Un uomo di 84 anni di Chieti, F.C., e' rimasto ferito in modo grave dopo essere stato investito nel centro del capoluogo teatino, in via Asinio Herio da un'auto. Subito soccorso dai sanitari del 118, l'anziano, vista la gravita' delle sue condizioni, e' stato trasportato in ambulanza all'ospedale di Pescara per alcuni traumi alla testa. Dopo le prime cure, e' stato trasferito nel reparto di Rianimazione in prognosi riservata.
Leggi Tutto »Controlli del Nas nelle aziende agricole, sequestri e sanzioni
I controlli a tappeto che i Carabinieri del Nas di Pescara hanno condotto in aziende agricole e insediamenti zootecnici di tutto l'Abruzzo hanno portato a sanzioni, sequestri e segnalazioni alle autorita' competenti. Le ispezioni sono state condotte in collaborazione con i Carabinieri Forestali, con il Nucleo Ispettorato del Lavoro e con le Asl. In provincia di Chieti e' stata ispezionata un'azienda agrituristica: scattata una segnalazione all'autorita' sanitaria ed amministrativa per violazioni relative al pacchetto igiene, all'identificazione dei capi bovini ed equini, alle misure a tutela del benessere degli animali e alla documentazione agrituristica. Ispezioni congiunte sono state eseguite anche nelle province di Teramo e Pescara. In un'azienda zootecnica del Teramano sono state elevate sanzioni per carenze igieniche relative al deposito mangimi. In un allevamento suinicolo del pescarese, invece, sono state ben documentate, grazie ad un monitoraggio aereo da parte di un elicottero dell'Arma, inadeguatezze nella gestione degli effluenti destinati all'utilizzo agronomico. In un caseificio dell'hinterland teramano Nas e Nil hanno riscontrato carenze igienico sanitarie e strutturali, oltre ad errate procedure di rintracciabilita' degli alimenti. Oltre 60 chilogrammi fra insaccati e prodotti lattiero caseari sono stati avviati alla distruzione, come disposto dal competente servizio veterinario della Asl. In provincia di L'Aquila, nell'alto Sangro, i Nas hanno ispezionato tre allevamenti, ponendo attenzione alle corrette forme di identificazione e registrazione dei capi. In un'azienda che alleva bovini, ovini, caprini e suini, le verifiche hanno riguardato le scorrette procedure identificative e di registrazione di 16 capi suini. L'autorita' sanitaria ha disposto il vincolo sanitario e il divieto di movimentazione degli animali. I controlli si sono concentrati sugli allevamenti di animali da reddito e da latte, quale primo anello della filiera di produzione alimentare che e' costantemente vigilata dai militari del Nas. Presi in esame benessere, condizioni igieniche delle stalle e dei locali di servizio, oltre alla rintracciabilita' dei mangimi, corretto uso dei farmaci veterinari e dei tempi di sospensione.
Leggi Tutto »Risparmi in sanità con l’inserimento dello psicologo negli studi medici
'Investire psicologo'. Questo il tema del convegno organizzato dall'Enpap, Ente nazionale previdenza assistenza psicologi. Al convegno hanno partecipato esponenti del governo provenienti da diverse regioni d'Italia. Tra i temi più dibattuti: come risparmiare sulla spesa sanitaria investendo sulla prevenzione e l'inserimento dello psicologo nei servizi sanitari pubblici e privati. "Tali operazioni -si legge in una nota- sarebbero possibili favorendo l'incontro tra due professionisti quali lo psicologo e il medico che, operanti in sinergia all'interno dello stesso ambulatorio, consentirebbero di dare vita a un nuovo e più efficace approccio alla salute psico-fisica ed al benessere dei pazienti che si rivolgono al medico di base, che consentirebbe di guardare al paziente nella sua totalità di 'persona', con un'ottica bio-psicosociale, per non parlare del notevole risparmio economico in termini di un uso più razionale della terapia farmaceutica. Un progetto che, in alcune regioni d'Italia, sta diventando una realtà concreta". Tra i progetti più rappresentativi anche quello della Regione Abruzzo, sembra promettere interessanti prospettive per arginare gli esuberi preoccupanti della spesa sanitaria. Il centro di Psicologia Clinica, sezione Abruzzese dell'Aiamc (Associazione italiana di analisi e terapia comportamentale e cognitiva), diretta da Carlo Di Berardino, ha presentato un interessante progetto per la istituzione di un servizio di medicina comportamentale per lo psicologo delle cure primarie.
