Politica

Chiodi: no alla riduzione degli ambulatori vaccinali in Marsica

"E' notizia di questi giorni che la Asl dell'Aquila ha deciso di 'riorganizzare gli ambulatori vaccinali' della Marsica quindi, in parole povere, di chiudere sul territorio marsicano otto ambulatori che offrono il servizio di vaccinazione". Lo afferma un una nota il consigliere regionale di Fi, Gianni Chiodi, che spiega: "Sembra anacronistico che proprio nel momento in cui il Governo discute del Decreto presentato dal ministro della Salute Lorenzin sull'obbligatorieta' di ben 10 vaccini, per la tutela della salute dei nostri figli e delle fasce piu' deboli della popolazione tra i quali gli anziani e coloro che gia' soffrono di importanti patologie, la Asl aquilana, di concerto sicuramente con il Governo regionale, decida di diminuire la presenza sul territorio marsicano degli ambulatori dedicati al Servizio Vaccinazioni". "Al termine di questa operazione - aggiunge Chiodi - resteranno sul territorio marsicano solo 3 ambulatori aperti che dovranno gestire la domanda di una sempre piu' vasta utenza costretta a percorrere molti chilometri per adempiere ad un obbligo di legge, ovvero usufruire del servizio vaccini. Condivido la battaglia di quei Sindaci che stanno mettendo in evidenza i disagi che questa soppressione provochera' e che stanno chiedendo il ripristino del servizio vaccinale in tutti i distretti sanitari di base del territorio". 

Leggi Tutto »

Terremoto, Pezzopane: con delibera Cipe altro passo avanti per l’Aquila e Abruzzo

"La delibera con cui il Cipe ha stanziato 800 milioni per proseguire la ricostruzione post sisma del 2009 a L'Aquila e nel Cratere è la conferma dell'impegno dei nostri governi per i territori dell'Abruzzo colpiti da quella tragedia immane". Lo dice la senatrice del Pd Stefania Pezzopane.
"La sottosegretaria Paola De Micheli, che in questi anni ha seguito con grande attenzione, competenza e pazienza tutta la questione della ricostruzione in Abruzzo - sottolinea Pezzopane - ha annunciato ieri una nuova delibera del Cipe che prevede uno stanziamento di 800 milioni complessivi, di cui 667,51 per L'Aquila, 149,64 per gli altri comuni del Cratere e 47,98 per i comuni fuori cratere. E' stato inoltre finanziato il Piano annuale per il 2017 del settore del social housing, che prevede un intervento di edilizia economica e popolare predisposto dalla Regione Abruzzo per rendere disponibili 158 alloggi dell'Ater a L'Aquila. A tutto questo si aggiungono i fondi per colmare le minori entrate della Tasi. Quello per far rinascere L'Aquila è il più grande cantiere d'Europa, 800 milioni sono uno stanziamento che non trova paragoni in altre aree del paese. E dovranno esser spesi presto e bene per dimostrare che sappiamo utilizzare i soldi degli italiani e per dare risposte ai nostri concittadini che attendono risposte puntuali. Questi fondi sono il risultato del lavoro fatto in Parlamento con la legge di stabilità del 2015, con il relativo e cospicuo stanziamento che ci consente di poter spendere circa un miliardo l'anno. Tutto sta andando avanti. I governi Renzi e Gentiloni sono stati determinanti per rilanciare la ricostruzione, correggere errori e distorsioni, far ripartire i cantieri nei centri storici. Questa delibera del Cipe è un altro fondamentale passo avanti, continua l'impegno anche in queste ore per dare ogni risposta necessaria. Tra le tante cose importanti inserite nella delibera CIPE, ci sono anche le ulteriori e necessarie risorse per l'edilizia popolare e sociale, adesso non ci sono più scuse, si proceda con celerità e si ridia un'abitazione adeguata alle norme antisismiche ai cittadini ed alle famiglie degli alloggi popolari".

