Cronaca

Campagna ‘Anch’io sono la Protezione Civile’, Mazzocca presente ai Campi Scuola 2018

E' in partenza il progetto nazionale "Anch'io sono la Protezione Civile: Campi scuola 2018" promosso dal Dipartimento di Protezione Civile in collaborazione con le Organizzazioni di volontariato di Protezione Civile abruzzesi.

L'edizione di quest'anno vedrà circa 800 ragazzi abruzzesi, suddivisi in fasce di età (10-13, 14-16) ospiti dei campi scuola organizzati dai volontari di Protezione Civile in collaborazione con il personale della Sala Operativa regionale e in stretta collaborazione con Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto, Polizia di Stato e Carabinieri.

"Il Progetto", spiega Mario Mazzocca, sottosegretario alla Presidenza della Regione, con delega alla Protezione Civile, "nato nel 2007 con lo scopo di sensibilizzare i giovani alle buone pratiche di protezione civile attraverso attività di carattere formativo e pratico, ha ulteriormente integrato le attività inserendo tematiche riguardanti la pianificazione di Protezione Civile".

Per 7 giorni i ragazzi saranno ospitati presso le strutture   individuate dagli Organizzatori, a stretto contatto con la natura; "il percorso formativo sarà articolato su più livelli facendo interagire il giovane partecipante con le attività proprie di chi è la protezione civile, stimolando nei ragazzi la consapevolezza di un proprio ruolo attivo e partecipe e, dall'altro, responsabilizzando le amministrazioni ospitanti i campi".

Leggi Tutto »

Caso mense a Pescara, nuovi sequestri

Nuovi sequestri nell'ambito degli accertamenti sulla vicenda dei circa 180 bambini iscritti in numerose scuole di Pescara, finiti in ospedale con sintomi gastroenterici provocati con tutta probabilità dal batterio Campylobacter, come appurato con gli esami di laboratorio. Li hanno eseguiti Asl e Carabinieri del Nas che oggi hanno ispezionato il centro cottura che si trova all'interno di un istituto comprensivo del centro del capoluogo adriatico. Nel corso dell'ispezione, il personale del Servizio igiene della nutrizione e degli alimenti (Sian) e i militari per la tutela della salute hanno acquisito una serie numerosa di campioni di alimenti e pasti test, ai fini degli accertamenti da parte dell'istituto zooprofilattico. Asl e Nas negli ultimi giorni hanno già ispezionato i due centri cottura che servono le mense delle scuole pescares

Alcuni dipendenti delle società che gestiscono il servizio di refezione scolastica a Pescara, dopo la vicenda dei circa 180 bambini iscritti in numerose scuole di Pescara finiti in ospedale con sintomi gastroenterici provocati con tutta probabilità dal batterio Campylobacter, hanno raggiunto il laboratorio dell'ospedale per sottoporsi, su base volontaria, ad analisi e coprocoltura. Saranno i laboratori dell'Unità Operativa Complessa di Microbiologia e Virologia clinica ad occuparsi degli accertamenti sui campioni, mentre prosegue l'analisi dei campioni prelevati sui bambini finiti in ospedale. 

La nota della Cir Food

"Vista l'ordinanza del Comune di Pescara del 5 ottobre 2017, in cui, recentemente, si è vietato l'utilizzo dell'acqua destinata al consumo umano per le utenze in distribuzione" in due scuole di Pescara, "è ragionevole pensare che episodi epidemici dell'infezione rilevata non siano da associare ai cibi somministrati dalla Società". Lo afferma, in una nota, Cir Food, che insieme a BioRistoro Italia gestisce il servizio di refezione scolastica di Pescara, a proposito della vicenda dei circa 180 bimbi finiti in ospedale, sottolineando che i sopralluoghi di Asl e Nas nei due centri cottura "hanno rilevato la piena conformità del rispetto delle norme igieniche, delle procedure di Autocontrollo e delle relative schede di monitoraggio".

