Momenti di tensione a Pescara, nella zona di via Rigopiano e via Passo della Portella, dove questa mattina alcuni abusivi, sfrattati di recente, dopo le operazioni di muratura e sequestro preventivo di alcune abitazioni si sono presentati nella palazzina per tentare di rientrare. Si e' reso necessario l'intervento di alcuni agenti della Squadra Volante della Questura, arrivati insieme alla Polizia Municipale. Nei pressi di quelle abitazioni tre settimane fa si era scatenata una lite fra alcune famiglie, con due persone finite in ospedale.
Leggi Tutto »Megalò 2, ambientalisti e associazioni di categoria chiedono stop ai lavori
Ruspe al lavoro nell'area di Megalo'2 e Wwf, Confcommercio, Confesercenti e Cna segnalano la cosa ai Carabinieri Forestali di Pescara di Chieti e chiedono "l'immediato intervento delle amministrazioni municipali interessate e della stessa Regione che devono difendere l'interesse della collettivita' nei fatti e non soltanto nelle pubbliche dichiarazioni". "Poiche' non esiste al momento, per quanto in pubblica conoscenza, alcuna autorizzazione ad avviare il cantiere per la realizzazione del progettato ulteriore centro commerciale a poche decine di metri dal fiume, si chiede alle autorita' in indirizzo di voler verificare di quali lavori si tratti, se esistano o meno le relative autorizzazioni e di perseguire ogni eventuale violazione". Le associazioni ambientaliste e le organizzazioni di categoria insistono anche su un altro punto: "Il parere emesso dal Comitato VIA nel 2017 di improcedibilita' dell'istanza di proroga alla realizzazione delle opere edili relative a Megalo' 2, confermato con un successivo giudizio - sottolinea l'avvocato Francesco Febbo - e' pienamente valido ed efficace. Si tratta a tutti gli effetti di un divieto assoluto dal quale consegue che i pareri autorizzatori edilizi rilasciati dai Comuni sono da ritenersi privi di valore e dunque da revocare immediatamente. Presenteremo una formale diffida, del resto gia' anticipata in una nota stampa, nei confronti dei Comuni di Chieti e di Cepagatti affinche' revochino i precedenti titoli edilizi rilasciati alla societa'".
Leggi Tutto »Anno giudiziario, crescono le denunce per violenze di genere
Dalla tragedia dell'hotel Rigopiano, con le contemporanee emergenze neve e terremoti, agli incendi dolosi che in estate hanno devastato il monte Morrone: il presidente della Corte d'Appello de L'Aquila, Fabrizia Francabandera, nella sua relazione all'inaugurazione dell'anno giudiziario nel distretto abruzzese, ha ricordato che "inevitabilmente" queste vicende sono consegnate "all'attenzione della magistratura che, ancora una volta, in questa terra dei Parchi, protetta eppure fragile nella sua bellezza, e' chiamata a svolgere la sua funzione per accertare eventuali responsabilita', di natura commissiva o omissiva che siano, tanto dei privati cittadini, quanto di chi sia investito di funzioni pubbliche nel campo della prevenzione, della gestione delle emergenze, della comunicazione del rischio". Francabandera ha ricordato che la cerimonia dello scorso anno "cadde a poca distanza dai giorni terribili dell'emergenza neve e terremoto, dalla tragedia di Rigopiano cui fece seguito il grave incidente di Campo Felice, che tanti morti e tanto dolore hanno causato, lasciando la comunita' abruzzese una ferita che sara' difficile da rimarginare e che si aggiunge a quella, mai chiusa, del terremoto aquilano e delle sue vittime".
