Redazione Notizie D'Abruzzo

Verratti potrebbe andare al Barcellona, pronti 100 milioni

Marco Verratti ha chiesto al Psg di essere ceduto. Questa l'indiscrezione di "L'Equipe" che i catalani del "Mundo Deportivo" riprendono scegliendo il termine "Bombazo!". Che il centrocampista italiano sia uno dei grandi obiettivi del Barcellona non e' una novita', ma adesso che (cosi' scrive il giornale francese) l'azzurro ha deciso di rompere gli indugi comunicando al nuovo ds dei parigini, Antero Henrique, la sua volonta' di cambiare aria, in casa azulgrana ci sarebbe grande fermento. Non c'e' solo il Barça, Verratti e' anche nel mirino della Juventus, del Chelsea di Antonio Conte e del Bayern Monaco di Carlo Ancelotti, ma il Psg non ha nessuna intenzione di cederlo e sarebbe anche disposto ad aumentare l'ingaggio. C'e' da convincere Nasser Al-Khelaifi, il patron del club che ritiene l'ex Pescara fondamentale, senza dimenticare il contratto rinnovato da poco fino al 2021. Secondo la stampa estera il Barcellona e' pronto a presentare, nei prossimi giorni, un'offerta di 100 milioni per il cartellino dell'italiano che, sottolinea il Mundo Deportivo, su Instagram ha cominciato a seguire le stelle del Barça

Leggi Tutto »

Due incidenti stradali a Pescara, feriti due giovani

Due incidenti stradali a Pescara. Un 27enne e' rimasto ferito gravemente all'alba in via Tirino dove con la sua auto e' finito contro un palo dell'illuminazione pubblica. Soccorso dai sanitari del 118, e' ora ricoverato in ospedale in prognosi riservata. Per i rilievi sul posto la Polizia Stradale. L'altro incidente e' accaduto intorno alle 7 allo svincolo sull'asse attrezzato Chieti-Pescara a ridosso dell'uscita di piazza Italia dove si e' ribaltato un furgone condotto da un 27enne, anche lui trasferito in ospedale dal 118. Anche in questo caso i rilievi sono affidati agli agenti della Polstrada.

Leggi Tutto »

In Italia si e’ verificato un boom dei licenziamenti per giusta causa

In Italia si e' verificato un boom dei licenziamenti per giusta causa ma a provocarlo potrebbe esserci un raggiro ai danni delle imprese e delle casse dell'Inps. Tale fenomeno, secondo la Cgia di Mestre, sarebbe infatti collegato alla volonta' del lavoratore di ricorrere, in modo scorretto, a questa forma di licenziamento per ottenere i vantaggi previsti dall'attuale normativa con una indennita' speciale dell'azienda che puo' arrivare a sfiorare i 1.500 euro e un sostegno al reddito da parte dell'Inps fino a 2 anni. L'Ufficio studi della Cgia rivela che nel 2016 i licenziamenti per giusta causa o giustificato motivo soggettivo nel settore privato hanno registrato una crescita del 26,5%, mentre le altre tipologie di licenziamento non hanno presentato trend di crescita cosi' importanti. Se i licenziamenti totali sono saliti del 3,5%, quelli per giustificato motivo oggettivo sono aumentati del 4,6% e quelli per esodo incentivato, invece, sono addirittura crollati del 19%. Stante la leggera ripresa economica e l'aumento dell'occupazione in atto, questo orientamento, secondo la Cgia, fatica a trovare una giustificazione legata alle normali dinamiche esistenti tra i datori di lavoro e le proprie maestranze. "Ad averne innescato l'ascesa - denuncia il coordinatore dell'Ufficio studi Paolo Zabeo - e' stata una cattiva abitudine che si sta diffondendo tra i dipendenti. Seppur in forte crescita, questo fenomeno presenta delle dimensioni assolute ancora contenute. Nell'ultimo anno, infatti, lo stock ha interessato 74.600 lavoratori. Se, comunque, seguitera' questa tendenza, e' evidente che nel giro di qualche anno ci ritroveremo con numeri molto importanti". 

