Un 22enne di Avezzano è stato arrestato nella notte, dai Carabinieri, a Montesilvano, perché sorpreso a rubare all'interno di un bar. Attorno alle 4.30 è stata notata la presenza del giovane in un bar. Il 22enne, alla vista dei militari, si è dato alla fuga, ma è stato inseguito e bloccato, non prima di una breve colluttazione con i carabinieri. Aveva rubato un tablet. Portato in caserma, è stato dichiarato in arresto. I Carabinieri hanno diffuso la foto del 22enne perché "non si esclude che più recentemente sia stato notato durante sopralluoghi svolti in locali dove poi sono stati commessi dei furti". In tal senso, infatti, le indagini proseguono e chiunque abbia notizie in merito, spiegano dall'Arma, può fornirle ai Carabinieri di Montesilvano. Nella notte inoltre, i militari hanno denunciato, per possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli, due ventenni che si aggiravano con fare sospetto tra i veicoli in sosta in via Torino e che alla vista di militari hanno tentato la fuga.
Leggi Tutto »Rimborsopoli, assolti Chiodi, Castiglione e Gatti
Assolti dal tribunale di Roma, "perché il fatto non sussiste", l'ex presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, l'ex vicepresidente della Giunta, Alfredo Castiglione e l'ex assessore all'Istruzione, Paolo Gatti, nell'ambito del processo sulla cosiddetta 'Rimborsopoli' abruzzese. I tre ex esponenti della giunta regionale abruzzese, giudicati con rito abbreviato, erano accusati, a vario titolo, di peculato e truffa aggravata, per fatti risalenti ad un periodo compreso tra il 2009 e il 2011, riguardanti l'utilizzo improprio delle carte di credito regionali. La sentenza di assoluzione, emessa dal Tribunale di Roma, dove per ragioni di competenza territoriale era approdata l'inchiesta nata a Pescara riguarda tutte le contestazioni che erano state mosse nei confronti dei tre imputati.
"Si chiude un'esperienza devastante, soprattutto a livello umano, per me e per chi mi è stato vicino" ha detto a caldo Gianni Chiodi. "Si tratta di una vicenda che fin dall'inizio ho ritenuto infondata, ma che mi ha portato all'attenzione dei media nazionali - ha proseguito Chiodi, assistito dagli avvocati Enrico Mazzarelli e Pietro Referza - mi piacerebbe che fosse dato almeno un decimo del risalto che è stato dato ad avvisi di garanzia 'farlocchi' e che chi mi ha condannato sulla base di quegli avvisi di garanzia oggi mi chiedesse scusa, ma so bene che entrambe le cose, molto difficilmente, avverranno".
"Per chi come me non aveva mai avuto il minimo dubbio, quella di oggi non e' una notizia ma il dovuto risarcimento morale per le ingiuste accuse rivolte nei confronti del governatore che ha risanato l'Abruzzo sotto il profilo economico e non solo. Qualcuno dovrebbe ricordare quanto questa vicenda abbia politicamente influito sulle ultime elezioni regionali. Per questo, e non soltanto per questo, c'e' chi dovrebbe chiedere scusa a Gianni Chiodi. A lui, ad Alfredo Castiglione e a Paolo Gatti un pensiero di sincera vicinanza". Lo ha dichiarato il senatore Gaetano Quagliariello, leader di Idea.
