"Risparmi reali che intendiamo restituire all'economia regionale a sostegno dei territori piu' svantaggiati". Cosi' il presidente del Consiglio regionale dell'Abruzzo Giuseppe Di Pangrazio ha descritto gli investimenti su piccole imprese, trasporto studenti e attivita' culturali, settori nei quali l'ufficio di Presidenza ha deciso di spendere le economie realizzate nell'ultimo anno, circa un milione di euro, ottenute grazie alla riduzione delle spese complessive dell'attivita' del Consiglio, ai minori costi per personale, gruppi politici e organismi interni e a maggiori entrate. "La Regione non fa chiacchiere, ma presenta i fatti: con questo denaro daremo risposte ai bisogni concreti della regione, aiutando soprattutto le piccole imprese del cratere sismico" ha aggiunto il vice presidente del Consiglio Paolo Gatti. Nel dettaglio, 504 mila euro rifinanzieranno la legge regionale 49/2017 in favore delle piccole imprese del cratere del sisma 2016-2017, che nel primo anno ha visto 145 domande. Inoltre, 300 mila euro andranno a copertura di una norma che consenta di effettuare uno sconto del 10% sul costo delle spese di trasporto su gomma per gli studenti delle aree interne. Infine, 175 mila euro serviranno per allargare il numero di domande finanziabili da imprese e associazioni che operano nel settore delle attivita' cinematografiche, audiovisive e multimediali.
Leggi Tutto »Gatti: il capoluogo resta L’Aquila
"Una polemica assolutamente inutile e fuori luogo: il capoluogo della Regione Abruzzo si chiamava, si chiama e continuera' a chiamarsi L'Aquila". Cosi' il vice presidente del Consiglio regionale, Paolo Gatti, a margine di un incontro con la stampa, commentando la polemica sorta con comunicati stampa e atti di Consigli comunali sulla possibilita' di trasferire il titolo di capoluogo alla Nuova Pescara qualora vada in porto la fusione con Montesilvano e Spoltore. Gatti ha evidenziato che in Consiglio regionale sul tema del capoluogo "non c'e' nulla da fare". "Pescara sta facendo un processo di unificazione di alcuni comuni, e' un'area molto importante dal punto di vista economico e nessuno lo sottovaluta - ha aggiunto - anzi potra' essere sicuramente di traino per tutta la regione, ma il capoluogo era, e' e sara' L'Aquila". "Mi pare che dovremmo occuparci di argomenti piu' significativi", ha concluso
Leggi Tutto »Nuova Pescara, Di Pangrazio: pensare piuttosto alle Macroregioni
"Mi pare che il dibattito sul capoluogo di Regione sia molto sterile, mi piacerebbe che il Consiglio regionale avviasse piuttosto un discorso su quale sia il ruolo della nostra Regione nel futuro rispetto a tutto un sistema di Macroregioni che si va muovendo a livello nazionale e come l'Abruzzo possa avere un ruolo e la capacita' di incidere sulle grandi scelte nazionali". Cosi' il presidente del Consiglio regionale dell'Abruzzo, Giuseppe Di Pangrazio, a margine di un incontro con la stampa, parlando delle polemiche divampate sul titolo di capoluogo di Regione tra L'Aquila e Pescara. Sull'argomento delle Macroregioni, Di Pangrazio ha fatto notare che "l'intero Consiglio dovrebbe attivarsi a fare proposte su questo versante".
"So che Pescara e' una citta' che guarda ai Balcani ed e' giusto che abbia rapporti con i Paesi che stanno al di la' dell'Adriatico - ha aggiunto - come e' giusto che la provincia dell'Aquila, in particolare la Marsica guardi verso Roma, la Capitale, e tutto cio' che comporta". Del capoluogo, Di Pangrazio e' tornato a evidenziare "un sistema universitario importante e attivita' culturali di prim'ordine, ma soprattutto un territorio e una citta' che ospita istituzioni di eccellenza di respiro internazionale, come il Gran Sasso Science Institute o le istituzioni musicali".