Con l'introduzione della riforma Fornero, dal 2013 chi viene licenziato ha diritto all'ASpI (indennita' mensile di disoccupazione): una misura di sostegno al reddito con una durata massima di 2 anni che costringe l'imprenditore che ha deciso di lasciare a casa il proprio dipendente al pagamento di una "tassa di licenziamento". Se si verifica questa situazione, infatti, il datore di lavoro deve versare all'Inps una somma pari al 41 per cento del massimale mensile della NASpI, la nuova ASpI introdotta nel 2015, per ogni 12 mesi di anzianita' aziendale maturata negli ultimi 3 anni. Per una persona con un'anzianita' lavorativa di almeno 3 anni, la tassa a carico dell'azienda puo' sfiorare i 1.500 euro. "Se una impresa contribuisce ad aumentare il numero dei disoccupati - dichiara il segretario della Cgia Renato Mason - provoca dei costi sociali che in parte deve sostenere. Negli ultimi tempi, pero', la questione ha assunto i contorni di un raggiro a carico di moltissime aziende e anche dello Stato, perche' un numero sempre piu' crescente di dipendenti non rispetta la norma e costringe gli imprenditori al licenziamento e, di conseguenza, fa scattare la Nuova ASpI (NASpI) in maniera impropria". Anche nel primo trimestre di quest'anno si registra la medesima tendenza con un incremento considerevole del +14,7% (sullo stesso trimestre del 2016) dei licenziamenti per giusta causa o giustificato motivo soggettivo. Come mai avviene tutto cio'? Per "inerzia" del dipendente che in caso di dimissioni vuole evitare incombenze burocratiche e ottenere la NASpI. Non sono pochi coloro che negli ultimi tempi hanno deciso di non recarsi piu' al lavoro senza dare alcuna comunicazione al proprio titolare. Essendo stata introdotta nel marzo del 2016 l'obbligatorieta' delle dimissioni on-line, se il dipendente "diserta" la presenza in cantiere o in ufficio e non comunica telematicamente la volonta' di starsene definitivamente a casa, l'interruzione del rapporto di lavoro la deve "avviare" il datore di lavoro attraverso il licenziamento per giusta causa o per giustificato motivo soggettivo. Procedura che, grazie alla legge Fornero, consente al lavoratore "scorretto" di ricevere la NASpI, misura che non gli spetterebbe, invece, nel caso di dimissioni volontarie. "Questo astuto espediente - conclude Zabeo - sta creando un danno economico non indifferente. Non solo perche' costringe il titolare dell'azienda a versare la tassa di licenziamento che, come dicevamo, puo' arrivare fino a 1.500 euro, ma anche alla collettivita' che deve farsi carico del costo della NASpI. Se quest'ultima viene erogata per tutti i 2 anni previsti dalla legge Fornero, il costo complessivo per le casse dell'Inps puo' arrivare fino a 20.000 euro a lavoratore". In buona sostanza, lo stratagemma si sta diffondendo e a conferma di questa tesi ci aiutano i dati relativi alle dimissioni volontarie rassegnate dai lavoratori dipendenti assunti a tempo indeterminato: tra il 2015 e il 2016 la contrazione e' stata del 13,5%. 

Leggi Tutto »

Al via la selezione per 5 nuovi primari in Abruzzo

Al via la selezione per 5 nuovi primari in Abruzzo. La Asl Lanciano Vasto Chieti ha avviato le procedure per la selezione dei Direttori di struttura complessa per le unità operative rimaste sguarnite dopo il collocamento a riposo di quelli in carica. E' stata adottata la delibera con la quale si autorizza l'indizione degli avvisi pubblici, per titoli e colloquio, per il conferimento di incarico per cinque anni di direttore di Anestesia e Terapia Intensiva negli ospedali di Lanciano e Vasto, e di Medicina Generale, Ortopedia e Neurologia a Lanciano. I bandi a breve saranno pubblicati prima sulla Gazzetta Ufficiale e poi sul sito Internet aziendale: al 30° giorno successivo alla data di pubblicazione scadranno i termini per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione. «Si tratta di un passaggio importante - sottolinea il Direttore generale della Asl, Pasquale Flacco - che ci permette di restituire alle unità operative una guida stabile. Saranno scelti i professionisti migliori, qualificati sotto il profilo delle competenze e dotati di capacità di organizzazione, caratteristiche irrinunciabili per rendere gli ospedali di primo livello efficienti e all'altezza del proprio ruolo. E' doveroso comunque ringraziare i medici sostituti dei primari che in questo periodo lungo di vacatio si sono resi disponibili ad assumere la responsabilità delle unità operative, garantendo lo svolgimento di tutte le attività nel migliore dei modi»

