Cronaca

Identità e storie di famiglie, Torresi d’origine che hanno fatto grande Pescara

 

Cos’è l’identità sociale? Come si manifesta? Da cosa ha origine e in che misura  vicende storiche, contesto geografico e dna familiare influenzano i tratti distintivi di una comunità?

Sarà presentato venerdì 7 luglio a Torre de’ Passeri (Parco dei Giusti, ore 20,30), lo studio “Identità e storie di famiglie, Torresi d’origine che hanno grande Pescara”, avviato a settembre 2016 dall’associazione culturale Talenti e Territori, che sarà pubblicato in autunno. Un’iniziativa di grande respiro,  che, attraverso l’uso della scienza statistica e la ricostruzione delle vicende che hanno interessato 40 famiglie torresi, racconta la più grande storia d’Abruzzo del secondo dopoguerra e riunisce esperienze e voci dei tanti che dal Pescarese si trasferirono nel capoluogo di provincia contribuendo a scriverne la storia recente.

Scopo della ricerca: riportare al centro dell’attenzione il tema dell’identità sociale e quindi del senso di appartenenza ad una comunità, partendo appunto dalla vicenda dei torresi che si sono trasferiti a Pescara. Aprirà l’evento, inserito nel programma Torrestate 2017, la proiezione del video “Un paese ci vuole” realizzato da Alessandro Sonsini, presidente dell’Associazione Talenti e Territori. Poi si susseguiranno gli interventi del sindaco Piero Di Giulio e dei tre animatori del progetto: lo stesso Sonsini, Tonio Di Battista, docente di Statistica alla Università D'Annunzio e Costantino Felice docente di Storia Economica del Mezzogiorno, in particolare dell'Abruzzo e Molise, presso la stessa università.

“Ricostruendo le 40 storie di famiglie sono emersi con chiarezza due aspetti identitari della comunità torrese: il permanere di alcuni comportamenti e il persistere nell’occupare alcuni settori nevralgici dell’economia, in particolare quella dei grandi numeri – ha spiegato Sonsini - Al primo aspetto vanno ricondotte l’intraprendenza, la tenacia, il senso degli affari, la tendenza a svolgere più di un lavoro, la capacità di intuire il momento del cambiamento. Al secondo, la propensione ad operare nel settore dei trasporti con le sue articolazioni (vendita di automobili, vendita di carburanti, riparazioni meccaniche, vendita di servizi trasportistici), nel settore edilizio, nel settore alimentare e nel settore metalmeccanico. Oltre ad occupare il settore del governo di  tutti questi  processi economici, ovvero il settore della Pubblica Amministrazione”.

“Sono felice di poter condividere con i miei concittadini e con i tanti che parteciperanno una serata particolare che certamente risveglierà il senso di appartenenza alla comunità torrese – ha sottolineato il primo cittadino Piero Di Giulio – Si tratta di una ricerca tutt’altro che autoreferenziale. Uno studio serio che non è un’operazione nostalgica finalizzata a ricordare i tempi in cui alcune famiglie hanno abbandonato il paese natio, in cerca di fortuna. Identità e storie di famiglie, attraverso il racconto delle singole vicende - ha aggiunto Di Giulio - rappresenta a mio avviso una bella occasione per guardare ad un futuro possibile che tenga sempre ben presente i tratti identitari che ci contraddistinguono, mentre viviamo in un mondo sempre più globale che assottiglia le differenze. In un momento in cui il fenomeno dello spopolamento delle aree interne, dei piccoli centri, ed infine per quello che sta succedendo con il fenomeno dell’immigrazione, che nel porre il problema della convivenza con queste nuove etnie, ormai inevitabile, ci interrogheremo su quali debbano essere i principi-base della nostra identità che dobbiamo necessariamente salvaguardare”.

Leggi Tutto »

A L’aquila si apre il sipario sul Festival della Partecipazione

Il 6 luglio, all’Aquila l’inaugurazione della seconda edizione con oltre 70 eventi e 300 ospiti

In Italia, secondo i dati Istat, solo l’8,1% della popolazione, pari a poco più di 4 milioni di persone, ha manifestato il proprio impegno politico attivo, andando a comizi, partecipando a cortei, sostenendo finanziariamente o con il volontariato un partito. La partecipazione alla vita politica del Paese, secondo il Rapporto annuale 2017, riguarda dunque gruppi abbastanza ristretti di persone, ed è condizionata dalle risorse economiche, dalla posizione lavorativa, dal contesto di residenza, dal sesso e dall’età.