Il progetto, approvato dalla Commissione consiliare regionale della Sanità, prevede la creazione di un servizio di consulenza psicologica in affiancamento al medico di medicina generale. Questo importante servizio consentirebbe di curare, sul nascere, una serie di disturbi di ansia da stress che, se in assenza di un trattamento di Psicologica adeguato, tendono a cronicizzarsi e a determinare gravi malattie. "La proposta che abbiamo presentato -afferma il Di Berardino- è quella di prevenire la malattia sul nascere. L'Oms ha stabilito che almeno il 50% delle malattie ha una origine psichica che andrebbe prevenuto con interventi non farmacologici, come quello proposto dalla Medicina comportamentale che si basa su trattamenti psicoterapeutici 'evidence based', come la terapia cognitivo-comportamentale". "Il progetto abruzzese -spiega- trae origine da una ricerca effettuata, presso l'ospedale civile di Pescara nel reparto di Cardiologia su 50 pazienti affetti da ipertensione arteriosa che hanno seguito un trattamento psico-educativo di gruppo Mbcm, consistente in incontri di Mindfulness integrati alla Cbt, della durata di due ore per otto settimane, durante le quali i partecipanti hanno seguito esercizi di meditazione finalizzati a sviluppare il controllo dell'ansia e delle emozioni negative".
"Alla fine del trattamento -precisa- i risultati hanno evidenziato un netto miglioramento sul controllo dell'ansia e delle emozioni negative, misurato attraverso test clinici e con il bfb (una macchina in grado di misurare le variabili fisiologiche dell'ansia: attività muscolare, sudorazione della pelle, battuto cardiaco etc), che hanno potuto dimostrare che i soggetti che avevano seguito il training di mindfulness avevano diminuito, in modo significativo, il livello di attivazione nervosa e ridotto i tempi di recupero dallo stress, con conseguente riduzione e in alcuni casi la sospensione della terapia ipertensiva, con netto miglioramento dello stato di benessere dei partecipanti". "Questi risultati incoraggianti -sottolinea- ci hanno convinto che è possibile prevenire il danno e migliorare lo stato psicofisico delle persone con il controllo dell'ansia e delle emozioni che sono alla base di molte malattie. Tutto questo produce un risparmio notevole della spesa sanitaria".
Leggi Tutto »Gomme invernali a bordo dal 15 novembre
Dal 15 novembre prossimo al 15 aprile 2018 obbligo di viaggiare muniti di pneumatici invernali o catene da neve sulle autostrade A24 e A25, per ottimizzare le condizioni di sicurezza. L'obbligo interessa l'A24 fra gli svincoli di Tivoli e Teramo Est/allacciamento SS80, l'A25 fra lo Svincolo direzionale di Torano e lo svincolo d'interconnessione con l'A14. La Direttiva del Ministero di Infrastrutture e Trasporti (16 gennaio 2013) prevede che l'Ente proprietario della strada e/o il gestore possano "prescrivere che i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve e su ghiaccio". I Comuni possono adottare gli stessi provvedimenti nei centri abitati. In Abruzzo finora sono state emesse ordinanze da Provincia di Pescara, Comuni di L'Aquila, Chieti e Montesilvano. Sempre valide le ordinanze della Provincia di Chieti e del Comune di Pescara, come quelle di Citta' S.Angelo, S.Giovanni Teatino e Guardiagrele
Leggi Tutto »Cinque indagati per l’incendio sul Gran Sasso
