La Regione Abruzzo investe sul Presidio ospedaliero di Popoli per garantire il diritto alla salute dei cittadini e la piena operatività di una struttura che rimane il punto di riferimento nella Val Pescara. Nei giorni scorsi sono stati consegnati, inoltre, i lavori che serviranno a riqualificare i locali dell'ex medicina (primo piano) nel quale saranno destinati gli 11 posti di riabilitazione. L'importo complessivo dell'intervento è di 55mila euro. Oggi, nella struttura sanitaria, si è svolto un sopralluogo dell'assessore alla sanità, Nicoletta Verì, del Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, del direttore generale della Asl di Pescara, Antonio Caponetti, e del direttore del Dipartimento regionale della Salute Claudio D'Amario per verificare l'andamento dei lavori. Dopo la visita l'assessore Verì ha incontrato anche i medici e gli infermieri del presidio. «Si tratta di un investimento importante che riconosce il ruolo del presidio ospedaliero di Popoli nella rete sanitaria abruzzese - ha osservato l'assessore alla sanità Nicoletta Verì -. A differenza del passato siamo intervenuti immediatamente per rendere la struttura efficiente e funzionale per il territorio». Avviati i lavori per il recupero dei locali che ospiteranno la nuova farmacia ospedaliera per pazienti interni e per gli esterni (per una spesa di 180mila euro complessivi), appaltati i lavori di rifacimento dell’impianto di aria condizionata nel reparto dell'ala chirurgica (investimento di altri 110mila euro) e riqualificati i locali del Pronto soccorso. Questi lavori, secondo la direzione generale della Asl, sono propedeutici per iniziare, nel mese di giugno (slittati da marzo a causa dell'emergenza sanitaria), gli interventi di miglioramento sismico del corpo C2 del Presidio ospedaliero di Popoli, già appaltati e contrattualizzati. Importo progetto 1.102.000 di euro.
Leggi Tutto »Fondi per il ripascimento della costa in Abruzzo, l’elenco degli interventi
La Giunta regionale, su proposta del Presidente Marco Marsilio, ha deliberato un intervento urgente di ripascimento e manutenzione delle opere di difesa della costa abruzzese, richiesto dai Comuni, per un totale di 570 mila euro. I Comuni interessati, dopo quelli finanziati nella delibera di febbraio scorso, sono Roseto degli Abruzzi (110 mila euro), Pineto (100 mila euro), Silvi (100 mila euro), Pescara (150 mila euro) e San Salvo (110 mila euro). «Continua l’impegno della Regione nella ricerca di risorse affinché, dopo la grave crisi sanitaria che ha rallentato tutte le procedure, vengano date risposte al territorio e all'economia turistica», ha detto il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale con delega ai lavori pubblici Umberto D'Annuntiis
Leggi Tutto »Legnini: la Ricostruzione concorre alla ripresa
La ricostruzione post sisma 2016 in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria "puo' costituire una leva fondamentale di questi territori, ma concorre anche alla ripresa economica del Paese". Lo ha detto il commissario alla ricostruzione, Giovanni Legnini, intervenendo ad un convegno online della Fondazione Symbola "L'Appennino centrale e la sfida della doppia ricostruzione". Facendo riferimento all'emergenza sanitaria, Legnini ha ricordato che, tra l'altro, "sono cambiate anche le priorita' delle politiche pubbliche", mentre di altre "se ne e' accentuata l'urgenza: il dovere di ricostruire e di farlo in tempi ragionevoli e gli obiettivi della sostenibilita', magnificamente riassunti nel 'Manifesto di Assisi'", che anche il commissario ha sottoscritto. "La ricostruzione non puo' farsi in solitudine, non e' un processo autoreferenziale, non e' un percorso freddo - ha poi sottolineato - ma frutto di confronto, di ascolto, di partecipazione"
Leggi Tutto »Liris: concluso il processo di riorganizzazione giunta
Si è concluso con l'approvazione in Giunta delle ultime delibere necessarie, il percorso di riorganizzazione della struttura della giunta regionale. La Giunta, per garantire un ricambio generazionale, ha varato nello scorso dicembre un piano per le assunzioni (oltre 200 le nuove immissioni) e si appresta ad avviare le procedure necessarie. Conclusa la riorganizzazione, vengono pubblicati gli avvisi per il conferimento degli incarichi dirigenziali. Gli incarichi da conferire a dirigenti esterni e interni, con procedure pubbliche e valutazioni di curriculum, sono circa cinquanta. Del resto, dal 2015 in poi vi è stato un accrescimento dei compiti e delle funzioni delle Regioni, anche a seguito