"E' tuttora in corso un'indagine epidemiologica da parte della Asl sulle persone che hanno avvertito malesseri, la cui causa, abbiamo appreso dagli organi di stampa, essere il batterio Campylobacter" prosegue la nota diffusa da Cirfood. "Nelle giornate di lunedì 4 e martedì 5 giugno, dal centro di cottura 'Giardino' e dal centro di cottura 'Carducci' sono stati prelevati dagli organi ufficiali di controllo dei campioni di acqua di rubinetto, dei pasti-campione rappresentativi della produzione della settimana antecedente, oltre a varie materie prime utilizzate per la preparazione, che sono stati inviati per analisi all'Istituto Zooprofilattico di Teramo. Al momento - è un altro passo della nota - su indicazione dell'Autorità pubblica, i campioni non sono stati ancora sottoposti ad analisi". "Episodi epidemici di infezione da Campylobacter sono associati prevalentemente al consumo di acqua o latte contaminati, alimenti a rischio consumati crudi e, occasionalmente, a carne di pollo. Mentre il contagio diretto da uomo a uomo è piuttosto raro", afferma ancora la società, citando come fonte Epicentro ISS. "Vista l'ordinanza del Comune di Pescara del 5 ottobre 2017, in cui, recentemente, si è vietato l'utilizzo dell'acqua al consumo umano (per uso potabile, per incorporazione negli alimenti e come bevanda) per le utenze in distribuzione nel plesso scolastico di via Cerulli e nel plesso scolastico di via di Sotto nella città di Pescara, è ragionevole pensare - è un altro passo della nota - che episodi epidemici dell'infezione rilevata non siano da associare ai cibi somministrati dalla Società. Questa ipotesi risulta peraltro corroborata dalla circostanza che le preparazioni previste dal menù della settimana scorsa non prevedevano alimenti tra quelli correlati alla infezione da Campylobacter". Cirfood conclude affermando di avere "contestualmente avviato delle verifiche interne di approfondimento". 

Leggi Tutto »

Identificato il molestatore di donne in centro a Teramo

Sarebbe stato identificato il molestatore seriale che nelle ultime settimane aveva seminato il panico a Teramo, nella zona del centro storico, tra largo Melatino e via Noè Lucidi. I carabinieri hanno infatti individuato un 31enne teramano che sarebbe responsabile di almeno 4 episodi di molestie ad altrettante donne teramane tra i 25 e i 35 anni, avvicinate e fatte oggetto di frasi e proposte oscene, bersaglio di gesti di esibizionismo e, in un caso, anche di contatto fisico. L'indagine era scattata nei giorni scorsi quando una donna aveva riferito di essere stata avvicinata da uno sconosciuto che dopo essersi denudato mostrando i genitali le aveva palpeggiato il seno, fuggendo subito dopo per la sua reazione di protesta. L'episodio, verificatosi in via dei Mille attorno alle mezzanotte, si è scoperto essere poi il terzo della serie. Il più recente, l'ultimo, due giorni fa, con analoghe modalità, nei pressi di via del Baluardo.

Le immagini di alcune telecamere, qualche testimonianza di residenti, hanno aiutato i carabinieri diretti dal tenente colonnello Riziero Asci a individuare il 31enne ed attribuirgli altri due episodi verificatisi nel mese di maggio, sempre nella stessa zona. Per lui è scattata la denuncia per violenza sessuale, molestie e atti osceni: sulla sua posizione e sui provvedimenti da adottare dovrà decidere il giudice

Leggi Tutto »

Arci, XVII Congresso nazionale a Pescara

Un milione di soci e socie, 4401 circoli, 17 comitati regionali, 105 comitati provinciali: sono questi i numeri dell’Arci, la più grande associazione culturale italiana di promozione sociale che terrà il suo XVII Congresso nazionale da domani, giovedì 7 giugno, a domenica 10 giugno a Pescara negli spazi dell’Aurum (Largo Gardone Riviera). Dal 1957, anno della sua fondazione, l’associazione, radicata su tutto il territorio nazionale, è impegnata sui temi della cultura, della formazione, della pace, dei diritti, dell’accoglienza, del welfare, della legalità democratica, del tempo liberato.

“Agire contro le paure per liberarsene” è il tema centrale di questo appuntamento, nella convinzione che per esorcizzare la solitudine e le paure che caratterizzano questo nostro tempo carico di difficoltà e incertezze, segnato da una profonda crisi sociale, culturale e democratica, siano indispensabili più cultura e solidarietà.

