Bilancio, Pettinari: documento vuoto
"Il bilancio di Regione Abruzzo, approvato nella notte durante l'ultimo Consiglio regionale, e' un documento vuoto, miope, che non guarda al futuro della nostra terra". Ad affermarlo e' il Vice presidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari, che boccia su tutta la linea il primo bilancio approvato dalla Giunta di centro destra. "La programmazione della maggioranza in materia di sanita', la voce di spesa piu' importante e che occupa circa l'82% dello spazio in manovra - spiega Pettinari -, e' pessima. Il piano operativo prevede tagli per 75 milioni di euro per il prossimo biennio, che andranno a incidere sia sulla spesa farmaceutica che sui dispositivi medici. L'Assessore alla sanita' Veri' ha giustificato questa riduzione di spesa adducendo a una riduzione del numero di ricoveri. Una motivazione assurda, che certifica come questa Giunta non sia minimamente a contatto con la realta' abruzzese. Nella nostra regione ci sono i reparti affollati, i malati in barella sono molto spesso lasciati nei corridoio, gli accessi ai Pronto Soccorso fanno registrare fino 19 ore di fila, per la diagnostica oncologica si devono aspettare anche 6 mesi. E' evidente che la situazione sia gravissima, ma in tutto questo la sola cosa che la maggioranza di Marsilio e' stata in grado di fare, insieme ai 75 milioni di tagli, e' quella di aumentare gli stipendi ai direttori generali della Asl, lasciando in abbandono i medici, gli infermieri e gli oss che meriterebbero veramente un premio per il lavoro che svolgono ogni giorno". "Le cose non vanno certamente meglio - prosegue - per la seconda voce del bilancio, il trasporto pubblico locale. Il nostro parco mezzi e' gia' dissestato e con gravissimi problemi. Abbiamo macchinari che escono con le spie rosse accese, che lasciano i passeggeri a terra perche' spesso non sono in grado di portare a termine la propria corsa. Il centro destra, pero', riesce a essere sordo perfino davanti a questa emergenza, preferendo acquistare 50 mezzi usati da mettere su strada, aggravando di fatto un problema gia' esistente invece di trovare una soluzione. Hanno preferito dare affidamenti diretti a privati, e non mediante gare d'appalto, per alcune tratte del trasporto pubblico. Una scelta che comportera' un aumento dei costi e una diminuzione della qualita' del servizio. In compenso sono stati in grado di trovare 250mila euro per la comunicazione istituzionale, affidando il servizio a una ditta privata esterna. Queste sono, evidentemente, le priorita' della maggioranza in Regione". "Per l'agricoltura sono riusciti a stanziare solamente 110 milioni di euro dei 480 previsti dal PSR. Significa che oltre 300 milioni, che dovrebbero finire ai nostri agricoltori, rischiano di essere rispediti indietro. Anche le aree interne e i borghi, argomento di forte propaganda da parte del centro destra per tutta la campagna elettorale, sono stati completamente abbandonati, proprio come la piccola e media impresa per cui non viene previsto neppure un euro di fondi. Stessa sorte che sarebbe potuta accadere anche alla Polizia Locale, ma grazie al nostro emendamento siamo riusciti a stanziare 80mila euro per la formazione e le attrezzature per i nostri uomini. Infine i 200mila euro stanziati per i malati oncologici sono un primo passo, ma rimane una cifra ancora troppo esigua". "Per tutti questi motivi - conclude Pettinari - non posso che bocciare senza appello questo bilancio, scritto da quelle stesse persone che si sono vendute per mesi come espressione di un qualche tipo di cambiamento, ma che invece, alla prova dei fatti, stanno avendo lo stesso comportamento tenuto dalla Giunta D'Alfonso. E questo bilancio ne e' la prova"
Leggi Tutto »Vita indipendente, M5Stelle: tolta la soglia massima di età per l’accesso
“Oggi, con l'approvazione di un emendamento a mia prima firma agganciato al decreto Milleproroghe, abbiamo ottenuto un grande risultato a favore dei diritti di tutti i cittadini abruzzesi. È stato tolto il limite massimo di età per accedere al fondo per la Vita Indipendente e sarà possibile utilizzare l'ISEE sociosanitario per calcolarne l'importo”.
