Politica

Impianti pubblicitari, assegnata la concessione per preinsegne e transenne parapedonali a Montesilvano

E’ la ditta PubliCittà l’aggiudicataria della concessione del servizio relativo alle preinsegne e le transenne parapedonali. «Già in questi giorni -  dichiara l’assessore al Commercio Paolo Cilli -  la ditta che ha ottenuto la concessione del servizio ha avviato le procedure per la collocazione sul territorio dei nuovi impianti. Nello specifico si tratta di 91 postazioni collocate sulle principali strade della città di Montesilvano».

L’affidamento della durata di 9 anni, prevede la progettazione, la fornitura, l’installazione, la manutenzione e la gestione degli impianti appartenenti alle due tipologie. L’importo della concessione ammonta a circa 320.000 euro. Il canone annuale infatti è pari a circa 37800 euro, mentre per il primo anno di gestione sarà ridotto del 50%.

«Dopo diversi anni di vuoto, con l’emanazione di questo avviso pubblico -  dice ancora l’assessore Paolo Cilli -  abbiamo riportato ordine in questo settore. Le precedenti concessioni, che gestivano tutte le tipologie di impianti, infatti, erano scadute addirittura nel 2010, stesso anno, tra l’altro, dell’entrata in vigore ufficiale del Piano generale degli impianti, mai applicato. Dopo tutti questi anni, abbiamo optato per un affidamento più specifico e settorializzato».

Il servizio è stato affidato sulla base della valutazione dell’offerta tecnico organizzativa, nella quale sono state considerate la qualità estetica funzionale degli impianti proposti, i materiali scelti e le tecnologie costruttive degli impianti e la localizzazione degli impianti, oltre all’offerta economica.

Leggi Tutto »

Pepe: parola emergenza legata all’agricoltura

L'assessore alle politiche agricole, Dino Pepe, ha espresso vicinanza al comparto rurale duramente colpito dall'ultima ondata di maltempo e dal sisma del 18 gennaio scorso. "Se qualcuno volesse descrivere quello che e' successo in Abruzzo con l'emergenza neve, sisma e luce, dovrebbe ascoltare un allevatore o un agricoltore di questa terra - scrive l'assessore Pepe -. In questa storia tragica e reale di cui stiamo raccogliendo i pezzi, per cercare di metterli insieme sulla base di un criterio razionale, la parola "emergenza" e' legata indissolubilmente alla parola "agricoltura". Le tettoie e i capannoni crollati, gli animali deceduti o feriti sotto queste, il calo della produzione del latte e lo stress dei capi superstiti, l'impossibilita' di arrivare alle stalle per foraggiare gli animali e la mancanza di luce, per troppo tempo, nel bel mezzo delle scosse di terremoto, la preoccupazione per gli uliveti e le viti spezzate sotto il peso della neve, per le serre crollate, sono le immagini piu' forti che mi porto dentro e che vedo ancora vive negli occhi degli agricoltori che sto incontrando in questi giorni. In ogni Tavolo istituzionale, sento il peso della responsabilita' di quegli sguardi, di quelle strette di mano, di quei "mi raccomando assessore" per ottenere il massimo degli strumenti necessari da destinare alla rinascita. In ogni pagina buia esiste un riflesso di luce che si chiama "senso dello Stato" che ho trovato nel Corpo dei Carabinieri Forestali, nella Protezione Civile, nel prezioso lavoro dell'Istituto Zooprofilattico, del Parco Gran Sasso Laga, dei Veterinari della ASL, dell'Universita' Veterinaria, che hanno lavorato in sinergia nel Centro di Emergenza Zootecnica e Sanitaria, prontamente istituito, nelle Organizzazioni Professionali Agricole che si sono attivate per realizzare "Centri di raccolta delle granaglie e dei fieni", nella telefonata e nelle visita del Ministro Maurizio Martina che mi e' stato vicino, oltre il ruolo istituzionale e con una attenzione mai immaginata. In ogni pagina buia esiste un riflesso di luce che si chiama "volontariato" e "solidarietà": non solo migliaia di quintali di foraggio arrivati da altre regioni d'Italia, dalla Svizzera, dall'Inghilterra ma anche l'iniziativa "Adotta una stalla crollata" che ha messo in evidenza la disponibilita' di quegli allevatori che, avendo ancora capienza nelle stalle, si sono proposti di ospitare gli animali di chi aveva subito danni. Ho sentito l'esigenza di scrivere queste poche righe, oltre i numeri del disastro, oltre i numeri e la quantificazione dei danni, per dire che esiste un Abruzzo forte, radicato in posti impervi e bellissimi, che vuole ripartire nelle stesse zone, che vuole combattere e non arrendersi allo spopolamento e all'abbandono. Questa "ferita" del Centro Italia che si alimenta da questa estate e sembra non voler guarire, sta mettendo in discussione un modello basato su uno sviluppo socio economico che vede come base l'agricoltura e la zootecnia, settori protagonisti e trainanti della ripresa economica che rischiano una involuzione se non si interviene subito con provvedimenti eccezionali e specifici. Ci attendono sfide dure nell'immediato futuro perche' c'e' la concreta necessita' di ripartire da capo. Ripartire da quei riflessi di luce, che mi hanno emozionato in questi giorni, donandomi ancora piu' forza e determinazione".

