La Polizia Municipale di Pescara sta indagando su un incidente avvenuto dopo mezzogiorno all'incrocio fra via Aremogna e via Arapietra dove un uomo di 58 anni e' stato investito da un'auto grigia che si e' poi allontanata senza che il conducente si fermasse a prestare soccorso. Il 58enne, ferito, ma fortunatamente non in gravi condizioni, e' stato trasportato nel vicino ospedale dai sanitari del 118. L'uomo stava attraversando sulle strisce pedonali.
Leggi Tutto »Bivacco, sgomberata la pineta a Montesilvano
Lotta dura dell’Amministrazione Maragno contro il bivacco. Questa mattina due pattuglie della Polizia Locale, con il supporto degli Uomini dell’Arma dei Carabinieri della Compagnia di Montesilvano, hanno eseguito un nuovo sgombero. Oggetto dell’operazione, la zona della pineta di Santa Filomena antistante l’Hotel Le Nazioni dove si erano accampati alcuni extracomunitari. Nel corso dell’attività sono state rimosse due tende oltre a materiali di vario genere. Circa 15 i cittadini di nazionalità straniera identificati. Grazie anche alla collaborazione della ditta Formula Ambiente, responsabile della gestione rifiuti nella città sono state rimosse tende, sedie, biciclette e suppellettili varie.
«Ancora una volta - dichiara il primo cittadino Francesco Maragno - abbiamo lavorato per il ripristino del decoro urbano e della sicurezza dei cittadini. Questa operazione si affianca a quelle effettuate nei mesi scorsi in altre zone della riserva oltre che sulla spiaggia. L’obiettivo è quello di tutelare l’immagine della città e consentire ai nostri concittadini di riappropriarsi dei propri luoghi. Tale problematica ha già creato situazioni di forte criticità in passato. Solo alcune settimane fa, il tempestivo intervento della Polizia Locale ha impedito che un incendio divampato proprio da alcune tende allestite all’interno della riserva, si trasformasse in tragedia per gli occupanti della tenda stessa e generasse un danno ambientale di notevole portata. Con questi interventi intendiamo non solo restituire il decoro alla città ma anche evitare che incidenti simili mettano a rischio la sicurezza pubblica, oltre a causare conseguenze negative per il patrimonio comunale. Sul territorio abbiamo la fortuna di contare su numerose associazioni che si prendono cura di chi vive condizioni di disagio, di senza tetto che possono trovare conforto proprio in queste realtà solidali. Voglio fare un plauso a tutti i rappresentanti delle forze dell’Ordine intervenute che hanno lavorato in sinergia in questa operazione».
Leggi Tutto »Cibo e salute, congresso in ricordo di Salvatorelli a Montesilvano
Biochimica, digestione, sarcopenia, intolleranze alimentari e dieta alcalina. Questi i grandi temi trattati oggi al Pala Dean Martin, nel corso del congresso "Cibo e Salute", organizzato in ricordo di Nicola Salvatorelli, il medico montesilvanese, scomparso lo scorso agosto e da sempre in prima linea nella promozione dell'importanza dell'alimentazione di qualità per la prevenzione e la terapia delle malattie. Il convegno è stato organizzato dalla moglie di Salvatorelli, la dottoressa Anna De Antoni, con il patrocinio del Comune di Montesilvano. Savaltorelli diete vita a Montesilvano Colle al ristorante Ninì, insieme a Niko Romito, lo chef abruzzese con 3 Stelle Michelin.
«Nicola Salvatorelli è sempre stato esempio lungimirante di educazione a tavola - ha ricordato il sindaco Francesco Maragno -. È stato pioniere della valorizzazione della sana alimentazione come strumento per raggiungere il benessere psico fisico. Quando Anna De Antoni mi confidò il desiderio di organizzare questo evento nel segno della continuità della preziosa attività portata avanti con impegno e passione da Nicola, ho subito voluto supportarla. Ritengo che questo convegno rappresenti un importante momento di riflessione e di interesse per tutta la collettività. L'auspicio è che sia solo la prima edizione di un congresso che possa divenire appuntamento fisso per la città».
