"Voglio cogliere le parti non millimetriche di apertura, avendo assistito ad una postura che complessivamente ha fatto registrare passi avanti". Questo il bilancio tracciato dal presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, oggi pomeriggio a Chieti, durante le battute finali della registrazione del programma televisivo Rete 8 Economy, in merito al dibattito sulla Nuova Pescara, condotto dal giornalista Lorenzo Labarile, alla presenza del governatore abruzzese, del rettore dell'universita' di Teramo, Luciano D'Amico e dei sindaci dei tre comuni interessati dalla fusione: Marco Alessandrini (Pescara), Francesco Maragno (Montesilvano) e Luciano Di Lorito (Spoltore). D'Alfonso ha ricordato che "questa iniziativa normativa e istituzionale e' la conseguenza di un voto anticipatore della cittadinanza, che a me non ha mai donato emotivita' e che pero' mi ha impegnato a cercare di declinare dentro l'istituzione questa volonta' esatta della cittadinanza di Montesilvano, Spoltore e Pescara". Il presidente della Regione ha aggiunto che cio' che lo accomuna ai tre sindaci e' il fatto che "non c'e' nessuna genuflessione nei confronti dell'elemento demografico, che anzi e' elemento di antipatia, ma e' la spinta generosa, autonoma e autentica di moltitudini di persone". D'amico ha osservato che "al di la' del fatto che un'entita' piu' grande permette di ottimizzare i servizi e ridurre i costi, e' la Regione Abruzzo ad avere bisogno di una citta' che guidi lo sviluppo economico nell'era dell'economia 4.0".
Leggi Tutto »Teramo, la Provincia approva il bilancio preventivo
Approvato, a maggioranza, il bilancio preventivo 2017 della Provincia di Teramo. Il documento si caratterizza per la trattativa con il Governo per la "restituzione" alle Province dei fondi di competenza e per gli importi di lavori pubblici, viabilita' ed edilizia scolastica, legati alle somme urgenze e agli interventi realizzati in seguito al terremoto e al maltempo. "Nel 2017 il taglio iniziale del Governo di 15 milioni di euro si e' ridotto a 6, comunque non sufficiente a coprire le esigenze delle funzioni ordinarie - spiega la Provincia - e mentre sul bilancio ci sono oltre 46 milioni di finanziamenti speciali che arrivano dai fondi per il terremoto il contributo per la manutenzione ordinaria e' di 5 milioni 875 mila euro (3 di mutui contratti dall'ente". Nello specifico il bilancio di previsione pesa 153.893.376 euro: oltre 73 milioni di euro sono le spese in conto capitale e di queste circa 60 sono per la viabilita' e 8 milioni e 394 mila per l'edilizia scolastica; alle scuole viene destinato anche buona parte dell'avanzo di amministrazione non vincolato (2 milioni e 732 mila euro). Sale, quindi, per effetto delle opere legate alle calamita' naturali, la spesa pro-capite: 236, 15 euro ad abitante. Tra gli investimenti piu' rilevanti i 35 milioni di lavori collegati ai danni da terremoto e maltempo; gli 8 milioni per la ciclabile del Tordino, i 2 per quella della Vibrata, il milione per il ponte sul Tronto; i 3 milioni e 200 mila euro per la provinciale 8 sul Salinello; i 2 milioni per la messa in sicurezza dei Prati di Tivo; il milione e 700 mila euro per il Porto turistico di Roseto; i 5 milioni e 379 mila euro per l'Itc Pascal di Teramo; i 2 milioni e 115 mila euro per il liceo classico Delfico di Teramo; i 750 mila euro per il "Cerulli" di Giulianova. Sempre per le scuole 2 milioni e 732 mila euro per la manutenzione straordinaria. Nel corso del consiglio e' stata annunciata anche la candidatura a finanziamento, sia dell'Ipsia Marino di Teramo che del Pagliaccetti di Giulianova, al bando del Miur e l'intenzione di procedere con i lavori di miglioramento sismico anche nella parte piu' recente del Comi.
