"È la seconda volta in meno di due mesi che Salvini viene qui per ribadire mia candidatura. Mi riempie di orgoglio e soddisfazione ma anche di responsabilita' soprattuto nei confronti della città che si attende molto dalla prossima amministrazione e io vorrei provare a dare una risposta in termini di passione e di entusiasmo, ma anche di esperienza e competenza che ho accumulato in tanti anni di passione politica messa in ogni campo. Credo sara' una bella sfida". Queste le parole di Dire Fabrizio Di Stefano che la Lega vuole come candidato sindaco per la citta' di Chieti, anche se al momento appare ancora aperto il confronto con le altre forze del centrodestra. "Soprattutto - aggiunge - mi entusiasma la voglia, la gioia, la vivacita' di tanti giovani di tanta gente che viene ancora una volta per Chieti e per la Lega e per sposare un progetto politico. Quel progetto politico che sto mettendo insieme con tante donne e uomini che stanno collaborando con me". Dalla valorizzazione del patrimonio storico di Chieti , fino al rilancio dell'area industriale, passando per l'universita' come volano per il territorio, Di Stefano traccia gia' le linee guida del suo programma per il "rilancio della citta'"
Leggi Tutto »Pezzopane: accelerare sull’operatività del Commissario del Gran Sasso
"Ho immediatamente attivato contatti con i Ministeri competenti per accelerare ogni procedura necessaria a rendere operativo il Commissario Gisonni. Esprimo grande preoccupazione per la situazione legata al risanamento del sistema idrico e di tutta la zona del Gran Sasso". Lo dichiara in una nota la deputata abruzzese del Pd, Stefania Pezzopane. "E dobbiamo dare immediata risposta alle questioni poste dal Commissario Gisonni nella lettera che ha inviato ai parlamentari abruzzesi in cui evidenzia a chiare lettere la sua impossibilita' ad agire in quanto non c'e' ancora piena operativita' a causa della mancanza di due passaggi fondamentali: la pubblicazione di un ulteriore DPCM per la formazione della Struttura Commissariale (composta da undici persone) e l'individuazione di una sede operativa a Roma per il funzionamento della Struttura. Per questo - aggiunge Pezzopane - chiedo un immediato intervento del presidente del Consiglio e dei ministeri competenti, perche' non possiamo tralasciare o dimenticare una situazione cosi' grave come quella in cui verte la regione Abruzzo nella zona del Gran Sasso. Sono certa che il governo attivi subito ogni struttura ed ogni ufficio perche' si possa risolvere al piu presto questa situazione di stallo dando cosi la piena possibilita' al commissario straordinario di portare a termine le attivita' nel rispetto dei tempi assegnati dalla legge, ossia entro dicembre 2021".
Leggi Tutto »Regione, approvato il Piano regionale amianto
La Giunta regionale abruzzese ha deliberato l'approvazione del "Piano regionale amianto". Prevede misure per la decontaminazione, smaltimento e bonifica dell'amianto. Nel Piano sono previste anche le linee-guida per la salvaguardia e la tutela della salute e dell'ambiente, attivita' di promozione e iniziative volte ad accrescere la conoscenza sui rischi derivanti dalla presenza di amianto sul territorio e nei luoghi di lavoro.
La Regione Abruzzo si e' dotata di un Piano regionale di protezione dell'ambiente ai fini della difesa dai pericoli dell'amianto. Il Piano e' collegato ad altri provvedimenti come il piano rifiuti regionale e il piano di smaltimento delle macerie dagli eventi sismici 2016 e 2017. Tra gli obiettivi del Piano c'e' il consolidamento della sorveglianza epidemiologica e sanitaria, della conoscenza sulle attuali esposizioni all'amianto e il miglioramento della tutela della salute e della qualita' degli ambienti di vita e di lavoro in relazione al rischio. Tra le azioni previste ci sono il miglioramento dei processi di acquisizione delle informazioni sulla diffusione di amianto negli edifici e nelle condotte degli acquedotti e il consolidamento della capacita' d'analisi dei laboratori. Per effettuare le bonifiche e i controlli, secondo i criteri di priorita', in raccordo con gli altri enti coinvolti, il Piano approfondisce le piu' efficaci modalita' di mappatura e promuove procedure semplificate fra i diversi enti pubblici per gestire le segnalazioni per presenza di amianto. Entro 90 giorni dall'approvazione del Piano sara' attiva una "Cabina di regia" e un "Gruppo tecnico regionale di coordinamento" sull'efficacia del provvedimento sul territorio.