Più la classe sociale e il reddito sono alti, come nel caso delle classi dirigenti e delle famiglie di impiegati, più è alta la percentuale di partecipazione civica e si assottigliano le differenze di genere. Lo stesso vale per la partecipazione culturale, che tocca il suo picco più basso nelle famiglie a basso reddito formate da stranieri.

Si parla e ci si informa dei fatti della politica, però, più di quanto ci si schieri in prima persona. La partecipazione invisibile riguarda infatti il 77,2% della popolazione dai 14 anni in su, pari a oltre 40 milioni di persone. Ma anche questa è frequente tra chi ha titoli di studio più elevati e redditi più alti.

Bastano questi pochi dati per capire come sia ancora lungo, ma urgente e necessario, il cammino per ridurre le disuguaglianze, far emergere l’anima partecipativa del Paese e lavorare alla costruzione di una democrazia reale ed efficiente in cui tutti si sentano “cittadini di serie A”, attori e non spettatori del cambiamento. 

È la sfida principale del Festival della Partecipazione, promosso da ActionAid Italia, Cittadinanzattiva e Slow Food Italia, insieme al Comune dell'Aquila, su cui si alzerà il sipario nel capoluogo abruzzese dal 6 luglio al 9 luglio. Quattro giorni di dibattiti, confronti, laboratori aperti, lezioni magistrali, spettacoli teatrali, concerti e buon cibo.

Il Festival sarà inaugurato giovedì 6 luglio alle 18 all’Auditorium del Parco con gli interventi del Segretario generale di ActionAid Italia Marco De Ponte, di quello di Cittadinanzattiva Antonio Gaudioso, del Presidente di Slow Food Italia Gaetano Pascale, del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi e del vice presidente della Regione Abruzzo Giovanni Lolli che, moderati da Francesco Verderami, editorialista de Il Corriere della Sera, illustreranno motivi e obiettivi del Festival.

La giornata di venerdì 7 luglio sarà caratterizzata dall’iniziativa “Non più invisibili”, il pranzo tra centinaia dei quasi 4mila operai impegnati nella ricostruzione dell'Aquila e i cittadini aquilani; con loro ci sarà il Segretario generale della Cgil, Susanna Camusso. Dalle 12.30 alle 14.30, all’ombra degli alberi del Parco del Castello, le famiglie aquilane condivideranno tavola e cibo con chi ogni giorno entra nelle case distrutte, rimuove macerie, mette in sicurezza gli edifici, decora e restituisce alla città gli antichi palazzi. Un appuntamento importante e simbolico per dare volto, voce, corpo e racconto a chi solitamente e ingiustamente resta nell’anonimato.

Tra gli altri eventi, la striscia quotidiana di Giovanni Moro sulle parole della “partecipazione”, la lezione magistrale di Fabrizio Barca, il dibattito sulle fake news, il confronto tra Roberta Lombardi e Alfio Mastropaolo sul finanziamento pubblico ai partiti, il concerto gratuito di Elio e Le Storie Tese. E ancora un dibattito sul riuso di spazi urbani abbandonati, l'arrivo della Lunga Marcia nelle Terre del Sisma che ha toccato tutte le aree terremotate del centro Italia, la tavola rotonda sui modelli italiani ed europei di partecipazione dei cittadini alla gestione delle città e dei territori, le esperienze di accoglienza dei migranti, la sicurezza e le mense nelle scuole, il federalismo sanitario, l’agricoltura sociale e il cibo.

Il Festival sarà anche cultura e divertimento con lo spettacolo teatrale della Compagnia Stabile Assai di Rebibbia, i social food lab, gli Hackathon del Gran Sasso Science Institute, i Forni in festa, le presentazioni di film e di libri, le mostre fotografiche, i laboratori di animazione per bambini e ragazzi.

