I Carabinieri del Nas di Pescara hanno dato esecuzione a tre misure cautelari emesse dal gip del Tribunale di Teramo nei confronti di un imprenditore del settore delle carni da macellazione del Teramano, di un suo dipendente e di un veterinario, in servizio alla Asl. Le indagini dei militari del Nas di Pescara, agli ordini del maggiore Domenico Candelli, hanno permesso di accertare responsabilita' a carico dei soggetti colpiti dai provvedimenti della magistratura. In particolare, ai primi due vengono contestate numerose condotte illecite: manomissione di marche auricolari di capi destinati alla macellazione al fine di sottrarli ai controlli da parte del veterinario ufficiale; aver messo in commercio carni pericolose per la salute umana poiche' provenienti da animali non correttamente identificati e differenti per origine e provenienza, in quanto animali adulti della specie caprina, falsamente indicati come capretti, anche per evitare il test per la ricerca dell'encefalopatia spongiforme trasmissibile (Tse), obbligatorio per capi di eta' superiore a 18 mesi.Sono accusati di aver messo in commercio carni pericolose per la salute umana. I reati contestati a vario titolo sono falso materiale e ideologico, frode in commercio, commercio di sostanze nocive, simulazione di reato e omissione di atti d'ufficio. L'imprenditore e il suo dipendente sono ai domiciliari, il veterinario e' stato sottoposto a divieto di dimora. I fatti risalgono al 2017, dopo gli eventi sismici e l'emergenza maltempo che colpirono l'Italia centrale, con particolare riferimento alla provincia di Teramo, dove si registrarono decessi di alcuni capi di bestiame in insediamenti zootecnici colpiti dalle calamita'. Il veterinario e' ritenuto responsabile di condotte omissive, consistenti nel non aver effettuato le prescritte visite 'ante mortem' a capi destinati a macellazione, non aver proceduto a richiamare le carni ottenute da tali macellazioni, aver prestato il consenso alla bollatura sanitaria, aver sottoscritto documentazione atta a licenziare, per il consumo umano, carni non sottoposte ai controlli obbligatori per legge, nonche' essersi adoperato a dispensare consigli a operatori del settore per eludere le investigazioni. Nel corso delle attivita' sono stati sottoposti a sequestro circa 200 marchi di identificazione di ovi-caprini, gia' utilizzati e illegalmente detenuti, una pinza realizzata artigianalmente per la rimozione di marchi auricolari, due carcasse di ovino adulto, macellate e non correttamente identificate, e 22 capi ovini non identificati.
Leggi Tutto »Pescara, maxi controllo dei carabinieri nel week-end
Controlli nel week-end a Pescara da parte dei Carabinieri della locale Compagnia nei quartieri Rancitelli, San Donato, Fontanelle e Zanni. Durante i servizi, nei quali sono state identificate oltre 150 persone e sottoposte a controllo piu' di 80 autovetture, e' stata verificata la presenza in casa di circa 50 persone sottoposte a misure restrittive con obblighi. Successivamente, insieme a personale del Nas di Pescara, sono state verificate le condizioni igieniche e strutturali di un bar che si trova in uno dei quartieri, e dove sono state riscontrate diverse mancanze di carattere igienico-sanitario e carenze strutturali per le quali sono state comminate sanzioni amministrative per oltre mille euro a carico del proprietario. E' stato inoltre sorpreso un giovane che guidava senza aver conseguito la patente. Oltre al fermo amministrativo del mezzo, a suo carico e' stata elevata una contravvenzione per 5.110 euro.
Leggi Tutto »Fotografa la scheda elettorale, 74enne denunciato nel Pescarese
Un uomo di 74 anni di Caramanico Terme e' finito nei guai ieri per avere scattato una foto con lo smartphone alla scheda elettorale per le amministrative. L'uomo e' stato scoperto dai componenti del seggio che hanno sentito il 'click' del cellulare. Il presidente del seggio ha quindi chiesto l'intervento dei carabinieri, in servizio nella scuola. L'uomo ha consegnato il telefonino ai militari ed e' stato denunciato. Il cellulare e' stato sequestrato
Leggi Tutto »Molesta ragazzine sul bus e tenta di accoltellare un uomo nel Pescarese
A bordo di un autobus urbano, avrebbe importunato e molestato due ragazzine e, quando un passeggero è intervenuto in loro difesa, avrebbe provato ad accoltellarlo, finendo poi arrestato dalla polizia. Un 62enne albanese è finito in manette nel pomeriggio di domenica, al Terminal bus di Pescara. Ricevuta una segnalazione al 113, la squadra Volante e' arrivata sul posto prima che la situazione potesse degenerare. Perquisito, l'uomo e' stato trovato un possesso di un taglierino, poi sottoposto a sequestro. I poliziotti hanno ricostruito l'accaduto: dopo che il passeggero e' intervenuto in difesa delle ragazzine, l'albanese lo avrebbe prima minacciato e poi - tirando fuori il taglierino - avrebbe cercato di colpirlo, senza pero' riuscirci. Il 62enne e' stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e per il tentativo di lesioni e minacce ai danni dell'uomo.