Leggi Tutto »Marcozzi: da Quaresimale le dimissioni più brevi della storia
"La giravolta di Quaresimale, capogruppo della Lega in Regione Abruzzo, che la domenica pomeriggio dichiara di lasciare il partito per 'non sottostare piu' a decisioni terze', per poi rientrarci il martedi' sera perche' 'non esiste piu' alcuna ragione per abbandonare il partito ne' tantomeno il ruolo di capogruppo', e' solamente l'ultimo dei tanti capolavori che questa maggioranza sta mettendo in pubblica piazza dall'inizio della legislatura". Per la capogruppo del M5S in Regione Abruzzo, Sara Marcozzi le dimissioni di Pietro Quaresimale sono "le piu' brevi della storia d'Abruzzo e, a onor del vero- aggiunge- non ho dubitato nemmeno un minuto che, alla fine, tutto si sarebbe esaurito col suo mesto ritorno nella Lega, perche' nel primo anno di maggioranza a trazione leghista abbiamo visto tutto e il contrario di tutto, con l'incoerenza come unica forma di coerenza"
Leggi Tutto »Porto di Pescara, in arrivo dragaggio e svuotamento della vasca di colmata
"Venerdi' prossimo si apriranno le buste per il milione di euro destinato all'affidamento dei lavori per un primo intervento nel Porto di Pescara, ma e' dal Governo che arriveranno i fondi necessari per il completamento delle opere previste per il primo e il secondo lotto oggetto di gara e, soprattutto, un'altra tranche e' destinata allo svuotamento della vasca di colmata". A comunicarlo e' il presidente del Consiglio regionale dell'Abruzzo, Lorenzo Sospiri che ha incontrato a Roma il capo di gabinetto del ministro delle Infrastrutture per fare il punto su una situazione che si protrae da anni e che due domeniche fa ha spinto i pescherecci ad attraccare ad Ortona per i problemi avuti nel tentativo di uscire in mare aperto a causa degli accumuli di sabbia dovuti al mancato dragaggio. Sospiri conferma, che per superare l'emergenza un minidragaggio si fara', "ma non basta- afferma- Occorrono opere infrastrutturali per superare l'impasse che periodicamente colpisce la citta' e la sua economia". Soddisfatto dell'incontro odierno Sospiri ha voluto ringraziare il ministero "per aver preso coscienza del fatto che quello di Pescara e' un porto nazionale". All'incontro erano presenti anche il sindaco di Pescara Carlo Masci, l'assessore delegato Luigi Albore Mascia, il capo di gabinetto Guido Dezio e gli ingegneri Fabrizio Trisi e Giuliano Rossi, oltre che il Comandante della Direzione Marittima De Carolis
Leggi Tutto »Salvini arriva a Chieti per supportare la candidatura di Fabrizio Di Stefano
Il leader della Lega, Matteo Salvini, sara' domani 20 febbraio a Chieti per una conferenza stampa prevista alle 13.30 presso la sala consiliare della Provincia in corso Marrucino 97 alla presenza di Luigi D'Eramo e del candidato sindaco Fabrizio Di Stefano. "Torna in Abruzzo, a Chieti, il nostro segretario Matteo Salvini - afferma il deputato e coordinatore regionale della Lega Luigi D'Eramo -. Come annunciato poche settimane fa, Salvini aveva promesso all'Abruzzo una presenza costante per rinnovare il legame solido con i militanti e con i comuni che si apprestano a tornare al voto in primavera. Domani sara' l'occasione per fare il punto in vista delle elezioni amministrative che vedranno protagonista la Lega".