del trasferimento di competenze dalle Province; ciò nonostante le strutture dirigenziali sono state ridotte da novantaquattro a ottantadue: uno snellimento significativo (circa il 13%) per eliminare dispersioni. "Le strutture regionali - ha commentato l'assessore al personale Guido Quintino Liris - saranno impegnate nei prossimi anni a fornire risposte chiare e concrete al territorio. Bisogna anche fronteggiare le conseguenze sanitarie, sociali e economiche prodotte dal Covid e per farlo occorrono processi più rapidi e strutture più snelle". L'operazione ha consentito un taglio dei costi pari a un milione e 300mila euro rispetto allo scorso anno. La riduzione delle posizioni dirigenziali in settori scoperti non gestiti e la rivisitazione dei parametri del CCNL della dirigenza, hanno permesso, dal 2020, un taglio strutturale del fondo che finanzia la retribuzione di posizione dei dirigenti, da 5milioni e 600mila euro a 4milioni e 300mila euro. Dopo dieci anni di regime provvisorio, la Giunta Dell'Abruzzo ha introdotto i criteri per la parametrazione e valutazione dei contenuti della funzione dirigenziale basandosi su parametri oggettivi e predeterminati; nei prossimi novanta giorni, saranno valutate tutte le posizioni dirigenziali, comprese quelle dei Direttori, e saranno definite le retribuzioni, tenendo conto dei parametri nazionali
Leggi Tutto »Seduta straordinaria della Commissione Bilancio in apertura della settimana del Consiglio regionale
La Prima Commissione consiliare “Bilancio, Affari Generali e Istituzionali” è convocata, in seduta straordinaria, per lunedì 18 maggio 2020, alle ore 10.00, presso l’Aula consiliare "Sandro Spagnoli" del Palazzo dell’Emiciclo in L’Aquila, con il seguente ordine del giorno: progetto di legge “Disposizioni contabili per la gestione del bilancio 2020/2022, modifiche ed integrazioni a leggi regionali ed ulteriori disposizioni urgenti ed indifferibili”. La Prima Commissione sarà sospesa alla conclusione dei lavori relativi e sarà aggiornata alle ore 15.00 di martedì 19 maggio 2020, congiuntamente con le Commissioni Terza e Quinta, per l’espressione del parere finanziario sul progetto di legge n. 118/2020 di iniziativa consiliare (Bocchino, Santangelo, Sospiri, Scoccia e Testa) recante “Disposizioni urgenti a favore dei settori turismo, commercio al dettaglio ed altri servizi per contrastare gli effetti della grave crisi economica derivante dall'emergenza epidemiologica da COVID-19” . Martedì 19 maggio 2020, alle ore 10.00, si riunisce la Seconda Commissione Consiliare “Territorio, Ambiente e Infrastrutture” per l’esame del seguente provvedimento: progetto di legge recante “L.R. 11 agosto 2011, n. 28 - Norme per la riduzione del rischio sismico e modalità di vigilanza e controllo su opere e costruzioni in zone sismiche”. Modifiche ed integrazioni a seguito dell’entrata in vigore del D.L. n. 32 del 2019 convertito, con modificazioni, in L. n. 55 del 2019 (cd. Sblocca cantieri)”. Venerdì 15 maggio 2020, alle ore 10.30, si riunisce la Commissione di Vigilanza per discutere del “Reintegro dell'Assessore Guido Quintino Liris nell'organico ASL1”. Relatore del punto sarà il Presidente della Commissione di Vigilanza, Pietro Smargiassi, che ha chiamato in audizione l’Assessore regionale Guido Quintino Liris.
La Conferenza dei Capigruppo è convocata, lunedì 18 maggio 2020, alle ore 12.00, nella Sala "Sandro Spagnoli" del Palazzo dell’Emiciclo in L’Aquila, con il seguente ordine del giorno: approvazione processi verbali riunioni precedenti, organizzazione lavori del Consiglio.
Leggi Tutto »Sospiri: 5 cantieri aperti all’ospedale di Popoli
"Cinque nuovi cantieri in apertura tra maggio e giugno per garantire la funzionalità e la piena operatività all'Ospedale civile di Popoli e un finanziamento che sale a 1milione 674mila euro per investire su una struttura sanitaria che, come abbiamo sempre sostenuto e saputo, ha dimostrato ancora una volta, nel pieno dell'emergenza Covid-19, il suo ruolo strategico sul territorio. È il primo bilancio delle attività in corso, finanziate dalla Regione Abruzzo grazie alla sensibilità del Governatore Marco Marsilio e alla piena collaborazione dell'assessore alla Sanità Nicoletta Verì". A tracciare il quadro è stato il Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri che oggi ha effettuato un sopralluogo con il consigliere comunale di Popoli Mario Lattanzio presso la struttura sanitaria per verificare le opere già partite e realizzate, e quelle ormai in fase di avvio entro fine mese e giugno.