Lo afferma il Consigliere regionale M5S e Vice presidente della Commissione Sanità di Regione Abruzzo Francesco Taglieri: “Fino a oggi – spiega – la soglia massima per usufruire di questo fondo, a sostegno delle persone non autosufficienti, erano i 67 anni. Si trattava di una grave discriminazione, che impediva di fatto il pieno godimento dello stile di vita attiva che è importante per contrastare le patologie, indipendentemente dall'età della persona in causa. Al tempo stesso, la possibilità di prendere come riferimento l'ISEE sociosanitario consentirà di utilizzare modalità di calcolo specifiche per la situazione di disabilità, tenendo conto di fattori ad essa strettamente legati”.
“Con l'intervento che siamo riusciti ad ottenere possiamo finalmente sanare due ingiustizie che riguardavano persone già costrette, ogni giorno, a dover affrontare le difficoltà della vita quotidiana. E hanno il diritto di essere aiutatati a dovere, senza distinzioni di età e prendendo come unico punto di riferimento la loro reale condizione di vita”, conclude.
D’Amario nominato direttore del Dipartimento Sanità
La giunta regionale dell'Abruzzo, riunita in seduta straordinaria a palazzo dell'Emiciclo a L'Aquila, presieduta dal presidente Marco Marsilio, ha approvato la nomina del direttore del Dipartimento Sanità del dottor Claudio D'Amario, già direttore generale della Asl di Pescara e attuale direttore generale della Direzione generale Prevenzione Sanitaria del ministero della Salute. La Giunta regionale, su proposta del presidente Marco Marsilio, ha approvato anche la Convenzione tra Regione Abruzzo, Università degli Studi dell'Aquila e Collegio dei geometri per l'istituzione di un corso di laurea in Protezione Civile interno alla Facoltà di Ingegneria. Si tratta del primo corso di laurea nel settore in questione in Italia e prende spunto dalle esigenze dei Comuni che spesso si trovano in situazione di difficoltà in ambito di redazione dei Piani di Protezione Civile e in particolare nella gestione delle emergenze. Obiettivo di questo corso di laurea è quello di offrire un'adeguata formazione per poter inserire i futuri laureati a servizio del territorio non solo regionale. La Giunta regionale ha altresì approvato la delibera riguardante il Masterplan per il Sud rimodulando le linee guida di ammissibilità di spesa da parte dell'Arap, in qualità di soggetto attuatore, per sbloccare fondi che consentono di avviare una serie di appalti con particolare riferimento al Piano irriguo del Fucino, ai porti di Ortona e di Pescara, agli impianti sciistici di Passo Lanciano e a una serie di impianti di depurazione.
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Bilancio, Sospiri: approvate norme per gigantesche conquiste di civiltà
"Nella prima finanziaria Marsilio la Regione Abruzzo puo' vantare gigantesche conquiste di civilta'. In poche ore abbiamo approvato il bilancio, la finanziaria, il Milleproroghe che presta tanta attenzione al comparto edilizio, e la delibera sul disavanzo amministrativo". Cosi' ha commentato il presidente del Consiglio regionale d'Abruzzo, Lorenzo Sospiri, nel corso della conferenza stampa convocata a Pescara dal presidente della Giunta, Marco Marsilio, con la maggioranza di Governo in merito all'approvazione della finanziaria regionale, avvenuta nel cuore della notte all'Aquila. "Negli ultimi undici anni la nostra Regione non ha mai avuto una finanziaria cosi' solida, cosi' indiscutibile nelle coperture, cosi' solidale, cosi' attenta alle aree interne e cosi' puntuale - ha aggiunto Sospiri - nel finanziare tutte le leggi che permetteranno agli Enti locali di contribuire a migliorare il territorio, dalla riqualificazione dei borghi ai danni della grandine. Persino il problema dei precari della giustizia, consegnatoci tre ore prima che iniziassimo a votare". "Ringrazio l'Ufficio di Presidenza per il lavoro svolto senza sosta per 15 ore in cui non e' mai mancato il numero legale in aula, cosa mai accaduta nei cinque anni amministrati da D'Alfonso, ma ringrazio soprattutto - ha proseguito - l'intelligenza della maggioranza nell'approvare senza discussione le buone idee dell'opposizione: ogni buona idea loro e' diventata una nostra buona idea, pero' noi l'abbiamo approvata, loro ci mettono le chiacchiere, noi ci abbiamo messo i soldi". "Non ricordo che mai la Finanziaria sia stata consegnata con cosi' tanto anticipo, ovvero dieci giorni prima dell'arrivo in aula, per permettere a tutti di studiarla e dopo le modifiche parziali per l'inserimento di quattro leggi importanti, ovvero quella sul cyberbullismo, la difesa degli anziani, il miglioramento dell'Abruzzo nel comparto del turismo e del benessere, e l'aiuto ai figli di genitori separati in difficolta', abbiamo persino allungato i termini per non contrarre la discussione" ha detto ancora il presidente del Consiglio regionale.
