"Alzare il livello di guardia per evitare le truffe nei paesi dell'aquilano". A lanciare un appello Paolo Federico, sindaco di Navelli che interviene dopo una serie di raggiri che si sono verificati nel territorio aquilano, quindi anche nel suo comune, ai danni di persone anziane e sole. "E' cronaca di questi giorni", continua Federico, "che una banda di malviventi ha preso di mira i paesi dell'Aquilano. Truffatori che agiscono con la scusa di dover consegnare dei pacchi e si fanno pagare la finta consegna. In alcuni casi sembra che i malviventi siano persino arrivati a dire che un familiare della vittima designata per il furto si trovasse ricoverata in ospedale e avesse forte bisogno di soldi, oppure a contattare le persone anziane al telefono facendosi credere un familiare per estorcere denaro". Il sindaco sottolinea anche che "le modalità messe a segno dai malviventi, sono differenziate, spesso si spacciano anche per operatori dell'Enel, gas o della luce, funzionari Inps o delle agenzia delle entrate, sino a dirsi assistenti sociali. Il tutto per spillare soldi e approfittare della fragilità degli anziani. I loro modi sono sempre gentili, ma in realtà cercano solo di mettere a segno il furto. Per questo", conclude il sindaco, "anche dopo un incontro che ho avuto con i carabinieri che in alcuni comuni hanno rafforzato i controlli, invito tutti a segnalare alle forze dell'ordine qualsiasi situazione anomala". Di recente le truffe si sono registrate nei comuni di San Pio, Cagnano Amiterno e Montereale. Le persone raggirate spesso sole e anziane sono state derubate per qualche migliaio di euro.
Leggi Tutto »Berlusconi: Marsilio è il miglior candidato
"Per quanto riguarda l'Abruzzo, non c'è ancora la decisione definitiva, ma ritengo che Marco Marsilio abbia più degli altri candidati queste caratteristiche e che le saprebbe mettere in campo per la sua regione a nome del centro destra". Lo ha detto Silvio Berlusconi in una intervista all'Adnkronos parlando del candidato governatore del centrodestra in Abruzzo indicato da Fdi per le prossime regionali.
Leggi Tutto »Di Stefano plaude al rinvio della Bolkestein per i balneari
"Apprendo con favore l'impegno del Governo a prorogare di quindici anni la Bolkestein per i balneari". Questo il commento del candidato presidente per le Civiche per l'Abruzzo Fabrizio Di Stefano all'emendamento inserito in Manovra e finalizzato alla proroga delle concessioni demaniali degli stabilimenti balneari. Una voce che si aggiunge a quella del candidato sindaco di Pescara Riccardo Padovano, attualmente consigliere di maggioranza nel gruppo misto e presidente della Sib Confcommercio Abruzzo che gia' ieri aveva accolto positivamente la misura voluta dal ministro del Turismo Gian Marco Centinaio. "Da anni - afferma Di Stefano - sostengo le battaglie delle categorie, quali ad esempio balneari ed ambulanti, vessate dall'Europa e da uno Stato che non aveva saputo difenderle, a causa di un'errata interpretazione della stessa. Adesso si e' fatta luce sul tema e questo ulteriore passo e' un tassello importante. Non bisogna pero' abbassare la guardia, al fine di arrivare a superare una delle direttive europee piu' discusse, per ridisegnare il futuro delle 30mila imprese del settore".
Leggi Tutto »Vacca: nessun emendamento per l’election day
"Contrariamente a quanto riportato da alcuni organi di stampa, non c'è nessun emendamento del Governo per l'election day e quello di iniziativa parlamentare sarà ritirato": a comunicarlo, con una nota, è il sottosegretario di Stato al ministero per i Beni e le attività Culturali, Gianluca Vacca.
Leggi Tutto »Elezioni regionali, Di Sabatino (Pd): vera intenzione M5s posticipare il più possibile data del voto
“Ci hanno provato, ma alla fine hanno dovuto, come ormai ci hanno abituato, fare marcia indietro”. Con queste parole Renzo Di Sabatino segretario regionale Pd Abruzzo interviene sull’emendamento alla legge di stabilità, prima presentato e poi ritirato, con il quale il M5S voleva accorpare elezioni regionali e europee.
“Ci hanno sfinito urlando contro il prolungamento della legislatura, nonostante il presidente Lolli e la Presidente della Corte d’Appello dell’Aquila Fabrizia Francabandera avessero scelto la prima data utile. Oggi, invece, scopriamo la loro vera intenzione, che era di posticipare il più possibile la data del voto delle regionali, in modo tale da avere più tempo per raccontare ulteriori menzogne agli abruzzesi. La verità è che hanno paura del confronto politico e del confronto sui veri temi dell’Abruzzo. Sono loro la vecchia politica, predicano bene e razzolano male”.
