Per rafforzare i sistemi di istruzione e formazione, favorendo l'ingresso o il reinserimento nel mondo del lavoro, la Regione scende in campo con un nuovo intervento. Sui siti istituzionali, regione.abruzzo.it e abruzzolavoro.eu, e' stato pubblicato l'avviso relativo alla "Certificazione degli apprendimenti informali e non formali". Il nuovo strumento offre la possibilita' di veder riconosciute e poter spendere sull'intero territorio nazionale le competenze relative ad un determinato profilo professionale, acquisite in contesti di lavoro non formali, cioe' negli ambienti di vita abituale di ciascuno. "L'Avviso - spiega l'assessore alle Politiche del lavoro Andrea Gerosolimo - vuole rendere disponibile uno strumento che, attraverso il coinvolgimento degli organismi di formazione e le agenzie per il lavoro, dia riconoscimento formale delle competenze a tutti quei soggetti, occupati e non, che posseggono abilita' acquisite nel corso della vita. E' prevista anche una sperimentazione specifica per soggetti con disabilita', nell'ambito di una strategia complessiva che punta a promuoverne l'inclusione lavorativa". Destinatari diretti dell'intervento sono i soggetti preposti ai servizi di validazione e certificazione delle competenze, chiamati a divenire referenti di coloro che operano nel mercato del lavoro e dei cittadini abruzzesi. Le candidature possono essere inviate solo da Associazioni temporanee di scopo (Ats), che abbiano al loro interno un organismo di formazione accreditato o un'agenzia per il lavoro. Possono inoltre aderire all'Ats, altri soggetti pubblici o privati, senza scopo di lucro, che fanno parte del sistema socio economico e abbiano una conoscenza approfondita del territorio. L'Avviso puo' contare su una dotazione finanziaria di 1,8 milioni di euro nel quadro della programmazione Por-Fse 2014-2020 e prevede, tra l'altro, la realizzazione di una piattaforma informativa dedicata al Repertorio regionale dei profili professionali e al modello per la certificazione delle competenze. Le candidature possono essere presentate da domani, mercoledi' 5 aprile, fino alle ore 12 di lunedi' 5 giugno 2017, attraverso la piattaforma informatica
Leggi Tutto »Falso allarme bomba a Montesilvano, intervengono gli artificieri
Falso allarme bomba, in tarda mattinata, a Montesilvano, dove un trolley sospetto in strada, su via Lussemburgo, all'incrocio con via D'Andrea, ha fatto scattare il protocollo di sicurezza. Sul posto sono arrivati Vigili del Fuoco del Nucleo Nbcr (Nucleare batteriologico chimico radiologico) del comando provinciale di Pescara e quelli del Distaccamento di Montesilvano, Carabinieri, con gli artificieri, 118 e Polizia municipale. E' stato delineato un perimetro di sicurezza, l'area e' stata transennata e le strade chiuse. Gli artificieri hanno poi provveduto a far brillare la valigia, che era vuota.
Leggi Tutto »Si studia l’addio ai ticket sanitari
Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, studia la revisione del sistema dei ticket sanitari con l'idea di far pagare un po' di piu' i ricchi per garantire l'assistenza a tutti i piu' poveri. Lo scrive il Corriere della Sera, spiegando che domani il ministro ne parlera' con i governatori delle Regioni che appoggerebbero senza riserve il suo piano purche' non si traduca in un aggravio della spesa a loro carico. I ticket, e' il ragionamento di Lorenzin, valgono tre miliardi sui 113 del Fondo sanitario nazionale, c'e' quindi il margine per eliminare la tassa sulla salute introdotta negli anni '80, con una serie di misure compensative. Tra queste c'e' l'ipotesi di annullare le detrazioni del 19% per farmaci e spese mediche oltre una certa soglia di reddito oppure di individuare una franchigia in base al reddito, superata la quale le prestazioni sarebbero a pagamento. Altre ipotesi sul tavolo sono quelle di rivedere le soglie di esenzione (valore 8 miliardi di euro) spostandole verso le fasce piu' deboli, i poveri e gli anziani, e l'avvio di una nuova revisione della spesa sanitaria affidando la responsabilita' della manovra alle singole regioni.
