"Oggi chiediamo tutti insieme al Signore pace. Pace per i nostri cari che sono morti a Rigopiano; pace per la famiglia; pace nei cuori; pace che non e' soltanto rassegnazione, ma e' fiducia nel Signore rimanendo nel dolore"; perche' "la pace cristiana non e' anestesia". Con queste toccanti parole Papa Francesco ha introdotto oggi la messa del mattino a Santa Marta alla presenza dei familiari delle vittime della tragedia che un anno fa provoco' in Abruzzo 29 morti. E proprio a tutte le persone rimaste sepolte sotto la neve a causa della slavina che investi' un albergo di montagna sul Gran Sasso - riferisce l'Osservatore Romano -, il Pontefice ha voluto dedicare il rito senza pronunciare l'omelia. "Nel dolore chiediamo pace: dolore in pace. Con questo dolore e la pace che ci da' il Signore celebriamo l'Eucaristia", ha detto all'inizio della celebrazione. Poi al termine si e' intrattenuto con ciascuno dei 50 presenti, accompagnati dall'arcivescovo di Pescara-Penne, monsignor Tommaso Valentinetti. "Paterno e benevolo con tutti - ha raccontato il presule al giornale vaticano - Francesco ha usato parole di conforto, esortando a un cammino di fede: a un approfondimento della fede che ci sostiene nei momenti difficili". Tutti, ha aggiunto, "avevano portato fotografie dei congiunti e hanno voluto donarle al Papa, che le ha accolte con commozione, soffermandosi in particolare con un bambino della parrocchia di Loreto Aprutino": ha solo 10 anni e in quel tragico 18 gennaio ha perso entrambi i genitori.
Leggi Tutto »Omicidio Jennifer, condannato a 30 anni l’ex fidanzato
Condanna a trenta anni per carcere Davide Troilo accusato dell'omicidio di Jennifer Sterlecchini. La pm Anna Rita Mantini ha chiesto e ottenuto il massimo della pena per Davide Troilo il 34enne accusato per l'omicidio di Jennifer Sterlecchini la 26enne uccisa con 17 coltellate il 2 dicembre 2016 mentre stava lasciando per sempre l'abitazione che aveva condiviso in via Acquatorbida a Pescara con Troilo. La sentenza di primo grado è arrivata dopo le arringhe di parti civili e difesa nel processo con la formula del rito abbreviato (che diminuisce di un terzo la pena) il giudice per l'udienza preliminare Nicola Colantonio ha deciso di applicare il massimo della pena anche in considerazione dei futili motivi. Nel tribunale di Pescara, oltre ai familiari e agli amici della vittima, anche l'associazione "Noi per la Famiglia" insieme al Comitato "Insieme per Jennifer" e all'"Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime" con il Coordinatore Nazionale Angelo Bertogli
Leggi Tutto »Tensione per le candidature Leu in Abruzzo
Liberi e Uguali in rivolta in Abruzzo per i nomi imposti dall'alto alle prossime elezioni del 4 marzo. Il partito di Grasso starebbe per "paracadutare" in Abruzzo due nomi "blindati" nei collegi plurinominali della Camera: Chieti-Pescara e L'Aquila-Teramo. Il primo, in quota Sinistra italiana, sarebbe stato assegnato alla deputata uscente Celeste Costantino, 39 anni, originaria di Melito Porto Salvo (Reggio Calabria) e residente a Roma. Il secondo nome da collocare nel collegio plurinominale L'Aquila-Teramo, e' quello dell'avvocato molisano Danilo Leva, anche lui residente nella Capitale, parlamentare uscente del Pd, poi transitato in Articolo 1. Chi dava per certa la candidatura bis del deputato pescarese Gianni Mellilla (Art. 1) dovra' ricredersi, cosi' come naufragano le aspettative di tanti altri militanti abruzzesi. Melilla non commenta. I coordinatori regionali di Articolo 1 Mdp Abruzzo, Tommaso Di Febo e Fabio Ranieri hanno indirizzato un documento durissimo ai dirigenti nazionali, accompagnato da molte altre firme dei responsabili politici di Teramo, Pescara, L'Aquila e Chieti. "Le notizie che ci giungono in queste ore - si legge - hanno creato sgomento, indignazione e rabbia in Abruzzo. In particolare l'ipotesi di vedere i due capolista del proporzionale alla Camera dei deputati imposti con una inaccettabili forzatura dal gruppo dirigente romano equivarrebbe a una ferita profondissima inferta sulla carne viva di un movimento troppo giovane per sopportarla". Si ricorda ancora che "Liberi e Uguali in Abruzzo ha una vasta base di militanti e di consenso attorno ad un gruppo dirigente giovane, autorevole e qualificato, formatosi in anni di battaglie politiche combattute sul campo".