Leggi Tutto »Bilancio, Legnini: la peggiore manovra regionale di sempre – la video intervista
"Questo e' il peggior governo regionale di sempre e la peggiore manovra finanziaria di sempre in Abruzzo. Abbiamo assistito a uno stravolgimento delle regole di bilancio mai viste". Cosi' il consigliere regionale di centrosinistra Giovanni Legnini ha criticato il bilancio approvato nella notte in Consiglio regionale all'Aquila, partecipando a una conferenza stampa a Pescara, tenuta subito dopo quella della maggioranza di centreodestra. "Abbiamo fatto il nostro dovere con la nostra opposizione doverosa e rigorosa per contrastare uno scempio che si e' fatto, oltre che del Bilancio pubblico, anche delle regole e delle norme e delle leggi. Il centrodestra ha sistematicamente violato: le leggi di contabilita', lo Statuto, il regolamento e, nottetempo, hanno inserito quattro leggi senza discussione, pur di soddisfare i capricci della Lega e hanno distribuito in modo inaccettabile, discriminatorio, senza nessun criterio, prebende a cento Comuni, discriminandone 200, cosa mai vista in Abruzzo". "Noi abbiamo fatto quello che era doveroso fare, ovvero contrastare misure per noi inaccettabili. Basti pensare - ha proseguito Legnini - che nel Def non e' stata addirittura menzionata la parola ricostruzione". Legnini ha poi sottolineato il contributo del centrosinistra: "In questo Bilancio c'e' anche qualcosa di buono grazie alle nostre proposte. Abbiamo scelto di non partecipare a distribuzioni di ogni genere, e abbiamo proposto il rifinanziamento di leggi di settore e leggi per le opere ai Comuni da finanziare sulla base di graduatorie, quali opere di urbanizzazione, viabilita', danni da avversita' atmosferiche, fondi per la manutenzione per le strade. Questo e' il modo con il quale bisognava impostare il Bilancio, andando incontro ai cittadini, alle imprese, ai comuni, e non distribuire prebende agli amici degli amici".
Leggi Tutto »Bilancio, Paolucci: non c’è alcuna visione – la video intervista
“E’ un bilancio di una Giunta prossima al rimpasto – così dichiara il capogruppo PD Silvio Paolucci – Accadrà di certo con il nuovo anno, vedrete che avremo una Giunta nuova tanto sono la sfiducia e il dissenso interno di cui questo bilancio è espressione. Lo si evince dai documenti prodotti e dalla necessità di costruire un bilancio illegittimo e irregolare. Il famoso pizzino scritto a mano proviene dalla sfiducia della Lega verso un’altra parte della maggioranza e dalla voglia leghista di mettere mano agli assetti di potere della maggioranza e della giunta. La omnibus arriva in Consiglio in modalità che si ritrovano solo negli anni precedenti al 2006, dettata dalla stessa sfiducia di allora dei consiglieri regionali verso gli assessori, per questo non riprogrammavano le leggi. Un Bilancio che non ha colto l’opportunità che aveva, pur avendone l’occasione, grazie alle tante risorse in più che abbiamo lasciato: altro che tasche vuote, abbiamo lasciato 15 milioni in più subito e altri 10 milioni saranno utilizzabili entro marzo; mentre 75 milioni in più arriveranno dal 2022, questo si ritrova Marsilio sulle spese correnti, che malgrado ciò non ha impresso sul DEFR un intervento personale, identificato, capace di misurarsi con il suo programma e con le istanze degli abruzzesi. Ci hanno bocciato: 15 milioni di euro che erano le risorse che si erano liberate con il bilancio grazie al risanamento: 6,7 milioni per opere di urbanizzazione ai Comuni; 6 milioni per l’artigianato; 3 milioni all’anno per il rientro dei giovani talenti; 2 milioni per l’agricoltura; 1 milione per la costa; 3.850.000 euro per la cultura; il resto per la formazione, il lavoro, il trasporto. Dei 15 milioni di euro hanno messo zero, risorse liberate nel 2020.