Leggi Tutto »

Sciopero dello straordinario per gli addetti delle Poste in Abruzzo

 Sciopero dello straordinario e delle prestazioni aggiuntive, da domani 10 giungo al 7 luglio, per i lavoratori delle Poste in Abruzzo. Lo annunciano Slp-Cisl, Slc-Cgil, Failp-Cisal, Confsal-Com regionali che, in modo unitario, proclamano "lo sciopero da tutte le prestazioni aggiuntive nel settore Mercato privati". "Dobbiamo gridare forte e chiaro il nostro dissenso e partecipare uniti allo sciopero non concedendo all'azienda alcun minuto in piu' per rimarcare il nostro disagio", dicono i sindacati, i quali sottolineano che lo sciopero arriva in considerazione delle "risposte negative e dell'assordante silenzio dell'azienda rispetto alle nostre rivendicazioni a partire dalla inopinata scelta di modificare la gestione delle 'inesitate' presso gli uffici postali senza l'adeguata formazione e senza l'inserimento di nuove risorse".  Le quattro sigle rivendicano "la dignita' di lavoratori e di persone, il rispetto delle regole e il passaggio a full-time dei part-time". 

Leggi Tutto »

Accusato di violenza sessuale al campeggio, assolto 26enne

Era accusato di aver violentato una 24enne romana conosciuta fuori ad un campeggio ad Alba Adriatica. Un'accusa dalla quale oggi, al termine del processo davanti al Tribunale di Teramo, un 26enne napoletano e' stato assolto per non aver commesso il fatto. Il pm Laura Colica aveva chiesto per il giovane una condanna a sei anni. A denunciare i fatti la stessa ragazza, che il giorno dopo sarebbe ripartita per Roma raccontando tutto ai Carabinieri della Capitale, con la denuncia successivamente passata a Teramo per competenza.

Leggi Tutto »

Frode sulla vendita del pesce, denunce e sequestri Nas a Pescara

Veniva commercializzato come filetto di cernia, ma in realta' apparteneva ad una specie ittica diversa, di valore economico e pregio organolettico nettamente inferiore. E' la frode commerciale nel settore ittico scoperta aPescara dai Carabinieri del Nas. Il titolare dell'attivita' commerciale in questione, una pescheria, e i due amministratori della societa' di import&export responsabile dell'importazione e della commercializzazione del pesce sono stati denunciati. Diversi chilogrammi di prodotto ittico sono stati sequestrati. L'operazione rientra nell'ambito di un'imponente campagna di campionamento di pesce fresco e surgelato, condotta dai militari del Nas di Pescara, sui diversi step della filiera del pesce. Grazie alle analisi dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale e' stato appurato che il pesce venduto come cernia in realta' era di un'altra specie. Il sequestro del pesce ha consentito di delineare i profili di responsabilita' penale a carico delle tre persone. 

Leggi Tutto »

Miriana Cagaly (Croazia) nuovo presidente del Forum Aic

E' Miriana Cagalj (vice presidente per la Costruzione, i Trasporti e Connessioni della Camera dell'Economia croata e presidente a interim della Camera della Contea di Split) il nuovo presidente del Forum delle Camere di Commercio dell'Adriatico e dello Ionio. Ha ricevuto il testimone da Rodolfo Giampieri. Ad affiancarla come vice sara' il presidente della Camera di Commercio di Brindisi Alfredo Malcarne. Confermato alla direzione dell'associazione transfrontaliera Michele De Vita, segretario generale della Camera di Commercio di Ancona. La nomina arriva nel terzo e ultimo giorno di lavoro della plenaria del Forum che quest'anno si e' svolta in Abruzzo, a Pescarae Chieti. Il Forum delle Camere di Commercio dell'Adriatico e dello Ionio e' un'Associazione nata nel 2001 che unisce le Camere di Commercio delle regioni costiere dell'Adriatico e dello Ionio. Il suo scopo e' quello di promuovere lo sviluppo economico dell'area, rafforzare le relazioni fra gli enti camerali dei Paesi transfrontalieri, favorire la cooperazione giuridica e amministrativa armonizzando le procedure tra Paesi, diffondere la cultura di impresa attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori del territorio. Il Forum unisce 45 enti economici dell'Adriatico e dello Ionio appartenenti a Italia, Grecia, Croazia, Montenegro, Bosnia ed Erzegovina, Albania, Serbia.

