Il tasso di evasione italiano era pari nel 2014 al 13% del Pil, con il picco negativo della Calabria, dove la percentuale sale oltre il 21%. E' quanto emerge dalle stime contenute nel rapporto di Confcommercio sull'economia sommersa. La situazione e' molto differenziata a livello regionale, tanto che, se tutta l'Italia si adeguasse alle condizioni delle regioni piu' virtuose come Trentino ed Emilia Romagna (stesso senso civico, stessa facilita' di adempimento spontaneo, stessa deterrenza e livello di aliquote locali), sarebbero recuperabili quasi 43 miliardi di evasione su un tax gap totale che Mef e Istat stimano in circa 110 miliardi. Secondo il Centro Studi di Confcommercio, i dati, aggiornati a tre anni fa, non sarebbero dissimili oggi.
Leggi Tutto »In Italia 375 infortuni mortali nei primi cinque mesi del 2017
Come emerge da un'analisi condotta dall'Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega Engineering, sulla base dei dati Inail, nei primi cinque mesi del 2017, in Italia, sono stati registrati 375 infortuni mortali, di cui 271 sul lavoro. Sono 11 le vittime in piu' rispetto allo stesso periodo del 2016. I piu' colpiti sono i lavoratori tra i 55 e 64 anni. La regione piu' colpita e' la Lombardia, che registra 28 casi, seguita da Emilia Romagna (27), Sicilia e Veneto (entrambe con 24 vittime). I dati per provincia posizionano al primo posto Roma, con 12 casi, seguita da Pescara e Torino, entrambe con 11 casi, e L'Aquila con 8. Il Sud e le Isole sono le aree maggiormente colpite dal fenomeno. Segue il Nord Est con un indice del 12,2. Le morti bianche che hanno coinvolto gli uomini sono state 250, pari al 92,3% dei casi. Il settore economico non e' determinabile per il maggior numero di infortuni mortali sul lavoro (104 casi, pari al 38,4%). Gli altri ambiti piu' colpiti sono le Costruzioni e le Attivita' Manifatturiere (39 e 36 casi).
Leggi Tutto »Estate, ecco le 20 mete per vacanze low cost ad agosto
Non è sempre vero che chi parte ad agosto, per scelta o per lavoro, debba mettere in conto budget stellari per il suo alloggio. Secondo un'analisi di CaseVacanza.it che ha studiato le prenotazioni fatte sul sito, viaggiare nel mese clou delle ferie può anche essere low cost. Il portale ha stilato la classifica delle 20 destinazioni italiane in cui l'affitto di una casa vacanza è costato meno. I risultati? La Sicilia è la regina del risparmio e piazza ben otto sue località nella classifica. In alcune di queste chi ha prenotato per agosto ha speso meno della metà rispetto alla media nazionale, pari a 700 euro per una settimana in un alloggio per quattro persone.La spesa media più contenuta è quella che si è registrata per le prenotazioni di affitti turistici a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani. Qui per una settimana si sono spesi 330 euro. A seguire si trova una località poco nota della Puglia, Pulsano, dove gli affitti sono costati in media 340 euro a settimana. Terza è un'altra cittadina siciliana, Marsala, ancora in provincia di Trapani. Nonostante la città stia vivendo una fase di riscoperta da parte del turismo, per alloggiare vicino alle sue note saline bastano ancora 390 euro in una casa per quattro persone.
