Quattro persone armate di pistole e spranghe di ferro hanno fatto irruzione nella gioielleria 'Sarni Oro' del centro commerciale 'Insieme' in localita' Piane Sant'Angelo a San Salvo. I quattro sono entrati nel locale minacciando le dipendenti e un paio di clienti presenti e prendendo dalle vetrine e dal bancone orologi e oggetti preziosi in oro, raccogliendoli in buste di plastica. Un complice alla guida di un'auto era all'esterno ad attenderli. Alla vista dei banditi in fuga una donna ha avuto un malore ed e' stata soccorsa dai sanitari del 118.
Leggi Tutto »Sevel: donate oltre 2 tonnellate di cibo al Banco Alimentare Abruzzo
Ben 2,084 tonnellate di cibo non deperibile è stato raccolto ieri, mercoledì 6 febbraio, alla Sevel di Atessa, lo stabilimento di veicoli commerciali più grande d’Europa, in occasione della Colletta Alimentare Aziendale.
L’iniziativa, organizzata in collaborazione con il Banco Alimentare Abruzzo - una delle ventuno sedi regionali della Rete Banco Alimentare, coordinata a livello nazionale dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus - aveva lo scopo di recuperare cibo per donarlo a persone bisognose. A livello nazionale, la Rete sostiene 1.584.271 poveri mediante 8042 enti convenzionati (Caritas, associazioni di volontariato, parrocchie, case famiglie ecc.), mentre in Abruzzo e Molise il Banco Alimentare provvede al sostentamento di34.958 bisognosi mediante 213 enti convenzionati.
Nel corso della giornata, in tantissimi, tra gli oltre 6.000 dipendenti Sevel e i circa 600 dipendenti delle ditte esterne, hanno accolto l’invito a donare cibo non deperibile ai volontari del Banco Alimentare presenti alle porte 27, 25 e 24 a inizio turno.
Quanto raccolto sarà distribuito sin dai prossimi giorni dal Banco Alimentare agli enti caritatevoli del territorio convenzionati: Associazione "Non sei solo" e Associazione R.e.d. (Atessa), Arciconfraternita Orazione e Morte S. Filippo Neri, Associazione volontariato Agape, Banco Solidarietà di Lanciano e Ortona, Caritas parrocchia S. Cuore, Caritas parrocchia Ns. Signora del Carmelo, Caritas parrocchia S. Antonio di Padova, Caritas parrocchia San Pietro Apostolo, Caritas parrocchia Spirito Santo, Ass. Cittadini Insieme, Associazione Progetto Vita Onlus (Lanciano), Caritas parrocchia S. Maria Maggiore (Casoli), Caritas parrocchia S. Stefano (Castelfrentano), Caritas parrocchia Santa Maria del Popolo (Altino), Caritas parrocchia Madonna delle Grazie, Caritas parrocchia Santa Maria del Porto, Caritas parrocchia dell'Immacolata Concezione (San Vito Chietino).
A loro volta, queste realtà distribuiranno i prodotti ad oltre 2 mila persone bisognose del territorio.
Quella di ieri è stata la seconda edizione della Colletta Alimentare nel gruppo Fca, la prima in Sevel. L’iniziativa rientra nei programmi aziendali di sostegno alla vita delle comunità locali attraverso azioni concrete nei confronti delle persone più bisognose e con l’aiuto degli enti che operano sul territorio abruzzese.
Leggi Tutto »Pescara, scoperti dal Nas prodotti pericolosi di carnevale
Scoperti dai Carabinieri del Nas di Pescara, in un negozio cinese nei pressi di Teramo, giochi e prodotti di carnevale a rischio per i consumatori. Il materiale - circa 150 confezioni di abiti maschere, giocattoli e prodotti elettrici per un valore di 1.500 euro - e' stato sottoposto a sequestro amministrativo. In particolare, i prodotti erano sprovvisti delle indicazioni minime di sicurezza e delle informazioni in lingua italiana.
