Redazione Notizie D'Abruzzo

Teramo basket mette sulle maglie il logo del Wwf

La nuova avventura che unisce il Teramo Basket 1960 (serie B maschile) e il WWF è stata presentata, questa mattina, in una conferenza stampa che si tenuta a Pescara, in Regione, alla presenza del Sottosegretario con delega all'Ambiente, Mario Mazzocca.  

Sulla maglia della squadra, che milita nella Serie B della Lega Nazionale Pallacanestro, campeggerà per tutta la stagione 2017/18 il panda, simbolo della più conosciuta e diffusa associazione ambientalista a livello mondiale, con la scritta "Difendi la natura abruzzese". 

Un incontro nato dalla comune volontà di mettere insieme due valori importanti come l'attività sportiva e la tutela dell’ambiente, ma anche dal desiderio di valorizzare un territorio come quello abruzzese tra i più ricchi di biodiversità a livello europeo. "La Regione non può che guardare a questa iniziativa con grande simpatia - ha commentato Mazzocca - non soltanto perchè l'Abruzzo è la terra dei Parchi e delle aree protette ma soprattutto perchè la tutela del territorio e la valorizzazione dell'ambiente rappresenta una delle priorità della nostra azione di Governo. La presenza del logo del WWF Italia sulle magliette della Teramo basket - ha proseguito - non fa altro rafforazare questa vocazione e mi auguro sia foriera di risultati sempre più brillanti per il team teramano al pari delle altre formazioni abruzzesi". Alla conferenza stampa hanno partecipato il presidente della Teramo basket, Ermanno Ruscitti, il vice presidente del WWF Italia, Dante Caserta, ed il presidente regionale del WWF, Luciano Di Tizio.

Leggi Tutto »

Inaugurata Casa dello studente a Pescara, Sclocco: è unicum in Abruzzo 

Sessantacinque posti letto, mensa con sala polifunzionale, spazi comuni, wi-fi in tutta l'area, servizio di sicurezza con vigilanti h24, lavanderia: inaugurata stamani a Pescara, dopo anni di attesa, la residenza universitaria 'Benedetto Croce'. La struttura si trova in via Benedetto Croce, non distante dall'universita' e a pochi passi dalla mensa che, gia' attiva da tempo, e' stata ulteriormente riqualificata. L'investimento complessivo e' di 2,3 milioni di euro. Stamani convegno sul tema "Accoglienza universitaria tra sicurezza e accessibilita' agli studenti. Abruzzo 3.0" e poi taglio del nastro, alla presenza, tra gli altri, dell'assessore regionale all'Istruzione, Marinella Sclocco, del rettore dell'universita' 'D'Annunzio, Sergio Caputi, di presidente e direttore dell'Adsu Pescara-Chieti, Tonio Di Battista e Teresa Mazzarulli, del segretario particolare del presidente della Giunta regionale, Enzo Del Vecchio, del sindaco del capoluogo adriatico, Marco Alessandrini, del presidente dell'Associazione nazionale degli organismi per il diritto allo studio universitario, Carmelo Ursino, e di Dario Valeri, rappresentante degli studenti. Nella struttura vi sono stanze doppie, oltre a tre singole per le necessita' dei disabili. Le camere sono tutte dotate di letti, scrivanie, armadi, frigorifero e bagno con doccia. Verra' garantita la pulizia giornaliera degli spazi comuni e quella quindicinale degli spazi interni. "Finalmente abbiamo una residenza universitaria pubblica - commenta Sclocco - l'alloggio rappresenta un unicum in Abruzzo. Si garantisce il diritto allo studio, l'uguaglianza per i ragazzi che non hanno fondi, ma che hanno il profitto. Inoltre si consegna alla citta' un polo culturale vivace. La residenza, infatti, e' a due passi dalla mensa, dal bar e dalla ex palazzina Orlandi, che e' un polo culturale. Non e', quindi, un semplice alloggio, ma ha un alto valore sociale".

"La storia di questa struttura viene da lontano - ricorda l'assessore - Nel 1997 la Regione decide di costruire uno stabile per la residenzialita' universitaria e stanzia due miliardi di vecchie lire. Nel 2003 iniziano i lavori, ma nel 2006 vengono interrotti e c'e' un contenzioso. Nel 2012 la Regione vince nell'ambito del terzo avviso ex legge 338/2000 del Ministero, finalizzato alla ristrutturazione di stabili da adibire alla residenzialita'. Dal 2012 al 2015 tutto fermo. Nel 2015 il nostro Governo regionale, insieme all'Adsu, decide di dare una sferzata a questa storia che andava avanti dal '97. In due anni abbiamo fatto la gara per l'assegnazione dei lavori, eseguito i lavori e riconsegnato la struttura alla citta'. Oggi - conclude - l'abbiamo inaugurata e dentro gia' ci sono gli studenti". 

