Un incendio divampato nelle cucine ha distrutto il rifugio 'Vado di Sole' sulla piana di Fonte Vetica sul Gran Sasso, nel comune di Castel del Monte, in provincia di L'Aquila, costringendo all'evacuazione quanti all'interno. La struttura in legno si trova sulla strada che porta al comune di Farindola. Le fiamme si sono innescate nel pomeriggio e solo in serata tre squadre dei Vigili del Fuoco sono riuscite a spegnerle. Sono in corso accertamenti per stabilire le cause del rogo.
Leggi Tutto »Nuova scossa vicino Amatrice, magnitudo 3.9
Nuova scossa di terremoto vicino ad Amatrice, in provincia di Rieti: di magnitudo 3.9, alle 2:25. Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 12 km di profondita'; l'epicentro e' stato localizzato a 4 km da Cittareale (Rieti), 12 da Montereale (L'Aquila), 18 da Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) e 19 da Cascia (Perugia). Nella stessa zona - colpita da due devastanti terremoti il 24 agosto (magnitudo 6) e il 30 ottobre (magnitudo 6.5) scorsi - ieri mattina era stata registrata un'altra scossa di magnitudo 3.1 e ieri sera una di magnitudo 3.5. Non si registrano ulteriori danni a persone o cose.
Leggi Tutto »Corropoli, un arresto per stalking
Agenti del Distaccamento Polizia Stradale di Giulianova nella giornata di ieri hanno dato esecuzione alla misura di custodia cautelare degli arresti domiciliari, su ordine del Giudice del Tribunale di Teramo, a carico di un albanese, trentenne residente a Corropoli, per stalking nei confronti della ex convivente. Erano continui gli atti persecutori già dal 2014, quando era stato sottoposto alla misura di divieto di avvicinamento alla donna: nonostante ciò, non aveva desistito dalla condotta di ''stalker'' tanto che il Giudice competente aveva disposto l'aggravamento della misura con custodia cautelare in carcere. Successivamente, nel 2016 veniva ripristinata la misura del divieto di avvicinamento. L'uomo non si è mai ravveduto, tanto che ha reiterato ancora violenti comportamenti nei confronti della sua ex, anche con minacce di morte. I fatti sono stati denunciati dalla vittima ai poliziotti del Distaccamento Polstrada e il Giudice del Tribunale di Teramo ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari
Leggi Tutto »Adricesta e Comic Convention insieme per i bambini ricoverati a Pescara
Giornata speciale, quella vissuta ieri pomeriggio, dai bambini ricoverati nell'ospedale di Pescara.
Infatti accompagnati dagli organizzatori di Pescara COMIC Convention, Dal Vice Sindaco Antonio Blasioli e la Presidente ed i Volontari ADRICESTA, fumettisti e Cos Player, si sono impegnati per intrattenere e coinvolgere i bimbi del Reparti Pediatrici, illustrando i cartoni più amati, soddisfacendo le loro richieste, disegnando nelle camerette di degenza, i personaggi preferiti dai piccoli e ... anche dei genitori! Un pomeriggio allegro, che ha avuto come protagonista la solidarietà, al fianco di ADRICESTA, che dal 2004 promuove tanti incontri, per rendere più gioiosa la degenza dei più piccoli.
Leggi Tutto »Concussione, condanna a 6 anni per l’ex comandante dei carabinieri a L’Aquila
L'ex comandante provinciale dei Carabinieri di l'Aquila, il colonnello Savino Guarino, e' stato condannato oggi dal Tribunale del capoluogo abruzzese a 6 anni di reclusione per concussione e tentata concussione nei confronti dell'imprenditore aquilano Antonio Valentini. Nello stesso giudizio e' arrivata la condanna, a 5 anni e 8 mesi, anche per l'ex city manager del Comune dell'Aquila, Massimiliano Cordeschi, nel suo caso per un episodio di tentata concussione. A emettere il verdetto, il collegio presieduto dal giudice Marco Billi e composto anche dai magistrati Dalia Lombardi e Antonella Camilli. Parte civile era proprio Valentini, imprenditore e odontoiatra, concusso e grande accusatore, rappresentato dall'avvocato del Foro di Chieti Marco Femminella. Guarino era assistito dai legali Antonio Milo e Stefano Rossi.