Leggi Tutto »Università d’Annunzio aderisce alla Rete di sviluppo sostenibile
Il Senato Accademico dell'Università "Gabriele d'Annunzio" di Chieti-Pescara ha approvato la proposta di adesione dell'ateneo alla Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (Rus). Promossa dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, la Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile è la prima esperienza di coordinamento e condivisione tra tutti gli Atenei italiani impegnati sui temi della sostenibilità ambientale e della responsabilità sociale. Le finalità principali della Rus sono di diffondere la cultura e le buone pratiche di sostenibilità, sia all'interno che all'esterno degli Atenei, mettendo in comune competenze ed esperienze, in modo da incrementare gli impatti positivi delle azioni messe in atto dalle singole Università,di promuovere i Sustainable Development Goals e contribuire al loro raggiungimento, di rafforzare la riconoscibilità e il valore dell'esperienza italiana a livello internazionale. La Rus si pone inoltre come modello di buona pratica da estendere anche ad altri settori della Pubblica Amministrazione, dell'istruzione e del territorio in generale, incentivando lo sviluppo di collaborazioni tra università e città, diffondendo innovazione sociale sul territorio e fornendo stimoli culturali per l'intero sistema paese. Il Senato accademico ha anche definito il piano dell'offerta formativa della ''d'Annunzio'' per l'anno accademico 2018-2019 che prevede 54 corsi di studio tra lauree triennali e lauree magistrali.
Sono anche stati approvati accordi bilaterali con la Polotsk State University (Bielorussia), la Gallaudet University and ist National Science Foundation Science of Learning Center, Visual Language and Visual Learning Vl2 (Usa) e con la Aix Marseille Université (Francia). Il Senato accademico, su proposta del Dipartimento di Neuroscienze, Imaging e Scienze Cliniche, ha infine proceduto, al conferimento del titolo di Professore emerito al prof. Gian Luca Romani, ordinario di Fisica applicata e già Direttore del Dipartimento.
Leggi Tutto »Madre e figlia aggredite dal loro cane in casa a Montesilvano
Una 51enne di Montesilvano e la figlia di 16 anni sono finite in ospedale, a Pescara, per le lesioni riportate dopo essere state aggredite in casa da un pitbull di loro proprietà. La donna, morsa al seno, è stata giudicata guaribile in 15 giorni, mentre la ragazzina, ferita al dito, ne avrà per una settimana. L'episodio è avvenuto nella tarda serata di ieri. Lanciato l'allarme, sul posto sono intervenuti i Carabinieri della locale Compagnia, i Vigili del Fuoco e il personale del 118, che ha trasportato mamma e figlia in ospedale. I militari, insieme ai vigili, hanno messo in sicurezza il cane.
Leggi Tutto »Pescara, al via la rimozione delle lastre marmo delle facciate del Tribunale
Iniziata al Tribunale di Pescara la rimozione delle lastre di marmo dalle facciate dell'edificio, operazione di sicurezza, attesa da tanti anni, necessaria perché le lastre in marmo di Carrara previste ai tempi della costruzione si sono rivelate instabili. E' ora possibile procedere alla sostituzione con lastre di dimensioni ed effetto analoghi, ma in grès porcellanato. Stamane il sindaco Marco Alessandrini, il vicesindaco Antonio Blasioli e il dirigente del Settore Lavori Pubblici Giuliano Rossi hanno svolto un sopralluogo sul cantiere dove si sta provvedendo alla rimozione, che al momento interessa l'area interna al parcheggio degli avvocati. "Tutto questo - dicono sindaco e vicesindaco - è stato possibile grazie ad una storica transazione fra Comune di Pescara, il concessionario Consorzio Sapro e l'impresa esecutrice dei lavori Ati Astaldi Spa (capogruppo mandataria), Matarrese Spa, Salini Costruzioni Spa e Toto Spa (mandanti). Sarà un lavoro impegnativo, perché queste ricoprono l'intero edificio e l'Ati procederà per lotti da mille metri quadrati. Al momento - aggiungono - una buona parte ha già una destinazione: circa 1.400 metri quadri verranno subito impiegati come pavimentazione della passeggiata della riviera di Porta Nuova, attualmente in corso di lavorazione, altri 2.000 per la riqualificazione che presto verrà avviata su via Regina Elena e altre, infine, saranno vendute ai soggetti che hanno manifestato interesse. Si tratta di due privati residenti a Chieti che hanno richiesto due lotti sempre da 1.000 mq l'uno, per un ammontare di 47.680 euro, questa la proposta al prezzo di partenza della gara". "Il lavoro sul Palazzo procederà in progress: si provvederà quindi alla rimozione e progressiva risistemazione delle facciate, abbiamo chiesto semplicemente un'accelerazione in fase iniziale per poter procedere al riutilizzo sui cantieri, ma poi sarà un lavoro composito. Ricordiamo che l'accordo firmato a fine inverno comporterà un risparmio per l'ente di 2.602.012,64 milioni di euro, oltre a risparmi di scala che derivano dal reimpiego della pietra per la pavimentazione di marciapiedi da rifare. Una vicenda - concludono Alessandrini e Blasioli - che si chiude davvero a vantaggio della città".