Leggi Tutto »

Cepagatti, al via i lavori della Casa della Cultura

Al via i lavori del primo lotto per la costruzione della Casa della Cultura, che sorgera' in via del Popolo, a Cepagatti. L'importo e' di circa 200mila euro, dovranno essere conclusi in quattro mesi. La realizzazione dell'opera e' stata deliberata dalla Giunta comunale, guidata dal sindaco Sirena Rapattoni. Ad eseguirli e' la ditta Edil 3D di Donara Luigi&C srl", di Fabrica di Roma che si e' aggiudicata l'appalto con un ribasso d'asta del 14%. "Il fabbricato che ospitera' la Casa della Cultura - spiega Rapattoni - e' stato gia' costruito al grezzo da un'impresa che e' fallita. L'immobile e' tornato nella disponibilita' del Comune e, non essendo stata realizzata nella sua interezza dalla ditta, abbiamo provveduto ad escutere la polizza assicurativa per un totale di 310 mila euro. Tale somma da utilizzare nell'anno 2018 servira' a finanziare il completamento dell'opera che, tempi tecnici permettendo, auspichiamo possa concludersi entro il primo semestre del prossimo anno. Attraverso questo intervento di riqualificazione, un manufatto grezzo, rimasto nel degrado per tanti anni, tornera' a vivere e si trasformera' in un luogo di aggregazione per i giovani e gli anziani di Cepagatti e delle zone circostanti, nella convinzione che la socialita' e la cultura rafforzino l'identita' di una comunita' e il senso di appartenenza a un territorio". La Casa della Cultura sara' una struttura polifunzionale aperta al pubblico". 

Leggi Tutto »

Pescara, lite col taglierino fra due studentesse

Una studentessa maggiorenne e' finita in ospedale per le lesioni riportate al culmine di una lite con una 16enne, avvenuta stamani al liceo 'Marconi' di Pescara. Le due ragazze, secondo le prime informazioni, avrebbero iniziato a discutere e la piu' giovane avrebbe colpito la piu' grande alla guancia con un coltellino o un taglierino. La studentessa e' stata trasportata in ospedale ed e' al momento nel reparto di Chirurgia plastica per la sutura delle ferite. Lanciato l'allarme, sul posto sono intervenuti 118 e Polizia. La 16enne - la ragazza e' stata gia' identificata dal personale della squadra Volante - dopo l'aggressione avrebbe lanciato dalla finestra il taglierino, che non e' stato ancora trovato. 

La giovane finita in ospedale, una 19enne, e' stata medicata e dimessa con una prognosi di 10 giorni. Ha riportato una ferita da taglio alla guancia destra. Le ragazze frequentano due classi diverse. La lite e' scoppiata a un cambio dell'ora sulla scala antincendio. All'origine della discussione, secondo quanto ricostruito dagli agenti della squadra Volante, ci sarebbero futili motivi.

Leggi Tutto »

Lolli: ecco come cambia l’accoglienza turistica 

Il vicepresidente della Giunta regionale dell'Abruzzo Giovanni Lolli, e il presidente della commissione Turismo in Consiglio regionale, Lorenzo Berardinetti, hanno incontrato i sindaci dei Comuni che ospitano gli uffici Iat(Informazione e accoglienza turistica) che hanno progressivamente perso il coordinamento regionale con la soppressione, nel 2012, dell'Aptr. Sì punta a una riorganizzazione del settore. Prevista la realizzazione di un Sistema informativo di destinazione (Dis) con una rete di uffici e punti di informazione e uffici differenziati in base ai servizi offerti, alle funzioni svolte, alla stagionalità e alla tipologia. "Ci troviamo a gestire un passaggio importante - ha aggiunto Giovanni Lolli - perché il nuovo sistema di accoglienza e informazione dovrà tener conto dei nuovi linguaggi che ormai si sono consolidati nella comunicazione dell'offerta turistica. Il coinvolgimento delle Dmc, Pmc, Pro Loco nell'eventuale gestione degli attuali 24 uffici Iat è indispensabile, ma in questa fase chiediamo la collaborazione con altri soggetti pubblici e privati come i Parchi, le associazioni di categoria degli operatori turistici, i Consorzi. Questa riforma poi - conclude Lolli - è in linea con gli indirizzi del Piano strategico del Turismo del ministero dei Beni culturali e del Turismo". La struttura del nuovo sistema prevede uno o due uffici regionali di coordinamento gestiti dalla Regione, gli uffici Iat, gli uffici informativi, punti informativi o info point, corner point e "ufficio on line". 