Leggi Tutto »Boom di domande per Resto al Sud
Dallo scorso 15 gennaio si possono chiedere i finanziamenti di Resto al Sud, il nuovo incentivo gestito da Invitalia e rivolto ai giovani fino a 36 anni non compiuti che vogliono fare impresa nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. I primi dati, indicano che nelle prime 24 ore di iscrizione al portale di Invitalia, sono state registrate 1643 domande, di cui 230 già depositate. Non ci sono scadenze per inviare la domanda. Il 15 gennaio non è un click-day e quindi non è richiesta nessuna gara di "velocità" tra i potenziali imprenditori. Sebbene le domande siano valutate in ordine cronologico di presentazione, i fondi disponibili sono molto consistenti (1,25 miliardi di euro) e non si esauriranno in tempi brevi. Per aumentare le possibilità di ottenere il finanziamento, bisogna dare la priorità alla credibilità e all'accuratezza del progetto più che alla rapidità del suo invio. I progetti vengono valutati mediamente entro due mesi dalla presentazione (salvo eventuali richieste di integrazione dei documenti). Invitalia verifica il possesso dei requisiti e poi esamina nel merito le iniziative, anche attraverso un colloquio con i proponenti. Se la valutazione di Invitalia è positiva, si potrà chiedere il finanziamento a una delle banche che hanno aderito alla convenzione con ABI. Dopo l'approvazione del finanziamento bancario si potrà ottenere la concessione delle agevolazioni di Invitalia e l'erogazione del finanziamento dalla banca. Il contributo a fondo perduto viene erogato da Invitalia per stati di avanzamento lavori: si potrà chiedere la prima erogazione solo dopo aver realizzato almeno il 50% del progetto.
Leggi Tutto »Mattarella e Gentiloni incontrano i parenti delle vittime di Rigopiano
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il Presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni, hanno incontrato nel pomeriggio al Quirinale i familiari delle vittime, i sopravvissuti della tragedia dell'hotel Rigopiano di Farindola, e una rappresentanza di soccorritori. Lo rende noto un comunicato del Quirinale. Il Presidente Mattarella, nel corso del suo intervento, ha tra l'altro affermato: "L'accertamento delle responsabilita' e della sanzione delle responsabilita' - cui ha fatto cenno il Presidente del Consiglio - e' rimesso, nella sua indipendenza alla Magistratura cui guardiamo tutti con fiducia. Non e' un problema soltanto vostro, quello di accertare cosa e' avvenuto, perche' e' avvenuto e le responsabilita'. E' un problema dell'intero Paese, anzitutto per motivi di giustizia e in secondo luogo per evitare che possano ripetersi tragedie come questa. E' un impegno generale, non soltanto vostro. Mi auguro che vi sia oltre che una rete di solidarieta', un'attivita' concreta e impegnata delle Istituzioni, particolarmente di quelle piu' vicine sul territorio. Mi auguro che le Istituzioni riescano a trovare soluzioni e si impegnino individuando anche le soluzioni. Vorrei ancora una volta ringraziare - ha aggiunto Mattarella - i soccorritori che hanno operato con generosita' e con grande abnegazione, hanno fatto il possibile. Tutti hanno seguito la loro azione e ancora una volta vorrei ringraziarli".