Leggi Tutto »Enoturismo cresce nelle Città del Vino, 14 milioni di arrivi e spesa di 3 miliardi
Da Nord a Sud c'e' forte ottimismo sui territori a vocazione vitivinicola, che vedono perlopiu' crescere l'enoturismo: per oltre il 90% delle Strade e le Citta' del Vino, fatturato e arrivi del turismo enogastronomico del 2016 sono superiori, o almeno stabili rispetto al 2015, quando sono stati registrati 14 milioni gli accessi e 3 miliardi di euro come volume d'affari. E' quanto emerge dal XIII Osservatorio del Turismo del Vino di Citta' del Vino/Universita' di Salerno, dati presentati in anteprima alla Bit Milano, 52/a edizione della Borsa Internazionale del Turismo, presso l'area della Regione Sicilia. Al sondaggio, precisa Giuseppe Festa del corso in Wine Business dell'Universita' di Salerno, hanno risposto 116 Comuni (il 27,62% di 420 Citta' del Vino) e 25 Strade del Vino su 133 (il 18,80%). Laddove viene applicata l'imposta di soggiorno, secondo i dati da Rapporto, e' sempre investita in servizi enoturistici in 1 Comune su 4 o in progetti per migliorare accoglienza e servizi in 6 Citta' del Vino su 10. "Le buoni relazioni fanno bene all'economia - ha sottolineato il presidente dell'Associazione Citta' del vino Floriano Zambon - e quindi ai servizi e alle tasse locali, che come evidenzia il nostro Osservatorio vengono spesso reinvestite proprio nel turismo del vino". Tuttavia, il 4% dei circuiti enoturistici non ha ancora un sito Internet e non si capisce come possa promuovere il territorio in un mondo digitalizzato e globalizzato. Appena il 24% delle Strade si e' dotata di una App utile per smartphone. I dati completi dell'Osservatorio saranno poi presentati durante la Convention di Primavera delle Citta' del Vino, dal 22 al 25 giugno in Umbria, tra Torgiano, Montefalco e Orvieto
Leggi Tutto »Costituito in Abruzzo il Dipartimento funzionale regionale delle Professioni sanitarie
"Dopo ben 17 anni dall'approvazione della legge n. 251 del 200, sara' costituito in Abruzzo il Dipartimento funzionale regionale delle Professioni sanitarie nonche' un analogo modello organizzativo in ogni Azienda sanitaria locale". Lo fanno sapere in una nota i responsabili delle associazioni professionali abruzzesi dell'Area tecnica sanitaria. I professionisti valutano "positivamente il lavoro svolto dalla Giunta regionale e, in particolare, dall'assessore alla Sanita', Silvio Paolucci, con l'approvazione delle nuove linee guida per la redazione degli atti aziendali delle Asl". La nuova organizzazione consentira' di applicare la legge dello Stato "nonche' di dare il giusto riconoscimento alle 22 professioni sanitarie nel governare i processi di competenza in un quadro di qualita', sicurezza e centralita' del cittadino". La positiva valutazione viene pronunciata dopo due giorni di dibattito tra i presidenti ed i responsabili delle Associazioni professionali dell'Area tecnica sanitaria, tra cui le dottoresse Anna Rita Tomei e Anna Di Girolamo (ANTeL), il dottor Vincenzo Palumbieri (FITeLaB), il dottor Giovanni Liberi (ANPeC), il dottor Rolando Ferrante (Collegio TSRM) e il dottor Antonio Esposito (AITIC). Le Associazioni auspicano che il modello di organizzazione proposto dalla Regione per il Servizio tecnico sanitario, sia applicato in maniera uniforme tra le quattro Asl, in maniera corrispondente alla valenza dell'Area tecnico sanitaria nel Sistema sanitario regionale. Valutazioni e proposte saranno illustrati il prossimo 11 aprile agli attuali dirigenti regionali delle professioni sanitarie, il dottor Franco Giancristofaro per la Asl Lanciano Vasto Chieti e i dottori Giovanni Muttillo e Gaetano Sorrentino per la Asl di Teramo, per poi essere presentati ufficialmente all'assessore Silvio Paolucci.