Leggi Tutto »

Tartufo in Abruzzo a 350 euro l’etto

Calo drastico della produzione causa siccità estiva per il tartufo in Abruzzo e prezzi alle stelle. Il tartufo bianco viene quotato in questi giorni, nelle prime settimane di raccolta, su valori anche di 3500 euro al chilo. Ma non va diversamente per il più "economico" tartufo nero (varietà "uncinato"), che raggiunge quotazioni anche di 400 euro al chilo determinate da una estate caldissima e precipitazioni praticamente assenti. Per Coldiretti Abruzzo, che in alcune zone stima un calo di produzione anche del 90%, si tratta di una batosta per un settore di nicchia che comunque in regione coinvolge oltre 7mila cavatori per almeno 200 quintali di tartufo (stime sicuramente al ribasso, soprattutto considerando che negli ultimi anni sono nati numerosi impianti tartufigeni causa delle ottime prospettive di mercato) su un territorio che per il 35% ha caratteristiche idonee al nero pregiato, per il 27% a quello bianco, presente spontaneamente tra i 500 e i 900 metri di altitudine mentre. "Anche se per le precipitazioni si spera nelle prossime settimane, a far innalzare il prezzo sono state le condizioni climatiche non favorevoli perché' il Tuber magnatum Pico (bianco) - sottolinea la Coldiretti - si sviluppa in terreni che devono restare freschi e umidi sia nelle fasi di germinazione che in quella di maturazione. Con l'autunno - precisa la Coldiretti - si moltiplicano lungo tutto lo stivale le mostre, le sagre e le manifestazioni dedicate al tartufo che coinvolge in Italia circa 200.000 raccoglitori ufficiali che riforniscono negozi e ristoranti, per un business stimato attorno al mezzo miliardo di euro, tra fresco e trasformato". 

 

immagine di repertorio

Leggi Tutto »

Violenza sessuale sulle figlie, in cella per condanna a 12 anni

E' stato arrestato dai carabinieri, in ottemperanza a un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pescara - Ufficio Esecuzioni Penali, perche' destinatario di una condanna definitiva a 12 anni per il reato di violenza sessuale su minore, in particolare sulle figlie. In manette e' finito un cinquantenne della provincia di Chieti, nel dicembre 2013 condannato a 12 anni dal Tribunale di Pescara che aveva accolto le formulazioni della Procura.

La pena è stata poi confermata dalla Corte d'Appello de L'Aquila nel novembre 2015, con la Corte di Cassazione che il 4 ottobre scorso ha dichiarato l'inammissibilita' del ricorso, confermando la condanna a 12 anni di reclusione, oltre alle pene accessorie. L'uomo e' stato rinchiuso nella Casa Circondariale San Donato di Pescara. Le violenze emersero dopo l'interessamento dei Servizi Sociali e del Tribunale per i Minorenni de L'Aquila che dispose l'immediato allontanamento dalla famiglia delle minori, poi collocate in una struttura protetta. 

Leggi Tutto »

Sicurezza contro le esondazioni del fiume Pescara, firmato il bando per la gara d’appalto 