"L'esordio con la misura precauzionale - afferma quest'ultimo in relazione al divieto di avvicinamento all'Aquila che colpi' Guarino - e' stato una pregiudiziale che ha pesato molto. Siamo stati 11 ore in tribunale, e' stato un processo difficile ma il discorso e' ancora aperto", assicura annunciando appello. Valentini non aveva mai denunciato il colonnello, ma l'indagine fu avviata da intercettazioni riguardanti un altro procedimento. In particolare, l'inchiesta, culminata con il divieto di avvicinamento dell'ufficiale al capoluogo, poi revocato, avrebbe riguardato le modalita' di una ristrutturazione dell'abitazione dell'ufficiale a Roma per quasi 25 mila euro, eseguita dall'imprenditore. Inoltre l'accusa contesta il tentativo che ci sarebbe stato, da parte del militare, di ottenere da Valentini una somma per l'acquisto di un'altra casa a Roma, del valore di 850 mila euro, un pagamento che non e' mai avvenuto. In questa situazione si sarebbe inserito anche Cordeschi, difeso dall'avvocato Vincenzo Santucci, ma non nella veste di amministratore comunale, il quale, sempre secondo i pm, avrebbe spalleggiato Guarino, facendo capire a Valentini che, se non avesse ceduto alle richieste, ci sarebbero potuti essere problemi alla luce del ruolo del comandante.
Leggi Tutto »Vasto incendio di sterpaglie tra la ferrovia e il lungomare di Roseto
Un vasto incendio di sterpaglie, che si e' originato sul lungomare di Roseto, e con le fiamme che lambiscono le case, sta impegnando in questo momento i Vigili del Fuoco di Teramo nella zona tra la linea ferroviaria Adriatica e il lungomare Sud, gia' al lavoro da stamani per fronteggiare diverse emergenze nel resto del Teramano. Oltre alle operazioni ancora in corso presso la ditta Richetti di Sant'Atto, infatti, loro squadre sono a Selva Piana di Mosciano, per un incendio di sterpaglie che ha interessato un'area di circa 1.000 metri quadrati e dove sono rimasti incendiati circa 20 alberi di olivo, oltre che tra i comuni di Tortoreto e Giulianova, in un'area ad ovest della statale 16, in prossimita' del kartodromo, per un incendio di sterpaglie. L'area interessata dal rogo ha una superficie di circa 5.000 metri quadrati e comprende anche il cortile di un capannone industriale in disuso.
Leggi Tutto »Monticelli: da sabato urologia e Andrologia all’ospedale di Atri
"Da sabato primo luglio l'Ospedale San Liberatore di Atri avrà un'Unità Operativa Semplice Dipartimentale in più: quella di Urologia ed Andrologia, afferente al Dipartimento delle Discipline Chirurgiche". Lo comunica Luciano Monticelli Presidente della Commissione Politiche Europee che sull'argomento ha aggiunto: "L'Azienda Sanitaria Locale di Teramo, infatti, con la Delibera 817 del 27 giugno 2017 ha deciso di promuovere l'esistente Unità di Day Surgery di Urologia. A guidare il reparto rafforzato da due nuovi Dirigenti Medici, il Dottor Federico Narcisi e il Dottor Luca Topazio, continuerà ad essere l'attuale Responsabile, la Dottoressa Daniela Granchelli... Innanzitutto andrebbe detto, una buona volta, che la Lungodegenza non è uno spauracchio da agitare davanti ai bambini cattivi, ma una risorsa sempre più importante nella sanità di oggi, e che se non è coperta dal pubblico viene agevolmente occupata dal privato - precisa Monticelli - Atri, nel suo complesso, farebbe bene a lavorare per garantirsi, in aggiunta ad un efficiente Ospedale per acuti come previsto dal vigente Atto Aziendale, anche servizi aggiuntivi, fra cui certamente varrebbe la pena includere una quota importante di buona sanità pubblica destinata ai lungodegenti". "In secondo luogo, giova ricordare che l'Urologia era stata portata a Day Surgery negli anni del centrodestra imperante...Voglio sperare che dopo questa ennesima batosta - ha concluso Monticelli - tutti coloro che per vari motivi hanno raccontato in giro dell'imminente fine del San Liberatore cambino finalmente registro - conclude Monticelli - la sfida per restituire all'Ospedale di Atri il ruolo che ha avuto nel passato è ancora lunga, e c'è bisogno del contributo di tutti: nella città ducale ma anche nel resto del Cerrano e della Val Fino".