Leggi Tutto »Rilievi Arta nella vasca di trattamento rifiuti al Civeta di Cupello
I tecnici dell'Agenzia regionale per la tutela ambientale (Arta) della Regione Abruzzo stanno monitorando la qualità dell'aria all' interno del Consorzio Civeta di Valle Cena di Cupello dove la scorsa notte ha preso fuoco una delle tre vasche di conferimento e trattamento di rifiuti urbani. Per diverse ore hanno operato due squadre dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Vasto che hanno interessato la terza vasca del sito, che raccoglie i rifiuti provenienti da diversi comuni del territorio del Vastese. Fiamme che non avrebbero interessato rifiuti pericolosi e nocivi. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri che avrebbero escluso la natura dolosa, molto probabilmente si sarebbe trattato di un principio di autocombustione.
Leggi Tutto »Intesa Consiglio Stato – Carabinieri su informatica
Un protocollo d'intesa per ampliare i rapporti di collaborazione nel campo informatico è stato siglato al Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri, alla presenza del presidente del Consiglio di Stato Alessandro Pajno e del Comandante Generale Giovanni Nistri, dal segretario generale della Giustizia Amministrativa Mario Luigi Torsello e il Capo di Stato Maggiore dell'Arma, Gen. C.A. Gaetano Maruccia. Grazie a tale accordo, l'Arma dei Carabinieri mette a disposizione della Giustizia amministrativa la propria infrastruttura tecnologica e la propria expertise per la realizzazione e il mantenimento di un sito di 'Disaster Recovery', che sara' realizzato presso il Centro Nazionale Amministrativo (Cna) dell'Arma a Chieti, (gia' sede di tali attivita' dei Carabinieri). Il segretariato generale della Giustizia amministrativa, responsabile dell'installazione, dell'esercizio e della gestione del sito, si impegna a fornire la connettivita' internet al Cna.
Leggi Tutto »Molestò una ragazza a Chieti, condannato studente universitario
Uno studente di 25 anni che frequenta l'Università d'Annunzio e che vive a Chieti, è stato condannato a un anno e 6 mesi di reclusione con il beneficio della sospensione della pena e la non menzione. Il processo si è celebrato con il rito abbreviato davanti al giudice del Tribunale di Chieti, Andrea Di Berardino. Il giovane a maggio del 2017 venne raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari che cinque mesi dopo, su richiesta del Pm, venne revocata. Il 25enne era accusato di violenza sessuale per aver costretto una studentessa a subire atti sessuali. Al giovane, che fin dalla fase dell'arresto ha sempre respinto le accuse, veniva contestato nel processo che si è tenuto oggi anche un secondo episodio di violenza sessuale ai danni di un'altra ragazza: in questo caso il giudice ha deciso il non luogo a procedere per difetto di querela. Il suo legale di fiducia, l'avvocato Stefano Azzariti, ha annunciato ricorso in appello. Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 15 giorni
Leggi Tutto »Assaltati due benzinai, Carabinieri e Polizia arrestano tre romeni
Un'operazione congiunta di Polizia e Carabinieri ha portato all'arresto di tre cittadini romeni, M. F. classe '71, V. M. L. classe '87 e C. C. classe '76, per tentato furto aggravato in concorso tra loro ai danni di due distributori di benzina del capoluogo aquilano. Il primo allarme intorno alle tre del mattino della notte scorsa alla Sala Operativa della Questura di L'Aquila dal distributore 'So.di.fa. Totalerg', sulla Ss5 bis in località Pianola, già interessato di recente da analoghi assalti. Il secondo alla Centrale Operativa dei Carabinieri proveniente dal distributore 'Totalerg', sulla Ss17 Est in località Sant'Elia. Subito dopo il primo assalto alla colonnina del self-service, Polizia e Carabinieri hanno attivato immediatamente le ricerche sul territorio in una vasta operazione congiunta. Alle 4,20 lungo la Ss17 in località Bazzano, in direzione Paganica, è stato intercettato un furgone cassonato marca Iveco, di colore bianco, che non si è fermato all'alt. Il mezzo e i suoi tre occupanti sono stati poi bloccati all'altezza dell' ingresso del casello autostradale 'L'Aquila Est'. Sul furgone, sottoposto a sequestro così come il carico, è stato rinvenuto numeroso materiale atto allo scasso. L'analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza, riferiscono Carabinieri e Polizia, hanno consentito, nonostante i malviventi avessero il volto travisato, di ottenere riscontri utili all'identificazione e alla ricostruzione della dinamica dei due assalti. I tre devono rispondere di tentato furto aggravato e continuato in concorso.