La Sicilia è la regione in cui si concentra il maggior numero di località low cost, tanto che scorrendo la classifica si trovano anche Licata, Custonaci, Avola e Fondachello. Ma non sono solo i piccoli paesini siciliani ad aver permesso ai vacanzieri di spendere cifre inferiori alla media nazionale. In questa classifica trovano spazio due città come Agrigento e Palermo. La prima, ancora poco battuta dal turismo di massa, offre prezzi molto competitivi (430 euro) rispetto ad altre località della sua provincia - come Lampedusa, risultata la più cara per le prenotazioni effettuate ad agosto). Palermo, invece, gode di un'offerta di alloggi più ampia che portano i prezzi a livelli controllati (460 euro). Nella top 20 delle località low cost, oltre a Pulsano, si trovano altre due località della Puglia, fuori dal richiestissimo Salento, ma sempre vicine al mare. Si tratta di Carovigno, in provincia di Brindisi, e Maruggio, in provincia di Taranto, dove la spesa media per una settimana in quattro è pari rispettivamente a 430 e 445 euro.I risparmi più consistenti per le prenotazioni di agosto anche in Abruzzo, regione con tre località presenti nella classifica: a Silvi e Martinsicuro, entrambe in provincia di Teramo, la spesa si è aggirata fra i 440 e i 445 euro a settimana; mentre è risultata leggermente più cara Montesilvano Marina, dove si sono spesi in media 470 euro a settimana.L'unica località montana della graduatoria è in Lombardia e si tratta di Aprica, in provincia di Sondrio, dove chi ha prenotato una casa vacanze per agosto ha speso in media 475 euro a settimana.Le altre mete in cui si è risparmiato di più sono state Ravenna, Policoro, Bellaria Igea-Marina, Valledoria e San Nicola Arcella.
Leggi Tutto »Dati Cna, a luglio tutto esaurito in spiaggia in Abruzzo
Dati positivi per la stagione balneare, in Abruzzo. A confermarlo, i numeri di un'inchiesta realizzata nel mese di luglio tra i propri associati da Cna Balneatori, in una decina di centri costieri della regione; inchiesta secondo cui nelle località balneari della costa abruzzese il barometro delle presenze ha registrato il tutto esaurito, per la gioia degli operatori balneari, ma a ben guardare dell'intera economia turistica abruzzese. Un dato che induce a previsioni altrettanto rosee per il mese di agosto ormai alle porte, che si annuncia altrettanto ricco di presenze. "I conti sono presto fatti -illustra il responsabile nazionale Cristiano Tomei- e parlano innanzi tutto di presenze, nelle nostre località di mare, di qualcosa come tre milioni e mezzo di persone sotto gli ombrelloni che si affollano nei diciassette centri costieri. Una cifra cui si arriva moltiplicando i giorni di utilizzo e le presenze medie per il numero di ombrelloni disponibili''. Un ottimo risultato, soprattutto se confrontato con la stagione 2016, e al mese di luglio di un anno fa, quando però l'Abruzzo dovette fare i conti con problemi di inquinamento delle acque e di una caduta conseguente della sua immagine turistica: "Per questo -spiega Tomei- possiamo parlare di una crescita di almeno il sei e mezzo per cento''
L'afflusso oltre le più rosee previsioni sulle spiagge, soprattutto nei week-end, si traduce nello studio dei balneatori Cna in una spinta positiva di cui beneficia anche il resto dell'offerta turistica regionale, entroterra incluso. "Perché -dice ancora Tomei- la presenza al mare offre l'occasione per escursioni e gite nelle città d'arte, i borghi collinari, i musei e i siti archeologici, le terme, i percorsi enogastronomici, la natura, le manifestazioni artistiche e culturali. Opportunità di cui l'Abruzzo abbonda nella stagione estiva, con il vantaggio di distanze ridotte dalle spiagge''. Dalle presenze alla spesa, il conto è presto fatto. L'inchiesta della Cna stima così in 45 euro la cifra media personale sborsata quotidianamente dai vacanzieri: "Ed è una somma che comprende l'affitto di ombrelloni e della sdraio, la consumazione di un pasto completo, i costi per il trasporto".