Leggi Tutto »Acqua non potabile in undici comuni del Pescarese
Acqua non potabile in undici comuni del Pescarese a causa della presenza di floruri. Lo rende noto l'Azienda comprensoriale acquedottistica (Aca) sul proprio sito web. L'azienda comunica che "a causa inquinamento dovuto a presenza di fluoruri nell'acqua in distribuzione", si riscontra la "non potabilita' su tutto il territorio comunale" di Civitaquana, Catignano, Pietranico, Brittoli, Pescosansonesco, Cugnoli, Vicoli, Carpineto della Nora, Castiglione a Casauria, Torre de' Passeri, Corvara. L'Aca sottolinea che, come gia' fatto oggi, anche domani "sono in programma prelievi ulteriori congiuntamente con il laboratorio Asl. Pertanto - conclude l'azienda - si invitano gli utenti a non utilizzare acqua del rubinetto a scopo potabile fino a nuovo avviso".
Leggi Tutto »Sulmona, partito il Bimillenario Ovidiano
Con una solenne cerimonia di apertura, questa mattina si sono aperte, con il convegno Internazionale di Studi ovidiani, le celebrazioni del Bimillenario della morte di Ovidio. Sul palco del "Maria Caniglia", parleranno 27 illustri latinisti provenienti da tutto il mondo, fino al 6 Aprile, giorno in cui a Sulmona arrivera' Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. A rappresentare il Governo oggi la Sottosegretaria alla Giustizia Federica Chiavaroli, presente insieme alle senatrici abruzzesi Paola Pelino e Stefania Pezzopane, all'Assessore regionale Andrea Gerosolimo, al Presidente della Fondazione Carispaq, Marco Fanfani, a molti sindaci e amministratori del territorio, in platea con autorita' civili e militari, il popolo studentesco, insegnanti e studiosi da tutta Italia ed esponenti del mondo culturale abruzzese. A fare gli onori di casa il Sindaco di Sulmona Annamaria Casini che ha accolto, in maniera ufficiale e sentita, la delegazione romena, composta sia dai sindaci Decebal Fagadau di Costanza, citta' gemellata con Sulmona da quasi cinquant'anni, e George Scupra di Ovidiu, "Ovidio non e' solo di Sulmona, sua terra nati'a, ma e' anche di Roma, in cui visse, e di Costanza, l'antica Tomi che lo accolse in esilio fino alla morte. Questo anno straordinario che stiamo inaugurando vedra', sotto lo stesso marchio, un programma eventi integrato tra le citta' protagoniste, con importanti iniziative" ha affermato il sindaco Casini, prima del rituale scambio di omaggi per rinsaldare l'antica amicizia nel nome di Ovidio.
Leggi Tutto »Processo per induzione indebita, prosciolto Cialente
Il giudice per l'udienza preliminare del tribunale dell'Aquila Roberto Ferrari ha prosciolto il sindaco del capoluogo, Massimo Cialente, e il funzionario comunale Fabrizio De Carolis dall'accusa di "induzione indebita a dare o promettere utilita'". L'inchiesta e' andata avanti da circa 3 anni, periodo nel quale fu archiviata e poi riaperta, provocando anche polemiche politiche. Secondo l'accusa, rivolgendosi a un legale di una coop edilizia, il primo cittadino lo avrebbe illecitamente indotto ad affidare dei lavori per la ricostruzione post-terremoto 2009 di alcuni palazzi a Pettino a una ditta, senza pero' riuscirci, quindi il reato e' stato solo tentato. La seconda ipotesi di reato consisteva su una sollecitazione al funzionario comunale De Carolis, a favore del nulla osta per la liquidazione di tre Sal (stati di avanzamento lavori) per ristrutturare un altro condominio. Il funzionario e' andato sotto inchiesta per avere aderito alla richiesta. Il sindaco e i legali hanno sempre respinto ogni tipo di accusa.