Leggi Tutto »

Paolucci: c’è l’esigenza di intervenire sull’ospedale di Chieti

"Non entro nell'istruttoria tecnica, ma nel merito politico: c'e' una delibera molto chiara che riconosce l'esigenza di intervenire sull'ospedale di Chieti per l'enorme criticita' sulla staticita' per via di difetti di costruzione e della qualita' dei materiali". Cosi' l'assessore regionale alla sanita' Silvio Paolucci sulla vicenda dell'ospedale di Chieti.

"La situazione e' molto grave visto anche il basso indice di vulnerabilita', che si aggiunge alla scarsa funzionalita' alla luce dello sgombero degli spazi piu' pericolosi - continua Paolucci -. L'assessore regionale e il presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, hanno individuato nel project financing presentato ai tempi della precedente giunta di centrodestra guidata da Gianni Chiodi, dal gruppo Icm, che fa capo al colosso veneto delle costruzioni Maltauro, la soluzione per la realizzazione del nuovo ospedale che costera' circa 230 milioni di euro privati. Ma sulla procedura c'e' uno stallo a causa di un braccio di ferro sulle procedure tra la Asl e i proponenti che aspettano per il 20 febbraio prossimo la dichiarazione di pubblica utilita' da parte della stessa azienda sanitaria sulla proposta progettuale, una fase propedeutica alla gara europea, aperta ad altri colossi, che affidera' la commessa, sulla quale la Icm ha comunque il diritto di prelazione.

In questo senso, Paolucci indica la strada: "E' chiaro che la procedura legata al project deve essere formalizzata nel rispetto delle norme e con la massima trasparenza, senza dimenticare la problematica della sicurezza e dei servizi da assicurare nei confronti dei cittadini - chiarisce l'assessore. In particolare, in questa fase oltre che dalle polemiche da parte delle opposizioni di centrodestra e del movimento cinque stelle in Regione, la vicenda e' caratterizzata dal no della Asl di Chieti alla ricevibilita' della proposta per una presunta pendenza fiscale di 17.360 euro, imputabile alla societa' Centrale Mazzoni Srl, incorporata al gruppo Maltauro nel 2011, in quanto questa omissione per i dirigenti pubblici costituisce una "violazione grave" delle disposizioni di legge, che impone la regolarita' fiscale a chi presenta un project financing. Questione segnalata all'Anac e alla procura di Chieti. A questa azione ha risposto con una comunicazione la Direzione regionale dell'agenzia delle entrate del Veneto che ha confermato la "non sussistenza di carichi pendenti" e con una dura nota ufficiale la stessa Icm che nel sottolineare la posizione regolare con il fisco dopo aver sanato prontamente una pendenza mai notificata che quindi non potevano conoscere, ha fatto cenno a pesanti richieste di risarcimento danni.

Leggi Tutto »

Sclocco: le borse di studio verranno tutte finanziate

Il prossimo mercoledi' si definiranno i criteri di ripartizione dei fondi regionali che verranno utilizzati per finanziare le borse di studio. E' quanto afferma l'assessore all'Istruzione dell'Abruzzo, Marinella Sclocco, che ha confermato che nella giornata del 15 febbraio si riuniranno i direttori delle tre Adsu regionali e il dirigente del servizio Istruzione della Regione Abruzzo per fare il punto sulla situazione sull'erogazione delle borse di studio.