Leggi Tutto »

Erogate le borse di studio agli studenti delle Università

"Tutti gli studenti che avevano i requisiti hanno ottenuto la borsa di studio" lo afferma l'assessore alle Politiche Sociali, Marinella Sclocco, in merito ai provvedimenti assunti dalla Regione Abruzzo sul diritto allo studio universitario. In Abruzzo, il 100% della copertura delle borse di studio per l'anno accademico 2016/2017 e' ormai realta'. "L'erogazione di tutte le borse di studio e' stata ufficializzata questa mattina - ha fatto sapere la Sclocco - E cosi', siamo riusciti anche quest'anno a garantire il diritto allo studio a tutti gli studenti idonei aventi diritto degli atenei abruzzesi". "Questa notizia mi rende felice per i ragazzi, ma mi da' grande soddisfazione anche per il lavoro svolto in questi anni in questo ambito - ha continuato l'assessore - Abbiamo assicurato la copertura totale delle borse per il secondo anno consecutivo e sappiamo bene che questo e' un elemento fondamentale a garanzia del diritto allo studio e c'impegneremo affinche' le cose continuino sempre in questa direzione"

Leggi Tutto »

Vertenza Honeywell, l’UDC chiede il rispetto dei 420 lavoratori

“Chiediamo con forza il rispetto dei 420 lavoratori della Honeywell, che dal 1992 hanno sempre dimostrato spirito di sacrificio e grande professionalità”. E’ quanto chiede l’UDC abruzzese di fronte alla nuova seria minaccia di perdita di lavoro nella nostra regione. “Sono anni che la proprietà non investe più nel sito di Val di Sangro che, numeri alla mano, era il fiore all’occhiello del gruppo - afferma il Segretario Regionale e sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio -. Non si può non tener conto che, per importanza, la fabbrica che produce turbocompressori per molti marchi, viene subito dopo Sevel e Honda. La crisi ha fatto scomparire le aziende dell’indotto, i dipendenti della Honeywell dal 2008 ad oggi sono passati da 600 a 420 e hanno già fatto ricorso a tutti gli ammortizzatori sociali: ora sono ora in ‘solidarietà’.
"Nonostante tutto ciò, hanno comunque dimostrato con i fatti d’essere altamente specializzati e hanno sempre risposto alle richieste produttive. Facciamo perciò appello a Governo e Regione perché si adoperino per evitare la chiusura del sito. Chiediamo perciò la urgente convocazione di un incontro con il ministero dello Sviluppo Economico affinché la proprietà della Honeywell risponda con chiarezza sulle sue reali intenzioni e non si trinceri dietro il silenzio" - conclude Enrico Di Giuseppantonio.

Leggi Tutto »

acerbo

Il progetto preliminare di sistemazione dell'area di risulta non rispetta le destinazioni del Piano Regolatore. Si tratta di un'evidente stravolgimento e contiene elementi che un tempo il centrosinistra e gli ambientalisti contrastavano. Diminuisce la quota di verde prevista e si inseriscono previsioni di edilizia privata prima escluse. Avendo partecipato dagli anni '80 alla mobilitazione che portò alla scelta di non rendere edificabile per fini residenziali l'area di risulta e per l'acquisizione delle aree da parte del comune sento il dovere di esprimere contrarietà e perplessità sul progetto per come lo apprendo dalla stampa". Lo afferma Maurizio Acerbo,----
 
Comprendo la ragione che spinge l'amministrazione comunale ad accettare di snaturare le previsioni del piano regolatore ma ritengo che un problema reale spinga verso una soluzione sbagliata.
 
L'area di risulta è la principale area strategica della città e il principale nodo intermodale dell'intera regione.
 
La sistemazione dell'area - come accade ovunque in Europa - non può che essere per la gran parte che a carico del pubblico.
 
Non è vero che non ci sono i soldi. Come ho già sottolineato negli anni scorsi nel voluminoso Masterplan potevano individuarsi da parte della Regione le risorse per realizzare interamente l'opera senza dover ricorrere a privati.
 
Il finanziamento pubblico è per ora insufficiente ma bisognerebbe insistere in quella direzione a livello regionale e governativo.
 