Leggi Tutto »Giovanissimo spacciatore finisce in Comunità
Per un 18enne, che all'epoca dei fatti addebitati di spaccio di droga era ancora minorenne i militari del Norm della Compagnia di Penne hanno dato esecuzione ad una misura cautelare di collocamento in comunita', per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il 18enne, residente a Chieti, lo scorso febbraio, ancora minorenne, era stato individuato dai militari dell'Arma, a Rosciano dove si aggirava per le vie cittadine a bordo della sua minicar, fermato e perquisito era stato sorpreso in possesso di 11 involucri di cellophane contenente marijuana pronta per essere ceduta ai giovani acquirenti della Val Pescara. I Carabinieri hanno poi proceduto a perquisire anche l'abitazione del ragazzo dove e' stato ritrovato un bilancino di precisione e tutto il materiale necessario per il confezionamento delle dosi. Nel corso della successiva attivita' di indagine svolta sono emersi ulteriori addebiti per cessioni di stupefacenti ad altri coetanei della Val Pescara a carico del 18enne che denunciato al Tribunale per i Minori di L'Aquila, in quanto all'epoca ancora minorenne, ha visto ora aprirsi le porte della Comunita' di recupero.
Leggi Tutto »Droga nella scatola di scarpe, arrestato ad Atessa
Aveva nascosto la droga nella scatola delle scarpe ma è stato arrestato. Con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga al carcere di Lanciano e' finito un 39enne mentre e' stato denunciato un suo amico di Atessa con cui condivideva l'appartamento preso in affitto. Sequestrati anche 300 grammi di vario stupefacente, con un valore di mercato di 10 mila euro, e 7 mila euro in contanti. Il blitz antidroga, eseguito dai carabinieri della compagnia di Lanciano a seguito di lunghe indagini, e' avvenuto a Piano La Fara di Atessa.
In casa sono stati rinvenuti in particolare 50 grammi di cocaina, 150 di hashish, anfetamina nota come "speed", bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. In un'altra stanza da letto occupata una persona che era assente sono stati poi rinvenuti altri 70 grammi di marijuana e pasticche di ecstasy.
Leggi Tutto »Quattro arresti per la rapina in casa di una donna nell’Aquilano
Tre stranieri e un italiano sono stati arrestati all'Aquila al termine di un'operazione scattata dopo una rapina in casa di una donna che, al momento, aveva con se' il figlioletto di 4 anni. Due malviventi sono entrati nell'abitazione del Progetto Case di Cese di Preturo, nella notte tra giovedi' e venerdi', facendosi consegnare oggetti preziosi per poi dileguarsi. I carabinieri hanno immediatamente avviato le indagini rintracciando e catturando in breve tempo due dei presunti autori della rapina, 19enne e un 27enne. Grazie ai tabulati telefonici sono stati poi identificati i ricettatori dei gioielli rubati. Si tratta di due albanesi che quando sono stati fermati avevano al collo le catenine con le iniziali di mamma e figlio vittime della rapina.
Leggi Tutto »Altre 28 postazioni di controllo per la sicurezza dei montesilvanesi
Altre 28 postazioni di controllo con le telecamere vigileranno sulla sicurezza dei montesilvanesi. Gli occhi elettronici saranno presto in funzione sul lungomare e sul retropineta, in particolare sono interessate la zona tra via Arno e via L’Aquila (con undici impianti) e la zona tra via Portogallo e la riviera (altri 17).
«Completiamo il lavoro sulla sicurezza che ci sta portando ad avere strade, giardini, parchi più sicuri - spiega l’assessore alle Politiche energetiche - le telecamere di cui stiamo dotando la città sono motorizzate, danno una copertura a 360 gradi dell’area da controllare, e, ovviamente, registrano le immagini. E’ il risultato della adesione alla convenzione Consip (la Centrale di acquisti della Pubblica amministrazione italiana) sulla manutenzione e gestione della illuminazione pubblica con la quale abbiamo sostituito i vecchi pali della luce con lampade in grado di abbassare drasticamente le emissioni di anidride carbonica e di ottenere un notevole risparmio nei costi».