"Crescono le denunce per reati espressivi di violenza di genere: stalking soprattutto, ma anche reati contro la liberta' sessuale, in taluni casi con vittime minorenni, maltrattamenti in famiglia", come anche episodi di violenza sui minori e bullismo. A segnalarlo, nel corso della sua relazione all'apertura dell'anno giudiziario, la presidente della Corte d'Appello de L'Aquila, Fabrizia Francabandera. Un dato statistico in crescita che, a suo dire, "va visto con favore perche' indicativo non gia' di un incremento reale, ma di piu' frequente emersione del fenomeno". "L'attenzione deve, tuttavia, rimanere alta sul piano della risposta di legalita' nei confronti di condotte espressive di mentalita' che pensavamo sepolte da anni di cultura della parita'", avverte Francabandera evidenziando che "i dirigenti degli uffici minorili denunciano il costante aumento delle segnalazioni di minorenni coinvolti in casi, anche molto gravi, di violenza domestica o di genere. Quest'anno il Tribunale per i Minori ha adottato ben 15 provvedimenti urgenti di allontanamento del genitore maltrattante, in genere il padre convivente". Per Francabandera e' poi "in costante aumento l'emergere negli adolescenti di 'buona famiglia', specialmente di sesso femminile, di gravi problematiche psico-patologiche, quali disturbi alimentari, atti di autolesionismo spinti talvolta fino a tentativi di suicidio". Sono segnalati in aumento anche "i fatti di violenza tra pari", "molte condotte che, quando non sfociano in fatti di rilevanza penale, esitano spesso in fenomeni di bullismo e cyber-bullismo, sempre piu' diffusi malgrado le numerose attivita' di prevenzione sul territorio". "La diffusione della violenza nei rapporti interpersonali trova una precisa fotografia, in controtendenza con quanto osservato per gli adulti, nel significativo aumento dei reati commessi da autori minorenni - ha concluso - Soprattutto lesioni volontarie, violenze sessuale, stalking, rissa, rapine e estorsioni".
Leggi Tutto »L’Aquila, centrale dello spaccio scoperta in centro storico
Un appartamento del centro storico, nei pressi dell'Università, trasformato in una centrale di spaccio di L'Aquila. I poliziotti della squadra Mobile della Questura del capoluogo, nella notte tra giovedi' e venerdi' hanno arrestato il presunto spacciatore, un albanese incensurato residente nella frazione di Paganica. In casa aveva 250 grammi di cocaina purissima e circa 3.200 euro in contanti.
Nella perquisizione gli agenti hanno sequestrato anche della sostanza da taglio per confezionare le dosi destinate alla vendita al dettaglio e in grado di far realizzare un guadagno stimato approssimativamente in 25.000 euro.
Leggi Tutto »Anziana di Chieti derubata in casa da falsi agenti
Una donna di 86 anni di Chieti e' stata raggirata e derubata da due persone che sono riuscite ad impossessarsi del denaro, circa 2.000 euro, e di alcune catenine d'oro che custodiva in una cassaforte. L'anziana ha avuto un'iniziale approccio con una donna che si e' presentata come una nuova vicina di casa, ed il cui obiettivo era forse di compiere una sorta di sopralluogo.
Il giorno seguente a casa della vittima si sono presentati due uomini, spacciatisi quali appartenenti alle forze dell'ordine, dicendole che la donna che le aveva fatto visita il giorno prima era una truffatrice. E cosi', con il pretesto di dover controllare che non mancasse nulla nell'abitazione i due uomini una volta in casa sono riusciti a farsi aprire la cassaforte. E mentre uno di loro distraeva l'anziana, l'altro ha portato via il contenuto della cassaforte.
Leggi Tutto »Condannato per abuso d’ufficio l’ex rettore de L’Aquila
Il tribunale di Rieti ha condannato a 4 mesi di reclusione ciascuno l'ex rettore dell'Universita' dell'Aquila, Ferdinando Di Orio, e l'ex sindaco di Antrodoco, Maurizio Faina con l'accusa di abuso d'ufficio aggravato. La sentenza e' stata pronunciata in serata. La pena e di poco inferiore ai 6 mesi chiesti in sede di requisitoria dal pubblico ministero reatino Lorenzo Francia al collegio giudicante, presieduto dal presidente facente funzione Carlo Sabatini (a latere gianluca morabito e massimiliano auriemma. L'ex rettore e l'ex primo cittadino sono stati condannati per essersi procurati "un ingiusto profitto" "nello svolgimento delle funzioni e del servizio", attraverso la vendita al rettore da parte del Comune reatino di un campo di calcio con destinazione verde pubblico al costo di 15 mila euro (3,40 euro al metro quadrato) per costruire un'abitazione prefabbricata da 400 metri quadrati in seguito alla perdita della casa per il terremoto del 2009: tra i provvedimenti del Comune oltre all'autorizzazione a costruire il cambio di destinazione d'uso in turistico alberghiero. Nel corso dell'udienza odierna, il perito nominato dalla procura, Alessandro Boncompagni, ha illustrato la perizia nella quale si attesta che il terreno aveva un valore di 57mila euro e, dopo la realizzazione dell'immobile, circa 220mila euro.