"Ritengo che la nostra amministrazione di centrodestra stia chiaramente dimostrando con i fatti, e non con le chiacchiere, che la sanità è una nostra priorità assoluta, ovvero la tutela dei nostri cittadini che hanno il diritto di poter contare su strutture efficienti, efficaci, dotate di attrezzature moderne e con personale motivato e professionalmente qualificato – ha sottolineato il Presidente Sospiri -. Domani inaugureremo il Covid Hospital di Pescara, realizzato in tempi record nell'ex Palazzina rossa del complesso ospedaliero. Ma in questi ultimi mesi abbiamo avuto tutti modo di apprezzare la piena efficienza anche dei nostri ospedali delle aree interne che, come ha sempre sostenuto il centrodestra, vanno potenziati e riqualificati, non certo chiusi come voleva lo scellerato Decreto Lorenzin. E su Popoli, con la giunta Marsilio, stiamo investendo risorse e progettualità importanti. Cinque i cantieri che entro fine maggio e giugno partiranno, ovvero la manutenzione dei locali dell'ex Medicina al primo piano con 11 posti letto di riabilitazione, per 55mila 100 euro; la manutenzione e messa in sicurezza della passerella, della scala esterna e di parte dell'uscita del terzo piano, per un importo pari a 82mila 800 euro; poi la manutenzione ordinaria dell'impianto di condizionamento del reparto di riabilitazione intensiva del primo piano, nel vecchio corpo ospedaliero, per una spesa di 111mila euro; quarto cantiere, la manutenzione ordinaria per la ristrutturazione dei locali dell'ex Farmacia al piano seminterrato da destinare a spogliatoio, per 78mila euro. Inoltre sempre entro fine maggio sarà completato il trasferimento della farmacia ospedaliera, attualmente situata presso il vecchio corpo, e nel mese di giugno sarà avviato il quinto cantiere, ossia i lavori per il miglioramento sismico del corpo C2, con un investimento di 1milione 102mila euro, lavori già appaltati e propedeutici per la realizzazione del reparto di cerebropatie al primo piano. Inoltre è stato avviato lo studio di progettazione tecnico-economica per il trasferimento della rianimazione al secondo piano del corpo C2. Cinque cantieri dunque strategici che si aggiungono ai due interventi già realizzati e chiusi – hanno aggiunto il Presidente Sospiri e il consigliere Lattanzio -, ossia la ricollocazione del centralino presente nel vecchio corpo, con una spesa di 42mila 700 euro, e la ricollocazione della Farmacia dell'Ospedale nel piano terra del Distretto sanitario e nel piano terra del corpo nuovo, con un investimento pari a 202mia 500 euro, opere appunto propedeutiche all'avvio del miglioramento sismico del corpo C2. Ancora una volta parliamo di numeri concreti – hanno ancora sottolineato il Presidente Sospiri e il consigliere Lattanzio – e di opere sulle quali continueremo a tenere alta l'attenzione perché forse mai come in questo momento è divenuto chiaro a tutti quanto sia importante poter contare su una sanità territoriale efficiente, operativa e pienamente integrata".
Leggi Tutto »Zes, Marsilio sollecita l’istituzione al ministro Provenzano
Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha sollecitato il ministro per il Sud Giuseppe Provenzano per istituire in tempi celeri la Zes (Zona economica speciale) per ottenere la quale, ricorda, gia' "con deliberazione dell'8 luglio 2019, questa Giunta si era impegnata a recepire le osservazioni pervenute dai competenti ministeri, apportando le modifiche richieste al Piano Strategico di Sviluppo originariamente elaborato e trasmettendo una nuova proposta ai fini dell'ottenimento del decreto istitutivo Zes Abruzzo" nuovamente rielaborate, con invio fatto il 12 marzo 2020, dando seguito alle nuove criticita' sollevate nel novembre 2019. Da allora, sottolinea Marsilio, sono trascorsi due mesi: "A questo punto - scrive - non e' piu' possibile per la nostra Regione perdere anche un solo giorno in piu', soprattutto in considerazione della fase emergenziale che l'intero paese si e' trovato ad affrontare. Gli esperti della materia hanno al riguardo evidenziato che il post emergenza Covid-19 - sottolinea nella lettera Marsilio - potrebbe condurre ad una crisi del circuito di scambi globale a vantaggio di una rinnovata centralita' delle regioni del centro sud Italia e le Zone Economiche Speciali, in uno scenario profondamente mutato come quello che ci consegna il post epidemia, possono concretamente fungere, in maniera ancora piu' significativa, da strumenti di rilancio importanti per imprese e territori".