Leggi Tutto »Tornano ad aumentare le compravendite immobiliari
Tornano ad aumentare le compravendite immobiliari nel primo trimestre 2017. L'Istat rileva una crescita dell'1,8% delle convenzioni notarili (169.527) rispetto al trimestre precedente, quando erano calate del 2,2%. Gli incrementi riguardano le compravendite del settore abitativo (+1,6%) e ancora quelle del comparto economico (+4,5%). In termini tendenziali le convenzioni notarili di compravendita aumentano del 6,5% (settore abitativo +6,5% e comparto economico +5,5%) con una crescita che interessa sia le citta' metropolitane sia i piccoli centri: per l'abitativo rispettivamente del 7% e del 6,1%, per il comparto economico del 4,6% e del 6,2%. Gli incrementi congiunturali maggiori interessano il Nord-est per il complesso delle compravendite di immobili (+3,1%) e per il comparto abitativo (+3%), il Nord-ovest e il Sud per l'economico (+5,2% entrambe). Una lieve flessione si evidenzia, invece, al Centro (-0,1% nel complesso).
Leggi Tutto »Welfare, il 72 % degli abruzzesi andrebbe a vivere all’estero dopo la pensione
Di fronte alla prospettiva di assegni sempre più bassi, il 72% degli abruzzesi si dice disposto addirittura a trasferirsi all’estero per poter mantenere uno stile di vita simile a quello attuale e trovare un ambiente e servizi più adatti alla terza età, senza trascurare la possibilità di fare nuove, piacevoli esperienze. È il quadro che emerge dall’Osservatorio di Reale Mutua dedicato al welfare che ha diffuso una nota al riguardo.
Un abruzzese su due (50%), secondo il sondaggio, teme che la propria pensione non sarà sufficiente a mantenere un tenore di vita adeguato una volta usciti dal mondo del lavoro, e un ulteriore 36% vede molta incertezza all’orizzonte.
Fra i principali timori, quello di non poter sostenere le spese mediche di cui si potrebbe aver bisogno andando in là con gli anni (40%), o persino cadere in povertà assoluta (32%), non riuscire a dare sostegno economico a figli e nipoti (22%) e dover gravare economicamente sulla famiglia anche per le necessità quotidiane (18%).
A gettare ombre sul futuro pensionistico degli abitanti dell’Abruzzo - si legge nella nota - sono anche le difficoltà del presente, a partire dall’instabilità dello scenario economico (46%), dalla precarietà del lavoro (36%) e da una generale difficoltà a risparmiare per la vecchiaia (36%). Incidono anche il rischio di imprevisti e spese straordinarie, che costringano a metter mano al portafoglio anzitempo (34%) e l’incertezza del quadro normativo del momento (34%).
Per integrare la pensione il 44% degli abruzzesi punterebbe sulla previdenza complementare: di questi, il 50% con un fondo pensione, il 36% con un piano individuale di risparmio e il restante 14% stipulerebbe una polizza assicurativa. Ciò che conta, dicono gli abitanti dell’Abruzzo, è pensarci per tempo, fin da giovani (38%) o da quando si inizia la propria carriera lavorativa (26%).
Se il 22% degli abruzzesi investirebbe nel mattone, per il 34% la soluzione è tenere i soldi sul proprio conto corrente, mentre per il 20% la soluzione è investire i propri risparmi sul mercato finanziario.
Ma a chi si rivolgono gli abitanti dell’Abruzzo per farsi consigliare? Il 46% si muoverebbe in maniera autonoma, cercando informazioni sul web (18%) o decidendo da sé (28%). Il 26% si affiderebbe alla propria banca, il 24% a un consulente o il 22% all’agente assicurativo, mentre per il 16% le figure di riferimento sono familiari, colleghi o amici.
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Grande successo per la notte bianca a Pescara
Grande successo per la terza edizione della Notte Bianca dell'Adriatico. Secondo quanto riportato dal Comune in una nota: "oltre 250.000 persone hanno scelto la città". Mario Biondi, Elodie, Nick the Nightflay, Luca Barbarossa, Selvaggia Lucarelli, Giobbe Covatta, Tedua, DJ Spiller, Vincenzo Olivieri e poi Pescara Jazz, le sfilate storiche, le Miss, gli sportivi del Fight Clubbing, il Festival del Burlesque hanno rappresentato i protagonisti della serata.
