Un benvenuto nella villa di rappresentanza del comune di Pineto. Così l’Amministrazione comunale, nella persona del vicesindaco Cleto Pallini, ha voluto accogliere un gruppo di turisti russi, che hanno scelto Pineto per le loro vacanze estive. “Siamo felici che il nome della nostra città sia sempre più conosciuto ed apprezzato”, ha commentato Pallini.
I turisti, provenienti perlopiù da S. Pietroburgo, sono giunti in vacanza presso strutture, ma alcuni hanno anche scelto di acquistare una casa a Pineto. “I turisti sono rimasti molto colpiti per la bellezza della nostra città e del nostro territorio, con la Torre, il mare e la pineta – ha commentato il vicesindaco – ovviamente abbiamo voluto dare loro il benvenuto anche per ascoltare consigli e sollecitazioni, per fare sempre meglio. È emerso che grande importanza avrebbe un collegamento diretto con l’aeroporto di Pescara, che sarebbe estremamente utile per creare un nuovo collegamento turistico con una zona che cerca le bellezze di un territorio come quello di Pineto e dell’Abruzzo. Abbiamo ascoltato con grande attenzione, e riporteremo queste sollecitazioni a chi di dovere, perché pensiamo che il mercato russo possa essere una grandissima opportunità per la nostra città”.
E’ stato stabilito il calendario degli interventi di disinfestazione e derattizzazione sul territorio di Montesilvano.
Nella giornata di ieri è stata eseguita la disinfestazione larvicida dalle 8 alle 18. Nuovi interventi verranno eseguiti il 4 e il 24 luglio, sempre dalle 8 alle 18, e poi ancora il 21 agosto, dalle 7 alle 17.
Calendarizzata anche la disinfestazione adulticida. Il primo intervento verrà eseguito, a partire dalle 23 nella notte tra il 19 e il 20 giugno e tra il 20 e il 21; nel mese di luglio nelle notti tra il 10, l’11 e tra l’11 e il 12 luglio; e poi ancora ad agosto sempre dalle 23 tra il 7 e l’8 e tra l’8 e il 9 agosto e infine tra il 28 e il 29 e tra il 29 e il 30 agosto.
Per quanto concerne questa tipologia di disinfestazione precauzionalmente, si raccomanda di non posizionare cibi e alimenti, piante e contenitori alimentari all’esterno; non sostare in aree aperte durante e subito dopo il trattamento; tenere porte e finestre chiuse; tenere gli animali domestici riparati; evitare di stendere la biancheria all’esterno; evitare di parcheggiare vetture o altri mezzi che possono ostacolare il passaggio degli automezzi che svolgeranno le operazioni di disinfestazione.
Su tutto il territorio verrà effettuato anche un intervento di derattizzazione. Il primo verrà eseguito il 26 giugno; poi il 31 luglio; il 7 agosto verranno installati nuovi rat box e poi l’ultimo intervento verrà realizzato il 4 settembre. Tali interventi verranno effettuati dalle 8 alle 18.
Un grave incidente mortale nel quale ha perso la vita un uomo di 62 anni, D.L. di Sora , si è verificato questa mattina intorno alle 8 sulla Strada Regionale 83 in prossimità del bivio di Villa Scontrone. L'uomo che lavorava alla dipendenze di una ditta edile della zona in qualità di carpentiere è andato a schiantarsi improvvisamente contro una pianta che si trovava ai bordi della strada. L'urto è stato violento e per l'uomo non c'è stato nulla da fare perché quando sono arrivati i soccorsi con i sanitari del 118 aveva già cessato di vivere. Secondo le prime ricostruzioni l'incidente potrebbe essere stato determinato da un colpo di sonno della vittima o la presenza improvvisa di un animale sulla strada che ha costretto l'automobilista ad una brusca manovra del mezzo.
Anche il Comune di Taranta Peligna parteciperà alla giornata dei Piccoli Musei.
Il Museo multimediale delle Grotte del Cavallone aperto per le visite gratuite domenica 18 giugno 2017, con gli orari dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00. Gli obiettivi della giornata nazionale dei piccoli musei sono quelli di fare conoscere il vero volto dei piccoli musei, la loro importanza, il loro ruolo e le loro specificità. La giornata nazionale si caratterizzerà non solo per le porte aperte e l'ingresso gratuito, ma soprattutto per un gesto di accoglienza che sia in grado di esprimere la cultura del museo e la sua identità. Nei piccoli musei la prima risorsa sono le persone, chi ci lavora, chi cura le collezioni, chi ha aperto il museo, chi lo visita, i residenti che si identificano con il museo.