Leggi Tutto »Traffico e code sull’autostrada A24, la situazione torna alla normalità
Riaperto intorno alle 20 anche in direzione Roma il tratto dell'autostrada A24 San Gabriele Colledara-Assergi nella galleria del Traforo dove intorno alle 17 si era verificato un corto circuito nella cabina di alimentazione dell'impianto elettrico. La situazione della viabilità è tornata alla normalità, fa sapere la concessionaria Strada dei Parchi sulla pagina Facebook dove "si scusa con tutti gli automobilisti e chi viaggiava con loro, rimasti incolonnati per così tanto tempo. Ma la presenza di fumo, causato dal corto circuito, ha fatto scattare una serie di allarmi che sono un presidio di sicurezza a garanzia di tutti. Le verifiche prima della riapertura sono state molto dettagliate da parte dei Vigili del Fuoco. Anche queste procedure sono un presidio per la prevenzione di situazioni peggiori"
"Un guasto a una cabina di alimentazione di una delle strutture dell'impianto di aerazione del traforo del Gran Sasso ha provocato la presenza di fumo in una delle gallerie: è questa la motivazione reale che ha portato la direzione di esercizio di Strada dei Parchi a chiudere temporaneamente il traforo nella direzione Teramo-L'Aquila". E' quanto si legge in una nota della società concessionaria delle autostrade A24 e A25. I vigili del Fuoco, immediatamente allertati, "hanno verificato che non ci sono stati incendi. "A determinare il blocco è stato il corto circuito di una centralina elettrica che alimenta le ventole. Ricordiamo che per la lunghezza del traforo, 10 km per canna, basta una presenza anomala di fumo per far scattare l'allarme e la direzione procede immediatamente alla chiusura. Una norma di sicurezza molto rigida che serve come strumento di prevenzione". "Il guasto - prosegue la nota - si è verificato attorno alle ore 17; subito attivato il Piano di Gestione Emergenza della galleria, con l'intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco che con le termocamere hanno confermato l'assenza di focolai di incendio, circostanza già verificata dal presidio viabilità antincendio della Concessionaria attivo in h24, inoltre è stata tempestivamente verificata totale assenza di danni a persone e cose"
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Chiuso dalle 17 circa il traforo del Gran Sasso, sull'autostrada A24 tra San Gabriele-Colledara e Assergi, a seguito di un corto circuito che ha interessato l'impianto di ventilazione nel tunnel in direzione Teramo-Roma. Lo fa sapere Strada dei Parchi che ha attivato le procedure di emergenza. Vigili del Fuoco e tecnici di Strada dei Parchi sono al lavoro per ripristinare al più presto l'efficienza dell'impianto e le condizioni per un transito in sicurezza. L'entrata consigliata per chi è diretto verso Roma è Assergi; l'uscita consigliata per chi proviene da Teramo è San Gabriele-Colledara.
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