Su tutta la Riviera, dal tramonto all'alba, centinaia di manifestazioni, decine di concerti. "Ringrazio di cuore le persone che hanno creduto e compreso l'importanza del progetto e che insieme a me hanno lavorato per raggiungere questo risultato che va ben oltre le aspettative. Voglio ringraziare poi tutti quelli che hanno scelto di venire a Pescara per vivere insieme a noi la magia dell'evento, sono stati davvero in tanti, decine di migliaia, 250.000 da una prima stima", ha detto l'assessore Cuzzi che ha aggiunto "Dispiace per alcuni esercenti, cinque per esattezza, che hanno avuto problemi, poi rientrati, sulla fornitura Enel di energia all'interno dei locali, ancor di più perché alcuni di essi hanno sostenuto direttamente lo sforzo organizzativo contribuendo all'ospitalità di Rds. Problemi che non sono non dipesi da noi e che, anzi, abbiamo risolto grazie al costante contatto con tutti i livelli dirigenziali Enel, che erano stati anche avvisati prima della manifestazione per avere a disposizione una squadra di pronto intervento". Prossimo appuntamento è Pescara Open Day, il 5 Agosto con il grande concerto dei Morcheeba.
Leggi Tutto »Estate 2017, in Abruzzo calano le presenze degli stranieri
Se il caldo e il mare da una parte stanno rappresentando il motore propulsivo del turismo, soprattutto sulla costa, la tragedia di Rigopiano e gli eventi legati al terremoto hanno scoraggiato i tradizionali vacanzieri stranieri. Nei primi sei mesi dell'anno si registra una diminuzione dei turisti in Abruzzo per le presenze nei musei pari al 15% e un meno 30% nei soli mesi di gennaio e febbraio. Dito puntato delle associazioni di categoria nei riguardi di una politica regionale definita disattenta e spesso sorda negli ultimi 15 anni alle richieste di vedere l'economia turistica come una priorita'. Un settore che "paga ancora oggi uno scotto su tematiche irrisolte che al contrario i 'competitor' hanno saputo cogliere", evidenziano sempre gli addetti al settore turistico. Un tema, quello dell'economia turistica, che per le associazioni di categoria non deve "essere gestito come nel passato da un semplice appassionato. Si tratta di una priorita' che non deve essere piu' ignorata, va inserita all'interno di un'agenda programmatica della Regione". Per Giammarco Giovannelli, presidente Federalberghi Abruzzo, "e' finita l'epoca dei campanilismi, occorre addivenire a programmi condivisi altrimenti deve essere la stessa politica a dare spiegazioni ai cittadini".
Infine ultimo dato: il crollo delle presenza nell'extralberghiero (affitti case) settore nel quale le associazioni auspicano che la Regioni adotti una legge ad hoc per il controllo e l'analisi del fenomeno. Le cose vanno decisamente meglio lungo la costa abruzzese. "Dal primo sondaggio effettuato dal Sib/Confcommercio Abruzzo - ha detto Riccardo Padovano, presidente regionale della categoria - fra gli stabilimenti balneari associati possiamo dire che la stagione estiva e' iniziata molto bene su tutto il litorale grazie al bel tempo ed alla ritrovata fiducia circa la qualita' del mare abruzzese.