 

Leggi Tutto »

Pescara, sequestrati 2500 ‘fidget spinner’

La guardia di finanza di Pescara ha sequestrato 2.500 'fidget spinner' provenienti dalla Repubblica Popolare Cinese, tutti contraffatti o immessi in commercio senza le prescritte dichiarazioni di origine in materia di giocattoli. Sette persone, di cui 5 extracomunitari, sono state denunciate per contraffazione, frode in commercio e ricettazione. Si tratta di una sorta di trottola che ruota intorno all'asse principale tenuta ferma tra le dita di una mano. Il gioco è stato concepito per assolvere alla funzione di antistress e favorire la concentrazione mentale, ed è diventato ormai diffusissimo soprattutto fra i più giovani. L’attività delle fiamme gialle, a seguito dell’analisi dei documenti fiscali, ha consentito di risalire ai fornitori che si trovano in Abruzzo, in Veneto e in Campania.

Leggi Tutto »

L’Aquila, scoperta truffa delle auto usate

Sgominato un gruppo criminale del settore importazione e commercio di automobili usate provenienti dall’estero. Dopo mesi di indagini, pedinamenti e intercettazioni, i militari della guardia di finanza di L’Aquila, su delega della procura guidata dal procuratore Michele Renzo, coordinati dal pm Stefano Gallo, hanno eseguito in mattinata 32 perquisizioni in abitazioni, studi e concessionari degli appartenenti al sodalizio capeggiato da L.V., aquilano di 49 anni, nome noto nel mondo del commercio di autoveicoli usati. I sequestri delle fiamme gialle ammontano a oltre 1 milione di euro, e riguardano conti correnti, immobili e auto giacenti sui piazzali dei concessionari riconducibili al sodalizio criminale. Le perquisizioni sono state svolte nelle province di L’Aquila, Pescara, Frosinone e Roma.Secondo la ricostruzione degli investigatori L.V. sfruttava le maglie larghe della normativa sulla nazionalizzazione di veicoli usati provenienti da altri paesi della Comunità Europea.

Il 49enne attraverso una fitta rete di collaboratori reperiva le automobili usate in Germania: i mezzi, ritirati con la complicità dei clienti, venivano immatricolarli in Italia tramite una falsa autocertificazione presentata in motorizzazione civile da parte degli acquirenti, che dichiaravano di aver acquistato in prima persona, quali privati compratori, le citate autovetture. In questo modo non veniva pagata l’Iva sulle transazioni, che invece era dovuta, così compiendo numerose truffe aggravate in danno dello Stato e dell’erario.- Il mancato pagamento delle imposte portava un duplice vantaggio sia per chi acquistava, che si vedeva praticato un prezzo più vantaggioso rispetto a quello di mercato per via dei diversi margini di guadagno ottenuti tramite l’evasione fiscale; sia per chi vendeva che, non comparendo per nulla nella transazione, evitava il pagamento delle relative imposte. Le indagini hanno permesso di evidenziare come L.V. lucrasse ulteriormente sulle transazioni effettuate in quanto, usufruendo della normativa europea sugli acquisti intracomunitari, comprava sul mercato tedesco al netto dell’Iva, facendo invece pagare il prezzo comprensivo della citata imposta ai propri clienti. L.V., dunque, non solo guadagnava sul mancato pagamento delle imposte, ma faceva pagare un prezzo superiore a quello da lui realmente sostenuto ai propri clienti, trattenendo per sé la differenza.

Leggi Tutto »

L’Associazione ‘Nonno Ascoltami!’ invitata al Meeting mondiale sui disturbi uditivi a Ginevra

È un abruzzese a rappresentare l’Italia all’OMS (Organizzazione mondiale della Sanità) di Ginevra. Nella prestigiosa vetrina del Meeting mondiale sulla prevenzione dei disturbi uditivi, in corso di svolgimento oggi e domani (3, 4 luglio) nella cittadina svizzera, il pescarese Mauro Menzietti è chiamato a rappresentare l’associazione “Nonno Ascoltami!”, da lui fondata otto anni fa proprio a Pescara e da allora diventata punto di riferimento in tutta Italia per la lotta contro i disturbi uditivi.

«Un onore per me rappresentare il nostro comparto in una sede così prestigiosa, che accoglie esperti da tutto il mondo» - ha commentato Menzietti, che dal 2012 ricopre anche il ruolo di vicepresidente nazionale dell’Anap, Associazione audioprotesisti professionali. E nel suo intervento al tavolo dell’OMS, Menzietti sottolinea come «la difesa dell’udito sia ormai una questione di interesse mondiale, che richiede un intervento sinergico e multidisciplinare».