"Erosione spiaggia di Fossacesia: vi presentiamo il nostro progetto innovativo": questo è il tema di un'assemblea pubblica, promossa dall' Amministrazione Comunale, che si terrà mercoledì 14 giugno, con inizio alle 20:00, presso Baya Verde, nel lungomare sud di Fossacesia. Sono previsti gli interventi di: Enrico Di Giuseppantonio, sindaco di Fossacesia; Diego Paltrinieri, geologo marino; Giancarlo Faina, geologo marino; Donato Di Matteo, assessore regionale. I tecnici e gli amministratori illustreranno i risultati di uno studio preliminare effettuato nel mare antistante i 5 km della costa di Fossacesia. Si tratta di uno studio puntuale delle correnti marine che determinano l'erosione piuttosto che l'ampliamento della spiaggia.
Si svolgerà giovedì 15 giugno, a partire dalle ore 10, la prima esercitazione antincendio nella pineta storica di Pineto. L’esercitazione, che simulerà un incendio nella pineta litoranea della cittadina in zona Corfù, si svolgerà sotto il coordinamento del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, e coinvolgerà anche il Comune di Pineto, l’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, oltre al personale della Capitaneria di Porto, dei Carabinieri, della Protezione Civile e del Soccorso Sanitario. Nella simulazione verrà anche coinvolto un elicottero dei Vigili del Fuoco proveniente da Pescara.
Il Piano dell’esercitazione è stato predisposto dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, sulla base del Piano di Pronto Intervento già predisposto dall’Area Marina Protetta.
“Abbiamo fortemente voluto che si svolgesse questa esercitazione, per la quale ringraziamo il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco per il loro impegno ma anche l’AMP Torre del Cerrano che ha svolto un grande lavoro nel corso di questi anni, perché la nostra pineta è il grande patrimonio della nostra città, e dobbiamo fare di tutto perché tutti sappiano cosa fare nel caso di incendio”, ha dichiarato il sindaco Robert Verrocchio.
Il Comandante dei Vigili del Fuoco Romeo Panzone ha aggiunto “Le recenti disposizioni normative in materia di antincendio boschivo, recentemente trasferita al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, hanno messo in luce l’esigenza di promuovere e pianificare un’esercitazione AIB in pineta, con l’obiettivo di rinsaldare sia la sinergia tra Enti ed Istituzioni che di mettere in evidenza le criticità che si possono incontrare in occasione di un effettivo intervento antincendio boschivo”.
Si terrà giovedì 15 giugno 2017, presso la sede della Provincia di Pescara, sala Figlia di Iorio, a partire dalle ore 9:00 il Convegno “Stop the game: tra prevenzione e cura”.
Il convegno, aperto alla cittadinanza, è stato organizzato dall’Associazione CollegaMenti, per presentare i risultati del progetto di prevenzione al gioco d’azzardo patologico patrocinato dai Comuni di Spoltore, San Giovanni Teatino e di Cepagatti e portato avanti da psicoterapeuti specializzati quali Antonio Maccarone, Valentina Bonaccio, Ornella Di Carlo, Erminio Di Filippo, Sara Di Giovanni, Seraphine Di Marco, Lorenza La Rovere, Marianna Piccioni. Nel corso del convegno si terrà un resoconto dei 18 mesi del progetto “Stop the game” da parte dei membri dell’Associazione CollegaMenti ed inoltre si alterneranno i massimi esperti sul trattamento della ludopatia con momenti di confronto e approfondimenti circa le tematiche che ruotano intorno a questa “emergenza sociale”. Seguiranno momenti di riflessione tra chi il gioco lo offre e chi lo cura e le istituzioni locali che hanno investito sul progetto per concludere con la presentazione dei dati preliminari di ricerca: Il Rorschach e il GAP. Introdurranno i lavori con i saluti istituzionali: l’Assessore alla Sanità della Regione Abruzzo Silvio Paolucci; il sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito; l’Assessore alla Sanità Città di Cepagatti Camillo Sborgia; il Sindaco della Città di San Giovanni Teatino Luciano Marinucci, il Presidente dell’Albo Psicologi della Regione Abruzzo Tancredi Di Iullo e il Presidente dell’Associazione CollegaMenti Antonio Maccarone. A seguire l’intervento dei relatori: Cesare Guerreschi, direttore del servizio di alcologia Asl di Bolzano e fondatore della S.I.I.Pa.C; Erminio Di Filippo, psicologo e psicoterapeuta, Moreno Di Pietrantonio, responsabile del servizio Gap (gioco d’azzardo patologico) del Servizio per le dipendenza della Asl di Pescara; Grazia Russo, dirigente psicologo della Asl di Lanciano Vasto-Chieti. Il Convegno si concluderà con una tavola rotonda, moderata da Eide Spedicato Iengo, professoressa dell’Università Gabriele d’Annunzio, e che vedrà protagonisti gli assistenti sociali dei comuni coinvolti nel progetto, le diverse associazioni del territorio, le associazioni di categoria e gli addetti del mondo della stampa.