"Quello che posso dire - ha precisato l'assessore Sclocco - e' che le borse di studio verranno tutte finanziate, come del resto accade da diversi anni a questa parte grazie soprattutto alla collaborazione tra ministero dell'Istruzione e Regione Abruzzo. Lo scorso dicembre e' stato finanziato oltre il 65% delle borse di studio delle domande dichiarate idonee; gli aventi diritto nelle tre aziende Adsu di L'Aquila, Teramo e Pescara-Chieti sono poco piu' 5500, quindi si puo' dire che si e' a buon punto e che anche quest'anno le legittime aspettative di famiglie e studenti verranno soddisfatte".

Il dato quest'anno assume un'importanza particolare se si pensa che la legge regionale ha allargato lo spettro dei potenziali aventi diritto. "Lo ha fatto - sottolinea Marinella Sclocco - alzando gli indici del reddito Isee (da 18 mila a 23 mila, ndr) in modo da allargare maggiormente la platea delle famiglie richiedenti. Nonostante una previsione di spesa superiore agli anni scorsi - conclude l'assessore all'Istruzione - contiamo di soddisfare il 100% delle richieste ritenute idonee". 

Leggi Tutto »

Pezzopane (Pd): decreto sisma è positivo ma va migliorato

"Il decreto che il governo ha approvato per i recenti eventi sismici del 2016 e del 2017 è positivo perché contiene misure di semplificazione delle procedure, la sospensione delle tasse, sostegno per le famiglie più povere. Ma va migliorato e va previsto uno stanziamento di risorse più cospicuo per far fronte all'assoluta specificità di quanto è accaduto in Abruzzo, con la sovrapposizione di più eventi sismici in combinazione con un'ondata eccezionale di maltempo. Sono pronta a presentare, nel confronto con l'Esecutivo, gli emendamenti necessari al testo". Lo ha detto la senatrice del Pd, Stefania Pezzopane. "Il governo - ha continuato Pezzopane - ha dimostrato grande attenzione al Centro Italia e il Premier Gentiloni ha visitato di persona le zone terremotate. Ma la situazione è talmente grave, che vanno aumentato gli sforzi. In Abruzzo siamo di fronte ad una situazione senza precedenti, in cui si sovrappongono eventi sismici diversi, che hanno provocato danni in successione".

Leggi Tutto »

Si dimette il sindaco di Ortona, Vincenzo D’Ottavio

Il sindaco Pd di Ortona, Vincenzo D'Ottavio, si e' dimesso, a pochi mesi dalla scadenza naturale del suo mandato. Ha presentato direttamente le dimissioni, con nota in protocollo, al presidente del Consiglio comunale, alla Giunta, ai consiglieri comunali, nonche' al prefetto di Chieti, con la motivazione che "attualmente non esistono piu' le condizioni politiche per governare questa citta' con serenita' d'animo". La decisione non e' stata preceduta da bocciatura di delibere proposte dallo stesso sindaco, sarebbe quindi da ricondurre a difficolta' insorte all'interno del suo partito, oltre che della maggioranza di centrosinistra, in vista delle imminenti elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale. Le dimissioni, ha spiegato il primo cittadino, "sono irrevocabili".

"La mia e' una decisione di tipo politico, dopo ripetute crisi di maggioranza. Mancavano i numeri in Consiglio comunale, ma talvolta anche in Giunta, non era possibile prendere decisioni. E quindi, a tre mesi dalle elezioni, ho voluto dare un segnale". Cosi' il sindaco di Ortona, Vincenzo D'Ottavio, ha spiegato i motivi delle sue dimission in una conferenza stampa convocata oggi pomeriggio non in una sede istituzionale, ma al Bar Novecento. "Avrei anche potuto azzerare la Giunta ma ho preferito togliermi di mezzo. Era una decisione che avrei dovuto prendere tempo fa e certo non l'ho presa a cuor leggero. Il fatto e' che c'e' uno scollamento totale fra la base e il partito che, tra l'altro, in citta' e' commissariato e non aveva piu' relazioni con l'amministrazione".

"Mi dimetto da sindaco, ma non ho stracciato la tessera del Pd, non sono abituato a gesti simili. Pero' al partito rimprovero tante cose, soprattutto di non aver cercato la coesione, di non aver creduto in me fino in fondo. Andavo bene cinque anni fa, ora non piu'". E, nella giornata della Direzione del Pd - che, garantisce D'Ottavio, non ha influito minimamente sulla scelta della data per comunicare la sua decisione di lasciare - conclude confermando che le dimissioni "sono irrevocabili, davvero".