E su questo argomento l’Oms ha acceso i riflettori, chiedendo ai governi mondiali di impegnarsi per prevenire questo tipo di patologia. Previsti infatti tavoli esecutivi di lavoro per produrre linee guida condivise dalle varie nazioni.

Nel mondo infatti sono 360 milioni le persone a rischio sordità, una su tre oltre i 65 anni, e il dato più preoccupante riguarda i giovani: oltre un miliardo di ragazzi, di età compresa tra i 12 e i 35 anni, sono a rischio ipoacusia a causa di esposizione a livelli sonori non sicuri per un tempo prolungato. Sotto accusa in tutto il mondo i decibel nelle discoteche, nei concerti, ma soprattutto l’abuso delle cuffiette per l’ascolto della musica.

In Italia 7 milioni di persone soffrono di problemi di udito. Cause genetiche, abuso di farmaci e sovraesposizione al rumore: le cause principali.

Un allarme sociale che l’associazione abruzzese “Nonno Ascoltami!” ha fatto suo, promuovendo da anni, nelle piazze di tutta Italia, il messaggio di prevenzione per un ascolto responsabile. Per questo è l’unica associazione italiana a sedere al tavolo di Ginevra, insieme a tutte le principali organizzazioni e istituzioni impegnate in azioni concrete contro la perdita uditiva.

«Obiettivo dell’incontro - conclude Menzietti - è stato quello di dare il via a un’azione globale contro la perdita uditiva nel mondo, usando azioni sinergiche e condivise da tutti i Paesi».

Leggi Tutto »

Processo Ecoemme, nuovo rinvio, si va verso la prescrizione 

Nuovo rinvio per il processo Ecoemme, nato da un'indagine del 2008 e, dopo quasi dieci anni, ancora alle prese con la fase istruttoria presso il tribunale collegiale di Pescara. Il giudice Rossana Villani questa mattina ha aggiornato l'udienza al prossimo 15 gennaio, a causa dell' impedimento dell'avvocato Giuliano Milia, legale della Deco del gruppo Di Zio, societa' coinvolta nel procedimento. Si va verso la prescrizione per tutti i reati che riguardano i nove imputati, mentre restano in piedi i reati societari. Al centro del procedimento, i rapporti tra il Comune di Montesilvano, che si e' costituito parte civile tramite l'avvocato Alberto Lorenzi, e la societa' pubblica-privata Ecoemme, attiva nel settore dei rifiuti e composta da Comune di Montesilvano, Deco del gruppo Di Zio e Comunita' Montana Vestina. L'indagine e' stata innescata da un esposto su presunte irregolarita' commesse da Ecoemme. Secondo le accuse, l'ex sindaco di Montesilvano Pasquale Cordoma e il consigliere regionale Lorenzo Sospiri si sarebbero attivati per favorire il gruppo Di Zio nel consolidamento di una gestione monopolistica del servizio dei rifiuti a Montesilvano, in cambio della corresponsione di alcune somme di danaro. Gli altri imputati, oltre a Cordoma e Sospiri, sono Massimo Sfamurri, presidente di Ambiente Spa, Antonello De Vico, ex sindaco di Farindola, Ettore Paolo Di Zio, ex consigliere del Cda di Ecoemme, Ettore Ferdinando Di Zio, imprenditore, Fabio Savini, ex vice presidente del Cda di Ecoemme, Paolo Cucculelli, tecnico della Comunita' Vestina, e Giordano De Luca, ex consigliere del Cda di Ecoemme. Tutti sono accusati di corruzione, con Ettore Ferdinando Di Zio che deve rispondere anche del reato di truffa. 

Leggi Tutto »

La solidarietà dalle Dolomiti al Gran Sasso

L'associazione Le Tre Porte di Isola del Gran Sasso ospite l'8 e 9 Luglio ai piedi delle Dolomiti con prodotti tipici abruzzesi per una raccolta di beneficenza

Il dramma di Gennaio che ha colpito tutto l’entroterra teramano ha lasciato profondi segni sul territorio, sia fisici che psicologici. Nella memoria di tutti sono ancora impressi quei drammatici attimi, che hanno avuto risonanza nazionale, arrivando fino ai piedi delle Dolomiti; infatti l’associazione Croce Bianca Rotaliana di Mezzolombardo, cittadina a pochi passi da Trento, ha deciso di organizzare, nell’ambito dei festeggiamenti dei 25 anni dalla fondazione, una raccolta fondi da devolvere al territorio di Isola del Gran Sasso.