Gli imputati sono stati invece assolti per altri due questioni; quello relativo al contestato accordo di programma con cui era stato concordato il trasferimento ad Antrodoco, nei locali di Villa Mentuccia, della sede della Fondazione, della casa editrice di Ateneo e di alcuni master e corsi, e quello relativo alla convenzione tra l'Ateneo e la societa' che gestiva una struttura termale Antrodoco Terme Srl con la prospettazione, ritenuta falsa dall'accusa, della gestione di una Rsa accreditata con il sistema sanitario nazionale. Di Orio e Faina dovranno pagare anche le spese processuali e risarcire la parte civile, rappresentata dall'avvocato Felice Cantaro, ovvero il Comitato professori associati dell'ateneo aquilano, con un importo che verra' stabilito in un separato giudizio civile. La difesa degli imputati era affidata ai legali Antonio Valentini e Giovanni Marcangeli per Di Orio e ad Antonio Perelli per Faina. Di Orio ha gia' avuto una condanna a tre anni di reclusione dal tribunale di Roma con l'accusa di indebita percezione a causa della quale, per via della legge Severino, e' stato sospeso dall'insegnamento e dallo stipendio
Leggi Tutto »Oscargreen, azienda chietina vince finale nazionale
C’è una azienda chietina tra i 6 vincitori – uno per categoria - dell’Oscar Green 2017, il concorso nazionale di Coldiretti Giovani Impresa che premia l’innovazione in agricoltura. I nomi delle aziende che si sono piazzati al primo posto del concorso sono stati svelati questa mattina a Roma, a Palazzo Rospigliosi, in una affollatissima cerimonia con il presidente nazionale di Coldiretti Roberto Moncalvo e la delegata nazionale di Coldiretti Giovani Impresa Maria Letizia Gardoni. E, a ricevere l'ambizioso premio per la categoria Impresa 2.Terra, è stato Emanuele Grima, 40 anni, di Tollo, laureato in economia con il pallino della chimica e titolare dell'azienda agricola Geossence, che produce infatti essenze ed estratti idro e liposolubili. L'idea per cui l'azienda si è distinta è singolare: il sale liquido spray, un distillato di erbe aromatiche (al 70%) e sale marino stabilizzato (al 30%). Il prodotto, che ha un alto sapore sapidificante e al tempo stesso aromatizza, è un concentrato nutraceutico che permette di salare con una quantità inferiore di sodio rispetto al normale sale in grani.
Emanuele Grima, che conduce l’azienda agricola con sua moglie Elena, è il simbolo dell’agricoltore del futuro che riesce a coniugare le esigenze della società che cambia e dell’agricoltura che si specializza. “Un esempio di innovazione aziendale che, tra tanti messi in luce ogni anno da questo concorso, conferma l’importanza delle idee innovative per la crescita del settore e che mostra chiaramente le innumerevoli possibilità collegate alla multifunzionalità aziendale e al settore agricolo in generale – commenta il Direttore di Coldiretti Abruzzo Giulio Federici, presente alla premiazione – oggi l’agricoltura è un settore che non si limita alla semplice coltivazione del fondo. E’ un settore importante dell’economia che può dare, se praticato con passione e volontà, risultati grandi e duraturi”. Molto soddisfatto anche il vincitore. “Un riconoscimento che ci spinge a fare sempre meglio e sempre di più – commenta Emanuele Grima – in questo settore è fondamentale l’impegno, la costanza e la visione del futuro che deve spingere a migliorarsi sempre e a sperimentare nuovi progetti".
Nel corso della cerimonia nazionale dell’Oscar Green - che nel mese di luglio in Abruzzo aveva premiato i vincitori regionali - a Palazzo Rospigliosi sono stati allestiti spazi per consentire di toccare con mano l’estro, i prodotti e le straordinarie storie di innovazione di cui sono protagonisti giovani creativi dei campi di tutta Italia che sono destinati a cambiare la vita quotidiana della gente.