Leggi Tutto »Consiglio regionale a Pescara, approvati i debiti fuori bilancio durante i lavori
Il Consiglio regionale riunito in seduta ordinaria a Pescara nella prima parte dei lavori ha esaminato come da ordine del giorno i documenti politici. Sono state svolte le seguenti interpellanze e interrogazioni: Interrogazione a firma del consigliere Pettinari (M5S) recante: "Servizio Territoriale Emergenza: 118 Montesilvano"; Interpellanza a firma del consigliere Stella (M5S) recante: "Balneabilità della ex zona antistante via Balilla in seguito denominata "zona antistante Via Leopardi" Pescara; Interpellanza a firma del consigliere Pettinari (M5S) recante: "Affidamenti servizi di consulenza effettuati dalla Società Unica Abruzzese di Trasporto (TUA) S.p.A."; Interpellanza a firma del consigliere Blasioli (PD) recante: "Interventi sulle infrastrutture funzionali alla valorizzazione turistica delle stazioni invernali Passolanciano-Maielletta previsti dal Masterplan"; Interpellanza a firma del consigliere Blasioli (PD) recante: "Nuova sede Regione Abruzzo a Pescara e riorganizzazione uffici regionali"; Interpellanza a firma del consigliere Paolucci (PD) recante: "Procedure illegittime per nomina Direttore Amministrativo e Direttore Sanitario delle Aziende Sanitarie Locali della Regione Abruzzo"; Interpellanza a firma dei consiglieri Taglieri, Fedele, Marcozzi, Cipolletti, Smargiassi, Pettinari e Stella (M5S) recante: "Coronavirus e Piano Pandemico Regionale"; Interpellanza a firma del consigliere Fedele (M5S) recante: "Commissariamento Parco Naturale Regionale Sirente-Velino"
Approvato il progetto di legge che apporta delle modifiche alla Legge regionale 3 marzo 1999 n.11 (Attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.112: Individuazione delle funzioni amministrativa che richiedono l’unitario esercizio a livello regionale e conferimento di funzioni e compiti amministrativi agli enti locali ed alle autonomie funzionali), in particolare attraverso la sostituzione dell’art. 46-bis in materia di valutazione d’incidenza. A fronte delle criticità emerse dal frazionamento degli Enti rispetto all’effettuazione delle valutazioni di incidenza ambientale (VINCA), con la modifica legislativa s’intende la Regione, nella persona del Direttore Generale, come unica autorità competente per la Valutazione d’incidenza sugli atti di pianificazione e programmazione. L’esigenza nasce dalla mancanza di un’autorità unica che sappia valutare in maniera obiettiva e organica gli atti della pianificazione e programmazione territoriale, urbanistica e di settore e le loro varianti, compresi i piani agricoli, forestali e faunistico venatori, nonché gli interventi e altri progetti di competenza regionale, provinciale o comunale che interessino in tutto o in parte pSIC (proposte di siti di importanza comunitaria), SIC (siti interesse comunitario) e ZSC (zona speciale di conservazione), o che possano avere incidenze significative sugli stessi siti, singolarmente o congiuntamente ad altri interventi. Oltremodo, specie per i Comuni con numero di abitanti inferiore ai 20.000, sorge la difficoltà, visto le poche risorse degli Enti locali, di non avere le appropriate competenze rispetto alla Valutazione d’incidenza, quindi di trovarsi nella costrizione per la quale è necessario affidare l’incarico a consulenti esterni alla struttura, rappresentando, dunque, un onere a carico dell’Ente stesso. L’articolo 2 del progetto di legge dà disposizioni alla Giunta, che entro novanta giorni dall’entrata in vigore dalla presente legge dovrà adottare le linee guida e gli indirizzi per la procedura di Valutazione, le modalità di presentazione dello studio d’incidenza e le eventuali misura di mitigazione e compensazione. Dovrà, inoltre individuare le forme di monitoraggio e aggiornamento dell’elenco SIC e delle ZPS e potrà individuare i casi di esclusione della procedura nonché le modalità semplificate di predisposizione e presentazione degli studi di incidenza. Il secondo provvedimento approvato riguarda il "Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti dalla sentenza del T.A.R. Abruzzo n. 166/2018. Dipartimento Sviluppo Economico – Turismo (DPH)". Il testo originario è stato emendato con una modifica a diverse leggi regionali. Con una modifica alla legge regionale di istituzione dell'Agenzia regionale di Protezione civile si è precisato il ruolo