Redazione Notizie D'Abruzzo

Coppia morta sul fiume Orta per una tragica fatalità

Emerge una prima ricostruzione della tragica gita del primo maggio sul fiume Orta, a Caramanico Terme, nella quale hanno perso la vita  due giovani di 32 anni, Giuseppe Pirocchi e Silvia D'Ercole. I due stavano facendo un' escursione nella zona della valle dei Luchi con i figli e con due sorelle della 32enne, quando, nel pomeriggio, e' avvenuto l'incidente. In quella zona le rapide che scorrono impetuose tra gigantesche rocce prendono il nome di 'Marmitte'. Le rocce sono estremamente lisce e, in alcuni punti, scivolose e melmose. Mentre i Carabinieri Forestali e quelli della Compagnia di Popoli sono al lavoro per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto, prova a spiegare quanto successo uno zio di Silvia: "Stavano percorrendo un camminamento roccioso ricoperto di melma a causa del maltempo di questi giorni - racconta Donato D'Ercole riferendo quanto raccolto dalle due nipoti e sorelle di Silvia, Angela e Daniela - quando all'improvviso Silvia e' scivolata verso la gola ed ha cercato di aggrapparsi al compagno, trascinandolo nella caduta. Erano riusciti a mantenersi sospesi alle rocce, ma poi non ce l'hanno fatta e sono precipitati giu' nelle acque del fiume". Si sarebbe trattato di una tragica fatalita'. Lanciato l'allarme, sul posto, oltre a Carabinieri e Forestali, sono arrivati i Vigili del Fuoco,  il 118 di Pescara e gli uomini del Soccorso Alpino. Per i soccorritori, che hanno operato con l'ausilio di due elicotteri, considerata la zona impervia - la strada piu' vicina e' a quasi un'ora di cammino dal luogo dell'incidente - non e' stato facile recuperare i due corpi, trascinati dalla corrente circa 250 metri piu' a valle rispetto al punto della caduta. Stamani la ricognizione cadaverica e poi la restituzione delle salme alle famiglie, su disposizione del pm di turno di Pescara. I funerali dei due giovani verranno celebrati domani, a Scerni, nella chiesa di San Giacomo, alle 16.30.

 

Leggi Tutto »

Con il front office a Pianella nuovi orari e uffici aperti anche il sabato

Dopo la recente inaugurazione del ristrutturato palazzo municipale, oggetto di una importate opera

di consolidamento e messa in sicurezza sismica con lavori per oltre 1 milione di euro, è stato dato il

via anche al nuovo sportello front office. Lo stesso è dotato di un sistema di prenotazione digitale

consente di gestire lo smistamento degli utenti a seconda del servizio richiesto, evitando code e

disservizi.

Ma la vera novità è l’apertura di un unico ambiente per tutti gli sportelli, collocati al piano terra,

dalle 8:45 alle 12:45 ed il martedì e giovedì anche dalle 15:30 alle 17:30, con l’aggiunta del sabato

con un orario che va dalle 9:00 alle 12:00; già sperimentata con successo la prima apertura proprio

nel primo giorno utile, sabato 29 aprile.

“ Solo considerando quello che era il punto di partenza, con una sede municipale che ormai

presentava gravi lacune dal punto di vista della sicurezza sismica e della funzionalità quotidiana, si

può comprendere appieno la portata di quanto realizzato e messo in opera in poco tempo, afferma il

sindaco Marinelli. Oggi il Palazzo municipale vuole rappresentare un punto di rinascita e di

ritrovata fiducia con la cittadinanza, continua il primo cittadino. A questo andiamo ad aggiungere

una costante riduzione dei costi e della spesa corrente che non ha tuttavia inciso sull’efficienza di

tutta la macchina amministrativa che, al contrario, grazie alla continua opera di organizzazione e

razionalizzazione ha visto una totale rivoluzione di impostazione, in base alla quale non è il

cittadino che si adegua agli orari della P.A, ma al contrario il Comune che si adegua alle necessità

dell’utenza.

Uno sportello – conclude il sindaco - che eviterà, quindi, ai cittadini di spostarsi nel labirinto dei

vari uffici comunali, dato che tutti i servizi sono disponibili nel nuovo spazio realizzato al piano

terra, andando inoltre incontro alle esigenze di chi, per motivi di lavoro o di famiglia, ha difficoltà a

raggiungere il municipio nei giorni feriali, grazie, appunto, all’apertura degli uffici anche al sabato:

una innovazione questa che ci pone ora all’avanguardia per estensione e qualità dei servizi alla

cittadinanza”.