Un'occasione non formale di incontro e di ascolto che il presidente ha voluto che si svolgesse al Quirinale proprio per sottolineare l'importanza che le piu' alte istituzioni della repubblica dedicano a una tragedia che non si deve ripetere mai piu'. E sulla quale tutt'oggi responsabilita', ritardi e sottovalutazioni devono essere ancora chiarite. Grande cautela da parte del capo dello stato e del presidente del Consiglio che premettono come accertare le responsabilita' spetti alla magistratura. Ma l'attenzione di Colle e Palazzo Chigi resta alta come dimostrano le parole anche di Gentiloni: "su Rigopiano - premette il premier - restano interrogativi e le istituzioni a tutti i livelli hanno il dovere di rispondere. Sara' la magistratura a fare chiarezza sulle modalita' dei soccorsi e sulla scelta di localizzare quell'albergo in quello specifico territorio. Tocca pero' al governo e al prossimo Parlamento intensificare l'impegno per la prevenzione" e, aggiunge Gentiloni, "verificare le modalita' di funzionamento delle regole che riguardano queste tragedie e in particolare le vittime sul lavoro". L'incontro al Quirinale e' stato quindi "un atto doveroso" per "ricordare le vittime di Rigopiano e rivolgere un pensiero ai congiunti, ringraziare l'impegno con cui i soccorritori si sono mossi in quella terribile notte", ha spiegato Gentiloni. Si e' trattata quindi di "una giornata di riflessione" utile anche a "verificare le modalita' di funzionamento delle regole che riguardano queste tragedie".
Leggi Tutto »Villaggio Rousseau del M5S a Pescara, è il giorno di Luigi Di Maio
Ultimo giorno all'Aurum di Pescara della scuola di formazione politica del M5S. Ed e' il giorno dell'attesissimo annuncio delle liste del Movimento per i proporzionali.
E' il giorno dell'investitura di Luigi Di Maio leader quello che chiude la tre giorni della scuola di formazione politica di Pescara. Beppe Grillo non c'è, Davide Casaleggio c'e' ma resta in disparte e a parlare, in un intervento, che e' anche il primo comizio "nazionale" della campagna elettorale, e' il capo politico del M5S. E Di Maio torna sul nodo cruciale delle alleanze, ribaltandone lo schema: "Lancio una sfida i partiti, ci dovete dire perche' non siete d'accordo con il nostro programma", sottolinea, dopo aver illustrato le 20 priorita' di un governo a 5 Stelle. E' una forza politica meno anti-Ue, certamente piu' vicina ai partiti tradizionali e molto concentrata sulla detassazione quella che vien fuori dall'ex Aurum di Pescara. Nel programma non c'e', ad esempio, quel referendum sull'euro che, fino a qualche mese fa, era "minacciato" da piu' di un big del Movimento. C'e', invece, la promessa di ridurre di 40 punti il debito pubblico e di fare investimenti ad alto moltiplicatore sforando il tetto del 3% del deficit/Pil. "Ma non vogliamo rompere con l'Europa", assicura Di Maio lanciando, sul piano economico, l'abolizione dell'Irap per le Pmi, la riduzione dell'Irpef per il ceto medio e una soglia della "no tax area" aumentata a 10mila euro. Le coperture? Saranno dettagliate nei prossimi giorni, spiega Di Maio assicurando che con diverse misure, come il taglio agli sprechi ("di cui siamo la dimostrazione vivente", sottolinea) e l'eliminazione dei finanziamenti a pioggia per le imprese, i soldi si troveranno. Il leader si mantiene prudente sull'immigrazione, lancia il potenziamento delle forze dell'ordine e le intercettazioni informatiche, con virus trojan in computer e cellulare, per "i reati di corruzione". E, sul finire del suo intervento lancia lo slogan della campagna M5S: "Partecipa, scegli, cambia". E, contemporaneamente, nel salotto di "Barbara D'Urso" Alessandro Di Battista imbastisce la sua campagna parallela: "Non siamo una setta ma persone perbene" e sulle alleanze "non vogliamo accozzaglie", sottolinea.