Leggi Tutto »

Megalò 2, la societa’ Sile rinuncia alla sospensiva, si va al merito

La societa' Sile Costruzioni ha rinunciato oggi, dinanzi al Tar, alla decisione sulla sospensiva del provvedimento emesso dal Comitato Via della Regione Abruzzo lo scorso 24 marzo che ha di fatto 'bocciato' la realizzazione, a Chieti Scalo, del centro commerciale noto come Megalo' 2. I legali della societa' bergamasca ne hanno chiesto l'abbinamento al giudizio di merito: il Tribunale amministrativo decidera' sulla questione direttamente nell'udienza nella quale esaminera' la sostanza del provvedimento, a nuovo ruolo, dopo l'estate. "La rinuncia alla decisione sulla sospensiva - commenta l'avv. Francesco Paolo Febbo, che per conto del Wwf Chieti Pescara si e' costituito nel procedimento - non ci ha sorpreso. Quella che contera' e' la decisione sul merito, per la quale il Wwf ha espresso chiaramente la propria posizione nell'intervento 'ad opponendum' rispetto al ricorso proposto''. 

Leggi Tutto »

Raccolta porta a porta, Montesilvano Colle resta sopra l’85%

«Anche il mese di maggio è stato connotato dal raggiungimento di risultati eccellenti che portano la percentuale di raccolta differenziata a valori ben al di sopra della media». A dirlo è il sindaco Francesco Maragno. Dallo scorso 6 marzo, l’Amministrazione Comunale ha introdotto il sistema di raccolta porta a porta per 300 utenze di Montesilvano Colle. Dopo aver raggiunto ben l’87% di differenziata nei primi 50 giorni, la percentuale resta altissima anche nel mese di maggio, attestandosi all’85,30%.

«Questi numeri - dichiara ancora il sindaco - sono l’evidente dimostrazione che l’unico sistema per rendere un comune virtuoso nell’ambito della differenziazione dei rifiuti è quello della raccolta porta a porta. Dobbiamo dare un grande merito ai cittadini di Montesilvano Colle che di fronte a questa importante novità si sono impegnati con attenzione e cura, rispettando tutte le indicazioni che gli sono state fornite nel corso della campagna informativa preparatoria. I risvolti positivi di questa progettualità – aggiunge Maragno – sono palpabili anche in termini di decoro urbano. L’introduzione del sistema porta a porta ci ha infatti permesso di eliminare i bidoni stradali, migliorando così concretamente l’immagine della parte alta della città. Convinti del positivo impatto ambientale nonché turistico, e del fatto che una città più pulita e più ordinata è il primo deterrente per gli incivili del rifiuto, in concertazione con i balneatori, abbiamo deciso di eliminare i cassonetti anche dal lungomare».

L’Ati Formula Ambiente e Sapi avvierà la graduale rimozione dei bidoni nel corso della prossima settimana. Sempre con l’obiettivo di offrire a montesilvanesi e villeggianti un servizio ancora più efficiente, la Giunta ha deliberato di estendere per tutti i mesi estivi, sino a settembre, la raccolta dei rifiuti solidi urbani anche nei giorni festivi, nonché di potenziare il servizio di spazzamento e pulizie, in luoghi interessati da manifestazioni. «Nel corso di questo anno - afferma il primo cittadino - abbiamo avviato una stagione nuova per la città di Montesilvano. Il percorso intrapreso è evidentemente quello giusto, visti i risultati positivi che stiamo ottenendo. Le percentuali di raccolta differenziata aumentano, il servizio migliora passo dopo passo e con esso l’immagine della città e la qualità della vita per i cittadini. Nei prossimi mesi estenderemo il servizio porta a porta a tutta la zona collinare oltre che alle aree del PP1, per poi nel prossimo anno arrivare a tutta la città».

Leggi Tutto »