Leggi Tutto »Ricostruzione, Legnini: occorre dare risposte all’economia
"Occorre dare risposte concrete all'economia. Occorrono misure di sostegno alle famiglie, alle imprese, ai Comuni. Ho fiducia, ce la possiamo fare. C'e' da fare il tifo, non per i Governi, ma per l'Italia, per il Paese, per i cittadini e per le imprese, per l'occupazione per i sindaci che sono in prima linea". Cosi' il commissario straordinario per la ricostruzione dei territori colpiti dai terremoti del Centro Italia, Giovanni Legnini, parlando a margine di un incontro tecnico all'Aquila, della situazione legata alla ripresa dopo il blocco per il coronavirus. "Questo e' l'atteggiamento che bisogna avere in una fase del genere, la mia personale opinione e' che lo scontro politico e' ripreso troppo presto e occorreva invece una fase di coesione nazionale". In riferimento a come si sta affrontando la emergenza, l'ex consigliere regionale abruzzese di centrosinistra, ha sottolineato che "ci sono ragioni di seria preoccupazione soprattutto per il grado di attuazione, non e' in discussione la volonta' politica di fare tutto cio' che si deve fare. Ma se pensiamo che i decreti del Governo, compreso quello che in queste ore verra' licenziato, contengono un impegno di risorse senza precedenti per 80 miliardi di euro, il vero problema e' la celerita' l'effettivita', l'efficacia delle misure". "I giudizi e le opinioni li potremmo esprimere quando i provvedimenti saranno veramente adottati, quando si verifichera' quali sono stati i risultati delle scelte fatte, sia in ambito nazionale che in regionale"
"La ricostruzione pubblica segna il passo sia nel terremoto del 2009 dell'Aquila e tanto piu' in quelli del Centro Italia del 2016 e 2017, abbiamo chiesto al Governo norme speciali".Cosi' il commissario straordinario per la ricostruzione dei territori colpiti dai terremoti del Centro Italia, Giovanni Legnini, parlando a margine di un incontro tecnico all'Aquila, del problema della burocrazia nei vari processi amministrativi. "La burocrazia e' un problema italiano perche' le procedure che sono necessarie per apportare prima la progettazione poi lavori di un'opera sono lunghe, lente, farraginose e complicate - continua l'ex vice presidente del Csm in quota al Pd -. Queste procedure sono persino aggravate nei crateri della ricostruzione sia dell'Aquila, sia del Centro Italia. Va pero' detto che piu' noi chiediamo la semplificazione, l'accelerazione, la procedura negoziata piu' dobbiamo rafforzare i presidi di controllo di legalita', su questo non ho alcun dubbio. Ci sono gli strumenti per farlo, certamente tutte le misure, i controlli che vengono svolti ex ante ed ex post sulla 'mafiosita'', diciamo cosi', delle imprese, devono essere ferrei e rigorosi, ma anche relativamente ai rischi di corruzione, ai rischi di comportamenti illeciti". "In virtu' del dell'emergenza che stiamo vivendo occorre una ripartenza molto forte e' questa non lo si fa con le regole antiche occorrono nuove regole e queste nuove regole devono andare verso una duplice direzione piu' semplicita' e speditezza procedura di affidamento diretto dove e' possibile, dall'altra controllo di legalita' inflessibile - conclude il commissario straordinario. "Non vedo il rischio, sarebbe un caso unico in Italia, sarebbe paradossale sottrarre risorse a questi territori, credo che non sia nella mente di nessuno".Cosi' il commissario straordinario per la ricostruzione dei territori colpiti dai terremoti del Centro Italia, Giovanni Legnini, parlando a margine di un incontro tecnico all'Aquila, dei fondi a disposizione per il terremoto dell'Aquila del 2009 e di quelli del Centro Italia del 2016 e 2017. a situazione legata alla ripresa dopo il blocco per il coronavirus. "Questo rischio ovviamente non esiste, un altro problema e' quello delle nuove risorse che servono per L'Aquila dove stanno andando ad esaurimento, quindi bisognera' rifinanziare, cosi' come occorre rifinanziare, e l'ho gia' chiesto al Governo, anche se non subito, la ricostruzione pubblica nel cratere 2016 - ha continuato Legnini -. La ricostruzione privata per il Centro Italia non ha problemi perche' ci sono risorse ancora importanti, 6 miliardi di euro in tutto, di ci sono state spese poche centinaia di milioni di euro. Per la ricostruzione pubblica non ho piu' capacita' di impegno perche' le risorse sono gia' state impegnate per cui programmare nuove opere, nuovi interventi, dal dissesto idrogeologico alle scuole e alle chiese oltre a quelli gia' programmati".