A Pecara e' soprattutto il Movimento di Di Maio. "C'e' stato un tempo in cui solo una persona riusciva a radunarci tutti, Grillo, che sara' sempre una parte fondamentale del M5S", scandisce Di Maio in un passaggio in cui il neo leader omaggia il fondatore smarcandosene, al tempo stesso. E definendolo "megafono" della Rete con cui il Movimento e' nato. "Ci temono" ma "possiamo triplicare i parlamentari" attacca poi Di Maio lanciando i primi candidati esterni, il comandante De Falco, Gianluigi Paragone e Emilio Carelli, il presidente del Forum italiano Disabilita' Vincenzo Zoccano e Elio Lannutti, fondatore dell'Adusbef. Massimo D'Alema, "big" di una sinistra che con il M5S potrebbe anche convergere, afferma di "non partecipare alla criminalizzazione del M5S" anche perche' e' piu' preoccupante "la deriva fascista della Lega". Quella Lega che il M5S attacca anche da Pescara sulla legge Fornero, nel tentativo di polarizzare la campagna nella sfida tra Movimento e centrodestra.
Leggi Tutto »D’Alfonso prevede il ritorno al voto dopo il 4 marzo
"Prevedo altri appuntamenti di elezioni politiche non molto lontani, dopo l'elezione del 4 marzo". Cosi' il presidente della giunta regionale abruzzese, Luciano D'Alfonso, a margine di una conferenza stampa a Pescara, si e' espresso in merito ai futuri scenari politici post-elettorali. "Chiaramente mi aspetto - ha aggiunto D'Alfonso in riferimento alla campagna elettorale - che si scateni una comunita' e che nessuno nel Pd e nel centrosinistra pensi che non si votera' piu', perche' a volte ho la sensazione che le persone arrivino a pensare che non si votera' piu' e che questa sia l'ultima votazione"
"Sto affrontando, con le persone che hanno piu' cultura e piu' ragionevolezza nel territorio, le ultime riflessioni. Se dovessi decidere con la mia 'suitas', ovvero la mia dimensione volitiva profonda, io rimarrei qui". Lo ha detto Luciano D'Alfonso, presidente della Giunta regionale abruzzese, in riferimento ad una sua possibile candidatura al Senato. "Dopo avere esaurito tutti i capitoli della vicenda, sto affrontando l'ultimo capitolo - ha proseguito D'Alfonso - la mia candidatura deve portare il raddoppio delle convenienze all'Abruzzo e una riduzione di opportunita' per me persona fisica. Se non e' scientificamente provato questo - ha rimarcato il governatore - scema il mio interesse". Poi D'Alfonso ha sottolineato che adesso fara' la campagna elettorale, "e la faro' in primissima fila sia se saro' candidato, come mi chiede la mia comunita' politica, sia se non fossi candidato, come mi chiede la mia suitas". Il presidente della giunta abruzzese ha poi spiegato di non essere preoccupato dai sondaggi, che danno il centrosinistra in difficolta'. "Come noto io assegno una grande importanza alla campagna elettorale - ha concluso D'Alfonso - a differenza che nel Novecento, quando i partiti avevano voti di appartenenza e i voti dei cittadini erano quasi di proprieta' dei partiti, qui ogni volta si riparte da zero e per me la campagna elettorale vale il 50% dei voti dei partiti".
Leggi Tutto »Fisco, secondo i commercialisti nel 2017 calano dello 0,2% tasse per famiglie
Nel 2017, per la prima volta, si riduce la pressione fiscale (-0,2%) anche per le famiglie. A dirlo uno studio della Fondazione Nazionale dei Commercialisti che ha elaborato dati Istat-Mef su redditi e carico fiscale. Lo scorso anno e' proseguito il calo generale delle tasse iniziato nel 2014 (-0,1% rispetto al 2016 e -1% rispetto al biennio 2012-2013, record della pressione fiscale). Nel periodo 2013-2016 per le famiglie invece aumentava di 0,5 punti, registrando solo nell'ultimo anno una inversione di tendenza. A pesare restano pero' "in modo piu' significativo" i tributi locali e le tasse sugli immobili. In particolare, tra il 2013 e il 2017, a fronte di un aumento del Pil nominale del 7%, il gettito Irpef e' aumentato del 5,9%, il gettito delle addizionali Irpef e' cresciuto del 12% e quello Imu/Tasi del 21%. Sul fronte degli acquisti, negli ultimi 7 anni le famiglie hanno tagliato maggiormente le spese per comunicazione (-19,3%), abbigliamento e calzature (-18,1%), mobili, articoli e servizi per la casa (-9,4%), ricreazione, spettacoli e cultura (-7%).