Leggi Tutto »

Fornitura e trattamento acque, aumenti record delle tariffe

Negli ultimi 13 mesi i prezzi per la fornitura e il trattamento delle acque di scarico in Abruzzo, Toscana e Friuli-Venezia Giulia sono aumentati più che altrove, anche fino al 21% rispetto al Molise e alla Calabria dove non si registrano variazioni. Di gestione delle risorse idriche e trattamento delle acque reflue si discuterà a Watec Italy 2017, mostra convegno internazionale dedicata alla gestione e alla salvaguardia dell'acqua, che si terrà dal 21 al 23 giugno a Palermo. I prezzi per la fornitura dell'acqua in Abruzzo sono cresciuti del 15,9%, mentre in Toscana e in Friuli-Venezia Giulia rispettivamente dell'11,5% e del 9%. Rispetto a gennaio 2016 in Puglia il costo della fornitura idrica è aumentato mediamente dell'8,8% e con percentuali analoghe anche in Emilia Romagna (8,3%), Veneto (8,1%) e Sicilia (7,8%). Oltre al Molise e alla Calabria, dove i canoni medi sono rimasti invariati, gli incrementi sono stati molto contenuti in Liguria (2,3%), Sardegna (2,2%) e Campania (0,9%). Sempre in Abruzzo, i costi per la raccolta delle acque di scarico hanno subito un consistente aumento: +21,6%. Incrementi inferiori ma sempre a doppia cifra in Toscana (+11,3%). Watec Italy 2017 rileva aumenti compresi fra l'8 e il 10% in Friuli-Venezia Giulia (+9,4%), Veneto (+8,2%) ed Emilia Romagna (+8,1%). Canoni fognari calmierati nell'ultimo anno anche in Sardegna (+2,2%), Sicilia (+1,6%), Campania (+0,9%) e Valle d'Aosta (+0,3%). Analizzando i costi per la fornitura dell'acqua a livello provinciale, negli ultimi 13 mesi a Treviso (+18,8%), Benevento (+18,1%) e Udine (+17,5%) gli aumenti sfiorano il 20%

In 20 province non si segnalano variazioni, mentre, pur mantenendo i canoni più bassi d'Italia, si rilevano ancora diminuzioni ad Arezzo (-2,3%) e Biella (-4,9%), ma ancora di più a Trapani (-10%). Ad Arezzo i costi per la raccolta delle acque di scarico schizzano addirittura di un terzo (+30,1%). A Treviso, Benevento, Udine e Rimini gli incrementi vanno dal 16 al 18%. Nessun cambiamento in 19 province nell'ultimo anno, con Trapani in calo sempre del 10% e Biella del 4,8%. Dall'analisi i canoni idrici medi più elevati del Paese si rilevano in Abruzzo, Trentino-Alto Adige e Toscana. I cittadini pagano di più la raccolta delle acque di scarico in Abruzzo, Toscana e Liguria. Watec Italy 2017 è patrocinata da Commissione Europea, Banca Europea per gli Investimenti, Banca Mondiale, Regione Sicilia, Barilla Center for Food & Nutrition, e vede il coinvolgimento dell'Università di Palermo e altri rappresentanti ed esperti del settore. Il comitato scientifico della mostra convegno è presieduto dall'architetto Giuseppe Taverna (Regione Sicilia), e coordinato dal già ministro dell'Ambiente, Corrado Clini e da Francesco Pareti, esperto di operazioni finanziarie internazionali. Fino al 19 giugno 2017 sarà possibile inoltre iscriversi agli incontri B2B organizzati da Sicindustria e Consorzio Arca, partner di Enterprise Europe Network, la rete della Commissione europea per l'internazionalizzazione, la ricerca e l'innovazione delle pmi, che si terrà il 23 giugno all'interno di "Watec Italy 2017". Durante la giornata dedicata al networking, imprenditori, dirigenti d'azienda, università, investitori istituzionali, venture capitalist, analisti e altri esperti avranno l'opportunità di avviare collaborazioni nel campo delle tecnologie per l'acqua. La partecipazione al B2B è gratuita e i partecipanti avranno libero accesso agli spazi espositivi.

Leggi Tutto »

Montesilvano, la polizia municipale rintraccia automobilista pirata

«Un plauso agli operatori della Polizia Locale, prontamente intervenuti sul luogo dell’incidente, che grazie ad attente indagini hanno individuato il proprietario dell’auto pirata». A dirlo è il sindaco Francesco Maragno.