Scegliendo la strada della condivisione, dello scambio e della conoscenza reciproca sono andati oltre: hanno invitato un’associazione di Isola del Gran Sasso a organizzare una vera e propria serata abruzzese durante la loro festa. L’associazione Le Tre Porte, ha risposto con entusiasmo all’invito, pianificando una pacifica invasione delle Dolomiti con una “spedizione” carica di arrosticini e altri prodotti tipici.

Il generoso gesto di solidarietà  e collaborazione culminerà con la festa dell’8 e 9 Luglio durante la quale l’associazione di Isola avrà l’onore di essere ospite e lavorare fianco a fianco per vivere insieme due giorni all'insegna dell’amicizia e della  collaborazione.

Durante la manifestazione l’associazione Le Tre Porte cercherà di raccontare il dramma che il nostro territorio ha vissuto, in particolare nei giorni di metà Gennaio, quando la storica nevicata e il forte terremoto hanno scosso nel profondo le vite degli abruzzesi; dalla viva voce di alcuni volontari che in quei giorni non si sono mai fermati, ascolteremo il racconto di piccoli gesti di generosità che come sempre fanno dell’Italia, tra mille problemi, un paese che nel momento del bisogno entra in campo e si impegna al massimo Verrà illustrata anche la voglia di ripartire del nostro territorio, di puntare al turismo come veicolo di crescita e riscatto.

Nelle foto una panoramica di Mezzolombardo e alcune foto dei giorni di Gennaio e dei danni a seguito della micidiale accoppiata terremoto e neve, tra cui quelli subiti dall’azienda agricola Farinelli di Cesa di Francia, che ha ripreso la produzione ad inizio Marzo ed i suoi formaggi verranno venduti durante la manifestazione a Mezzolombardo.

 

 

Leggi Tutto »

Bimillenario Ovidiano: delegazione istituzionale e artistica di Sulmona in visita a Costanza

“Sono convinta del fatto che le celebrazioni del Bimillenario Ovidiano debbano incrociarsi ed intersecarsi tra i territori nazionali e internazionali,  facendo leva sulla cultura che unisce, sulla figura di Ovidio che diventa ambasciatore di cultura e amicizia, per stimolare l’incremento di un turismo di qualità,  a beneficio dello sviluppo dei nostri Paesi.  Esportare eccellenze di Sulmona all’estero, con i suoi talenti artistici e validi progetti,  è importante al fine di una promozione della città stessa e del territorio”. E’ quanto afferma il sindaco di Sulmona Annamaria Casini di ritorno da una proficua visita istituzionale in Romania, dal 29 Giugno al 3 Luglio, a Costanza,  città con cui festeggerà il cinquantenario del gemellaggio nel 2018 con eventi in entrambi i luoghi, e a Ovidiu, dove si è svolta la prima edizione del Festival Ovidiano. L’idea è che la manifestazione possa divenire appuntamento annuale, in Italia e in Romania.




“Su invito del sindaco di Costanza, delegato dei Comuni nella Commissione degli enti locali a Bruxelles, porteremo “Ovidio 2017” nella capitale belga” ha aggiunto il primo cittadino sulmonese. La delegazione peligna, istituzionale e artistica, ha preso parte attivamente alla kermesse caratterizzata da teatro, cinema, arte, riscuotendo successo di pubblico, realizzata in occasione del Bimillenario della morte di Ovidio. “Il Festival si è rivelato una bella opportunità, ricca anche di emozioni e soddisfazioni, per i giovani talenti delle nostre realtà, i quali hanno avuto modo di esprimersi e farsi conoscere attraverso l’arte, la danza, il cinema, nel nome di Ovidio, allestendo una mostra fotografica, proiettando un film sulla biografia ovidiana, esibendosi in performance teatrali, accanto agli spettacoli organizzati dalle associazioni ospitanti.  L’auspicio è che la manifestazione possa consolidarsi e crescere sempre più, concedendo ampio spazio ai giovani artisti, con iniziative di respiro internazionale. Voglio ringraziare i ragazzi di Sulmonacinema, di Classemista, gli attori registi e artisti Pietro Faiella e Liliana Massari, Gaudenzio Ciotti, autore del marchio “Ovidio 2017”, talmente apprezzato in terra romena, che i sindaci delle due municipalità hanno voluto che il graphic designer lavorasse anche nelle loro realtà.  Ritengo sia importante un programma eventi integrato e condiviso, che possa restare ponte tra le nostre terre anche in futuro. Ecco, perché, credo nella potenzialità del Bimillenario, nel fatto che “Ovidio 2017” possa essere anche veicolo per la costituzione di nuovi scambi culturali e di sinergie  su temi artistici, letterari, sociali ed economici, anche con altre città italiane che diedero i natali a grandi poeti i quali, nelle loro opere, ebbero come riferimento proprio Ovidio.  E’ questa la dimostrazione della grandezza del poeta  e dell’importanza che riveste nel mondo. Le nostre municipalità hanno, quindi, la responsabilità di onorare al meglio questo ruolo che la storia ci ha affidato".