del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco nell'intervento in situazioni di emergenza. Altra modifica riguarda la rotazione dei dirigenti regionali prevedendo che si possano delegare funzioni a maggior rischio ad enti diversi o ad articolazioni della giunta regionale. Ulteriore modifica riguarda la legge regionale 96 del 1996 che aggiunge tra i requisiti per la partecipazione al bando di concorso per l'assegnazione degli alloggi popolari la previsione di non aver riportato negli ultimi cinque anni una condanna per il reato di vilipendio, nonché per i reati di gioco d'azzardo, detenzione e/o porto abusivo di armi, che diventano causa di esclusione per l'assegnazione. Inoltre è inserita una nuova norma con il fine di contrastare il fenomeno del degrado urbano e l'ordine pubblico: le Ater e i soggetti gestori degli alloggi popolari approvano programmi di riqualificazione e rigenerazione urbana delle predette aree dando priorità a quelle zone nelle quali si sono registrati ripetuti episodi di criminalità. La priorità viene data anche in caso di perduranti situazioni di inutilizzabilità o occupazione illegali non sanabili ovvero in stato di degrado e abbandono. Modificata la legge regionale sull'istituzione del Corecom che prevede la possibilità di istituire nei comuni capoluogo di provincia, sportelli decentrati del Corecom, con un massimo di due sportelli per provincia nelle aree di maggiore estensione territoriale. Altra modifica normativa è la previsione del rimborso spese per i componenti del comitato tecnico per il sistema di concessione e controllo del marchio collettivo “Ristorante tipico d'Abruzzo”. Altro progetto di legge approvato quello per il "Riconoscimento di debito fuori bilancio derivante da definizione stragiudiziale di contenzioso per ingiustificato arricchimento della Regione". In coda erano previste le seguenti nomine che sono state rinviate al prossimo Consiglio regionale: elezione componenti del Collegio regionale per le Garanzie Statutarie; elezione del Garante per l'infanzia e l'adolescenza; designazione del componente Sezione regionale di Controllo della Corte dei Conti; designazione del componente dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise "G. Caporale"
Leggi Tutto »Legnini: mi dimetto ma continuerò a seguire le cause importanti della nostra regione
"Mi dimetto dal Consiglio regionale, non mi dimetto dalla sfera pubblica della nostra regione, non solo in virtu' dell'incarico, ma anche perche' la passione civile, politica, l'amore per i cittadini e le istituzioni mi portera', con la riservatezza che voglio cercare di imprimere al mio percorso futuro, a continuare a servire le cause importanti della nostra regione". Saluta cosi' il Consiglio regionale abruzzese Giovanni Legnini che ha scelto, seppur non obbligato, di lasciare i banchi dell'opposizione per dedicarsi completamente all'incarico datogli dal premier Giuseppe Conte, quello di Commissario alla Ricostruzione per il sisma 2016. "Il mio primo compito - ha aggiunto - sara' quello di determinare la cessazione del mio incarico, cioe' di fare in modo che l'emergenza venga superata al piu' presto. Il commissariamento va superato. Va individuata una governance ordinaria, efficiente che dia risposte che devono essere date nell'arco di un tempo non breve. Occorreranno anni", ha detto ancora
Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha apprezzato la decisione di Giovanni Legnini di lasciare il ruolo di consigliere d'opposizione per "non inquinare l'attivita' di commissario". Marsilio ha pero' anche ribadito che si tratta del quarto commissario in meno di quattro anni "e questo- ha aggiunto- dimostra gia' la difficolta' e la tragedia che si e' aggiunta alla tragedia del sisma 2016-2017". Una sequela di nomi che poco ha potuto, ha detto ancora il presidente, a causa dell'assenza "degli strumenti giusti per affrontare la ricostruzione. E' stato adottato il metodo sbagliato- ha detto ancora- Avendo collaborato e lavorato con il commissario Farabollini, e' evidente che con il quadro normativo attuale qualunque commissario rischia di sbattere la testa. Spero che il profilo politico istituzionale che ha voluto conferire al nuovo commissario- ha concluso rivolgendosi a Legnini- ci aiuti a far capire ai Governi quello che fino ad oggi non hanno capito fino in fondo: accogliere le richieste che arrivano dai territori".