Nella serata di venerdì, alle 22:40 circa, un uomo di 50 anni è stato investito sul lungomare di Montesilvano, all’altezza dello stabilimento balneare Europa Mare. L’auto che viaggiava in direzione sud - nord, da Pescara verso Silvi ha falciato il cinquantenne, originario di Bari e domiciliato a Montesilvano. Subito dopo l’impatto, che ha provocato all’investito una frattura e ferite giudicate guaribili in 30 giorni,l’auto pirata si è dapprima fermata, per poi riprendere la sua corsa. Nello scontro, tuttavia, il veicolo ha perso il frontalino anteriore con annessa la targa.

«Grazie a questo importante particolare - dichiara ancora il sindaco - all’analisi delle telecamere di videosorveglianza e all’incrocio dei dati con la Polizia Locale di Città Sant’Angelo, gli operatori della nostra Polizia Locale sono riusciti ad individuare il proprietario dell’auto. Le indagini proseguiranno per accertare chi era effettivamente alla guida dell’auto». Il pirata della strada verrà denunciato per omissione di soccorso e lesioni.

L’intervento della Polizia Locale è stato effettuato nell’ambito del progetto “Antidegrado sicurezza urbana” con cui l’Amministrazione Comunale ha introdotto il terzo turno serale, dalle 19 all’una per tre volte a settimana durante tutto l’anno.

«Con il progetto - afferma ancora il sindaco - è stato potenziato il servizio a tutela della sicurezza urbana. I nostri operatori, nonostante le significative carenze di organico, svolgono con grande impegno l’attività di controllo del territorio e quanto accaduto ne è concreta testimonianza».

Leggi Tutto »

Violenza sessuale su minore, arrestato 69enne a Lanciano

Con l'accusa di violenza sessuale su un bambino di 12 anni la polizia di Lanciano ha arrestato un 69enne. Il provvedimento cautelare e' stato emesso dal Gip Massimo Canosa su richiesta del procuratore facente funzione Rosaria Vecchi. A seguito di indagini e' stato accertato che l'uomo in un'occasione a bordo della sua auto ha adescato il bambino carpendone la fiducia dopo avergli raccontato che era un amico di famiglia e lo ha indotto a salire in auto per poi condurlo in una zona isolata dove ha poi abusato di lui. Le indagini hanno confermato che l'uomo per ragioni professionali era conosciuto dalla famiglia del bambino il quale anche in altri momenti era stato avvicinato con banali scuse. A seguito del grave episodio il ragazzino si e' confidato con i genitori che hanno fatto scattare le indagini con servizi di intercettazioni e pedinamenti; risulta che l'uomo ha cercato di reiterare la sua condotta illegale appostandosi sotto l'abitazione del ragazzino aspettando che uscisse di casa per poter nuovamente abusare di lui.

Leggi Tutto »

Incontro a fine mese sul futuro di Marco Verratti al Psg

Resta ancora incerto il futuro di Marco Verratti al Paris Saint Germain. Il centrocampista nazionale azzurro è inseguito dai maggiori club europee e in pole sembra esserci il Barcellona. Solo ieri il presidente del parigini Nasser Al-Khelaifi ha ancora una volta smentito un addio del giocatore, ma la certezza è che presto ci sarà un incontro tra i vertici del club e l'agente dell'ex Pescara, Donato Di Campli. "Il momento del Psg non è dei più felici e non è giusto parlare di queste cose", ha spiegato il procuratore ai microfoni di Premium Sport. "Chiaramente - ha aggiunto - chiederemo un incontro alla società per discutere del futuro di Marco". Stando al 'Mundo Deportivo', l'incontro dovrebbe tenersi dopo il 27 maggio, data della finale di Coppa di Francia tra Psg ed Angers.

Leggi Tutto »

Giorgio Pasotti in scena con ‘Forza, il meglio e’ passato’

Venerdi' 12 maggio all'Auditorium Flaiano di Pescara (ore 21:10) in scena "Forza, il meglio e' passato...", spettacolo con Giorgio Pasotti scritto e diretto dal musicista Davide Cavuti, frutto della collaborazione del Teatro stabile d'Abruzzo (Tsa) con la Stefano Francioni Produzioni. Lo spettacolo attraversa la storia di alcuni personaggi del teatro e della letteratura e le varie epoche in cui hanno preso forma, cogliendo gli aspetti della vita dell'uomo quali l'essere, l'apparire, l'amore. Nella prima parte un omaggio all'amicizia della terra d'Abruzzo con i suoi personaggi: "L'Abruzzo ha dato loro un angolo di terra, uno spicchio di cielo, una distesa di mare; ha donato il fruscio dei suoi uliveti, l'odore di una salsedine indimenticabile, la trasparenza di un'acqua verde solcata da variopinte 'vele latine', la spontaneita' della sua gente semplice, ma devota - dichiara Cavuti - scontri e incomprensioni di gente forte, che sa poi comprendere, perdonare e dimenticare". Biglietti sul circuito CiaoTickets. Lo spettacolo e' un omaggio ad artisti quali D'Annunzio, Michetti, Tosti, Silone, Flaiano, Cicognini, Henry Mancini. Il messaggio di difesa della vita, che va assaporata nella sua beatitudine e ammirata nella sua bellezza, sara' il tema della seconda parte dello spettacolo intriso di "tragico e umoristico": "salviamo lo spazio concesso ai nostri sogni, la nostra speranza diventera' un segno di liberta'" conclude il testo originale di Cavuti. Pasotti e Cavuti hanno gia' collaborato a progetti teatrali quali "Da Shakespeare a Pirandello" e "Sciuscia' e altre storie", entrambi rappresentati nei migliori festival e teatri italiani