Al via “L’AltrOvidio. Contributi moderni su tematiche senza tempo”, la rassegna di otto appuntamenti che si terrà a Sulmona, da Giugno a Dicembre, nell’ambito delle celebrazioni del Bimillenario della morte di Ovidio. Il ciclo di conferenze, in cui eminenti esponenti del mondo della cultura italiana, partendo dalla figura e dall’opera di Ovidio, tratteranno temi estremamente inclusivi ed attuali, è stato presentato questa mattina in conferenza stampa dal sindaco Annamaria Casini, insieme alla vicepresidente dell’associazione “Ares Antonio Pelino” e al responsabile della Commissione Organizzatrice di “Ovidio 2017” prof. Raffaele Giannantonio. La rassegna comincerà giovedi 15 Giugno alle 17 nell’Auditorium dell’Annunziata, importante spazio culturale restituito alla città, con l'evento "La logica del cambiamento perenne: lezioni dalle Metamorfosi di Ovidio" che vedrà protagonisti i professori *Giuseppe Zollo e *Arturo De Vivo dell’Università "Federico II" di Napoli. Introdurrà i lavori Dario Simoncini, Professore di Organizzazione Aziendale dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara. "E' un evento di qualità che arricchisce il programma del Bimillenario ovidiano. In attesa di risorse, stiamo riuscendo a mettere in campo importanti iniziative con poco, avendo l'onore di ospitare illustri studiosi e professori universitari che omaggeranno Ovidio e Sulmona" ha detto il sindaco.
Secondo appuntamento: il 23 settembre, con il convegno su D’Annunzio e Ovidio, che vedrà relazionare Pietro Ghibellini, professore dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. “Bob Dylan e Ovidio” sarà l’argomento al centro della conferenza che il 13 ottobre terrà il professor Aldo Luisi dell’Università “Aldo Moro” di Bari, a cui seguirà “Ovidio e l’identità di Corinna. Dagli Amores all’Ars Amatoria” (27 Ottobre) che vedrà la partecipazione del professor Lorenzo Braccesi dell’Università di Padova. Il 10 Novembre sarà la volta dell’evento “Da Tiresia a Narciso: Ovidio tra T.S. Eliot, Ted Huges e Seamus Heaney, relatore: Dante Marianacci Presidente del Centro Nazionale Studi Dannunziani. “Dai Tristia di Ovidio esule, alle storie amare degli emigranti di oggi. Un’analogia possibile?” Sarà il titolo dell’evento del 1 Dicembre a cui parteciperà il professor Renato Di Nubilia dell’Università di Padova. Penultimo appuntamento, che vedrà protagonista Maurizio De Giovanni, tratterà “il giallo di Ovidio”, lasciando spazio poi alla conferenza conclusiva, in cui si parlerà delle “Metamorfosi in urbanistica” a cura del professor Paolo Fusero, del Dipartimento di Architettura dell’Università di Chieti e Pescara.