Chieti, autorizzati 4 mercati comunali
Autorizzata, con ordinanza del sindaco Umberto Di Primio, la riapertura di 4 mercati settimanali a Chieti, limitatamente al settore alimentare, piante e fiori. Si tratta del mercato di piazza Garibaldi il martedi', quello di piazza Feltrino il mercoledi', del mercato del venerdi' nell'area di via XXIV Maggio e del mercato del sabato nell'area pubblica, adibita a parcheggio, adiacente il mercato coperto di via Ortona. Nei mercati si devono rispettare le prescrizioni dettate dall'emergenza Covid-19 fra le quali, all'interno dell'area e per i clienti che devono accedere, distanziamento interpersonale di almeno un metro e divieto di assembramento, messa a disposizione dei clienti, a cura degli operatori del mercato, di idonee soluzioni idroalcoliche per le mani e di guanti usa e getta da usare obbligatoriamente, la presenza di non piu' di 2 operatori per posteggio, con obbligo di utilizzo di mascherina e di guanti, e il distanziamento di almeno 2 metri tra le attrezzature di vendita dei singoli operatori del mercato.
Leggi Tutto »Ricostruzione, 90 milioni di risorse dal Cipe
Il Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) ha stanziato importanti risorse per L’Aquila e il Cratere sismico 2009. In particolare, si tratta di tre linee distinte di intervento: la prima sul programma “Restart” per lo sviluppo economico del Cratere, la seconda per la ricostruzione pubblica e la terza per l’housing sociale.
Per quanto concerne “Restart”, sono stati sbloccati ulteriori 20 milioni di euro per tre iniziative distinte: una ex novo e le altre due già approvate per le quali sono state stanziate risorse aggiuntive. Il nuovo intervento, “Pit Terre della Baronia”, prevede l’assegnazione di 5,3 milioni a favore del Comune di Castel di Monte, Comune capofila. Per quanto riguarda, invece, l’intervento “Rilancio e potenziamento del polo di attrazione turistica del Gran Sasso”, sono stati stanziati 8,77 milioni di euro a favore del Comune dell’Aquila. Infine per quanto riguarda il progetto “Mobilità elettrica per la rete viaria di prossimità dei centri storici dell’Aquila”, sono stati resi disponibili circa 4 milioni di euro. Infine, su questa linea di intervento, è stata assegnata la quota 2020, per 2,1 milioni di euro, sempre a favore del Comune dell’Aquila, per l’intervento “Sviluppo delle potenzialità culturali per L’ attrattivi tè turistica del Cratere”. Il programma Restart comprende tre linee di sviluppo, una da 24 milioni, la seconda da 38 e la terza da 29.
Per quanto concerne la seconda linea di intervento, quella della ricostruzione pubblica, con particolare riferimento alle funzioni istituzionali e ai servizi direzionali, il Cipe ha dato il via libera al secondo piano di attuazione relativo al 2020, redatto dalla Struttura di missione in collaborazione con gli Uffici speciali della ricostruzione. Si tratta di 38,1 milioni che andrà a finanziare la ricostruzione sedi istituzionali, edifici strategici, strutture sportive e ricreative, cimiteri e 61 interventi su chiese ed edifici di culto (non rientranti nella categoria dei beni culturali), 24 dei quali nel comune dell’Aquila e 37 nell’ambito di altri comuni, anche fuori Cratere. Dei 38,1 milioni, 7,8 andranno all’Ufficio speciale dell’Aquila e 30,3 a quello dei Comuni del Cratere.
Infine, l’ultima linea di intervento, quella sull’housing sociale, prevede lo stanziamento di 29,4 milioni di euro: 10,9 per cinque interventi di competenza del Provveditorato interregionale Opere pubbliche e 18,5 per sei interventi di competenza dell’Ater dell’Aquila.
“Si tratta di interventi corposi - dicono il Presidente Marco Marsilio e l’Assessore Guido Liris - gran parte dei quali inserita in programmazioni pluriennali, che incideranno in maniera decisiva su settori strategici come la cultura, il sociale, la ricostruzione pubblica, gli alloggi popolari, il rilancio turistico ed economico dell’intero Cratere. Fondi attesi e cruciali per proseguire nel programma di rinascita strategica del territorio colpito dal sisma del 2009”.