Leggi Tutto »

Campitelli: resto anche se andiamo in D

"Io non mollo quando le cose vanno male. Mollero' quando andremo benissimo. I sacrifici di questa societa' qualcuno li conosce? Perche' non ci si informa. Abbiamo pagato tutto e io devo sentire le parolacce. Cosi' e' la citta' a fare una pessima figura. Ogni tanto anche noi abbiamo bisogno di una piccola parola di merito. Addirittura. Io non lascio il Teramo. Non retrocederemo in D, ma se ci andremo malauguratamente, noi rimarremo al nostro posto con la volonta' di fare una programmazione importante". Queste le parole dette questa mattina in conferenza stampa dal patron del Teramo Luciano Campitelli, che ha interrotto il suo personale silenzio stampa, per difendere la squadra dopo gli insulti subiti dai giocatori del Teramo, fra i piu' bersagliati l'attaccante Marco Sansovini, al termine della gara di domenica scorsa con il Parma, finita a reti inviolate. "Chiedo scusa a tutti i tifosi per quest'annata - ha aggiunto - come lo chiesi due anni fa per quanto accaduto. Quando presi le redini della societa' nel 2008, mi ero posto l'obiettivo dei professionisti a breve termine, forse l'abbiamo raggiunto con eccessiva facilita' e rapidita', grazie ad un'oculata programmazione. Ci tenevo oggi a difendere pubblicamente tutti i miei calciatori attualmente in rosa, perche' se vogliamo davvero salvarci abbiamo bisogno di tutti, nessuno escluso. Questo non e' il momento dei processi". I biancorossi domenica prossima giocheranno a Salo' contro la Feralpi, e per evitare i play-out dovranno vincere in terra lombarda e sperare che il Mantova non vinca il match casalingo con il Sud Tirol. 

Leggi Tutto »

Crollo hotel Rigopiano, rinviati gli interrogatori

A causa dello sciopero degli avvocati indetto dal 2 al 5 maggio dall'Unione Nazionale delle Camere Penali Italiane, salta l'interrogatorio del sindaco di Farindola Ilario Lacchetta e del tecnico comunale, Enrico Colangeli, fissato per domani in Procura nell'ambito dell'inchiesta sulla tragedia dell'Hotel Rigopiano. Ad annunciarlo sono gli avvocati Cristiana Valentini e Goffredo Tatozzi, legali dei due indagati, che, con riferimento all'imminente interrogatorio dei propri assistiti, comunicano di aderire "in maniera convinta all'odierna astensione indetta dall'Unione Nazionale delle Camere Penali Italiane, dedicata alla tutela dei diritti degli accusati come delle vittime, pesantemente compressi dall'attuale stato del processo penale e ancor piu' minacciati dall'imminente riforma pretesa dal governo".

Leggi Tutto »

Operaio travolto da una ruspa mentre sistema il verde sull’autostrada A14

Un operaio di 55 anni e' morto questa mattina travolto dalla piccola ruspa che stava manovrando per la manutenzione del verde ai bordi della carreggiata dell'autostrada A14 fra i caselli autostradali di Vasto Nord e Val di Sangro. L'incidente e' accaduto nel territorio di Casalbordino. L'uomo, P.D.V. residente a San Salvo, era dipendente di una ditta di Ravenna che da anni si occupa per conto di Autostrade della sistemazione della vegetazione in quel tratto. Contrariamente alle prime informazioni, sembrerebbe che la ruspa che ha travolto l'operaio mentre lavorava alla manutenzione del verde ai bordi della carreggiata dell'autostrada A14 fra i caselli autostradali di Vasto Nord e Val di Sangro, fosse in piano e nella posizione originaria. L'infortunio, sempre secondo i successivi accertamenti, si pensa possa essere presumibilmente riconducibile ad una errata manovra

Leggi Tutto »