Leggi Tutto »Di Primio: i rifiuti di Roma non saranno smaltiti a Chieti
"Nessun rifiuto di Roma verrà smaltito presso la discarica di Chieti né nelle altre discariche abruzzesi". A dirlo, a fronte del paventato arrivo di rifiuti dalla Capitale, è il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, che oggi ha preso parte a un tavolo tecnico formato da amministratori e gestori di impianti, riunitosi alla Regione sotto la presidenza di Giovanni Lolli, presidente vicario della Regione Abruzzo. "Il presidente Lolli, con l'assenso dei partecipanti alla riunione, scriverà al sindaco Raggi, che ancora una volta ha brillato per la sua maleducazione istituzionale, chiedendole di formalizzare una richiesta, a firma sua, quale sindaco di Roma, avente ad oggetto il trattamento meccanico biologico dei rifiuti della capitale in Abruzzo" ha evidenziato Di Primio. "Tale richiesta si rende necessaria, in primis, perché ad oggi nessuna domanda da parte del sindaco di Roma Capitale è arrivata in Abruzzo e in secondo luogo per capire se Roma ha davvero bisogno di trattare i propri rifiuti organici fuori dalla regione, considerato che sia la Raggi sia il ministro grillino Costa hanno dichiarato che Roma non ha un'emergenza rifiuti. La verità - sottolinea ancora Di Primio - è che mentre l'Abruzzo e Chieti hanno una media di differenziata al 62%, e Chieti quando amministrava il Pd era al 28%, Roma amministrata dai Cinquestelle è al 42% e in due anni ha incrementato solo di 2 punti percentuali la differenziata. Aspettiamo - conclude il sindaco di Chieti - che il presidente Lolli scriva a Raggi chiedendole le garanzie che io stesso, in qualità di primo cittadino di Chieti, ho evidenziato essere necessarie a tutela delle comunità".
Leggi Tutto »Quasi sei milioni di euro all’Abruzzo per la medicina penitenziaria
Quasi sei milioni di euro all'Abruzzo per la medicina penitenziaria. Lo riferisce Vittorio Di Michele, componente dei consigli nazionale e regionale dell'associazione dei medici dirigenti, sulla ripartizione delle risorse sottolineando la necessità di "utilizzare i fondi per l'assunzione di nuovo personale e di vincolarli separatamente dalle quote provenienti dal fondo indistinto". L'intervento di Di Michele dopo la recente approvazione da parte della Conferenza Stato-Regioni, della ripartizione delle risorse, circa 300 milioni di euro per l'annualità 2018, da assegnare al Fondo Sanitario nazionale per la sanità penitenziaria, il superamento degli Ospedali psichiatrici giudiziari (Opg) e il finanziamento delle borse di studio di medicina generale per le Regioni e le Province autonome. In riferimento ai primi due punti (sanità penitenziaria e superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari), all'Abruzzo sono state riconosciute somme per 5.716.171,00 euro.
Leggi Tutto »Pescara, quasi 10mila domande per i posti in Comune
Con i concorsi banditi nelle scorse settimane dal Comune di Pescara sono 9.558 le domande pervenute per i diversi profili richiesti: 380 per Istruttore Direttivo socio-culturale; 1.497 per Istruttore Direttivo amministrativo; 850 per Istruttore Direttivo contabile; 124 per Istruttore Direttivo geologo; 677 Istruttore Direttivo tecnico; 180 per Istruttore tecnico perito; 455 per Istruttore informatico; 1.371 per Istruttore di vigilanza; 2.489 per Istruttore amministrativo e 1.544 per Autista. "Una carica di poco sotto i 10.000 candidati, che rispecchia le nostre attese della vigilia- così il vicesindaco e assessore al Personale Antonio Blasioli - Questi 19 posti sono un orizzonte capace di dare speranze a tante persone che cercano un lavoro e nuovo respiro all'Ente. Attualmente il Comune dispone di 64 persone di categoria A; 158 di B1; 10 B3; 396 unità di C; 125 D1 e 11 D3: quindi abbiamo un personale che con i pensionamenti del 2018 conterà al 31 dicembre 717 unità. Sono previsti ulteriori 22 pensionamenti per il 2019 e, in itinere, le unità in uscita potrebbero essere anche di altre 101 unità nel 2019 se passa la cosiddetta "quota cento", qualora detto personale scegliesse di andare via. Si tratta di un quadro importante che riduce sempre di più l'organico, pur dovendo assicurare la qualità dei servizi forniti dall'Ente. Nel 2008 superavamo i 1.200 assunti, nel 2011 scesero a 870, fino ad arrivare ai 717 di oggi, un personale che ha una grande mole di lavoro da portare avanti e lo fa ogni giorno con grande impegno. Dunque i 19 posti a concorso ci permettono di potenziare il piano assunzionale degli anni precedenti (nel 2015 abbiamo assunto 4 unità di C; nel 2016 3; nel 2017 8 lavoratori, fra i D e i dirigenti) e di guardare al futuro' Le graduatorie saranno valide per i prossimi tre anni e dunque vi attingeremo se ci saranno ulteriori pensionamenti, ma sono a disposizione di altri enti che si convenzioneranno con noi, com'è accaduto già per la Polizia Municipale con le selezioni degli stagionali da cui hanno attinto anche i Comuni vicini. Quindi il 19 è di certo un numero di partenza e anche questo abbiamo consentito che alla prova scritta possa essere ammesso un numero maggiore di persone, circa 50 persone per ogni profilo, perché vogliamo che ci siano graduatorie capienti sia per il Comune di Pescara e non solo. I tempi sono serratissimi: le domande sono giunte attraverso la piattaforma informatica del Comune che ha consentito anche di avere oggi, giorno di scadenza, una precisa statistica per profilo. Parte ora la preselezione che aiuterà a scremare i migliori da ammettere agli scritti e che si svolgerà con ogni probabilità nell'ultima settimana di gennaio , fase che sarà affidata a una società esterna che non ancora selezioniamo e che condurrà alle prove".