Leggi Tutto »Dal Consiglio regionale un milione di risparmi per l’Abruzzo
"Risparmi reali che intendiamo restituire all'economia regionale a sostegno dei territori piu' svantaggiati". Cosi' il presidente del Consiglio regionale dell'Abruzzo Giuseppe Di Pangrazio ha descritto gli investimenti su piccole imprese, trasporto studenti e attivita' culturali, settori nei quali l'ufficio di Presidenza ha deciso di spendere le economie realizzate nell'ultimo anno, circa un milione di euro, ottenute grazie alla riduzione delle spese complessive dell'attivita' del Consiglio, ai minori costi per personale, gruppi politici e organismi interni e a maggiori entrate. "La Regione non fa chiacchiere, ma presenta i fatti: con questo denaro daremo risposte ai bisogni concreti della regione, aiutando soprattutto le piccole imprese del cratere sismico" ha aggiunto il vice presidente del Consiglio Paolo Gatti. Nel dettaglio, 504 mila euro rifinanzieranno la legge regionale 49/2017 in favore delle piccole imprese del cratere del sisma 2016-2017, che nel primo anno ha visto 145 domande. Inoltre, 300 mila euro andranno a copertura di una norma che consenta di effettuare uno sconto del 10% sul costo delle spese di trasporto su gomma per gli studenti delle aree interne. Infine, 175 mila euro serviranno per allargare il numero di domande finanziabili da imprese e associazioni che operano nel settore delle attivita' cinematografiche, audiovisive e multimediali.
Leggi Tutto »Gatti: il capoluogo resta L’Aquila
"Una polemica assolutamente inutile e fuori luogo: il capoluogo della Regione Abruzzo si chiamava, si chiama e continuera' a chiamarsi L'Aquila". Cosi' il vice presidente del Consiglio regionale, Paolo Gatti, a margine di un incontro con la stampa, commentando la polemica sorta con comunicati stampa e atti di Consigli comunali sulla possibilita' di trasferire il titolo di capoluogo alla Nuova Pescara qualora vada in porto la fusione con Montesilvano e Spoltore. Gatti ha evidenziato che in Consiglio regionale sul tema del capoluogo "non c'e' nulla da fare". "Pescara sta facendo un processo di unificazione di alcuni comuni, e' un'area molto importante dal punto di vista economico e nessuno lo sottovaluta - ha aggiunto - anzi potra' essere sicuramente di traino per tutta la regione, ma il capoluogo era, e' e sara' L'Aquila". "Mi pare che dovremmo occuparci di argomenti piu' significativi", ha concluso
Leggi Tutto »Nuova Pescara, Di Pangrazio: pensare piuttosto alle Macroregioni
"Mi pare che il dibattito sul capoluogo di Regione sia molto sterile, mi piacerebbe che il Consiglio regionale avviasse piuttosto un discorso su quale sia il ruolo della nostra Regione nel futuro rispetto a tutto un sistema di Macroregioni che si va muovendo a livello nazionale e come l'Abruzzo possa avere un ruolo e la capacita' di incidere sulle grandi scelte nazionali". Cosi' il presidente del Consiglio regionale dell'Abruzzo, Giuseppe Di Pangrazio, a margine di un incontro con la stampa, parlando delle polemiche divampate sul titolo di capoluogo di Regione tra L'Aquila e Pescara. Sull'argomento delle Macroregioni, Di Pangrazio ha fatto notare che "l'intero Consiglio dovrebbe attivarsi a fare proposte su questo versante".
"So che Pescara e' una citta' che guarda ai Balcani ed e' giusto che abbia rapporti con i Paesi che stanno al di la' dell'Adriatico - ha aggiunto - come e' giusto che la provincia dell'Aquila, in particolare la Marsica guardi verso Roma, la Capitale, e tutto cio' che comporta". Del capoluogo, Di Pangrazio e' tornato a evidenziare "un sistema universitario importante e attivita' culturali di prim'ordine, ma soprattutto un territorio e una citta' che ospita istituzioni di eccellenza di respiro internazionale, come il Gran Sasso Science Institute o le istituzioni musicali".
Leggi Tutto »Sclocco: pubblicato il bando per i servizi di conciliazione
Contributi sotto forma di voucher in favore di donne occupate e disoccupate per l'acquisto di servizi di conciliazione da parte di strutture specializzate e progetti pilota di sviluppo e potenziamento del welfare aziendale. Si muove su queste due linee di intervento il nuovo bando "Piani di conciliazione" pubblicato oggi nell'ambito della programmazione FSE 2014-2020. Annunciato come imminente dall'assessore alle Politiche sociali Marinella Sclocco durante la manifestazione Punto a Capo, il bando ha una dotazione finanziaria di circa 1,8 milioni di euro e si pone l'obiettivo di conciliare le esigenze della donna impegnata in attivita' di assistenza all'interno del nucleo famigliare con le esigenze di lavoro. Piani di conciliazione di fatto e' il bando che apre la fase sociale della programmazione FSE. Come preannunciato dall'assessore Sclocco, nei prossimi mesi e' prevista l'uscita di almeno altri tre bandi di natura sociale. Per partecipare al bando possono presentare domanda associazioni temporanee di scopo, sotto forma di Reti di conciliazione, nelle quali possono farvi parte associazioni datoriali e associazioni di lavoratori; Fondazioni; associazioni di promozione Sociale regolarmente iscritte all'apposito albo regionale; Cooperative sociali; associazioni o federazioni di Volontariato. La scadenza del bando e' prevista per martedi' 30 gennaio 2018.