Leggi Tutto »Sclocco: pubblicato il bando per i servizi di conciliazione
Contributi sotto forma di voucher in favore di donne occupate e disoccupate per l'acquisto di servizi di conciliazione da parte di strutture specializzate e progetti pilota di sviluppo e potenziamento del welfare aziendale. Si muove su queste due linee di intervento il nuovo bando "Piani di conciliazione" pubblicato oggi nell'ambito della programmazione FSE 2014-2020. Annunciato come imminente dall'assessore alle Politiche sociali Marinella Sclocco durante la manifestazione Punto a Capo, il bando ha una dotazione finanziaria di circa 1,8 milioni di euro e si pone l'obiettivo di conciliare le esigenze della donna impegnata in attivita' di assistenza all'interno del nucleo famigliare con le esigenze di lavoro. Piani di conciliazione di fatto e' il bando che apre la fase sociale della programmazione FSE. Come preannunciato dall'assessore Sclocco, nei prossimi mesi e' prevista l'uscita di almeno altri tre bandi di natura sociale. Per partecipare al bando possono presentare domanda associazioni temporanee di scopo, sotto forma di Reti di conciliazione, nelle quali possono farvi parte associazioni datoriali e associazioni di lavoratori; Fondazioni; associazioni di promozione Sociale regolarmente iscritte all'apposito albo regionale; Cooperative sociali; associazioni o federazioni di Volontariato. La scadenza del bando e' prevista per martedi' 30 gennaio 2018.
Leggi Tutto »Consiglio regionale, in discussione interrogazioni a risposta orale
Il Presidente Giuseppe Di Pangrazio ha convocato per domani, martedì 21 novembre, alle ore 11, la seduta ordinaria del Consiglio regionale nell'Aula consiliare "Sandro Spagnoli" del Palazzo dell'Emiciclo. All'ordine del giorno i seguenti documenti politici: interrogazione a risposta orale a firma del Consigliere Gianni Chiodi (FI) su "Chiusura Agenzia di Promozione Culturale di Sulmona"; interrogazione a risposta orale a firma del Consigliere Mauro Febbo (FI) su "Principi generali in materia di riordino degli Enti regionali"; interpellanza a firma del Consigliere Domenico Pettinari (M5S) su "Centri di servizi culturali"; interpellanza a firma del Consigliere Febbo su "Interventi di valorizzazione e sviluppo turistico strategico integrato e sostenibile con recupero di borghi di aree interne"; interpellanza a firma del Consigliere Luciano Monticelli (PD) su "Progetto Centro Archiviazione documentale Cadra"; interpellanza a firma del Consigliere Leandro Bracco (SI) su "Progetto di sviluppo e concessione "Colle Santo", provvedimento rilasciati dall'Arap". A seguire verranno esaminati i progetti di legge in materia di: "Norme per l'assegnazione e la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e per la determinazione dei relativi canoni di locazione"; tre provvedimenti che riguardano il riconoscimento dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive; "Statuto dell'Ater dell'Aquila". E’ prevista la votazione per l’elezione di un componente del Collegio regionale per le Garanzie Statutarie.
In coda saranno esaminate le seguenti risoluzioni: a firma dei Consiglieri Sara Marcozzi, Riccardo Mercante, Domenico Pettinari e Gianluca Ranieri (M5S) sulla "Istituzione di una giornata della memoria atta a commemorare i meridionali morti in occasione dell'unificazione italiana"; a firma del Consigliere Mario Olivieri (AC) sulla "Pubblicazione dell'elenco avviso pubblico Housing sociale"; a firma del Consigliere Mario Mazzocca (Art. 1- MDP) su "Piano delle Aree"; a firma del Consigliere Pietro Smargiassi (M5S) sul "Decreto di soppressione reparti di Polizia stradale"; a firma del Consigliere Pierpaolo Pietrucci (PD) su "Percorso metanodotto Snam e centrale di compressione e spinta della città di Sulmona sui Comuni dei crateri sismici centro Italia e di tutta l'area sismica (zone 1 e 2) dell'Appennino"; a firma del Consigliere Pietrucci sulla "Istituzione di un tavolo tecnico per la proroga dei contratti e per garantire la continuità lavorativa del personale assunto a seguito degli eventi sismici del 2009"; a firma del Consigliere Olivieri su "Gestione autostrada A14".
Leggi Tutto »Chieti, palazzine e vie allagate, Buracchio e De Lio criticano l’Ater: Appelli inascoltati e lavori non fatti, così si creano danni ai residenti.
“Quando gli appelli e le emergenze vengono sistematicamente ignorati accadono poi problemi seri che pur puro caso non diventano tragedie. Gli smottamenti di via Sallustio, gli allegamenti di via Salvo d’Aquisto e allo Scalo sono un esempio di come a pagarne le conseguenze delle sottovalutazioni siano i cittadini che ora subiscono pesanti disagi e i costi di errori altrui”. A sottolineare come i mancati lavori in alcune zone critiche della città sfocino in ulteriori dissesti e guai per i residenti, sono due esponenti dell’Udc, Andrea Buracchio, responsabile provinciale di Chieti e Mario de Lio, quest’ultimo capogruppo UDC al Comune di Chieti che nel 2014 si fece promotore di una petizione dei residenti in via Sallustio denunciando lo stato di pericolo dell’intera zona e di come altre aree cittadine siano a rischio dissesto.