Leggi Tutto »

Frane a Chieti, Di Primio: basta promesse, servono soldi

 ''Non e' piu' il tempo delle promesse ma dei finanziamenti certi e celeri per consentirci la messa in sicurezza del territorio. Quanto si sta verificando in questi giorni, con l'attivazione di smottamenti e frane sul nostro territorio, sta creando una grave emergenza che richiede l'intervento immediato del Governo. Per tale ragione, in settimana chiedero' di essere ricevuto presso il Ministero dell'Ambiente''. Lo ha detto il sindaco di Chieti Umberto Di Primio che questa mattina con l'assessore ai lavori pubblici, Raffaele Di Felice, funzionari e tecnici dell'Ufficio Lavori Pubblici, dopo essersi recato in piazza Garibaldi, dove la rottura della rete fognaria ha causato una voragine del manto stradale nella quale stava per sprofondare un'auto con a bordo una donna e suo figlio, salvati da due finanzieri, ha voluto fare il punto della situazione frane e smottamenti. Mentre in piazza Garibaldi, proprio causa della voragine, domani non si terra' il consueto mercato settimanale. Nel pomeriggio di ieri inoltre nell'area di via Gran Sasso, si e' verificato un cedimento di un vecchio tratto di rete fognaria in mattoni a ridosso di un'area condominiale. La parte che ha ceduto, circa 30 metri di conduttura, non era stata ristrutturata nel corso dei lavori effettuati quattro anni fa nelle strade attigue. Lo scorso 10 febbario, invece, un'ampia voragine si era aperta in via Oliveri, chiusa al traffico in un tratto, e dove i lavori di ripristino sono gia' iniziati. '

'In settimana, chiedero' di essere ricevuto presso il Ministero dell?Ambiente. Nel frattempo, invito chi fa proclami a dirci quando arriveranno i finanziamenti. Questo non e' piu' il tempo delle promesse e delle conferenze stampa. Al momento - ha detto ancora il primo cittadino - stiamo procedendo con l'affidamento di lavori di somma urgenza, una procedura che gravera' sul bilancio del Comune. Ho altresi' chiesto all'Ufficio tecnico di predisporre una relazione dettagliata su tutte le strade cittadine che hanno necessita' di interventi straordinari di ripristino, nonche' di tutte le frane esistenti specificando le cause e gli interventi necessari''. 

Leggi Tutto »

Taglio dei tribunali minori, Vasto e Lanciano puntano all’accorpamento

Accorpamento dei Tribunali di Vasto e Lanciano. E' la proposta che viene avanzata, in una lettera aperta inviata ai sindaci di Lanciano, Mario Pupillo, e di Vasto, Francesco Menna, dai capigruppo di Liberta' in Azione al Comune di Lanciano, Tonia Paolucci, e di "Progetto per Vasto" Francesco Prospero. I due consiglieri chiedono l'istituzione di una commissione di studio con la partecipazione del presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso, del sottosegretario alla Giustizia Federica Chiavaroli, dei parlamentari e dei consiglieri regionali del territorio, dei presidenti degli Ordini degli avvocati di Vasto e di Lanciano - per elaborare una proposta, da inviare al Governo e al Parlamento nazionale, sull'accorpamento dei Tribunali di Lanciano e Vasto.

"Troppo spesso, negli ultimi anni - scrivono Paolucci e Prospero - abbiamo assistito, inermi, ai continui 'saccheggi' di servizi, fondi, sedi di enti e presidi sanitari, in favore delle citta' capoluogo di provincia che, in controtendenza a quanto accade da noi, incrementano i servizi sul loro territorio con un netto miglioramento della qualita' della vita dei loro residenti. I comprensori del Vastese e della Frentania, che rappresentano insieme un vasto territorio con circa 200mila abitanti, non possono piu' essere penalizzati e devono essere tenuti nella giusta considerazione dalla politica regionale e nazionale". 