Tante infatti le idee arrivate in finale: da chi ha inventato la prima vernice di pomodoro in alternativa a quelle sintetiche a chi ha creato il cuscino di grano che lenisce i piccoli malesseri o i papillon in legno pregiato di barrique dismesse; dagli esclusivi occhiali contadini realizzati con la lana dei propri allevamenti al jeans invecchiato sotto la paglia passando per il primo co-living contadino in cui diversi gruppi sociali provenienti da più parti del mondo condividono interessi e sogni attraverso la magia dell’agricoltura. Singolare anche l’idea di quattro amici che non si fermano davanti alla pioggia o al maltempo ma, sfidando il mare e la concorrenza, inaugurano il primo take away marino con gli aperitivi direttamente in barca, cucinando quello che da tutti è considerato pesce di scarto. E poi ci sono gli agrigioielli in legno; il “carbone magico” usato come concime che rende più gustosi gli ortaggi e salva il clima perché interamente ottenuto dalla combustione degli scarti agricoli come residui di potatura o di stoppie; il superfood da passeggio; il primo mercato agricolo online che mette in contatto produttori e consumatori e organizza la consegna a domicilio; l’affettato di coniglio super leggero; la stalla hi-tech o l’esclusiva produzione del lentischio, una pianta mediterranea spontanea dall’intenso aroma balsamico riscoperta oggi come elisir di lunga vita; la prima scuola di musica che trae ispirazione dalla riscoperta della campagna e il desiderio di insegnare ai giovani detenuti l’arte del giardinaggio e i rudimenti del vivaismo per un concreto progetto di inclusione sociale post detenzione.
Nel corso della manifestazione di premiazione sono stati inoltre diffusi i dati sull’agricoltura giovanile che, relativamente al terzo trimestre 2017, confermano che cresce infatti del 9% il numero di imprese agricole italiane condotte da under 35 che vedono nel cibo Made in Italy nuove e interessanti prospettive di futuro dai campi alla tavola, portando l’Italia al vertice in Europa per numero di aziende condotte da giovani. I giovani – sottolinea la Coldiretti - prima e meglio di altri, hanno capito che l’Italia per crescere deve puntare su quegli asset di distintività nazionale che garantiscono un valore aggiunto nella competizione globale come il territorio, il turismo, la cultura, l’arte, il cibo e la cucina. L’Italia con 53.475 imprese agricole italiane condotte da under 35 è al vertice in Europa nel numero di giovani in agricoltura. Una presenza che ha di fatto rivoluzionato il lavoro in campagna dove il 70 per cento delle imprese giovani opera in attività che vanno dalla trasformazione aziendale dei prodotti alla vendita diretta, dalle fattorie didattiche agli agriasilo, ma anche alle attività ricreative, l’agricoltura sociale per l’inserimento di disabili, detenuti e tossicodipendenti, la sistemazione di parchi, giardini, strade, l’agribenessere e la cura del paesaggio o la produzione di energie rinnovabili. Il risultato è che – continua la Coldiretti – le aziende agricole dei giovani possiedono una superficie superiore di oltre il 54 per cento alla media, un fatturato più elevato del 75 per cento della media e il 50 per cento di occupati per azienda in più. “L’agricoltura è tornata ad essere un settore strategico per la ripresa economica ed occupazionale”, ha affermato Maria Letizia Gardoni delegata nazionale dei giovani della Coldiretti nel sottolineare che “le campagne possono offrire prospettive di lavoro sia per chi vuole intraprendere con idee innovative che per chi vuole trovare un’occupazione anche temporanea per fare una esperienza a contatto con la natura”.
Leggi Tutto »Nuovo sgombero a Montesilvano
Lotta dura contro il bivacco a Montesilvano. Questa mattina due pattuglie della Polizia Locale, coordinate dal tenente Nino Carletti hanno eseguito un nuovo sgombero nella riserva naturale di Santa Filomena, nell’area adiacente via Firenze.
L’operazione si è conclusa con l’individuazione di due cittadini stranieri. Nei confronti di un senegalese è stato emesso un avviso di allontanamento. La seconda persona individuata, già destinataria di un decreto di espulsione, è stata accompagnata in Questura dove è stato emesso un secondo decreto di espulsione. Con l’ausilio della ditta Formula Ambiente sono state rimosse le tende e i materiali trovati nell’area.