Leggi Tutto »Regione, sottoscritta la convenzione con il Gal Terreverdi Teramane
E' stata sottoscritta a Pescara la convenzione con il Gal Terreverdi Teramane. Si tratta dell'ottava intesa riguardante i Gruppi di Azione Locale, firmata dall'assessore abruzzese alle politiche agricole Dino Pepe, dal presidente del Gal Pasquale Cantoro. Sulla procedura pendeva un ricorso al Consiglio di Stato, che con un'ordinanza pubblicata il 30 novembre scorso, ha invece stabilito il corretto operato dell'amministrazione regionale. "I giudici - commenta Pepe - hanno inoltre espressamente condiviso l'esigenza, argomentata dalla Regione, di non impedire l'erogazione dei finanziamenti e l'attuazione degli interventi localizzati nei territori colpiti dal sisma e dalle eccezionali nevicate del 2016/2017, per non rischiare di perdere i finanziamenti comunitari connessi al Psr. Una grande soddisfazione, quindi, per chi si è battuto in tutti questi anni per la tutela e la valorizzazione degli interessi della collettività abruzzese e teramana". Attualmente sono 8 i Gal avviati in Abruzzo, di cui 2 a Chieti, 3 all'Aquila, 2 a Teramo e uno a Pescara. Le risorse complessive a disposizione delle iniziative ammontano a 27 milioni di euro, 24 dal Psr e 3 dal Fondo di solidarietà.
Leggi Tutto »Ristorante tipico, emblema di qualità e garanzia del territorio
"La Regione Abruzzo, nell'anno nazionale del cibo proclamato dai Ministeri dell'Agricoltura e dei beni culturali, ha deciso di riconoscere con un marchio europeo, i ristoranti che propongono piatti tipici della nostra terra. Nell'ambito dell'Unione Europea la nostra regione è la prima a istituire il marchio come emblema di qualità e garanzia del territorio e dei prodotti dell'Abruzzo nel mondo. Con questa legge abbiamo voluto dare valore ai ristoratori come anche promuovere le produzioni agroalimentari di qualità, da quelle biologiche a quelle con i marchi IGP e DOP, a quelle ricomprese nei presidi Slow Food". Lo ha detto l'assessore Lorenzo Berardinetti intervenendo oggi, a Palazzo Silone, a L'Aquila, per la presentazione del marchio europeo Ristorante tipico d'Abruzzo. La legge n. 1/2018 "Norme per la valorizzazione e promozione dei ristoranti tipici dell'Abruzzo" rappresenta uno straordinario strumento che la Regione ha voluto proporre al territorio per promuovere lo sviluppo della ristorazione tradizionale di qualità e la tutela della cultura delle produzioni enogastronomiche.
All'incontro sono intervenuti Franco Franciosi,ristoratore e portavoce dei ristoratori per il marchio europeo, Leonardo Seghetti, docente di medicina veterinaria e bioscienze all'università di Teramo, Eugenio Signoroni, responsabile nazionale guide slow Food, Massimo Di Cintio, collaboratore guide Identità golose, Gambero rosso e Osterie d'Italia. Il marchio europeo consentirà l'identificazione in tutto il territorio dell'Unione europea dei ristoranti che utilizzando prodotti tipici abruzzesi nonché, diffondendo la tradizione enogastronomica dell'Abruzzo, rendono conoscibile ed apprezzabile la gastronomia abruzzese. Un riconoscimento nell'ambito dell'iniziativa è stato assegnato ai ristoratori storici che si sono distinti per la cura e la diffusione della tradizione gastronomica regionale e per la loro presenza sul territorio: Lanfranco Centofanti, Antonello Moscardi, Peppino Tinari, Marcello Spadone, Daniele Zunica. L'istituzione di un marchio per i "Ristoranti tipici d'Abruzzo", riconosciuto a livello europeo persegue il duplice obiettivo di favorire la conoscenza e la visibilità degli esercizi commerciali che aderiranno e promuovere le produzioni agroalimentari fra cui quelle riportate negli elenchi del Ministero delle politiche Agricole Forestali.
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