*Giuseppe Zollo è professore di Ingegneria Economico-Gestionale presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Autore di numerosi articoli e libri sui temi dell’innovazione tecnologica, del cambiamento organizzativo e dello sviluppo delle competenze individuali. Negli ultimi anni ha dedicato la propria attività di ricerca all’analisi dei sistemi adattivi complessi. *Arturo De Vivo è professore ordinario di Letteratura latina e Prorettore dell'Università di Napoli "Federico II. È stato Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici e Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia del medesimo Ateneo. In campo scientifico si è interessato dei rapporti Seneca-Ovidio e, nell’ambito delle ricerche sulla poesia latina, principale oggetto di studio è Ovidio, con lavori su Amores, Heroides, Metamorfosi, Fasti, Tristia, Epistulae ex Ponto. Tra le pubblicazioni più recenti, Frammenti di discorsi ovidiani, Napoli, 2011.
Lo Stadio Adriatico Cornacchia si prepara ad accogliere la Partita del cuore.
L'assessore Diodati: “Struttura a disposizione per la raccolta fondi dedicata alla ricostruzione dei territori colpiti dal sisma
Il 29 giugno 2017 alle ore 21,00 allo Stadio Adriatico di Pescara ci sarà la ”PARTITA DEL CUORE” organizzata dall’associazione ARMONIAE con il patrocinio del Comune di Pescara. Il ricavato sarà devoluto al comune di Amatrice per la ricostruzione post sisma. Il 29 giugno scenderanno in campo le squadre “Abruzzo All Stars”, capitanata dal Mister Giovanni Galeone e composta da personaggi dello spettacolo abruzzesi tra cui Marco Papa e Vincenzo Olivieri e vecchie glorie della Pescara Calcio, che affronterannp la squadra “Spettacolo” composta da calciatori, attori e cantanti. La partita sarà preceduta da un altro evento organizzato dall’associazione, una cena di gala presso il ristorante Roof Garden dell’Hotel Esplanade, il 17 giugno ore 20 per promuovere l'incontro e premiare alcune eccellenze sportive abruzzesi. Madrina della serata sarà Raffaella Zardo. A preludio della partita Il tenore Piero Mazzocchetti intonerà le note dell’inno nazionale.
“Siamo contenti di continuare a contribuire alla rinascita dei territori colpiti dal sisma – così l'assessore allo Sport Giuliano Diodati – La partita del cuore si aggiunge a quanto è stato già fatto per le popolazioni e per i territori colpiti dal sisma e ora interessati da una difficile e necessaria ricostruzione. Il Comune di Pescara è stato fra i tantissimi a scendere in campo a favore delle comunità marchigiane, già a poche ore dal primo distruttivo terremoto, in particolare quella di Pescara del Tronto a cui ci accomuna il nome.
Abbiamo aperto una sottoscrizione che servirà a realizzare un centro di aggregazione in loco, ma siamo pronti a collaborare perché altre sottoscrizioni si aggiungano. Per questo invitiamo tutti a fare sentire la propria presenza solidale in campo e sugli spalti dell'Adriatico Cornacchia il 29 giugno. Sarà una serata di divertimento, perché vedremo giocare vecchie e nuove glorie del calcio abruzzese e sarà una giornata di grande solidarietà a cui Pescara come al solito non farà mancare il suo apporto”.
Diventa nazionale il progetto “Sulle ali della libertà” in corso nel carcere San Donato, che unisce Comune, MiBe, Lo Spazio di Sophia” e Croce Rossa.
Assume rilevanza nazionale il progetto “Sulle ali della libertà”, promosso dall’Assessorato alle Politiche sociali per favorire il recupero dei detenuti del Carcere San Donato e realizzato in collaborazione con l'associazione culturale “Lo Spazio di Sophia”, il liceo artistico “MiBe” e la Croce Rossa provinciale. Il trimestrale di filosofia “Diogene”, nell’ultimo numero, ha dedicato un articolo di oltre venti pagine all’iniziativa, illustrandola attraverso immagini, foto, riflessioni e significative testimonianze dei detenuti. Un riconoscimento di cui si è parlato stamani, in un conferenza in sala consiliare, che ha visto la partecipazione del Sottosegretario alla Giustizia, Federica Chiavaroli, dell’assessore alle Politiche Sociali, Antonella Allegrino, di Anna Colaiacovo, Tino Di Cicco e Giuseppe Mistichelli, rappresentanti dell’associazione "Lo Spazio di Sophia”, della professoressa Maria Valeri, del liceo “MiBe” e di Marisa Camplese, della Croce Rossa provinciale. L’attività progettuale, avviata nella casa circondariale, è fondata su due fasi. La prima ha dato la possibilità ai detenuti di vivere un’esperienza di ricerca interiore e di condivisione, attraverso una serie di incontri di filosofia organizzati e condotti dagli operatori dell’associazione "Lo Spazio di Sophia”, che li hanno stimolati ad esteriorizzare le proprie idee, favorendo il processo comunicativo. La seconda fase prevede il recupero, attraverso la realizzazione di murales, di due elementi architettonici del carcere, situati in spazi di vita sociale dei detenuti e cioè la stanza per i colloqui con i familiari e il muro della zona all’aperto nella quale trascorrono l’ora d’aria.