Leggi Tutto »Bilancio, Blasioli: la maggioranza è scappata di fronte alle proposte che avanzavamo
“Ieri sul DEFR, malgrado l’atteggiamento aperto dell’opposizione, la maggioranza è scappata di fronte alle proposte che avanzavamo, perché a mezzanotte ha presentato un sub emendamento riscrivendo in toto 180 pagine che hanno consentito di far cadere tutte le nostre proposte, senza discussione alcuna – così il consigliere Antonio Blasioli – Non c’è per Pescara nulla sull’ex Cofa, né sulla sede unica della Regione Abruzzo, dal 2005 la legge del bilancio non vedeva più elenchi come quelli prodotti ieri, con piccole mance ai Comuni su opere pubbliche e protezione civile, inservibili perché con importi irrisori che non consentono di arrivare nemmeno all’appalto: come Farindola che ha ricevuto 5.000 euro per l’acquisto di attrezzature per emergenza neve. Il centrosinistra ha invece chiesto il rifinanziamento della legge 40 del 2017 che riguarda opere di urbanizzazione dei Comuni su cui c’è già una graduatoria per opere che variano da 100.000 euro in su e quindi per elenchi procedure trasparenti e aperte e non per vicinanza politica a questo o quel consigliere. Abbiamo chiesto di rifinanziare la legge 38 e la legge 11 sulla viabilità, a vantaggio non solo di alcuni Comuni dove la maggioranza posiziona bandierine. Stessa cosa sul sociale: con il pizzino olografo inserito durante la Giunta rifinanziano una legge sugli anziani, ma non quella di settore, la legge 16 del 2016 sull’invecchiamento attivo, che sarebbe stata più utile e che ha dimostrato già di funzionare. Così anche sulla cultura, non rifinanziano la legge 38 del 2016 che avrebbe permesso di sostenere le maggiori iniziative culturali quali il FLA, il Flaiano e tanti altri eventi dalla qualità consolidata, per dare fondi a pioggia, è così capita che un presepe vivente vicino ad un assessore prenda 20.000 euro e nulla ci sia per Fla e Flaiano che invec volevamo rifinanziare consapevoli della conoscibilità che ci garantiscono. Ci siamo battuti per il sostegno ai precari della giustizia, hanno bisogno di un fondo di 600.000 euro per essere prorogati in attesa del bando ma il loro contratto scadeva a febbraio, grazie al nostro impegno 300 li hanno già ricevuti e altri saranno stanziati nell’assestamento di bilancio”.
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Cultura, Febbo: le attività in programma saranno regolarmente finanziate
"Il bando di Abruzzo nel Vivo è stato riapprovato e pubblicato con delibera numero 848 durante la seduta di giunta regionale svoltasi ieri e pertanto i Comuni e le associazioni operanti nel cratere 2016 potranno senza nessun problema rendicontare le attività e le spese sostenute, da oggi 24/12/2019 fino al 30/06/2020, partecipando al relativo avviso". A renderlo noto è l'assessore regionale alla Cultura Mauro Febbo che specifica come "le manifestazioni in programma per Natale, capodanno ed a seguire saranno regolarmente finanziate attenendosi in maniera corretta alle linee guide previste dal bando Abruzzo nel Vivo. Vi è stata l'esigenza - spiega Febbo - di riapprovare lo schema di protocollo con il Mibac in seguito alla nuova denominazione del Dipartimento Cultura della Regione Abruzzo a seguito della nuova ristrutturazione dell'attuale esecutivo regionale. Infatti abbiamo rimediato ad un problema di solo natura tecnica approvando in tempi record prima la delibera numero 820 relativa alla nuova convenzione con il Mibac e successivamente, dopo solo tre giorni, la delibera contente le linee guide e avviso di Abruzzo nel Vivo. Ricordo come sono a disposizione 290 mila euro, di cui il 40% da assegnare ai Comuni mentre il 60% per le associazioni operanti nella stessa area colpita dal sisma del 2016. Quindi - conclude Febbo - posso rassicurare che questo esecutivo ed il mio Dipartimento porterà a termine speditamente l'Accordo con il Ministero cercando, di spendere tutte le risorse a disposizione e, sopratutto, cercando di recuperare i ritardi accumulati e causati dalla precedente amministrazione regionale".
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