Leggi Tutto »Controlli del Nas negli ospedali del Pescarese
Controlli dei carabinieri del Nas di Pescara in tutti i pronto soccorso degli ospedali abruzzesi per verificare eventuali situazioni di sovraffollamento nel periodo di picco massimo dell'influenza stagionale. Nonostante un drastico aumento degli accessi, non sono stati riscontrati particolari casi di sovraffollamento. Emerse, invece, carenze di tipo igienico sanitario e strutturale, subito segnalate alle autorita' sanitarie. In particolare, in una struttura ospedaliera e' stata riscontrata la presenza di macchie di umidita' sui controsoffitti, in parte rotti e con pareti che necessitano di tinteggiatura. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Leggi Tutto »Atessa, ordigno fatto esplodereall’esterno di un bar
Un ordigno e' stato fatto esplodere dopo la mezzanotte all'esterno del bar Poker di Atessa in localita' Saletti: la deflagrazione, avvertita a chilometri di distanza, ha danneggiato il gazebo esterno in legno e chiuso da pareti in vetro antisfondamento, causando danni per decine di migliaia di euro. E' la prima volta che accade in zona un attentato di questo genere: un primo rapporto e' gia' stato rimesso alla procura di Lanciano. Dai video sequestrati dai carabinieri, coordinati dal capitano Marco Ruffini, si vede un uomo incappucciato che ha piazzato un ordigno di forma circolare sotto la pedana del gazebo ed e' poi fuggito in auto con complice. Il bar Poker era gia' stato incendiato nel 2016. Il titolare ha riferito ai carabinieri di non aver mai ricevuto minacce. Gli investigatori analizzeranno i resti dell'ordigno per capire il tipo di polvere utilizzata.
Leggi Tutto »Crollo hotel Rigopiano, chiesto il processo per 25 persone
La Procura di Pescara ha firmato la richiesta di rinvio a giudizio nell'ambito dell'inchiesta principale sulla tragedia dell'Hotel Rigopiano di Farindola nella quale morirono 29 persone. Gli imputati sono 25, tra cui l'ex prefetto di Pescara Francesco Provolo, l'ex presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco, e il sindaco di Farindola Ilario Lacchetta. Rispetto all'avviso di conclusione delle indagini, non ci sono differenze sostanziali. L'inchiesta del procuratore capo Massimiliano Serpi e del sostituto Andrea Papalia si sono focalizzate sulla mancata realizzazione della carta valanghe; sulle presunte inadempienze relative alla manutenzione e sgombro delle strade di accesso all'hotel; e sul tardivo allestimento del centro di coordinamento dei soccorsi
I reati ipotizzati dalla Procura, vanno, a vario titolo, dal crollo di costruzioni o altri disastri colposi, all'omicidio e lesioni colpose, all'abuso d'ufficio e al falso ideologico. Ad occuparsi delle indagini sono stati i carabinieri forestali di Pescara. La vicenda giudiziaria ora passa al vaglio del gup, che in sede di udienza preliminare dovra' pronunciarsi sulla richiesta della Procura.
Leggi Tutto »Pitbull aggredisce un cagnolino e 2 passanti a Montesilvano
Un pitbull che girava libero per le strade ha aggredito un cagnolino, ferendo il proprietario e un altro passante; gli agenti di Polizia municipale di Montesilvano dopo aver provato in ogni modo a fermarlo, sono costretti a sparargli e ad abbatterlo. E' accaduto a Montesilvano. Due le persone finite in ospedale con lesioni non gravi; il cagnolino aggredito è stato portato via dai veterinari in gravi condizioni. Erano stati alcuni cittadini a contattare gli agenti della Municipale, segnalando la presenza del pitbull in libertà. Gli agenti sono intervenuti e hanno provato a bloccare il cane per leggere il microchip e risalire ai proprietari, ma non sono riusciti a fermarlo. L'animale si è spostato in via Lazio e lì ha aggredito il cagnolino, facendo cadere a terra l'anziano proprietario. I poliziotti, a quel punto, hanno provato in ogni modo a bloccare il cane, anche utilizzando spray al peperoncino, ma non c'è stato niente da fare. Sono stati costretti a estrarre la pistola e a sparargli. La carcassa del pitbull è negli uffici veterinari della Asl per l'osservazione di 48 ore. I proprietari, una volta individuati, sono stati sanzionati.