La ripresa del 2015, anno in cui si registra l'aumento del reddito netto familiare, favorisce, in particolare, le famiglie che avevano subito gli effetti piu' negativi e che presentano ancora livelli di reddito molto inferiori a quelli pre-crisi: ad esempio, i nuclei familiari con solo reddito da lavoro autonomo presentano una diminuzione del reddito del 13,1% tra il 2009 e il 2015, quelli residenti nelle Isole una contrazione del 5,9%, quelle con 5 e piu' figli una riduzione del 3,3%. Per quanto riguarda i prestiti, lo studio evidenzia come a contrarsi maggiormente sono quelli a breve termine (-3,7% tra il 2010 e il 2016, -6% tra il 2015 ed il 2016) con un cospicuo incremento dei crediti al consumo (+54,6% tra il 2010 e il 2016, +4,3% tra il 2015 e 2016). Parallelamente, i prestiti a lungo termine sono sostanzialmente stabili o in leggera flessione tra il 2010 ed il 2016 (-0,03%) ed in ripresa nell'ultimo biennio (+1,4%). Tra questi migliorano quelli per l'acquisto di abitazioni (+7,9% sul 2010 e +2,7% tra il 2015 e 2016). Infine, sempre secondo i dati Istat, l'incidenza della poverta' assoluta nel 2016 e' stabile rispetto agli ultimi anni e coinvolge il 6,3% di famiglie (circa 1 milione e 619 mila persone). La soglia di poverta' relativa nel 2016 e' pari a 1.061,35 euro ed e' stabile anch'essa. In generale, tra il 2015 e il 2016, gli indicatori segnalano un leggero miglioramento nel Mezzogiorno e un leggero peggioramento nel Centro Nord, anche se i divari restano enormi: 19,7% al Sud contro 5,7% al Nord per la poverta' relativa. In particolare, in Campania (19,5) e in Calabria (34,9) la poverta' relativa e' molto alta ed e' in aumento rispetto al 2015
Leggi Tutto »Movimento 5 Stelle, sbarca a Pescara il Villaggio Rousseau
Sbarca all'Aurum di Pescara il Villaggio Rousseau, la tre giorni all'insegna della formazione sul programma di governo del MoVimento 5 stelle. Previsti laboratori, gruppi di lavoro, seminari e lezioni sugli strumenti di partecipazione degli enti locali. Oggi si parlera' di ambiente, agricoltura, salute; digitalizzazione, trasporti e telecomunicazioni; giustizia, banche, fisco; immigrazione ed esteri; sviluppo economico, energia e lavoro; difesa, sicurezza e affari costituzionali. Domani, invece, si parlera' di scuola, universita' ed editoria. Il pomeriggio sara' dedicato alle funzioni di Rousseau con tutti i responsabili della piattaforma che saranno presenti per aggiornare sulle iniziative in cantiere. In chiusura tocchera' al panel accademico con de Kerchove, Di Felice e Pireddu, accanto a cui ci saranno Davide Casaleggio ed Enrica Sabatini, referente nazionale Rousseau. Il tema dell'incontro e' quello della cittadinanza digitale. L'ultima giornata i temi affrontati riguarderanno giustizia, banche e fisco, beni culturali, sport e turismo. Si parlera" anche di fondi europei, lavoro e giustizia con i portavoce 5stelle al Parlamento europeo. La chiusura alle 16.30 con Luigi Di Maio.
"Credo che assimilarci ad un partito sia un'operazione ridicola". Cosi' Massimo Bugani, a margine del Villaggio Rousseau, la tre giorni all'insegna della formazione sul programma di governo del MoVimento 5 stelle in corso all'Aurum di Pescara. "I partiti - ha aggiunto - vedete cosa sono e la differenza e' abissale: qualsiasi passo faccia il Movimento 5 stelle resta anni luce distante dai partiti, perche' non ci sono lobby che ci guidano, non ci sono segretari di partito che piazzano le loro persone, non ci sono vincoli dalla finanza che vanno a governare il Movimento 5 stelle e non ci sono soldi per gestire sedi, dipendenti, strutture".