Di area di risulta ne abbiamo una sola, sarà il nostro biglietto da visita per chi arriva a Pescara e in Abruzzo per generazioni e rappresenta un'occasione unica irripetibile di riqualificazione dell'intera area metropolitana. 
 
Il PD controlla l'intera filiera istituzionale (comune, provincia, regione, governo nazionale). Trovi le risorse per un progetto all'altezza delle esigenze della città e della Regione.
 
Quando la volontà politica c'è i soldi si trovano. Proprio pochi giorni fa D'Alfonso ha annunciato 150 milioni di euro per 30 km di strada tra Teramo e Ascoli. Insistiamo nel nome degli interessi della città e dell'Abruzzo! 
 
Per chiedere la destinazione a verde raccogliemmo 25.000 cartoline di cittadine e cittadini pescaresi e il Consiglio Comunale quasi all'unanimità decise di dare le destinazioni del piano regolatore. Su quella base procedemmo con trasversale impegno all'acquisizione delle aree. 
 
Credo che prima di procedere nel senso indicato dal preliminare bisognerebbe come minimo fare un referendum cittadino. 

Leggi Tutto »

Palazzine Ater di Pescara, entro domani le prime assegnazioni 

Nelle prossime ore ci saranno le prime assegnazioni per gli sgomberati di via Lago Di Borgiano: lo ha annunciato il vice sindaco di Pescara Antonio Blasioli al termine di una riunione che si e' tenuta al Coc comunale. "Da domani intanto - ha spiegato - inizieremo all'accesso Piano per Piano negli stabili di via Lago di Borgiano all'accesso delle singole famiglie nei singoli appartamenti, accompagnati dai vigili del fuoco per fare lo stato di consistenza di quello che e' presente all'interno degli immobili e permettere all'Ater di fare in modo che la chiusura temporanea che c'e' nei palazzi diventi una messa in sicurezza definitiva. Nel frattempo questa mattina i tecnici delle Politiche della Casa hanno completato l'accesso al sito dell'Inps per la valutazione di tutti i requisiti contenuti nella delibera di assegnazione provvisoria degli alloggi e capire se e quali sono le famiglie con minori, disabili e malati, in modo da provvedere alla preparazione che ci sara' entro la giornata, della graduatoria provvisoria dei primi assegnatari". "Questa graduatoria - ha sottolineato Blasioli - verra' poi sottoposta all'Ater, che la validera'. Questo significa che questa sera o al massimo domani mattina potremo gia' provvedere con l'assegnazione dei primi immobili che sono passati da 7 a 8 e a fine settimana potrebbero diventare 9. Nel frattempo giovedi' si passera' alla messa in sicurezza di altri 46 immobili che dovevano essere pronti, dalle prime stime, entro il 15 di settembre ma che, grazie all'accordo con l'Ater, e all'impiego di non di 4 ditte edili, ma 15, saranno pronti per la restituzione all'Ater e poi alle famiglie, molto prima del 15 settembre". Blasioli ha dichiarato che per la decina di famiglie abusive non ci sara' l'inclusione in graduatoria per le nuove assegnazioni. 

Leggi Tutto »