Leggi Tutto »Presunti affitti d’oro dell’Università, assolto l’ex rettore Di Orio
Il Tribunale dell'Aquila ha assolto "perche' il fatto non costituisce reato" l'ex rettore dell'Aquila Ferdinando Di Orio, l'ex direttore amministrativo dello stesso ateneo, Filippo Del Vecchio, e con quella dello stesso valore, "per non aver commesso il fatto", l'imprenditore aquilano Marcello Gallucci, nell'ambito del processo penale, in corso da molti anni, sui canoni che sarebbero stati gonfiati per affittare il capannone che era dell'azienda Optimes, nella periferia Ovest del capoluogo, dove vennero ricollocate la facolta' universitarie di Ingegneria ed Economia che avevano avuto le sedi distrutte dal sisma del 6 aprile 2009. L'accusa per i tre era di abuso d'ufficio aggravato: anche il pm David Mancini che aveva chiesto il rinvio a giudizio con accuse molto precise nella requisitoria aveva chiesto l'assoluzione con formula dubitativa perche', pur ribadendo i costi lievitati e alcune illegittimita' amministrative, per esempio la stima dei costi chiesta all'Ute (ora Agenzia del territorio) dopo la stipula dei contratti di affitto, citando una sentenza della Suprema Corte il rappresentante dell'accusa ha sostenuto che non poteva chiedere la condanna perche' non sono emerse prove del passaggio di denaro. Il processo sarebbe comunque andato in prescrizione. La vicenda resta ancora aperta a livello di magistratura contabile, con la procura della Corte dei conti che chiede 538 mila a Di Orio e a Del Vecchio per i costi sostenuti per l'affitto.
Di Orio, come fatto oggi, ha sempre respinto ogni accusa formulata dal pm. Nel corso degli anni ci sono state polemiche per la mancata presentazione dell'Universita' come parte civile, condizione che e' stata negata ad inizio processo anche ad una associazione legata a professori universitari. Tra le altre contestazioni agli imputati, ora cadute con l'assoluzione, il fatto che l'Ateneo si sia impegnato a versare alla Gallucci un sovrapprezzo di 699 mila euro l'anno per 4 anni, che fanno oltre 2,5 milioni di euro, per rimborsare il suo intervento di adeguamento della struttura per renderlo funzionale a ospitare le facolta' universitarie, senza regolare bando di gara necessario per quegli importi. E tutto questo corrispondendo anche, a titolo di cauzione, la somma di 1 milione di euro, superiore alla quota massima di 310 mila euro, pari a 3 mensilita', e procurando dunque alla Gallucci un ingiusto vantaggio patrimoniale e all'Universita' un danno di oltre 5 milioni di euro.
Leggi Tutto »In Abruzzo confronto tra i cardiologi di 4 regioni
Sara' l'Abruzzo a ospitare i maggiori esperti in materia di cardiologia, provenienti dalla macro area Abruzzo, Marche, Umbria e Molise: il prossimo 7 e 8 aprile decine di esperti si incontreranno a Mosciano Sant'Angelo (Teramo) per il Congresso interregionale Anmco "Muma", edizione 2017. Al centro dell'evento, organizzato dall'Anmco, Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri, le nuove frontiere nella cura delle patologie cardiache, i farmaci, le tecniche di intervento all'avanguardia che di fatto aprono nuove e reali prospettive per la cura del nostro cuore. "La due giorni di convegno ha l'intento di promuovere un aggiornamento professionale di alta qualita' e, contemporaneamente, favorire l'aggregazione e lo scambio costruttivo di esperienze tra Centri di Regioni vicine, ma anche profondamente diverse come Marche, Umbria, Molise e Abruzzo", dicono gli organizzatori. Presidente del Congresso il presidente regionale Anmco Abruzzo e direttore del Dipartimento cardiovascolare di Teramo, Cosimo Napoletano. "L'appropriatezza delle prestazioni erogate e l'efficacia del trattamento - spiega Napoletano - sono gli obiettivi che devono animare la nostra vita professionale, raggiungibili solo attraverso una vera integrazione tra ospedale e territorio con la creazione percorsi assistenziali comuni, che rivalutino il ruolo del medico, limitino al massimo i tempi dei ricoveri ospedalieri per far tornare rapidamente sul territorio i nostri pazienti e soprattutto per dare di nuovo la percezione di una Sanita' su misura, vicino alla gente, su cui poter davvero contare".
Leggi Tutto »