Leggi Tutto »

Di Sabatino fa la conta dei danni per il maltempo, 440 milioni di euro

''Un provvedimento eccezionale, perche' eccezionale e' stato quello che ha colpito Teramo e la sua provincia''. La richiesta dello "stato di emergenza per calamita' naturale per la provincia di Teramo ", con adeguate risorse e l'istituzione di una relativa zona franca, viene chiesta dai sindaci teramani, riuniti nell'assemblea convocata dal presidente della Provincia, Renzo Di Sabatino, per valutare la richiesta di provvedimenti urgenti al Consiglio dei ministri. Alla base di questa richiesta, ''l'unicum senza eguali che ha colpito il Teramano - ha detto Di Sabatino - con la nevicata, tre scosse sismiche oltre il quinto grado, i blackout elettrico e telefonico, che hanno provocato quattro vittime e 2.700 sfollati''. Aprendo la discussione attorno alla bozza di richiesta da inviare all'esecutivo di Gentiloni il presidente del'Ente ha esposto i numeri dell'emergenza: oltre 440 milioni di euro di danni, tra quelli al patrimonio pubblico (44 milioni), a quello privato (180), alle chiese (35), alle scuole (223), alle attivita' economiche (55), ai quali vanno ad aggiungersi lo sbricolamento del territorio di queste ultime ore, tra strade provinciali (47 milioni) e comunali (29).

Leggi Tutto »

Concessioni demaniali marittime in Commissione Regionale

La settimana politica dell’Emiciclo si apre martedì 14 febbraio con la convocazione della Conferenza dei Capigruppo: all'ordine del giorno dei lavori la prossima seduta del Consiglio, che si terrà presumibilmente martedì 21 febbraio e le audizioni dell'amministratore unico dell'Ater dell'Aquila che relazionerà sulla ricostruzione degli immobili ERP danneggiati dal sisma del 2009 e del movimento "Avanti tutta" sul progetto-proposta riguardante l'ospedale SS: Trinità di Popoli. Lo stesso giorno è prevista la seduta congiunta delle Commissioni “Agricoltura e Sviluppo” (Terza) e “Politiche europee” (Quarta). I commissari esamineranno due provvedimenti in materia di “concessioni demaniali marittime". Lo stesso martedì, si riunisce la Commissione “Territorio e Ambiente” (Seconda) con il compito di analizzare la proposta di rimodulazione di alcuni interventi previsti dal “Programma triennale della viabilità regionale 2008-2010”, con particolare riferimento alla Provincia di Pescara. Tra gli altri impegni della Seconda Commissione, l’analisi del provvedimento amministrativo con oggetto “Realizzazione di un impianto per la lavorazione di inerti conglomerati e recupero di materiali inerti provenienti da demolizioni nel Comune di Pescasseroli (Aq) – Variante al P.R.P.”, l’esame del progetto di legge “Norme per il migliore utilizzo delle aree industriali del Vastese” e della risoluzione che “richiede l’adesione della Regione Abruzzo all’Aineva (Associazione Interregionale Neve e Valanghe)”. Altro punto all'ordine del giorno, il provvedimento amministrativo che propone una variante al P.R.G. (Piano Regolatore Generale) del Comune di Magliano dei Marsi (Aq) in variante al Piano Regionale Paesistico. Ultimo appuntamento segnalato per martedì 14, la seduta della Commissione Speciale su “Fenomeno immigratorio e Lavoro Sommerso” che incontrerà Prefetto e Questore dell’Aquila in merito alla proposta del Governo nazionale di apertura in Abruzzo dei Centri per l’Identificazione ed Espulsione degli immigrati irregolari. I lavori dell’Emiciclo proseguono giovedì 16, con la convocazione della Commissione “Salute e Cultura” (Quinta) con i seguenti punti all'ordine del giorno: PdL (Progetto di Legge) “Disposizioni in materia di tutela dei livelli occupazionali nel territorio regionale”; PdL “Istituzione e incentivi all'apertura delle botteghe del baratto”; PdL “Istituzione dell’orto sociale”; Risoluzione “Rifinanziamento delle provvidenze a favore dei nefropatici, portatori di patologie oncologiche e ai pazienti trapiantati”; Risoluzione “Affido ai Comuni dei minori non accompagnati”. Nel pomeriggio dello stesso giorno, si riunisce la Commissione “Bilancio” (Prima) per l’esame di due progetti di legge: il primo riguardo la proposta di modifiche e integrazioni alle legge regionale che disciplina le “Norme sul diritto agli studi universitari”, il secondo concernente l’“Istituzione della Riserva Naturale guidata Fiume Nora – Comune di Cepagatti (Pe)”

Leggi Tutto »