“E’ un progetto che risponde perfettamente al dettato della nostra Costituzione, che all’articolo 27 assegna alla pena una funzione rieducativa - ha affermato il sottosegretario Federica Chiavaroli - La rieducazione del condannato avviene, in special modo, attraverso le attività in carcere, che non vengono poste in essere solo dall’ amministrazione penitenziaria, ma anche e soprattutto dagli operatori del Terzo settore e del volontariato, Questo progetto è molto significativo perché punta a una riflessione su sé stessi e alla messa in discussione, attraverso la riflessione filosofica. Oggi la percentuale di recidive è del 70%, se la abbassiamo perché gli autori dei reati vengono riportati sulla via della legalità, le nostre comunità saranno più sicure. Si ha paura del carcere, lo si immagina come un’entità nascosta e distante, invece bisogna parlarne e aprirlo al mondo esterno”.
“In questo progetto, è particolarmente importante l’attività svolta in rete tra amministrazione comunale, carceraria, associazioni e istituzione scolastica - ha aggiunto l’assessore Antonella Allegrino - Questa modalità di intervento è fondamentale perché ognuno possa mettere la propria esperienza al servizio dei detenuti, dando il meglio di sé. L’Amministrazione comunale, oltre a questa iniziativa, ha siglato un protocollo con il carcere per l’impiego di detenuti in attività promosse dall’ente. Condividiamo questi percorsi per agevolare il processo di reinserimento sociale dei reclusi, affinché possano immaginare una condizione di vita diversa da quella che li ha portati in prigione”.
"Il nostro compito è rieducare la persona e reinserirla socialmente - ha sottolineato il direttore del carcere, Franco Pettinelli - Il mandato che ci dà la legge è molto complesso, non abbiamo tante risorse a disposizione, ci serve necessariamente l’appoggio della società esterna. La risposta a questo progetto è stata molto positiva, i detenuti hanno avuto la possibilità di aprirsi, di condividere la loro esperienza e di avviare un processo di crescita interiore”.
“Da qualche anno avevamo intenzione di andare in carcere perché siamo convinti che per capire bene la società in cui viviamo dobbiamo situarci ai margini.L’incontro con detenuti è stata un’esperienza unica, ci hanno dato tantissimo - ha spiegato Anna Colaiacovo, presidente dell’associazione ‘Lo Spazio di Sophia’ - Alcuni erano già interessati alla filosofia. Uno di loro mi ha detto nel corso di un incontro che, a suo parere, la filosofia è la capacità di interrogare le domande. E’ arrivato a questa profonda riflessione attraverso la sua esperienza personale, dopo aver vissuto, fin dall’infanzia, in un ambiente malavitoso, dove non si poneva domande, viveva come chi gli stava accanto. Con questo progetto ha avuto la possibilità di ricominciare a leggere e riflettere, a porsi domande. E' venuto fuori un uomo completamente diverso, che si rende conto che la pena va espiata".
“Decoreremo la stanza dei colloqui, che accoglie soprattutto bambini, con disegni naif che si accostano a questo mondo - ha detto la professoressaMaria Valeri, del Mibe, responsabile del progetto - Lo faremo attraverso un’alternanza di pannelli, in correlazione l’uno con l’altro, che andremo a realizzare con i detenuti”.
“La Croce Rossa opera da tempo in carcere, con una grande vicinanza alla sofferenza dei reclusi - ha concluso Marisa Camplese - A questo progetto contribuiremo con l’acquisto di parte del materiale necessario alla realizzazione dei murales, che saranno realizzati dai detenuti e dagli studenti del Mibe"
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