Il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso, nella sua qualita' di commissario straordinario per la realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico in Abruzzo, ha firmato oggi il bando di gara con cui viene avviata la procedura aperta per l'esecuzione delle opere di laminazione delle piene del fiume Pescara, per il quale la Regione ha stanziato 54.800.000 euro. Il provvedimento fa seguito a due decreti del 18 ottobre scorso: il n.15, con cui e' stato approvato il progetto esecutivo dell'opera; e il n.16, con il quale sono stati approvati gli atti di gara. Il bando e' stato diviso in tre lotti funzionali, la cui realizzazione prevede una durata massima di 640 giorni, da ridurre in funzione dell'offerta tempo che l'aggiudicatario proporra' in fase di gara. I contratti per i tre lotti verranno assegnati alle offerte economicamente piu' vantaggiose, ai sensi dell'art. 95 comma 2 del Decreto legislativo 50/2016 e sue modificazioni, che prevede la valutazione dell'offerta secondo il miglior rapporto qualita'/prezzo, anche tenendo conto del costo del ciclo di vita dell'opera. I lavori di messa in sicurezza del Pescara - decisi per ridurre i rischi legati alle piene del corso d'acqua - riguarderanno il tratto di fiume che attraversa i Comuni di Chieti, Manoppello, Cepagatti e Rosciano. Saranno realizzate vasche di compensazione con una capacita' di 7 milioni di metri cubi di acqua, che insisteranno su una superficie di un milione e 300mila metri quadrati. 

Leggi Tutto »

Maltempo di gennaio, arrivano oltre 13 milioni di fondi

Il capo del Dipartimento della Protezione civile nazionale Angelo Borrelli ha comunicato al presidente della Giunta regionale d'Abruzzo, Luciano D'Alfonso, che e' stata accreditata una tranche di 13.493.407,55 euro relativa agli interventi urgenti derivanti dal maltempo che ha colpito l'Abruzzo nel gennaio scorso; la seconda tranche seguira' a novembre. Il provvedimento fa seguito a quanto deciso nella riunione svoltasi a Roma il 16 ottobre scorso. In quella sede, per quanto riguarda l'emergenza neve, vennero riconosciuti per intero i 47 milioni di spese sostenuti da Province e Comuni per l'immediata urgenza dovuta alla pulizia dei luoghi, all'accoglienza alberghiera e ai lavori cosi' come rendicontati dalla Protezione civile regionale. Fu stabilito di dividere i finanziamenti in due tranche: una da erogare entro ottobre, l'altra gia' istruita e messa a disposizione entro la prima meta' di novembre

Leggi Tutto »

Falsi infermieri, Ipasvi chiede più controlli

Il collegio Ipasvi di Pescara torna a chiedere l’aumento dei controlli e maggiore rigore nelle fasi di reclutamento del personale infermieristico, sia da parte delle cooperative e sia da parte della Asl che si avvale delle cooperative per svolgere il servizio di assistenza domiciliare sul territorio.
Dopo i due casi di false infermiere che hanno lavorato senza avere né titoli né abilitazione, scoperte e denunciate la prima nell’agosto scorso e la seconda pochi giorni fa, la presidente del collegio Ipasvi di Pescara Irene Rosini si dice “molto preoccupata per questo ripetersi di episodi in cui si scoprono falsi certificati e diplomi di laurea, mancati controlli e superficialità evidente nel reclutare infermieri, chiamati ad assicurare cure e assistenza sul territorio e al domicilio dei pazienti”.
“Risale ad agosto – sottolinea Irene Rosini – il primo episodio denunciato dal Collegio Ipasvi di Pescara. Adesso, a due mesi di distanza, è stato smascherato e immediatamente denunciato ai Nas di Pescara un altro grave episodio. Il Collegio Ipasvi ha accertato che nessun titolo è stato mai conseguito dalla “sedicente infermiera” che ha risposto all’annuncio della cooperativa sociale che opera nell’assistenza domiciliare integrata in convenzione con la Asl. Oltre a non risultare iscritta a nessun albo professionale sul territorio nazionale e a non essere quindi abilitata nell’esercizio della professione infermieristica, abbiamo accertato che la donna non si è mai laureata all’università di Modena, come invece aveva dichiarato in fase di selezione”.
“Tutto questo – aggiunge Irene Rosini - rappresenta un grave danno sia nei confronti dei cittadini, che dovrebbero essere assistiti da professionisti qualificati, sia nei confronti di quegli stessi infermieri, specializzati e competenti, che operano sul territorio. Stupisce molto che venga fatta a posteriori, e non in fase di reclutamento, la richiesta e la verifica dei documenti che certificano il percorso formativo e l’iscrizione dell’infermiere all’albo professionale gestito dal Collegio Ipasvi. Evitare questo genere di episodi e mantenere la fiducia dei cittadini sono obiettivi primari per chiunque abbia a cuore la qualità delle cure e dell’assistenza. Per questa ragione auspichiamo con forza un aumento dei controlli e maggiore rigore nelle fasi di reclutamento, sia da parte delle cooperative e ancora di più da parte della Asl”. 

Leggi Tutto »