“Dopo tre anni siamo in condizioni peggiori”, spiegano i due esponenti dell’Udc, “non ci vuole molto a capire che i problemi vanno affrontati in modo concreto, far finta di nulla e rinviare non é la soluzione. Noi torniamo a ribadire che bisogna realizzare tutte le opere necessarie a salvaguardia di Chieti e dei suoi cittadini, per farlo serve riconoscere in primo luogo che viviamo una emergenza e come tale deve essere risolta. Non possiamo lasciare soli i residenti che si sono adoperati in ogni modo nel segnalare guasti e indicare i rimedi. Siamo già fuori tempo massimo”, fanno presente Buracchio e de Lio, “ulteriori rinvii potrebbero avere effetti disastrosi. l’Ater che conosce bene la situazione, che sa degli appelli e petizioni, che tra l’altro deve conservare nei migliori dei modi il suo patrimonio edilizio, ora intervenga e prenda finalmente atto dei problemi. L’Ater con i suoi tecnici, le sue risorse e mezzi deve agire, ora basta con ulteriori e pericolosi rinvii”.
Giorgia Meloni: Il capoluogo della Regione Abruzzo deve rimanere L’Aquila
"Il capoluogo della Regione Abruzzo deve rimanere L'Aquila, a maggior ragione adesso, perche' e' una citta' in difficolta', che ha bisogno, al contrario, del sostegno di tutta la regione e di tutta la nazione". Cosi' la presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, oggi all'Aquila per un evento, rispondendo alle domande dei cronisti sul possibile spostamento del titolo di capoluogo a Pescara, chiesto da esponenti di centrodestra e centrosinistra in un ordine del giorno del Consiglio comunale pescarese, in caso di fusione con Montesilvano e Spoltore nel Comune di Nuova Pescara
"Sara' Fratelli d'Italia il vero partito dei sindaci: abbiamo visto un Pd che diceva di esserlo e poi ha fatto di tutto per massacrarli, dai tagli lineari alle imposizioni sulla distribuzione dei richiedenti asilo". Cosi' la presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, all'Aquila per prendere parte alla prima Conferenza nazionale degli enti locali del partito, ospitata al Ridotto del Teatro comunale, nel centro storico del capoluogo, davanti a un folto pubblico. Tra i presenti, il sindaco aquilano ed esponente Fdi, Pierluigi Biondi, i due coordinatori regionali, Giandonato Morra ed Etel Sigismondi, il deputato di Forza Italia Fabrizio Di Stefano, numerosi assessori e consiglieri comunali aquilani e sindaci del comprensorio. "Oggi Fratelli d'Italia riunisce i suoi rappresentanti sul territorio: per noi sono il fulcro della classe dirigente di questa nazionale, quelli che affrontano le maggiori criticita' con gli strumenti piu' difficili, percio' siamo qui a portare solidarieta'", ha aggiunto la Meloni. "Crediamo in un federalismo municipale, cioe' nel mettere i sindaci al centro del lavoro della politica - ha affermato poi - Sono la prima fila, i rappresentanti piu' prossimi dei cittadini, Fdi puo' essere il riferimento di tante esperienze civiche nate sul territorio". "La scorsa settimana abbiamo presentato proprio qui in Abruzzo l'adesione di una realta' civica", ha concluso ricordando l'adesione al partito del gruppo di tre consiglieri comunali pescaresi eletti nella civica Pescara in Testa, "ne presenteremo altre su tutto il territorio nazionale, stiamo diventando il partito di riferimento di chi fa politica sul territorio".