Rispetto a giugno 2016 si registra un incremento medio intorno al 20% e se il meteo continuera' a darci una mano possiamo dire che le prospettive saranno ancora migliori". Un flusso di turisti incentivato soprattutto nelle zone interne della Regione grazie alla collaborazione degli stessi Comuni. Trenitalia e l'azienda di trasporti regionali Tua hanno messo in campo una politica di sconti compresi i parcheggi gratis di scambio (tra Pescara, Montesilvano e Francavilla al Mare) con le navette che conducono agli stabilimenti a loro volta convenzionati. Presenza massiccia di turisti anche nelle zone di montagna dell'Aquilano soprattutto nel week-end come ha evidenziato il direttore di Confesercenti L'Aquila, Carlo Rossi, grazie alle alte temperature e alle belle giornate. Un mese corrente quello di luglio "che resta comunque in affanno. L'Abruzzo - ha evidenziato Rossi - per tutto l'inverno e' stato identificato come un luogo insicuro: la vicenda di Rigopiano e il terremoto hanno comportato l'abbandono soprattutto degli stranieri che sono stati dirottati altrove". Analoga istantanea quella dei visitatori nei poli museali d'Abruzzo che solo nell'ultimo periodo ha fatto registrare un piu' 5%. Un bilancio, come ha evidenziato il direttore della Soprintendenza dell'Abruzzo, Lucia Arbace, in controtendenza rispetto il trend positivo (piu' 7%) a livello nazionale.
Leggi Tutto »Doping, ricette rubate per comprare farmaci
I Carabinieri del NAS di Pescara hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare e due di obbligo dimora e presentazione alla Polizia giudiziaria per concorso in falso di prescrizioni mediche per l'acquisto di sostanze dopanti, utilizzando timbri e ricette rubate. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Pescara, hanno consentito di individuare un quarantacinquenne di Montesilvano che, in concorso con un uomo e una donna del luogo, utilizzavano ricette e timbro trafugati presso lo studio di un medico ginecologo, per acquistare sostanze dopanti presso farmacie di Pescara e Montesilvano. Il NAS di Pescara, in collaborazione con i militari della Compagnia di Montesilvano, hanno monitorato ogni loro movimento, esaminando anche una serie di immagini di video sorveglianza, utili sia alla loro identificazione che per tracciare i loro traffici. Nel corso delle perquisizioni domiciliari sono stati rinvenuti riscontri utili alle indagini nonche' una sessantina di farmaci anabolizzanti, anche di provenienza extra UE. L'arrestato e' stato posto agli arresti domiciliari, mentre agli altri due e' stata notificata la misura cautelare dell'obbligo di dimora in Montesilvano e presentazione ai Carabinieri del luogo.
Leggi Tutto »Trecento milioni per il ciclo idrico
"Abbiamo in campo 300 milioni di euro sul fronte del ciclo idrico sia per quanto riguarda la depurazione sia per quanto riguarda l'approvvigionamento idrico". Lo ha detto il presidente della Regione Luciano D'Alfonso, a margine della conferenza stampa sul progetto di mitigazione idraulica del fiume Pescara, a proposito degli interventi previsti in Abruzzo dalla Regione sul fronte della depurazione delle acque e sul problema siccita'. "Noi - ha spiegato D'Alfonso - che siamo infatti la terza regione italiana per ricchezza di acque abbiamo corso il rischio di non avere acqua in due province su quattro, soprattutto davanti alla sfida turistica. Attraverso gli interventi che abbiamo messo in campo nel Teramano e nel Chietino noi riusciamo ad avere adesso l'autosufficienza idrica come era giusto che fosse. Ma abbiamo messo mano alla capacita' di funzionamento dei depuratori. Soltanto per il grande problema di Pescara in questo momento abbiamo in esercizio contrattuale 12,5 milioni di euro per il depuratore esistente e 20 milioni per quello che noi abbiamo chiamato il parco depurativo che faremo al servizio dell'area metropolitana, ma naturalmente questo si replica in tutte le situazioni complesse dell'Abruzzo, come per esempio quella della Marsica per cui ci sono 50 milioni di euro in definizione progettuale che presto verranno messi a base di gara. C'e' un problema a L'Aquila citta' e abbiamo gia' trovato le risorse. Si tratta adesso di accompagnare alla provvista delle risorse finanziarie la capacita' delle stazioni appaltanti di mettere in esecuzione contrattuale. A Pescara stiamo monitorando la situazione, ma monitoriamo anche a Teramo per quanto riguarda il Consorzio Acquedottistico, ad Avezzano per Arap e all'Aquila per quanto concerne Gran Sasso Acque".
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