La Procura della Repubblica de L'Aquila ha chiuso le indagini nei confronti di 3 indagati ritenuti i responsabili dell'incendio colposo (su area protetta e con danno esteso) che, lo scorso 5 agosto, a Campo Imperatore, sulla piana di Fonte Vetica, all'interno del Parco nazionale Gran Sasso-Laga, ha prodotto danni quantificabili in 1,1 milioni di euro a causa degli oltre 330 ettari di bosco andati distrutti. Il provvedimento del sostituto procuratore titolare dell'inchiesta Fabio Picuti ravvisa, inoltre, il reato di favoreggiamento per altri 2 indagati, ritenuti responsabili di aver portato via la canalina per cuocere la carne da cui era scaturito il rogo per abbandonarla a una quarantina di chilometri di distanza, aiutando a sviare le indagini. L'incendio era nato a margine della 58/a edizione della Rassegna ovini di Campo Imperatore, manifestazione organizzata dalla Camera di commercio che aveva portato 30 mila persone in quota. Da questo rogo si e' poi originato quello di Rigopiano. Le indagini sono state delegate al Nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale (Nipaf) dei Carabinieri forestali, agli ordini del tenente colonnello Antonio Rampini, in collaborazione con la sezione di polizia giudiziaria dei Carabinieri.
Gia' una settimana dopo l'incendio 14 persone erano state iscritte nel registro degli indagati con l'accusa di incendio colposo. Per quattro di loro il pm ha ritenuto di chiudere le indagini e si e' aggiunto un quinto inquisito. Le altre dieci posizioni, secondo quanto appresso da fonti investigative, andrebbero verso la richiesta di archiviazione. I tre indagati, scrive il pm, hanno allestito "un campeggio abusivo in localita' Fonte Macina nel comune di Castel del Monte" e provocato "un incendio generato da tizzoni ardenti caduti a terra". Picuti rileva che "per la presenza di sterpaglie secche e del forte vento" le fiamme si sono propagate rapidamente, con 330 ettari coinvolti. Un incendio, continua l'accusa "spento dopo 15 giorni, in data 19 agosto 2017" con "grave danno, persistente ed esteso all'ambiente naturale e alle aree protette", consistito nella "distruzione di un'area naturale molto estesa, caratterizzata da notevole varieta' e pregevolezza", stimabile in 1.129.336 euro. Quanto al favoreggiamento, e' stato accertato che uno dei due accusati "sottraeva la canalina in ferro da cui era scaturito l'incendio dall'area di insorgenza del fuoco e la nascondeva sotto la macchina" dell'altro. Quest'ultimo, la trasportava "da Fonte Macina, luogo dell'incendio, fino a Brittoli, distante circa 40 chilometri, dove la abbandonava lungo il margine della strada".
Leggi Tutto »Omicidio di Bomba, assolto il nipote dall’accusa di avere ucciso la nonna
Assolto 'perche' il fatto non sussiste' dall'accusa di omicidio, Emilio Teti, 43 anni, di Bomba, l'uomo arrestato nel 2015 per l'omicidio della nonna Eliane Grimount. La decisione e' del Gup di Lanciano Marina Valente ed e' stata presa al termine del rito abbreviato. Teti, rinviato a giudizio con l'accusa di avere ucciso l'anziana picchiandola, insofferente per il fatto di doverla assistere, arrestato il 25 ottobre 2015 rimase in carcere 15 mesi. Il suo difensore, l'avvocato Massimiliano Piacentino Sichetti, ha oggi annunciato che il suo assistito chiedera' il risarcimento per ingiusta detenzione, citando il ministero della Giustizia. Indagini e inchiesta seguirono il ricovero dell'anziana, in gravissime condizioni, all'ospedale di Lanciano. Proprio i sanitari si insospettirono per primi per quelli che sembravano ampi ematomi presenti sul corpo. Qualche ora dopo il ricovero la donna, sofferente di varie patologie, mori'. Successivamente, la perizia disposta dalla Procura di Lanciano confermo' la compatibilita' della morte con le percosse. Al contrario, la perizia del Ctu del Gup Valente, il medico legale Cristian D'Ovidio, escluse ogni responsabilita' dell'imputato, concludendo che la morte della donna era sopravvenuta per un'insufficienza cardiaca acuta e sovraccarico polmonare e grave stato di malnutrizione. Oggi in udienza anche il pm Serena Rossi ha chiesto l'assoluzione. Teti e' stato inoltre assolto anche per i presunti maltrattamenti nei confronti della madre, figlia della Grimount.