Leggi Tutto »

Sanitopoli Abruzzo, il processo bis salta per un difetto di notifica

Salta per difetto di notifica a un avvocato difensore il processo bis davanti alla Corte d'Appello di Perugia sulla cosiddetta "sanitopoli" abruzzese a carico dell'ex governatore Ottaviano Del Turco e di altri imputati. Il difetto di notifica riguarda uno dei due difensori di Del Turco, l'avvocato Antonio Albano. La prossima udienza e' stata fissata per il 27 settembre. I giudici umbri dovranno valutare la sussistenza o meno del reato di associazione a delinquere ed eventualmente ricalcolare la pena gia' stabilita in appello dalla Corte aquilana.

La scorso dicembre la Cassazione aveva confermato la condanna di Del Turco per induzione indebita, ma aveva annullato con rinvio la condanna d'appello riguardante l'accusa piu' pesante, quella di associazione a delinquere. Un reato contestato anche all'ex segretario generale della presidenza della Giunta regionale Lamberto Quarta e all'ex capogruppo in Regione della Margherita Camillo Cesarone.

Il nuovo processo dovra' dunque rivalutare gli elementi di prova del reato associativo a carico dei tre e, alla luce della decisione, la Corte dovra' rivedere la condanna che per Del Turco in appello era stata ridotta da nove anni e sei mesi a quattro anni e due mesi. I giudici umbri, infine, sono chiamati anche a rivedere le posizioni dell'ex assessore regionale alla sanita' Berbardo Mazzocca e dell'ex assessore regionale alle Attivita' produttive Antonio Boschetti relativamente alle statuizioni civili di condanna. 

Leggi Tutto »

Fossacesia, apre una spiaggia per disabili

Una 'Spiaggia per tutti'. Questo il nome dell'iniziativa del Comune di Fossacesia che domani inaugura una nuova area demaniale per permettere alle persone che presentano disabilita' o difficolta' motorie di potersi muovere agevolmente sulla spiaggia e raggiungere il mare dove fare il bagno. Il nuovo spazio balneare, vicino alla piazzetta sul lungomare di Fossacesia Marina, sara' inaugurato domani alle 18.30. Nello specifico e' stata installata una lunga passerella che conduce sin dentro il mare dove la persona disabile, con l'ausilio delle sedie job, messe gratuitamente a disposizione, potra' fare agevolmente il bagno. L'area dispone anche di uno spazio ombreggiato per il ristoro e la permanenza e una zona gazebo per l'accoglienza e l'opportunita' di socializzare. E' infine previsto un servizio di assistenza ai bagnanti. "Una spiaggia per tutti rappresenta per noi un grande traguardo - spiega l'assessore alle Politiche Sociali Maria Angela Galante - poiche' uno degli obiettivi principali che ci siamo posti e' quello di rendere Fossacesia una citta' alla portata di tutti, cercando, il piu' possibile, di mettere in pratica quello che si definisce il diritto all'uguaglianza". La spiaggia per tutti e' stata concepita nell'ambito di un piu' ampio progetto che ha previsto lo studio di tutte le strutture presenti sul territorio per individuare quelle che rispettano i criteri di accessibilita', munendo ciascuna di apposito bollino all'accessibilita'. 

Leggi Tutto »