«Il montaggio, attualmente in corso, di queste postazioni di controllo nella zona della riviera e del retro pineta - aggiunge il sindaco - porta a conclusione il nostro impegno nel contrasto all’abusivismo commerciale, al degrado e nelle attività volte al potenziamento della sicurezza di tutti i montesilvanesi. Le telecamere inoltre saranno strumento in più che implementa ulteriormente l’azione che abbiamo messo in atto per la lotta alla prostituzione. Abbiamo, infatti, istituito il Nap, Nucleo antiprostituzione della Polizia Locale, finalizzato al contrasto dello sfruttamento e del favoreggiamento della prostituzione, nonché alla denuncia e al sanzionamento dei clienti e ai controlli in appartamento; abbiamo fatto installare dei tabelloni luminiso che indicano la vigenza dell’ordinanza n. 69 del 31 dicembre 2018; abbiamo messo a disposizione dei cittadini un numero telefonico dedicato, 085 4481.650, che permette di segnalare episodi di sfruttamento della prostituzione e su strada o in appartamento; abbiamo divulgato una campagna mediatica dai contenuti chiari ed inequivocabili e ora abbiamo potenziato la videosorveglianza che ci consentirà di verificare, anche da remoto, il rispetto dell’ordinanza e permetterà ai cittadini di avere una sicurezza in più nel frequentare la riviera e il retropineta, soprattutto per i residenti di quelle zone».
Leggi Tutto »Il 98% turisti vuole tornare nel Parco d’Abruzzo
Circa il 98% dei turisti che lo ha visitato dichiara di volerci tornare, il 69,7% conferma di aver incontrato o osservato un animale selvatico, anche se non sempre l'animale incontrato e' quello che si sarebbe voluto incontrare, visto che l'83,9% avrebbe voluto incontrare l'orso e il 55,2% il lupo. Il 93,5% ha dichiarato di aver percorso i sentieri con un voto medio complessivo di 7,4. Questi alcuni dati della rilevazione sul grado di soddisfazione degli utenti e dei visitatori del Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise per l'anno 2018, condotta dall'Ufficio relazioni con il pubblico del Parco. La rilevazione e' avvenuta, garantendo l'anonimato, attraverso la compilazione di un questionario con 16 domande, a risposte sia chiuse che aperte, reso disponibile con un form solo sul sito istituzionale del parco. Dall'analisi delle risposte "emerge nel complesso, anche sui singoli servizi, una buona soddisfazione dell'utenza che risulta essere molto affezionata al Parco".Le dimensioni piu' apprezzate sono quelle che riguardano la disponibilita' e la competenza, meno quelle che attengono direttamente alle strutture. Si riscontra, infatti, una cauta soddisfazione riguardo all'attrattiva dei centri visita, con una richiesta diffusa di ammodernamento, commenta il Parco. I dati sono stati raccolti in 7 mesi di indagine (giugno-dicembre 2018), con 620 questionari appositamente compilati dall'utenza transitata sul sito istituzionale del parco, pari al 23,3% dei 2657 visitatori che hanno visualizzato il questionario. A rispondere sono stati maschi per il 55%, femmine per il 45%; l'eta' prevalente e' compresa tra i 25-40 anni (36,2%) e 40-50 (27,6%). Anche quest'anno, emerge che la maggior parte dei visitatori ha conosciuto il Parco attraverso il passaparola (43,6%), tramite internet (27.3%) e altro (23,4%), dove con altro vengono indicati: scuola, riviste, partecipazione ad Associazioni, documentari, volontariato. Oltre il 63.9% dei visitatori si e' recato al Parco piu' volte e solo il 6,5% non lo aveva mai visitato. L'85,1%, poi, sceglie il Parco per le escursioni; segue l'avvistamento fauna con il 76.8% e visita ai borghi con il 63.6%.
Leggi Tutto »Allarme bomba a Città Sant’Angelo, vigili del fuoco e carabinieri in azione
Allarme a Marina di Citta' Sant'Angelo, nei pressi del casello autostradale, per due pacchi bomba trovati nei pressi di una palazzina, in via Salara. Sul posto sono presenti vigili del fuoco e carabinieri, con gli artificieri per far brillare i due pacchi. La palazzina, composta da otto appartamenti, e' stata evacuata. Nella stessa zona c'era gia' stata un'esplosione nel novembre scorso. L'area è stata transennata e messa in sicurezza quindi gli artificieri hanno fatto brillare i due pacchi.
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