Sono 530 i delegati e le delegate chiamati a portare il loro contributo nei quattro giorni del congresso, ma tante e tanti sono anche gli/le ospiti esterni/e che parteciperanno alla nostra assise.

Giovedì 7 alle 15 i lavori saranno aperti dal presidente di Arci Pescara Valerio Antonio Tiberio. Seguiranno, tra gli altri, i saluti di Licio Di Biase, Direttore Aurum, del sindaco di Pescara Marco Alessandrini e del Vicepresidente della Regione Abruzzo Giovanni Lolli. Alle 16 è prevista la relazione della Presidente nazionale Arci Francesca Chiavacci.

Subito dopo un collegamento skype con Paola e Claudio Regeni. Dalle 17,10 gli interventi di Carla Nespolo, presidente nazionale Anpi e del console dello stato di Palestina Nidal Thawabeh,  che aprirà l’approfondimento dedicato ai popoli che lottano per l’indipendenza e i diritti, con  la partecipazione di Ozlem Tanrikulu(Presidente Uiki – Ufficio di informazione del Kurdistan in Italia),  Fatima Mahfud (Fronte Polisario)  e Yaya Traorè, rifugiato maliano.

Ci sarà inoltre una Tavola rotonda con i presidente della associazioni che fanno parte della Federazione Arci e l’intervento del Presidente di Avviso Pubblico Roberto Montà.

Chiuderà la giornata una serata di musica brasiliana dedicata all’ex presidente Lula, con l’intervento di Clarice Coppetti, militante del PT e del Comitato italiano Lula Livree.

Venerdì 8, oltre ai delegati, interverranno in mattinata Roberto Rossini (presidente nazionale Acli), Jean Robert Suisser (Vicepresidente Forum Civico Europeo),Carlo Greppi (Associazione Deina), Marino Sinibaldi (Direttore Radio 3).

Nel pomeriggio gli ospiti esterni saranno Roberto Gatti (Proactiva Open Arms), Luigi Manconi (direttore Unar), Marta Lempart (portavoce del Polish Women Strike),Raffaella Palladino (Donne in rete contro la violenza), Giammarco Manfreda (Udu e Rete degli studenti), Ugo Biggeri (Presidente Banca Etica), Leonardo Fiorentini(Forum droghe).

Sabato 9, in mattinata gli ospiti esterni che interverranno sono Claudia Fiaschi (Portavoce Forum nazionale Terzo Settore), Chiara Saraceno (sociologa), Don Luigi Ciotti (Presidente di Libera), Susanna Camusso (Segretaria generale Cgil), Marwa Mahmoud (#italianisenzacittadinanza).  

Nel pomeriggio gli ospiti saranno Max Collini (Offlaga Disco Pax), Leonard Mazzone (Rete imprese recuperate), Leonardo Bianchi (giornalista e blogger), Maurizio Martina (reggente PD), Nicola Fratoianni (Segretario nazionale SI), Rudra Bianzino, Giacomo Cossu (Portavoce nazionale Rete della Conoscenza), Lorenzo Cinatti e Oumoulkhairy Carroi (Scuola di musica di Fiesole), Conny Reuter (Segretario generale Solidar), Stefano Cristante (docente Università del Salento).

Domenica, infine, i lavori termineranno in mattinata con le votazioni da parte dei delegati dei documenti congressuali e degli organismi dirigenti. 

Leggi Tutto »

Chieti, il bilancio dell’attività della Procura

"La maggiore novità nell'ambito della riorganizzazione della Procura di Chieti è stata la creazione del Fascicolo digitale" che consente un notevole snellimento dei tempi dei processi. Così il Procuratore Francesco Testa durante la conferenza stampa, oggi a Chieti, per presentare gli interventi da lui messi a punto nel corso del suo primo anno in veste di Capo della Procura. Il trattamento informatizzato degli atti processuali (TIAP) partito il 15 marzo 2018, consente la trasmissione degli atti agli avvocati e alle parti in formato elettronico con la conseguente riduzione dei tempi di attesa degli avvocati e l'azzeramento dei costi per la fotocopiatura degli atti. "Sono orgoglioso di questo risultato raggiunto - spiega il Procuratore - perché i numeri sono soddisfacenti: nel solo mese di Aprile 2018, infatti, sono state evase via PEC (posta elettronica certificata) il 90% delle richieste di copie degli atti 415-bis".