Leggi Tutto »Protesta dei lavoratori del Ciapi in Consiglio regionale a Pescara
Momenti di tensione nel primo pomeriggio nella sala Commissioni del Comune di Pescara dove si stava tenendo un incontro tra una rappresentanza dei lavoratori del Ciapi e l'assessore alle Politiche del Lavoro della Regione Abruzzo, nel corso di lavori del Consiglio regionale. Dopo circa mezz'ora di discussione, l'assessore Fioretti e' uscito dalla stanza. L'incontro e' poi proseguito, alla presenza di alcuni consiglieri di centrodestra, centrosinistra e Cinque Stelle. Come emerso successivamente, ai lavoratori, che chiedono da mesi il pagamento di quattro anni di stipendi arretrati, e' stato assicurato che, una volta chiuse le procedure di liquidazione entro quindici giorni, nel prossimo Consiglio regionale verra' avviata la procedura stessa di avvio di liquidazione delle spettanze arretrate. Il Consiglio regionale si e' chiuso poco dopo le 14, con il rinvio della discussione degli altri punti all'Ordine del Giorno alla prossima seduta.
***************
Protesta dei lavoratori del Ciapi nell'aula consiliare del Municipio di Pescara che oggi ospita la seduta del Consiglio regionale d'Abruzzo. Le maestranze sono ancora in attesa delle spettanze arretrate, quattro anni, dopo la chiusura del centro di formazione e dopo che il giudice delegato ha firmato i decreti ingiuntivi alla Regione per il pagamenti dei lavoratori. Esposti striscioni contro i vertici regionali. Una rappresentanza dei lavoratori ha poi incontrato consiglieri e assessori. "Purtroppo - ha spiegato il direttore del Ciapi, Paolo Cacciagrano - e' una situazione atavica che sta precipitando perche' quando non si rispettano norme, leggi, succede quello che vedete. Purtroppo gia' nel Consiglio regionale scorso questa maggioranza ha deciso di liquidare un ente con 52 anni di storia, il fiore all'occhiello della Regione; perche' non dobbiamo dimenticare che il Ciapi e' proprieta' della Regione Abruzzo, ha fatto formazione per 40mila abruzzesi e oggi si sta chiudendo come si stesse chiudendo un circolo bocciofilo".
Non essendovi stati piu' contributi annui per il Ciapi, ha ricordato Cacciagrano, si sono accumulati debiti "in particolare nel confronti dei dipendenti che vantano quattro anni di mancate retribuzioni, e questo nonostante ci siano state due leggi regionali emanate dal Consiglio regionale uscente in cui si stabilivano i fondi da utilizzare per il Ciapi e per il pagamento dei lavoratori. La Regione Abruzzo ad oggi non li ha liquidati e, nonostante l'ordinanza esecutiva del giudice, sono cinque mesi - ha concluso Cacciagrano - che i lavoratori attendono il pagamento di quattro anni di stipendi".
Leggi Tutto »Sospiri: il ferro di cavallo a Pescara sarà abbattuto
"Il Ferro di Cavallo, nel rione Rancitelli-Villa del Fuoco, a Pescara, verra' buttato a terra. Lo abbiamo ribadito stamane in Consiglio regionale approvando le modifiche alla nuova legge per disciplinare l'assegnazione delle case popolari, comma 7, che hanno ulteriormente potenziato e rafforzato il cammino intrapreso in tal senso, congiuntamente, da Regione Abruzzo, Comune di Pescara e Ater. Modifiche che, al di la' delle interpretazioni di retorica, danno alle Aziende territoriali uno strumento normativo in piu' per contrastare i fenomeni di degrado urbano che da troppi anni affliggono alcuni quartieri popolari, fenomeni contro i quali, per la prima volta, il nostro Governo sta assumendo una posizione dura e rigorosa". E' il commento del Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri all'esito della votazione in aula.
Leggi Tutto »