Leggi Tutto »Pescara, tifosi trovati con esplosivi e spranghe
Tre tifosi biancazzurri sono stati denunciati dalla Guardia di Finanza di Pescara perche' trovati in possesso di spranghe di ferro e materiale esplodente. L'episodio e' avvenuto nella notte. I tre, di ritorno da Bari dopo la partita di ieri sera, sono stati fermati dalle Fiamme Gialle, impegnate in un servizio di controllo del territorio, nella zona della stazione di PescaraPortanuova. Il materiale - due spranghe e due artifici esplodenti - era su un furgone noleggiato a bordo del quale viaggiavano i tre
Leggi Tutto »Crolla parte del solaio di un appartamento in centro a Pescara
Attimi di paura nel tardo pomeriggio, a Pescara, per il crollo di una parte di solaio all'interno di un appartamento al quinto piano di una palazzina di via Galilei, in pieno centro cittadino. Il cedimento si e' verificato in una camera, con i detriti finiti sul letto. Gli occupanti dell'abitazione fortunatamente si trovavano in un'altra stanza. Sul posto sono presenti i vigili del fuoco, la polizia municipale e il vice sindaco Antonio Blasioli. Stando alle prime informazioni, il crollo potrebbe essere dovuto alle sollecitazioni provocate da alcuni lavori in corso al piano superiore dell'edificio. La famiglia che vive nell'appartamento passera' la notte in hotel.
Leggi Tutto »Escursionista si perde nei boschi e viene salvata dai carabinieri
I Carabinieri della Stazione di Borrello, nel Chietino, insieme al Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Atessa, sono intervenuti nel pomeriggio in seguito alla richiesta di aiuto lanciata da una escursionista 35enne modenese, nell'alta Val di Sangro. Una volta individuata la zona di ricerca e, con la collaborazione del Nucleo Radiomobile di Atessa, i militari hanno delimitato l'area di ricerca nell'ambito della zona boschiva del Comune di Borrello. In un paio di ore i militari sono riusciti a localizzare la donna che si era smarrita con la propria autovettura tra i sentieri ed aveva anche il gps in avaria. Per l'escursionista soltanto un po' di spavento.
Leggi Tutto »Anniversario della strage di Nassiriya, commemorazione a Pescara
Cerimonia di commemorazione a Pescara, nel piazzale antistante il Palazzo di Giustizia, al monumento ai caduti di Nassiriya, per il 14mo Anniversario "di quel 12 novembre 2003 che noi tutti conserviamo nel cuore per un atto tanto crudele commesso contro 19 connazionali, tra cui 2 civili e 17 tra militari e Carabinieri inviati in missione internazionale di stanza presso la base irachena, a disprezzo della vita umana", recita un comunicato del Comando provinciale Carabinieri Pescara. Dopo l'alzabandiera a cura di un Carabiniere, e' stata deposta una corona di fiori davanti al monumento alla presenza di numerose Autorita' civili e militari, tra cui: il prefetto di Pescara, Francesco Provolo; il comandante della Legione Carabinieri Abruzzo e Molise, generale di Brigata Michele Sirimarco; il questore di Pescara, Francesco Guglielmo Misiti; il comandante provinciale Carabinieri di Pescara, Colonnello Marco Riscaldati; il sindaco Marco Alessandrini; Carabinieri della Compagnia di Pescara e rappresentanze delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma, tra cui l'Associazione Nazionale Carabinieri-Sezione di Pescara
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