Uno snellimento procedurale che comporta anche un considerevole risparmio grazie all'azzeramento dei costi per la fotocopiatura degli atti. La nascita del fascicolo digitale presso la Procura di Chieti ha favorito l' eliminazione di 24 tonnellate di documenti d'archivio e di scarto di atti. Prossimo obbiettivo: la disponibilità del fascicolo digitale per i Pubblici Ministeri anche in udienza. Intanto sono state avviate le procedure per ottenere l'accesso telematico alle banche dati anagrafiche di tutti i comuni della provincia

Esecuzione delle confische dei beni dei condannati, più informazioni online su diritti e facoltà delle persone offese nei casi di violenza di genere, definizione di provvedimenti relativi a reati connessi all'ambiente. Sono alcuni elementi che hanno caratterizzato l'attività della Procura della Repubblica di Chieti nell'ultimo anno, li ha illustrati in conferenza stampa il procuratore capo Francesco Testa il quale, insediatosi a marzo 2017, ha voluto presentare i principali interventi di riorganizzazione degli uffici. In particolare, seguendo quanto indicato da una recente circolare del CSM, sul sito Internet della Procura sono reperibili tutte le informazioni utili a persone che intendano denunciare episodi di violenza di genere. "Vogliamo anticipare il momento della denuncia, facendo sapere ad esempio che anche donne straniere hanno diritto a un avvocato e al gratuito patrocinio - ha spiegato Testa - A breve tutti i testi saranno disponibili anche nelle lingue delle comunità più presenti sul territorio".

"L'Abruzzo è la regione più verde d'Italia, ma patisce in questo ambito condotte gravi". Lo ha detto il procuratore capo di Chieti, Francesco Testa. Al 31 marzo 2017 erano pendenti presso la Procura, dal 2000, 38 provvedimenti definitivi di condanna con ordine di demolizione di immobili abusivi o bonifica di siti inquinati. Nell'ultimo anno "ai carabinieri forestali sono stati delegati sopralluoghi e accertamenti e a seguito di ciò nove demolizioni sono state eseguite spontaneamente dai condannati - ha fatto sapere in conferenza stampa il procuratore capo Francesco Testa - come pure 4 bonifiche di siti inquinati"

Leggi Tutto »

Caso mense a Pescara, Aca rassicura sulla qualità dell’acqua

"Durante i prelievi è stata riscontrata una concentrazione di cloro residuo pari a circa 0,10 mg/l, valore che rassicura sulla totale assenza di carica batterica nell'acqua in distribuzione". Lo afferma, a proposito della vicenda dei 180 bimbi finiti in ospedale con sintomi gastroenterici causati dal batteri Campylobacter, l'Azienda comprensoriale acquedottistica (Aca), gestore idrico di Pescara e provincia, che ha effettuato dei controlli sull'acqua in distribuzione nei centri cottura e nelle scuole interessate. "Nei giorni 4, 5 e 6 giugno - spiega l'Aca - la Asl ha effettuato prelievi di acqua potabile, unitamente ai tecnici Aca, presso i centri cottura di via Lago di Borgiano, Via Fonte Romana e presso i plessi scolastici interessati, per analisi di routine e batteriologica estesa anche ai batteri Campylobacter e Salmonella, ad oggi ancora in corso di svolgimento".

"Aca - si legge in una nota - effettua circa 1.600 analisi annuali su tutto il comprensorio pubblicando le risultanze sul sito aziendale, di cui circa 100 nella sola citta di Pescara. I parametri batteriologici di controllo previsti dalla legge sono Escherichia Coli, Enterococchi, Pseudomonas aeuroginosa, Conteggio colonie a 22°C, Conteggio colonie a 37 °C". I controlli sono ancora in corso, e sono stati estesi anche ai batteri Campylobacter e Salmonella, ma la presenza di "cloro residuo nell'ultima settimana in uscita dal Piezometro di Pescara che alimenta l'intera rete cittadina", sempre superiore al valore di 0,10 milligrammi per litro, secondo l'azienda "rassicura sulla totale assenza di carica batterica nell'acqua in distribuzione". 