Leggi Tutto »Asl non soccorre un gatto, scatta la denuncia del consigliere comunale
Il consigliere comunale di Chieti Franco Di Pasquale, delegato dal sindaco ai problemi del randagismo, ha presentato una denuncia in Questura poiche', dopo avere raccolto un gatto malato vicino il Centro sociale di via Molino, a Chieti Scalo, la Asl, da lui contattata attraverso la Polizia Municipale, gli ha negato l'intervento del Servizio Veterinario. Ora, il felino e' ricoverato a spese dello stesso consigliere in uno studio veterinario privato. "Da anni mi occupo di cani e gatti randagi in qualita' di delegato del Sindaco - dice Di Pasquale - e da tempo continuo a lottare affinche' la Asl 02 intervenga per il soccorso degli animali incidentati e sulle colonie feline presenti in citta', situazione che sta diventando insostenibile anche perche' i cittadini sono costretti a pagare personalmente le sterilizzazioni riguardanti le colonie feline, servizio, invece, che dovrebbe essere garantito dalla Asl. Tali problematiche, peraltro affrontate di recente anche nel corso di una riunione con il Sindaco e le associazioni animaliste del territorio continuano, purtroppo, a vedere l'indifferenza della Asl che non sta intervenendo per quanto di propria competenza. Quanto denunciato - aggiunge il consigliere - e' solo l'ultimo caso, forse il piu' grave in ordine temporale, della mancata assistenza veterinaria, nonostante la richiesta di intervento, nei confronti di un gatto malato".
immagine di repertorio
Leggi Tutto »Migliora la studentessa ricoverata a Chieti per meningite
Appaiono in miglioramento le condizioni cliniche della studentessa universitaria ricoverata da martedi' scorso nel reparto di Malattie infettive dell'Ospedale di Chieti, diretto dal professor Jacopo Vecchiet. La prognosi resta riservata, ma ci sono dei segnali che inducono i medici a un cauto ottimismo. Tra questi vi e' la progressiva riduzione della febbre rispetto ai giorni precedenti. La ragazza prosegue la terapia antibiotica cominciata lunedi' scorso, al momento del ricovero, e rimane sotto osservazione da parte dei medici del reparto. E' tra l'altro in programma nei prossimi giorni una risonanza magnetica dell'encefalo, che finora non era stato possibile effettuare alla luce del quadro clinico generale.
Leggi Tutto »Multe per il bagno nei fiumi, Di Matteo: verra’ approfondito il dato scientifico
"Lo spiacevole episodio delle 68 multe ai turisti sanzionati unicamente per aver attraversato il torrente Cusano, seguendo peraltro un sentiero segnato, impone una riflessione doverosa sul quadro normativo esistente e su come lo stesso possa dare adito ad interpretazioni nuove, rispetto ad una prassi ultra ventennale di segno diverso, per evitare danni alla promozione e allo sviluppo dei territori". Questo quanto si legge in una nota dell'assessore ai Parchi e alle riserve della Regione Abruzzo, Donato Di Matteo. "Dopo una ricognizione normativa con l'esperienza del presidente Navarra e del direttore Di Nino e di tutto il personale delle aree protette d'Abruzzo - prosegue la nota di Di Matteo e il consigliere regionale Lorenzo Berardinetti, predisporranno un aggiornamento del dato normativo sia nel senso dell'inserimento di appositi emendamenti alla legge 50 e alla legge 3 sia nel senso di un intervento generale normativo sia nel senso di una regolamentazione e di una normazione per una corretta fruizione del territorio in senso anche turistico ovvero per lo svolgimento di attivita' ludico sportive". Rispetto al fatto specifico, che ha portato alle multe, si sottolinea che "verra' approfondito il dato scientifico, verificata l'effettiva o meno incidenza sulle matrici ambientali in ipotesi coinvolte e comunque sviluppata un'azione per rendere compatibile la tutela e la promozione territoriale". Ma, tiene ad evidenziare Di Matteo, "nessun passo indietro rispetto alla tutela delle eccezionali matrice ambientale presenti sull'intero territorio abruzzese e in particolare nelle nostre aree protette". Si tratta invece "di fare un passo in avanti rispetto alla promozione dei territori e dei turismi esperienziali di cui tanti abbiamo bisogno per il rilancio, economico sociale, delle aree interne". Lo scorso anno a Cusano e alla cisterna di Bolognano si sono registrate oltre 17mila presenze "che costituiscono linfa economica anche a tutela delle aree protette, soprattutto per quelle minori, con l'acquisizione di nuove risorse da destinare proprio allo studio scientifico del territorio, alla sua adeguata protezione e al suo sviluppo condiviso con tutte le popolazioni interessate"
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