Leggi Tutto »Quattro arresti nel teramano per estorsione
Quattro persone sono state arrestate dai carabinieri della Compagnia di Giulianova e della Stazione di Pineto in flagranza di reato con le accuse di estorsione aggravata in concorso con l'uso delle armi. Per i quattro, rinchiusi nel carcere di Castrogno di Teramo, domani in Tribunale ci sarà l'udienza di convalida. Un meccanico 25enne di Pineto, bisognoso di soldi, si è rivolto ad un giovane di Giulianova che lo ha poi indirizzato a un 37enne pescarese , a cui il meccanico avrebbe chiesto una prima volta 3mila euro, restituendo dopo un mese la stessa somma, e poi ricevendo 6mila euro per due volte restituendone 8400, anche con l'aiuto della famiglia. Al terzo prestito di 6mila euro, il meccanico non è riuscito a saldare la somma pattuita di 8400 euro, subendo così minacce, e la richiesta di pagare prima 9mila e poi 13mila euro. Esasperato il giovane meccanico si è rivolto ai carabinieri che hanno organizzato con il 25enne l'incontro ieri sera a Pineto dove il meccanico si è presentato solo con 6mila euro, ma anche con i militari che, al momento della consegna del denaro sono intervenuti, arrestando il 37enne e i suoi tre complici.
Leggi Tutto »Viaggiava malgrado l’ordine di cattura internazionale, bloccato a Pescara
Da anni viveva in Francia e viaggiava in giro per l'Europa, ma all'aeroporto di Pescara è stato scoperto dalla Polizia di Frontiera ed arrestato, perché su di lui pendeva un ordine di cattura internazionale. In manette, ieri sera, è finito un 54enne albanese che nel 2015 era stato condannato a cinque anni di reclusione per truffa dal tribunale di Tirana. L'uomo è arrivato a Pescara su un volo proveniente da Bruxelles Charleroi assieme alla famiglia per andare a trovare alcuni parenti all'Aquila. Durante un'attività di controllo sui passeggeri in arrivo, gli agenti della Polizia di frontiera, diretti da Dino Petitti, hanno notato un soggetto con aria sospetta. L'uomo, residente in Francia ed in possesso di un passaporto albanese e di un permesso di soggiorno francese valido, nonché del visto britannico rilasciato a metà dicembre 2018, è rimasto sorpreso della presenza della polizia dato che viaggiava all'interno dell'area Schengen dove non sono previsti controlli sistematici dei transiti. Nonostante la documentazione in possesso, gli operatori hanno proceduto comunque all'interrogazioni di tutte le banche dati e da quella Interpol è risultato un ordine di cattura internazionale a fini di estradizione a seguito della condanna del 2015. Il cittadino è stato identificato grazie alla documentazione fotografica fornita dalla stessa Interpol, arrestato e accompagnato al carcere di Pescara a disposizione della Corte di Appello dell'Aquila per l'avvio delle procedure di estradizione.
Leggi Tutto »Chieti, tre condanne per spaccio
Si e' concluso con tre condanne il processo con rito abbreviato davanti al gup del Tribunale di Chieti Luca De Ninis per concorso in detenzione a fine di spaccio di stupefacenti ovvero di circa 224 grammi di cocaina, da cui si sarebbero ricavate 974 dosi, e poco meno di 109 grammi di hashish utili per preparare 297 dosi. I tre erano stati arrestati a maggio del 2018 dalla Squadra Mobile della Questura di Chieti a conclusione di un'indagine che prese il via seguendo i movimenti e i contatti di un pusher e che porto' gli investigatori in due noti locali di Chieti Scalo, al cui interno fu trovato lo stupefacente, locali dei quali uno dei tre era titolare e diretto esercente, mentre gli altri risultavano esserne dipendenti.
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