Leggi Tutto »

Differenziata, Cilli: Percentuali in costante aumento a Montesilvano

«Si chiude con dati ottimi il mese di maggio in termini di raccolta differenziata. Montesilvano Colle, dove la raccolta porta a porta è ormai realtà da un anno, conferma il suo consolidato 77%. Molto positive le percentuali nella zona PP1 e al confine sud di Pescara, dove abbiamo raggiunto il 66,94%. Dati questi, che ci hanno permesso di ottenere un incremento molto significativo della percentuale di differenziata di tutto il territorio comunale». Lo dichiara l’assessore all’Igiene Urbana Paolo Cilli.

A maggio, la percentuale dei rifiuti differenziati, che riguarda tutto il territorio di Montesilvano ha raggiunto il 32%. «Ricordo  -  specifica Cilli -  che al nostro insediamento, abbiamo trovato una situazione disastrosa in materia di gestione dei rifiuti. Le percentuali riuscivano a malapena a toccare il 18%, soprattutto nei mesi estivi. Abbiamo voluto prendere le redini di questa situazione, prendendo decisioni precise, a cominciare dalla risoluzione del contratto con la precedente ditta, ma soprattutto con l’introduzione della raccolta porta a porta, in alcune zone della città. A Montesilvano colle abbiamo incontrato la collaborazione massima degli utenti che, rispettando perfettamente le regole, hanno effettivamente raggiunto queste percentuali. Ora è la volta dei quartieri del PP1 e della zona di via Livenza, dove dobbiamo ancora entrare a regime ma sicuramente otterremo risultati mese dopo mese sempre più buoni. Da luglio sarà possibile inoltre utilizzare il primo centro di raccolta che stiamo completando in via Inn. Abbiamo deliberato la realizzazione del primo centro di riuso. Lo scorso inverno abbiamo inaugurato un’isola ecologica in via Aldo Moro, di fronte il centro Porto Allegro, dove è possibile conferire i rifiuti H24. Abbiamo implementato i controlli, sia attraverso l’ausilio delle foto trappole e per mezzo dell’azione della polizia locale, per individuare e sanzionare tutti quegli incivili che abbandonano i rifiuti per strada. Abbiamo anche promosso una campagna informativa “Abbandona le cattive abitudini”, proprio per  sensibilizzare su questo tema. Abbiamo organizzato giornate ludico - didattiche per i bambini sia andando direttamente nelle scuole che in orari pomeridiani. Continueremo – conferma Cilli -  in questo percorso di cui oggi finalmente raccogliamo i frutti per rendere Montesilvano virtuosa».  

Leggi Tutto »

Boom di traffico sulla A24, domenica transiti aumentati del 55% 

Nelle ore di punta di domenica scorsa sul tratto dell'A24, alla barriera di Teramo direzione Traforo, sono entrate 7.134 auto. Tutte concentrate fra le 16 e le 22. Rispetto alla media, il Ponte del 2 giugno ha prodotto un aumento del transito del 55%. Proprio questo incremento del flusso di vetture è stato alla base dei rallentamenti segnalati. A spiegarlo è il gestore dell'arteria stradale, Strada dei Parchi. "In qualunque caso - si legge in una nota - l'azienda è oggi in grado di dimostrare che i disagi realmente subiti dagli automobilisti sono stati inferiori a quelli denunciati. I tempi di percorrenza medi sono stati superiori di soli 10/15 minuti. E va ricordato che i rallentamenti, per via della riduzione di carreggiata obbligatoria, sono una costante in quel tratto di autostrada quando il traffico aumenta notevolmente, come è avvento domenica scorsa. I rallentamenti e le file sono la conseguenza del fatto che all'interno del Traforo, proprio al centro del Gran Sasso, la carreggiata si restringe a una sola corsia, così da consentire l'entrata e l'uscita dai Laboratori di Fisica Nucleare. La presenza dei cantieri per i lavori di messa in sicurezza urgente dell'A24 ha solo evidenziato un problema che sistematicamente si verifica in quel versante del Traforo". "Resta ferma, da parte dell'azienda - si prosegue nella nota - la piena e totale disponibilità al confronto con le istituzioni del territorio. Così come il nostro impegno a chiudere entro la fine del mese di giugno, e quindi con l'avvio della stagione turistica, la quasi totalità delle attività sopra i viadotti. Ricordiamo che si tratta di lavori di messa in sicurezza urgente antisismica. Lavori che hanno interessato 197 viadotti. E che si è operato per rendere più sicuri 2.052 tra pile e spalle dei viadotti, in quello che è un piano di anti-scalinamento necessario in una delle aree più sismiche d'Europa. Per questa mole di lavori era prevista una durata di circa 18 mesi, mentre noi contiamo di chiuderli dopo poco più di un anno. Per accelerare la messa in sicurezza sono state mobilitate oltre 750 persone che hanno lavorato anche di notte". 