Leggi Tutto »Consiglio regionale, in discussione interrogazioni a risposta orale
Il Presidente Giuseppe Di Pangrazio ha convocato per domani, martedì 21 novembre, alle ore 11, la seduta ordinaria del Consiglio regionale nell'Aula consiliare "Sandro Spagnoli" del Palazzo dell'Emiciclo. All'ordine del giorno i seguenti documenti politici: interrogazione a risposta orale a firma del Consigliere Gianni Chiodi (FI) su "Chiusura Agenzia di Promozione Culturale di Sulmona"; interrogazione a risposta orale a firma del Consigliere Mauro Febbo (FI) su "Principi generali in materia di riordino degli Enti regionali"; interpellanza a firma del Consigliere Domenico Pettinari (M5S) su "Centri di servizi culturali"; interpellanza a firma del Consigliere Febbo su "Interventi di valorizzazione e sviluppo turistico strategico integrato e sostenibile con recupero di borghi di aree interne"; interpellanza a firma del Consigliere Luciano Monticelli (PD) su "Progetto Centro Archiviazione documentale Cadra"; interpellanza a firma del Consigliere Leandro Bracco (SI) su "Progetto di sviluppo e concessione "Colle Santo", provvedimento rilasciati dall'Arap". A seguire verranno esaminati i progetti di legge in materia di: "Norme per l'assegnazione e la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e per la determinazione dei relativi canoni di locazione"; tre provvedimenti che riguardano il riconoscimento dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive; "Statuto dell'Ater dell'Aquila". E’ prevista la votazione per l’elezione di un componente del Collegio regionale per le Garanzie Statutarie.
In coda saranno esaminate le seguenti risoluzioni: a firma dei Consiglieri Sara Marcozzi, Riccardo Mercante, Domenico Pettinari e Gianluca Ranieri (M5S) sulla "Istituzione di una giornata della memoria atta a commemorare i meridionali morti in occasione dell'unificazione italiana"; a firma del Consigliere Mario Olivieri (AC) sulla "Pubblicazione dell'elenco avviso pubblico Housing sociale"; a firma del Consigliere Mario Mazzocca (Art. 1- MDP) su "Piano delle Aree"; a firma del Consigliere Pietro Smargiassi (M5S) sul "Decreto di soppressione reparti di Polizia stradale"; a firma del Consigliere Pierpaolo Pietrucci (PD) su "Percorso metanodotto Snam e centrale di compressione e spinta della città di Sulmona sui Comuni dei crateri sismici centro Italia e di tutta l'area sismica (zone 1 e 2) dell'Appennino"; a firma del Consigliere Pietrucci sulla "Istituzione di un tavolo tecnico per la proroga dei contratti e per garantire la continuità lavorativa del personale assunto a seguito degli eventi sismici del 2009"; a firma del Consigliere Olivieri su "Gestione autostrada A14".
Leggi Tutto »Chieti, palazzine e vie allagate, Buracchio e De Lio criticano l’Ater: Appelli inascoltati e lavori non fatti, così si creano danni ai residenti.
“Quando gli appelli e le emergenze vengono sistematicamente ignorati accadono poi problemi seri che pur puro caso non diventano tragedie. Gli smottamenti di via Sallustio, gli allegamenti di via Salvo d’Aquisto e allo Scalo sono un esempio di come a pagarne le conseguenze delle sottovalutazioni siano i cittadini che ora subiscono pesanti disagi e i costi di errori altrui”. A sottolineare come i mancati lavori in alcune zone critiche della città sfocino in ulteriori dissesti e guai per i residenti, sono due esponenti dell’Udc, Andrea Buracchio, responsabile provinciale di Chieti e Mario de Lio, quest’ultimo capogruppo UDC al Comune di Chieti che nel 2014 si fece promotore di una petizione dei residenti in via Sallustio denunciando lo stato di pericolo dell’intera zona e di come altre aree cittadine siano a rischio dissesto.
“Dopo tre anni siamo in condizioni peggiori”, spiegano i due esponenti dell’Udc, “non ci vuole molto a capire che i problemi vanno affrontati in modo concreto, far finta di nulla e rinviare non é la soluzione. Noi torniamo a ribadire che bisogna realizzare tutte le opere necessarie a salvaguardia di Chieti e dei suoi cittadini, per farlo serve riconoscere in primo luogo che viviamo una emergenza e come tale deve essere risolta. Non possiamo lasciare soli i residenti che si sono adoperati in ogni modo nel segnalare guasti e indicare i rimedi. Siamo già fuori tempo massimo”, fanno presente Buracchio e de Lio, “ulteriori rinvii potrebbero avere effetti disastrosi. l’Ater che conosce bene la situazione, che sa degli appelli e petizioni, che tra l’altro deve conservare nei migliori dei modi il suo patrimonio edilizio, ora intervenga e prenda finalmente atto dei problemi. L’Ater con i suoi tecnici, le sue risorse e mezzi deve agire, ora basta con ulteriori e pericolosi rinvii”.