"Rousseau resta un'associazione di supporto al Movimento 5 stelle, che si muove con le proprie associazioni per fare l'attivita' politica. Noi diamo un supporto". Lo ha detto Massimo Bugani. "Ci piacerebbe che un garante facesse il suo ruolo appieno e condannasse degli hacker che vanno sui siti. I dati sono conservati dal Movimento 5 Stelle senza alcuna diffusione, se un hacker li prende commette un reato". Lo ha detto Massimo Bugani, a margine del Villaggio Rousseau, la tre giorni all'insegna della formazione sul programma di governo del MoVimento 5 Stelle in corso all'Aurum di Pescara. "Abbiamo - ha proseguito a tecnici sempre a controllare durante le operazioni di voto, pero' gli hacker fanno questo mestiere, che e' reato, e vanno a prendere dati da altre piattaforme. Lo fanno sul Movimento 5 Stelle, lo fanno su grandi banche che hanno server stratosferici. E' evidente che bisogna condannare gli hacker."
Leggi Tutto »Consiglio regionale, interrogazioni e interpellanze in aula
Il Consiglio regionale torna a riunirsi mercoledì 24 gennaio alle ore 11 nella sala Sandro Spagnoli dell’Emiciclo. All’ordine del giorno i seguenti documenti politici: interrogazione sul Piano Nazionale di sorveglianza e risposta alle arbovirosi trasmesse da zanzare con particolare riferimento ai virus Chikungunya, Dengue e Zika; interrogazione sulle delibere di giunta riguardanti la designazione del rappresentante regionale in seno alla commissione esaminatrice del concorso pubblico indetto dalla Unità Sanitaria Locale di Avezzano- Sulmona L'Aquila; interpellanza sulla esondazione del canale Fosse Grande di Spoltore- Pescara, Impegni per la essa in sicurezza; interpellanza sul Por Fesr Abruzzo 2014/2020 riguardante l’avviso pubblico per il sostegno alla “Promozione dell’eco efficienza e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche”; interpellanza sui lavori di escavazione per approfondimento dei fondali del porto di Ortona; interpellanza sulle iniziative contro il caro pedaggi autostrade A 24 e A25. La giornata prosegue con il primo punto all’ordine del giorno che riguarda l’elezione del Garante dei detenuti ed a seguire il punto sull’elezione del componente della Commissione per le pari opportunità. Tra i progetti di legge che verranno esaminati vi è quello riguardante la modifica alla legge per l’assegnazione e la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica; le norme per la promozione ed il sostegno alle Pro-Loco; le norme in materia di congruità dell’incidenza della manodopera denunciata sul valore dell’opera. Segue l’elezione di un componente del Collegio regionale per le garanzie Statutarie ed una serie di risoluzioni:sulla “Istituzione di una giornata della memoria per commemorare i meridionali morti in occasione dell’unificazione italiana”; sulla “Tutela dei magistrati onorari”; sulla “Pubblicazione dell’avviso pubblico sull’housing sociale”; sul “Piano delle Aree” ; sul “Decreto di soppressione dei reparto di polizia stradale”; sul “Percorso del metanodotto Snam e della Centrale di compressione di Sulmona”; sulla “Istituzione di un Tavolo tecnico per la proroga dei contratti e per garantire la continuità lavorativa del personale assunto ai seguiti degli eventi sismici del 2009”; sulla “Gestione dell’Autostrada A 14, Tratta Abruzzo”; sulla “Istituzione di un Tavolo tra Stato e Regioni al fine di avviare un percorso normativo teso all’equiparazione tra i contratti di polizia locale e degli altri corpi statali” ; sulla “Attuazione delle disposizioni in materia di Polizia Amministrativa Locale”; sulla “Chiusura del distaccamento di polizia stradale di Castel di Sangro e Sulmona”; sulle “Attività di prevenzione e monitoraggio delle zone a rischio incendi mediante sistemi aeromobili a pilotaggio remoto”.
Leggi Tutto »