Leggi Tutto »

Due feriti in una rissa in strada tra cinesi, 4 denunciati nel Teramano

Sono stati medicati per ferite giudicate guaribili tra 12 e 7 giorni, due dei quattro cinesi protagonisti di una violenta rissa scoppiata nella tarda serata di ieri in strada a Sant'Egidio alla Vibrata, sembra per futili motivi. Nel corso della lite, a cui hanno assistito diversi testimoni, uno dei contendenti avrebbe estratto un coltello da cucina con cui ha colpito di striscio, al collo, uno dei connazionali che per tutta risposta gli ha sferrato un colpo in testa con una chiave per bulloni.

L'intervento dei carabinieri della locale stazione, con il rinforzo di quelli della vicina stazione di Campli e del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Alba Adriatica, ha evitato peggiori conseguenze. I quattro cinesi, di età compresa tra i 32 e i 42 anni, tutti con regolare permesso di soggiorno e residenti a Castel di Lama, sono stati identificati e denunciati a piede libero per concorso in rissa aggravata. Il coltello e l'utensile sono stati sequestrati. 

Leggi Tutto »

Arci, al via il congresso nazionale a Pescara

 "Agire contro le paure" è il tema al centro del 17/o congresso nazionale dell'Arci, che si è aperto oggi a Pescara e che si concluderà il 10 giugno, con le votazioni dei documenti congressuali e le elezioni degli organismi dirigenti. In Abruzzo sono accorsi 530 delegati, in larga parte giovani, provenienti da ogni parte d'Italia. "Ci interroghiamo su come sia possibile ricostruire un pensiero e un consenso - ha detto Francesca Chiavacci, presidente nazionale dell'associazione culturale più grande del Paese, con un milione di soci e 4.401 circoli - che vadano oltre la testimonianza e non siano solo elementi di una battaglia minoritaria". Nel corso della prima giornata congressuale, dopo i saluti delle autorità locali, Chiavacci ha tenuto una lunga relazione, esponendo le proprie preoccupazioni per la "matrice chiaramente di destra" del nuovo Governo, in particolare sul fronte dell'accoglienza, dell'immigrazione e dei diritti civili. La presidente nazionale dell'Arci si è detta preoccupata per "l'atteggiamento del nuovo esecutivo nei confronti del terzo settore, che in passato è stato trattato dal M5s come casta o peggio come ladri". Critiche anche al centrosinistra, "che spesso ci ha trattato con snobismo" e che "ha perso credibilità rinunciando alla corrispondenza tra valori e fatti". Molto duro l'affondo contro l'ex ministro dell'Interno, Marco Minniti, "che sull'immigrazione ha scherzato con il fuoco, dimenticando che alla brutta copia si preferisce sempre l'originale". A seguire il collegamento skype con Paola e Claudio Regeni, quindi gli interventi di Carla Nespolo, presidente nazionale dell'Anpi, e del console dello stato di Palestina, Nidal Thawabeh, che ha dato il via all'approfondimento dedicato ai popoli che lottano per l'indipendenza e i diritti. Si è svolta inoltre una Tavola rotonda con i presidenti della associazioni che fanno parte della Federazione Arci e l'intervento del presidente di Avviso Pubblico. In chiusura serata di musica brasiliana, dedicata all'ex presidente Lula, con l'intervento di Clarice Coppetti, militante del PT e del Comitato italiano Lula Livree. La giornata clou sarà sabato, quando interverranno al congresso, tra gli altri, Maurizio Martina, Nicola Fratoianni, Susanna Camusso e Don Luigi Ciotti. 

Leggi Tutto »