Consiglio Abruzzo, assegnati 5 milioni alla Saga 

 La Commissione Bilancio del Consiglio regionale d'Abruzzo ha approvato una variazione di bilancio che assegna un contributo di circa 2,5 milioni di euro alla Saga, la societa' regionale che gestisce l'Aeroporto d'Abruzzo, a Pescara. Del contributo, relativo al piano marketing e a contratti da onorare in seguito a gare gia' esperite, si era gia' discusso la scorsa settimana, ma complice il fatto che nella maggioranza di centrosinistra non c'era il numero legale, il provvedimento e' stato rinviato. Alla Saga e' stato assegnato un altro contributo di circa 2,5 milioni di euro per il funzionamento dell'aeroporto che pero' non fa parte della manovra di bilancio, perche' la somma era gia' stata individuata, con la Commissione che ha solo deliberato il cambiamento della voce di capitolo. I primi 2,5 milioni di euro sono stati individuati in un fondo di circa 3,6 milioni rappresentato dagli avanzi su leggi strutturate della Fira. I contributi per la Saga saranno al vaglio del Consiglio regionale inseriti fuori sacco nell'ordine del giorno. La differenza di oltre un milione di euro e' oggetto di un emendamento alla variazione di bilancio che prevede lo stanziamento di circa 300 mila euro per il ristori dei danni da cinghiale agli agricoltori che stamani hanno manifestato di fronte a Palazzo dell'Emiciclo, e 400 mila euro ciascuno ai centri di ricerca e ad Abruzzo Engineering, la societa' regionale in house, quale commessa per rafforzare il contingente del genio civile che per carenze di personale e' in ritardo nel licenziamento delle pratiche per la ricostruzione post terremoto dell'Aquila. L'emendamento deve pero' essere approvato in Commissione Bilancio, quindi sara' necessaria un'interruzione dei lavori del Consiglio. "Sono soddisfatto - spiega il presidente della prima Commissione, Maurizio Di Nicola, consigliere di Centro Democratico - di essere riuscito a dare una risposta celere agli agricoltori con il pagamento dei danni causati dai cinghiali. E questo al primo Consiglio utile. Spero naturalmente nel voto favorevole". X

Leggi Tutto »

De Micheli: dal Cipe viene confermato l’impegno per la ricostruzione

"Anche la delibera Cipe di ieri dimostra e conferma l'impegno finanziario e organizzativo del governo a sostegno della ricostruzione e del rilancio dei territori abruzzesi colpiti dal sisma del 2009. Il Comitato ha assegnato, infatti, 800 milioni di euro per la prosecuzione degli interventi di ricostruzione degli immobili privati, di cui 667,51 milioni di euro per L'Aquila, 149,64 milioni per gli altri comuni del cratere e 47,98 milioni per i comuni fuori del cratere. Inoltre, sono stati destinati 41 milioni come contributo straordinario per la copertura delle minori entrate fiscali per la Tasi ed e' stato approvato il Piano annuale per il 2017 del Settore Social housing, un intervento di Edilizia economica e popolare predisposto dalla Regione Abruzzo, per la cui attuazione sono stati assegnati 35 milioni di euro". E' quanto si legge in una nota di Paola De Micheli, sottosegretario al ministero dell'Economia con delega alla Ricostruzione dell'Aquila e dei comuni del cratere. "La proposta consiste nella realizzazione di 15 interventi (per un totale di 158 alloggi corrispondenti ad altrettanti nuclei familiari) sugli immobili di proprieta' dell'Azienda Territoriale di Edilizia Residenziale (ATER) del Comune diL'Aquila.Gli impegni assunti dal governo continuano ad essere realizzati, come certificano i dati del Rapporto annuale sulla Ricostruzione, presentato la settimana scorsa al Senato, che illustrano L'Aquila e il cratere, come "il piu' grande cantiere d'Europa" con 1989 cantieri privati aperti, 56 in allestimento e oltre 7.600 conclusi". 

Leggi Tutto »