Dopo i saluti del sindaco il convegno ha visto susseguirsi gli interventi dei medici specialistici Eugenio Iorio, su "Stress ossidativo ed infiammazione"; Carlo Maggio su "Obesità osteosarcopenica e valutazione nutrizionale"; Leonardo Marzio, moderatore del convegno, su "Intolleranze alimentari al grano e glutine"; Rossella Forcucci, sulle modalità di svezzamento; Anna De Antoni su "Acidosi metabolica, dieta alcalina e disborsi".
Leggi Tutto »Crollo hotel Rigopiano, per i ritardi nei soccorsi due segnalati
I ritardi nei soccorsi e la caotica gestione delle telefonate nelle sale operative hanno portato ad altre due segnalazioni chieste dai carabinieri Forestali alla Procura di Pescara per altrettanti dirigenti pubblici. Si tratta del responsabile della sala operativa del 118 di Pescara Vincenzino Lupi e della funzionaria della Prefettura Daniela Acquaviva. Agli atti c'e' uno stralcio di una telefonata acquisita in quelle concitate ore del 18 gennaio nella quale la funzionaria parla all'operatore del 112 dei carabinieri e dice ''Ma l'Hotel Rigopiano e' stato fatto stamattina''. Sono invece le ore 18,09, e la valanga ha gia' sommerso l'hotel e ucciso la quasi totalita' delle 29 vittime poi accertate.
''C'erano dei problemi. Sono stati raggiunti e sta tutto a posto'', continua la funzionaria. Al che il carabiniere ribatte che a lui Quintino Marcella, il datore di lavoro del cuoco Giampiero Parete, colui che ha dato l'allarme, avrebbe invece detto che l'hotel sarebbe stato sommerso da una valanga. ''Eh si, questa mattina'', ribatte la funzionaria della sala operativa, ''l'intervento sull'hotel Rigopiano l'hanno fatto stamattina''. Alla luce di questa telefonata si capisce bene che la confusione e l'inganno sono generati da quanto accaduto presso una struttura agricola a Farindola sulla quale in effetti erano intervenuti dei soccorsi. A sviare e ritardare, secondo gli investigatori, l'attenzione sulla valanga c'e' anche la telefonata del 118 all'amministratore dell'hotel, Bruno Di Tommaso, che conferma sia tutto a posto, ma al quale pero' il funzionario del 118 non chiede espressamente se avesse ''segnalazione ricevuta riguardante una valanga'', non chiedeva a Di Tommaso ''dove si trovasse, perche' avrebbe facilmente scoperto che era a Montesilvano'' e non avrebbe potuto effettuare controlli, e ne' ha chiesto al Di Tommaso ''di provare a contattare l'hotel o il personale presente''. Alla luce di queste due telefonate si e' appreso che i due funzionari sono stati segnalati per omissione d'atti d'ufficio, 328 cp, dai carabinieri Forestali di Pescara alla Procura, ma al momento non si hanno riscontri sul fatto che siano o meno stati inseriti nel registro degli indagati.
Foto e nomi dei 29 rimasti uccisi sotto la valanga attorno a un riquadro nero con la scritta "Mai piu'" e la data della tragedia dell'hotel Rigopiano - 18 gennaio 2017 - introducono il programma della giornata di commemorazione che il Comitato vittime, presieduto da Gianluca Tanda, ha organizzato per giovedi' prossimo, in occasione del primo anniversario. Una cerimonia si terra' alle 14.30 al Palazzetto dello Sport di Penne, alla presenza di monsignor Tommaso Valentinetti, arcivescovo di Pescara. Parteciperanno l'orchestra "C. Monteverdi" di Ripa Teatina e altre personalita' dello spettacolo e del mondo della cultura che sono state vicino alle famiglie delle vittime sin dal primo momento. I familiari si riuniranno gia' dal mattino, alle 9.45, a Farindola, per raggiungere Rigopiano e portare un fiore e una preghiera nel luogo in cui un anno fa hanno perso la vita i propri cari. Poi, partendo alle 10.30 dal bivio Mirri di Farindola, una processione, con 29 fiaccole accese, giungera' fino alla chiesa parrocchiale "San Nicola Vescovo" per assistere alle 11 alla messa celebrata dall'arcivescovo.