Leggi Tutto »Centrodestra critico sul Documento economico finanziario
Il Documento Economico Finanziario della Regione Abruzzo 2018-2020 e' in discussione e approvazione in Consiglio Regionale con i consiglieri del centrodestra contestano i dati diffusi dalla Giunta Regionale, sottolineando come l'analisi dello Svimez riporti una realta' diversa. "Lo scenario - spiega il consigliere regionale Lorenzo Sospiri - parla di due verita' quella dello Svimez e dello studioso Aldo Ronci che parla di un piccolo miglioramento in termini di lavoro, occupazione e spesa dei fondi strutturali, e comunque di una Regione dove non c'e' stata la ripresa, e c'e' la recessione. Siamo alla quarta finanziaria e non c'e' nulla che ci fa essere ottimisti. Perdiamo, secondo lo Svimez, il 4,5 % di occupati in agricoltura, il 2,2% nell'industria, perdiamo 1,4% nel settore delle costruzioni, e con il peggior dato nazionale sul Pil (-0,2%, il piu' basso del Mezzogiorno). Numeri che non diciamo noi del centrodestra, ma che sono stati resi noti dagli istituti specializzati". Per Mauro Febbo "i dati dimostrano che l'Abruzzo e' in controtendenza rispetto ai dati positivi del centro sud, ma quello che preoccupa e' l'atteggiamento del 'va tutto bene' della Regione. In Europa si parla di rilancio dell'economia e tutti parlano delle Zes (Zone Economiche Speciali) che in alcuni Paesi stanno risolvendo alcuni problemi. Anche l'Italia si e' adeguata a questa disposizione, ma nel documento Finanziario non se ne vede traccia. L'unica Regione che non ha presentato il progetto per la Zes e' l'Abruzzo, con la certificazione de 'Il Sole 24 ore' del 9 novembre".
Leggi Tutto »Sospiri: la Nuova Pescara è nei fatti capoluogo di Regione
Chiarezza sulla Nuova Pescara e sulla disputa del capoluogo di Regione. Lo chiede il centrodestra abruzzese che oggi in conferenza stampa ha chiarito la sua posizione. "Pescara e' gia' il capoluogo di Regione. Lo e' nella sostanza dei fatti, anche se non nella forma. E' legittima certo la posizione di chi vive a L'Aquila e pensa che sia immutabile qualsiasi assetto istituzionale e chi invece a Pescara vedra' invece venir meno l'indipendenza di due grandi comuni, di cui uno, Montesilvano, e' grande quanto L'Aquila, e che cessera' di esistere, creando un unico grande comune con oltre 200mila abitanti. E allora e' immaginabile che una grande citta' come Pescara sia anche il maggior polo di attrazione extra regionale, magari del medio Adriatico, e piu' grande di Ancona? Credo che sia cosi' e quindi invece crediamo non sia poi il massimo dire alle persone che si recano a Pescaraper servizi, dire poi di farsi un viaggio di un'ora e mezza per recarsi all'Aquila. Con questo voglio dire che al di la' della medaglietta e della scritta Capoluogo di Regione sulla carta intestata, ci vogliono in questi mesi delle norme non confuse, ma puntuali e precise che descrivano precisamente il ruolo delle due citta', competenze e i finanziamenti a sostegno. Altrimenti stiamo facendo solo,una operazione da campagna elettorale, tipica del Governatore che creera' piu' problemi che vantaggi. Nel concreto voglio dire - ha concluso Sospiri - che se a L'Aquila si danno 700mila euro, allora a Pescara dobbiamo dare 2,5 milioni di euro. Noi per questo sulla Nuova Pescara andiamo avanti e pensiamo ad un progetto piu' ampio, e sulla Legge per L'Aquila capoluogo presentato dalla Giunta D'Alfonso presenteremo tre emendamenti al testo della Giunta per chiedere che Pescara abbia quei fondi che merita e che abbia lo stesso trattamento delle alte citta' fra cui L'Aquila. Pescara la piu' grande citta' d'Abruzzo, ha maggiori bisogni con 200mila e oltre abitanti, di quei bisogni di una citta' di 60mila. E poi - ha detto ancora il consigliere regionale di Forza Italia - non e' possibile definire etiliche le decisioni del Consiglio Comunale del maggior capoluogo d'Abruzzo. Se Alessandrini vota contro la sua citta' vuol dire che non ha evidentemente una visione del futuro sulla Nuova Pescara".
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D’Alfonso: 20 milioni per interventi di dissesto idrogeologico ed erosione
È stata sottoscritta, questa mattina, a Pescara, in Regione, la convenzione propedeutica alla realizzazione delle opere di bonifica ambientale finanziate con le risorse FSC 2014-2020 "Interventi per la riduzione del rischio idrogeologico e di erosione costiera", nei territori dei Comuni di Vasto, Vacri, Trasacco, Rosello, Roccamontepiano, Roccamorice, Ripa Teatina, Prezza, Paglieta, Montenerodomo, Lettomanoppello, Isola del Gran Sasso, Civitella Messer Raimondo, Chieti, Castiglione Messer Raimondo, Castiglione Messer Marino, Castelguidone, Casalincontrada, Casacanditella e Bellante.