Giorgia Meloni: Il capoluogo della Regione Abruzzo deve rimanere L’Aquila
"Il capoluogo della Regione Abruzzo deve rimanere L'Aquila, a maggior ragione adesso, perche' e' una citta' in difficolta', che ha bisogno, al contrario, del sostegno di tutta la regione e di tutta la nazione". Cosi' la presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, oggi all'Aquila per un evento, rispondendo alle domande dei cronisti sul possibile spostamento del titolo di capoluogo a Pescara, chiesto da esponenti di centrodestra e centrosinistra in un ordine del giorno del Consiglio comunale pescarese, in caso di fusione con Montesilvano e Spoltore nel Comune di Nuova Pescara
"Sara' Fratelli d'Italia il vero partito dei sindaci: abbiamo visto un Pd che diceva di esserlo e poi ha fatto di tutto per massacrarli, dai tagli lineari alle imposizioni sulla distribuzione dei richiedenti asilo". Cosi' la presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, all'Aquila per prendere parte alla prima Conferenza nazionale degli enti locali del partito, ospitata al Ridotto del Teatro comunale, nel centro storico del capoluogo, davanti a un folto pubblico. Tra i presenti, il sindaco aquilano ed esponente Fdi, Pierluigi Biondi, i due coordinatori regionali, Giandonato Morra ed Etel Sigismondi, il deputato di Forza Italia Fabrizio Di Stefano, numerosi assessori e consiglieri comunali aquilani e sindaci del comprensorio. "Oggi Fratelli d'Italia riunisce i suoi rappresentanti sul territorio: per noi sono il fulcro della classe dirigente di questa nazionale, quelli che affrontano le maggiori criticita' con gli strumenti piu' difficili, percio' siamo qui a portare solidarieta'", ha aggiunto la Meloni. "Crediamo in un federalismo municipale, cioe' nel mettere i sindaci al centro del lavoro della politica - ha affermato poi - Sono la prima fila, i rappresentanti piu' prossimi dei cittadini, Fdi puo' essere il riferimento di tante esperienze civiche nate sul territorio". "La scorsa settimana abbiamo presentato proprio qui in Abruzzo l'adesione di una realta' civica", ha concluso ricordando l'adesione al partito del gruppo di tre consiglieri comunali pescaresi eletti nella civica Pescara in Testa, "ne presenteremo altre su tutto il territorio nazionale, stiamo diventando il partito di riferimento di chi fa politica sul territorio".
Leggi Tutto »Centrodestra critico sul Documento economico finanziario
Il Documento Economico Finanziario della Regione Abruzzo 2018-2020 e' in discussione e approvazione in Consiglio Regionale con i consiglieri del centrodestra contestano i dati diffusi dalla Giunta Regionale, sottolineando come l'analisi dello Svimez riporti una realta' diversa. "Lo scenario - spiega il consigliere regionale Lorenzo Sospiri - parla di due verita' quella dello Svimez e dello studioso Aldo Ronci che parla di un piccolo miglioramento in termini di lavoro, occupazione e spesa dei fondi strutturali, e comunque di una Regione dove non c'e' stata la ripresa, e c'e' la recessione. Siamo alla quarta finanziaria e non c'e' nulla che ci fa essere ottimisti. Perdiamo, secondo lo Svimez, il 4,5 % di occupati in agricoltura, il 2,2% nell'industria, perdiamo 1,4% nel settore delle costruzioni, e con il peggior dato nazionale sul Pil (-0,2%, il piu' basso del Mezzogiorno). Numeri che non diciamo noi del centrodestra, ma che sono stati resi noti dagli istituti specializzati". Per Mauro Febbo "i dati dimostrano che l'Abruzzo e' in controtendenza rispetto ai dati positivi del centro sud, ma quello che preoccupa e' l'atteggiamento del 'va tutto bene' della Regione. In Europa si parla di rilancio dell'economia e tutti parlano delle Zes (Zone Economiche Speciali) che in alcuni Paesi stanno risolvendo alcuni problemi. Anche l'Italia si e' adeguata a questa disposizione, ma nel documento Finanziario non se ne vede traccia. L'unica Regione che non ha presentato il progetto per la Zes e' l'Abruzzo, con la certificazione de 'Il Sole 24 ore' del 9 novembre".
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