Leggi Tutto »Chieti, arrestato all’uscita dalla clinica per una condanna per pedofilia
Era ricoverato in una nota clinica nel centro di Chieti, ma quando è stato dimesso all'uscita ha trovato i Carabinieri, che lo hanno arrestato. L'uomo, un molisano di 73 anni, deve infatti scontare una di 7 anni e sei mesi per atti sessuali con minorenni. I militari, dopo aver preso contatti con la direzione della clinica ed essersi informati sulla data di dimissione, hanno atteso il 73enne fuori dalla clinica per mettergli le manette.
Leggi Tutto »Sulmona, scovato falso finanziere che chiedeva soldi per eventi
Individuato un falso finanziere che da diverso tempo, nel comune di Sulmona, truffava i titolari di attivita' commerciali cui chiedeva soldi usando a pretesto l'organizzazione di eventi pubblici. Si tratta di un 48enne di origine campane che dovra' ora rispondere di truffa. Secondo altre segnalazioni, lo stesso soggetto a volte si presentava come avvocato, prospettando ingenti risarcimenti nell'ambito delle cause civili ed amministrative che avrebbe condotto in loro favore.
Le indagini - con appostamenti e pedinamenti - sono state condotte dai veri finanzieri del Comando provinciale di L'Aquila. Le indagini sono scattate dopo le segnalazioni giunte da imprenditori insospettiti dall'anomala richiesta di denaro fatta da un uomo che si qualificava come ispettore della Guardia di Finanza di L'Aquila e, a volte, redigeva e rilasciava alle vittime dei raggiri verbali falsi ed autorizzazioni amministrative fittizie.
Leggi Tutto »A processo per stalking, assolto 49enne di Giulianova
Era finito a processo con l'accusa di stalking nei confronti di alcuni vicini di casa, che avrebbe molestato in piu' occasioni con insulti e minacce arrivando anche ad aggredirli e a provocare loro lesioni con prognosi superiore ai dieci giorni. Un'accusa, quella di stalking, dalla quale un 49enne residente a Giulianova e' stato assolto al termine del processo davanti al tribunale di Teramo. Processo nel quale l'uomo e' stato assolto anche dall'accusa di violenza sessuale per un presunto palpeggiamento nei confronti della vicina, mentre e' stato condannato a sei mesi per lesioni in relazione ad un episodio in cui avrebbe aggredito il vicino
Leggi Tutto »Era ai domiciliari per omicidio ma nascondeva pistola in casa
Agli arresti domiciliari per omicidio, nascondeva una pistola nella cappa della cucina. Il fiuto di "Master", un esemplare di Labrador in forza all' unita' cinofila della Polizia di Stato, ha permesso di ritrovare l'arma, e far cosi' tornare in carcere un ventinovenne di San Severo. Nel settembre del 2015 il giovane, Giuseppe Volpe, aveva ucciso in strada, a San Severo, un uomo, nel corso di una lite scoppiata per l'occupazione di un alloggio di un condominio di quel centro. Dopo un periodo trascorso in carcere, il giovane si trovava ora ai domiciliari a Pianella, in provincia di Pescara, con permesso di assentarsi dall'abitazione per tre giorni alla settimana, due ore la mattina, per provvedere alle sue esigenze. Due giorni fa i poliziotti della Squadra Mobile e della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Pescara si sono presentati nella sua abitazione per un controllo, quando ad un certo punto "Master", cane antiesplosivo della Polizia di Stato, in forza all'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Pescara, ha segnalato qualcosa al suo conduttore. Una verifica piu' approfondita ha poi consentito ai poliziotti di trovare, ben incastrata tra il filtro e la cappa della cucina, un revolver 357 magnum con matricola cancellata e tamburo a sei colpi completamente rifornito; vicino, un pezzo di carta in cui erano stati avvolti altri 7 proiettili dello stesso calibro. Cosi' Giuseppe Volpe, su disposizione del Pm titolare delle indagini, Paolo Pompa, e' ora nella casa circondariale di San Donato.