«Con questo nuovo sgombero - spiega l’assessore alla Polizia Locale Valter Cozzi - proseguiamo nel costante percorso per ripristinare legalità e decoro urbano sul nostro territorio e garantire la sicurezza pubblica. Nella stessa area, alcune settimane fa, purtroppo si era sviluppato un incendio proprio in un accampamento, e solo grazie all’intervento tempestivo dei nostri vigili urbani non si è trasformato in una tragedia ed un disastro ambientale. L’attenzione della nostra Amministrazione e dei Vigili continua a restare alta. Appena due giorni fa, la Polizia Locale ha effettuato un’altra significativa operazione volta a individuare le residenze fittizie, in due palazzine di via Genova, ponendo in risalto anche una preoccupante situazione di disagio igienico sanitario. Vogliamo che i cittadini possano vivere tutto il territorio in sicurezza. Il lavoro svolto dalla Polizia Locale, nonché il maggior presidio da parte di tutte le forze dell’Ordine, incrementato anche su nostra richiesta, hanno migliorato sensibilmente la sicurezza in città e i dati emersi dal bilancio tracciato dal Comando provinciale dei Carabinieri ci danno conferma, mettendo in evidenza una flessione generale dei reati nel nostro territorio».
Leggi Tutto »Donati alla Caritas dalla Guardia di Finanza i capi di abbigliamento sequestrati
Donati alla Caritas diocesana di Pescara, dalla Guardia di Finanza del comando provinciale di Pescara capi di abbigliamento sequestrati nel corso di operazioni a contrasto del commercio illegale di merce contraffatta. Il vestiario e' stato sottratto al mercato illegale nel corso di recenti interventi eseguiti dai finanzieri del nucleo di polizia economico-finanziaria di Pescara e che, successivamente, l'autorita' giudiziaria ha confiscato, dopo averne accertato i segni di contraffazione. Pertanto, i finanzieri hanno richiesto all'autorita' giudiziaria la possibilita' di devolvere in beneficenza la merce per l'utilizzo a fini sociali. In particolare, si tratta di giubbotti che verranno distribuiti a persone indigenti per migliorarne la qualita' di vita, per proteggersi dalla rigidita' e dalle intemperie climatiche della stagione invernale. Naturalmente, prima di effettuare la donazione, si e' proceduto alla rimozione dalla merce dei segni e dei marchi distintivi dei prodotti imitati. L'iniziativa e' l'espressione del costante impegno del corpo a favore della collettivita' per la quale, oltre alla lotta ad ogni forma di criminalita' economico - finanziaria, trovano spazio iniziative benefiche volte ad assicurare la vicinanza del corpo ai piu' bisognosi.
Leggi Tutto »La Finanza scopre un architetto privo dei requisiti
Un architetto di Pescara e' finito sotto inchiesta da parte della procura della Repubblica dell'Aquila per aver ottenuto un incarico di collaudatore nell'ambito della ricostruzione post terremoto dell'Aquila, nonostante non fosse in possesso dei requisiti per il ruolo in quanto era stato sospeso a tempo indeterminato con provvedimento di natura disciplinare dall'Albo degli architetti, paesaggisti e conservatori.
I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di L'Aquila ha effettuato, su provvedimento del gip del tribunale dell'Aquila Mario Cervellino, un sequestro, di oltre 8 mila euro pari ai compensi indebitamente percepiti: l'architetto e' indagato per esercizio abusivo della professione e per aver percepito indebitamente i relativi compensi costituiti da contributi pubblici. Secondo l'accusa, per assumere l'incarico nella riparazione degli immobili danneggiati dal sisma del 2009, avrebbe falsamente attestato di essere in possesso di tutti i previsti requisiti professionali e delle competenze abilitanti per l'incarico.
Le indagini avrebbero rivelato che il professionista, gia' prima dell'assunzione dell'incarico, aveva subito la sospensione a tempo indeterminato per motivi disciplinari dall'albo di Pescara. A quasi nove anni dal sisma, nell'ambito delle numerose indagini nel settore della ricostruzione "post- sisma", le Fiamme Gialle Aquilane effettuano spesso accertamenti anche nei confronti di quelle figure professionali che beneficiano, per le loro prestazioni, di contributi pubblici.
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