Via libera al recupero a fini residenziali di garage e magazzini 

Il Consiglio regionale d'Abruzzo ha approvato a maggioranza il progetto di legge sul contenimento dell'uso del suolo attraverso il recupero dei vani e locali del patrimonio edilizio esistente", provvedimento presentato da Forza Italia. Con la legge e' possibile recuperare delle superfici accessorie come garage, ripostigli o magazzini ai fini residenziali e commerciali. E' previsto un beneficio fino a un massimo di 70 metri quadrati per le unita' abitative. I proventi serviranno per finanziare le opere di urbanizzazione dei Comuni come strade, parcheggi, viabilita' e verde pubblico. "Esprimiamo soddisfazione per il lavoro svolto in prima commissione e l'approvazione in consiglio di questa importante legge" spiegano in una nota i consiglieri regionali forzisti Lorenzo Sospiri e Mauro Febbo che sottolineano come "da oggi sia possibile il contenimento dell'uso del suolo attraverso il recupero del patrimonio edilizio esistente". "Finalmente approviamo una Legge che abbiamo voluto fortemente insieme alla proposta avanzata dalla stessa legge poiche' con questo provvedimento e' possibile, tra l'altro, recuperare nei centri storici delle comunita' montane spazi da adibire ad attivita' commerciali e turistiche nei centri storici, salvaguardando il patrimonio esistente. Infatti l'altezza interna dei vani e locali destinati alla permanenza delle persone non puo' essere inferiore a metri 2,40 dove oggetto di recupero e' misurata da pavimento a soffitto senza tenere conto dell'intradosso di travi e sporgenze similari. Pertanto - concludono Febbo e Sospiri - siamo soddisfatti di aver contribuito alla stesura finale di una Legge regionale che aiuti gli abruzzesi a recuperare, investire, migliorare e semplificare il proprio patrimonio immobiliare". "Sono molto soddisfatto dell'approvazione della legge - spiega l'assessore Donato Di Matteo - un documento che dara' la possibilita' alle famiglie di adeguare la propria abitazione, trasformando locali accessori in residenziali. Inoltre sara' un vantaggio per le amministrazioni comunali e per i privati cittadini che potranno utilizzare tali spazi abitativi senza timore di incorrere in sanzioni per aver trasformato superfici in maniera abusiva. I proventi dati dai recuperi abitativi verranno destinati a opere di urbanizzazione dei comuni che hanno difficolta' ad avere al proprio interno spazi verdi, parcheggi e servizi per la collettività". 

Leggi Tutto »

Cozzi: Tolleranza zero per i venditori abusivi

Pugno di ferro contro il commercio abusivo. L’Amministrazione Comunale ha avviato un’intensa attività di controllo e repressione nei confronti dei venditori ambulanti che esercitano l’attività senza le regolari autorizzazioni. Nei giorni scorsi gli operatori della Polizia Locale hanno sequestrato oltre 100 giocattoli, lungo Corso Strasburgo all’angolo con il lungomare. Il venditore, sprovvisto della regolare autorizzazione è riuscito a fuggire. I materiali erano anche sprovvisti del marchio CE, ossia dell’indicazione di conformità ai requisiti di sicurezza.

«Sin dalle prime sere di apertura dell’isola pedonale -  dichiara l’assessore alla Polizia Locale Valter Cozzi -  i nostri operatori della Polizia Locale hanno eseguito un’attività di informazione sui rischi derivanti dal commercio abusivo. Nel corso del weekend per scoraggiare un fenomeno che danneggia chi invece esercita la propria attività commerciale secondo le norme, abbiamo avviato un’attività di controllo dalla quale è scaturito il sequestro. I giocattoli che sono stati ritirati dai vigili urbani erano peraltro privi delle marchiature CE e quindi un rischio per i bambini. Un giocattolo, così come qualunque altro prodotto, che non dispone dei marchi o che può essere contraffatto, non è sicuro e può essere nocivo per la salute. Per tale motivo è infatti importante stare molto attenti a ciò che si acquista.  Non rivolgersi a questa tipologia di venditori significa non solo non stimolare un commercio sommerso che lede quello regolare, ma al tempo stesso tutela anche dai rischi derivanti dall’utilizzo di prodotti che non vengono realizzati secondo i requisiti di sicurezza. A ciò si aggiunge che allontanare commercianti abusivi permette anche di garantire il decoro urbano della nostra riviera. Questo primo sequestro ha già sortito i primi effetti, dal momento che durante l’attività anche altri abusivi si sono allontanati prima di essere sottoposti a controllo. Pertanto proseguiremo in questa attività senza sosta -  annuncia Cozzi - ma è importante la collaborazione di cittadini e turisti affinché siano loro a il primo deterrente di questa tipologia di vendita, non acquistando tali prodotti. Invitiamo tutti a contattare direttamente la Polizia Locale per fornire segnalazioni che possano essere utili per contrastare insieme a noi il commercio abusivo nella nostra città».  

 immagine di repertorio

Leggi Tutto »