Leggi Tutto »C’è la Carta per la lotta agli incendi boschivi nella regione Abruzzo
Arriva la "Carta per la lotta agli incendi boschivi nella regione Abruzzo". E' stata realizzata da venti associazioni ambientaliste con l'obiettivo di "dettare le regole su prevenzione, emergenza e restauro" ed e' frutto della riflessione avviata, insieme a cinque organizzazioni scientifiche, con un convegno organizzato a Pescara nell'ottobre 2017 per riflettere sugli "errori" commessi durante la maxi emergenza incendi dell'estate scorsa e per lanciare idee per un futuro migliore. Il documento, di 6 pagine, e' stato presentato ufficialmente oggi e sara' illustrato alla Conferenza dei capigruppo del Consiglio regionale d'Abruzzo, al presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso, e al sottosegretario con delega alla Protezione Civile, Mario Mazzocca, ai quali ieri e' stato chiesto un appuntamento urgente. La Carta e' costruita su un concetto ritenuto "fondamentale": per annullare o comunque ridurre al minimo il rischio che si sviluppino incendi boschivi e' necessario pianificare azioni ben definite nelle fasi di prevenzione, gestione dell'emergenza, restauro-manutenzione. Nella fase della prevenzione si chiede, tra l'altro, a Regione, Comuni e Parchi Nazionali di "garantire il buon funzionamento di un sistema di sorveglianza e controllo del territorio; di fare formazione e informazione; di inserire le tematiche relative agli incendi boschivi nell'ambito istituzionale delle strategie di adattamento tese a fronteggiare e a limitare le conseguenze del riscaldamento globale e della destabilizzazione climatica". Le associazioni chiedono infine alla Regione la sospensione della caccia per almeno due anni sul territorio regionale o, in alternativa, per 15 anni nelle zone aperte alla caccia adiacenti alle aree percorse dal fuoco e di farsi promotrice, coinvolgendo la Conferenza Stato-Regioni, presso il Ministero della Giustizia, della richiesta di istituire una Procura speciale anti-incendi boschivi. La Carta e' stata firmata da: Ambiente e/e' Vita; Aipin Abruzzo; Archeoclub d'Italia; Cai-Tam; Collettivo Studentesco Pescara; Conalpa; Ecoistituto Abruzzo; Fondazione Genti d'Abruzzo; Italia Nostra; Legambiente; Le Majellane; Lipu; Lo Spaz; Marevivo; Mila Donnambiente; Mountain Wilderness; Pro Natura; Scienza Under 18 Pescara; Soha; Wwf.
Leggi Tutto »Lavori di riqualificazione nel centro storico a Pescara
Partira' la prossima settimana l'intervento di riqualificazione di Pescara Vecchia, rifacimento della sezione centrale di alcune strade, con arredi e interventi di messa in sicurezza della sede stradale. Si lavorera' su Corso Manthone', via Corfinio, via Properzio, via Petronio e via Catone, spiega il vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici Antonio Blasioli, "sul secondo tratto, perche' nel primo viene conservata la pavimentazione originaria del 500 e anzi, proprio per la tutela della pietra originaria, il tratto di fianco alla Casa Natale del Poeta sara' interdetto a qualsiasi circolazione. Per via delle Caserme ripristineremo il manto rovinato, utilizzando materiale di risulta in buono stato e recuperato delle altre strade. Abbiamo il parere positivo della Soprintendenza con cui abbiamo condiviso gli interventi. Abbiamo tempi stretti, i lavori saranno finiti in tempo con le cerimonie per gli 80 anni dalla morte di D'Annunzio, il 1 marzo 2018". "Parte una riqualificazione che andava fatta nella zona - ha detto il sindaco, Marco Alessandrini - siamo contenti perche' interveniamo dopo vent'anni dal primo lavoro. Si tratta di interventi utili e belli, restituiranno una migliore fruibilita' alla zona, contribuendo ad esaltarne la vocazione storica, culturale e anche enogastronomica". "Contiamo di procedere rapidamente, meteo permettendo - spiega il progettista, Samuele Moscatelli - Faremo manutenzione e riqualificazione, sostituendo tutta la parte centrale della sede stradale pavimentata con la pietra di Bra che si e' rivelata non resistente a intemperie, traffico e si e' lesionata in piu' parti. Questa sara' sostituita col porfido piu' resistente in assoluto, la manutenzione e' piu' semplice e in caso di interventi non richiede smantellamenti. Oltre questi accorgimenti abbiamo pensato ad abbellimenti: faretti fotovoltaici segnapassi per rendere piu' caratterizzante esteticamente il corso e le vie limitrofe e che non incidono sulla spesa di manutenzione successiva. Su via delle Caserme faremo un ripristino della pietra piu' usurata, perche' la strada e' in condizioni migliori delle altre".
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