A siglare l'intesa sono stati il presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso, ed i sindaci dei Comuni interessati. Il plafond complessivo delle risorse ammonta a quasi 20 milioni di euro così suddivisi: consolidamento piazza Monsignor Venturi e via Modesto della Porta - II e I Lotto - Chieti (830mila euro), consolidamento località Santa Maria Calvona e Fosso Canino - Chieti (350mila euro), completamento consolidamento del costone orientale zona piazza Marconi Loggia Amblingh - Vasto (800mila euro), lavori di consolidamento e risanamento idrogeologico del centro abitato di Vacri e località Acquaviva - Vacri (1 milione 200mila), intervento di consolidamento nel territorio comunale di Bellante - Lotto 2 Circonvallazione via dei Martiri (1milione 500mila), dissesto SP ingresso paese - Comune di Castiglione Messer Raimondo (1 milione 200 mila), lavori di consolidamento idrogeologico via Inforzi IV tratto - III Lotto funzionale - Ripa Teatina (1 milione 100mila), lavori di consolidamento in via Dante Alighieri - Casalincontrada 1 milione 100mila), lavori di consolidamento in area urbana in via Madonna - Casacanditella (1 milione 100mila), consolidamento centro storico settore settentrionale del centro abitato di Castelguidone (790mila), consolidamento e monitoraggio dell'abitato in località Reginaldo - Roccamontepiano 865mila), consolidamento strada provinciale Roccamorice-San Valentino (100mila), consolidamento del capoluogo comunale via del Sangro e via San Canziano - Paglieta (345mila), consolidamento centro abitato di Lettomanoppello (1 milione 750mila), lavori di sistemazione geotecnica delle aree in frana nel centro abitato di Castiglione Messer Marino 1 milione 500mila, lavori di consolidamento del centro abitato del comune di Prezza e nella frazione Campo di Fano (1milione 550mila), Montenerodomo capoluogo comunale centro-Viale Petrarca (600mila), consolidamento via Giustina e villa comunale - Civitella Messer Raimondo (345mila 763 euro), lavori di consolidamento centro abitato Rossello (1 milione 593mila 453 euro), lavori di mitigazione rischio idrogeologico del territorio comunale di Trasacco - Lotto 1 (1 milione di euro), intervento per la riduzione del rischio idrogeologico sul fiume Mavone - Località Torretta di Isola Isola del Gran Sasso d'Italia (97mila 826 euro).
"Oggi abbiamo assegnato contributi straordinari - ha dichiarato D'Alfonso - a valere su risorse sia statali che regionali ai Comuni su cui incombe il rischio idrogeologico sia rispetto ad abitazioni che a nuclei fortemente vitali per la nostra economia. Registro con soddisfazione la collaborazione delle amministrazioni comunali che hanno curato le progettazioni preliminari ed inqualche caso definitive. Tutto questo - ha concluso - significa sia possibilità concreta di risanamento idrogeologico ma anche PIL perchè questi interventi porteranno sul territorio appalti che avranno anche ricadute occupazionali".
Con Deliberazione del CIPE n. 55 dell'1 dicembre 2016 è stato approvato il "Piano Operativo Ambiente" che, per l'Abruzzo, prevede interventi per la tutela del territorio e delle acque, così come proposti dal Governo regionale e concordati con il Ministero dell'Ambiente, finanziati per complessivi 19 milioni 717mila 044 euro. La proposta, esaustivamente definita il 12 dicembre 2016 nell'ambito di un tavolo ministeriale appositamente convocato, è stata approvata con delibera di Giunta regionale n. 169 del 6 aprile scorso, dando altresì mandato al competente Servizio Difesa del Suolo della Regione di porre in essere tutti gli opportuni adempimenti necessari e consequenziali.
A tal proposito, con lettera del 16 ottobre scorso la Direzione Generale del Ministero dell'Ambiente ha inviato alla Regione Abruzzo l'elenco delle opere di mitigazione e di contrasto al dissesto idrogeologico, a valere sulle Risorse FSC 2014-2020. In una riunione programmatoria svoltasi al Ministero dell'Ambiente il 2 novembre scorso, avendo stabilito di procedere all'attuazione degli interventi finanziati attraverso la stipula di Accordi di Programma ai sensi di legge, è emersa la necessità, urgente e non rinviabile, di dare l'avvio all'iter tecnico-amministrativo occorrente alla fase della progettazione e alla successiva esecuzione dei lavori mediante la sottoscrizione di specifica convenzione tra la Regione Abruzzo e gli enti locali interessati.
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