“La situazione della viabilità sulla SS16 resta difficile, con disagi ai residenti, agli autotrasportatori, alla sicurezza e all’ambiente. Non possiamo restare a guardare. La sicurezza del viadotto del Cerrano e la questione dei guard rail continuano ad attendere una soluzione e nell’attesa le nostre comunità sono al collasso, come lo è l’economia. Se la situazione non trova soluzione a stretto giro, se gli studi presentati da Autostrade per l’Italia non saranno soddisfacenti per la riapertura del viadotto chiederemo - o con ordinanza o con decisioni sovra comunali - che ci possa essere una deviazione del traffico per liberare la SS16 dai tir. Pur comprendendo le ragioni e le difficoltà degli autotrasportatori, categoria che sta subendo tutto questo al pari dei cittadini, non possiamo procrastinare questa situazione. Da amministratori abbiamo la responsabilità di raccogliere le istanze dei cittadini e di gestire i rischi legati alla sicurezza e alla qualità vita. Chiediamo anche la riapertura del casello di Roseto degli Abruzzi, poiché in assenza di questo risulta inefficace l’adozione degli accorgimenti del piano neve stabiliti dalla prefettura per stoccare il flusso di mezzi”. Lo dichiara il Sindaco di Pineto, Robert Verrocchio, al termine dell’incontro di stamane al comune di Silvi alla presenza, tra gli altri, del sindaco di Silvi, Andrea Scordella, del vicesindaco di Roseto degli Abruzzi, Simone Tacchetti, del Presidente del Consiglio Comunale di Giulianova, Paolo Vasanella, del Consigliere Regionale Pietro Quaresimale e degli amministratori e dei consiglieri comunali delle città interessate. Gli amministratori sono stati convocati dal Prefetto di Teramo, oggi alle 16,30, per discutere di questa problematica.
Leggi Tutto »Le parole hanno un significato e un peso.
Le parole hanno un significato e un peso.
Festival di Sanremo, no a chi nelle proprie canzoni inneggia allo stupro.
Le donne hanno diritto al rispetto, in ogni ambito. Principio che parrebbe scontato ma che ha invece bisogno di essere ribadito sempre più spesso, a fronte di una regressione culturale che sembra non conoscere limiti. Dopo la dichiarazione dei giorni scorsi da parte del conduttore del Festival di San Remo, con parole fortemente impregnate di una non più tollerabile dis-cultura patriarcale, un’altra “chicca”, questa violentissima e ancor più ferocemente misogina, giunge dalla kermesse canora sanremese: la partecipazione di un cantante che ha nel suo “repertorio” testi chiaramente inneggianti allo stupro, alla violenza contro le donne, al femminicidio. Testi orribili.
Si è quindi, con urgenza, provveduto all’invio di una mail a com_rai@camera.it e a comitato.minori@mise.gov.it , denunciando una condizione inaccettabile e una regressione culturale intollerabile. Questo il contenuto inviato:
“Inaccettabile la partecipazione ad una manifestazione canora, seguita da milioni di telespettatori delle reti pubbliche, qual è quella del Festival di San Remo, di Junior Cally, un rapper per ragazzini/e che ha nel suo repertorio canzoni contenenti frasi come queste:
«Lei si chiama Gioia, beve poi ingoia.Balla mezza nuda, dopo te la da. Si chiama Gioia, perché fa la tr*ia, sì, per la gioia di mamma e papà».
«Questa non sa cosa dice. Porca tro*a, quanto ca**o chiacchera? L'ho ammazzata, le ho strappato la borsa. C'ho rivestito la maschera».
«state buoni, a queste donne alzo minigonne»;
«me la chi*vo di brutto mentre legge Nietzche»;
«ci scopi*mo Giusy Ferreri [la cantante ndr]»;
«lo sai che fotti*mo Greta Menchi [una influencer, ndr];
«lo sai voglio fott*re con la Canalis [la conduttrice ndr]»;
«queste put**ne con le Lelly Kelly non sanno che fott*no con Junior Cally»
Frasi orribili, chiaramente istiganti alla violenza sessuale sulle donne e al femminicidio.
Gravissimo che un’azienda pubblica qual è la RAI ritenga di dover dare spazio a chi nelle sue “canzoni” include testi ignobili, veri e propri inni all’odio contro le donne. La Rai, azienda pubblica, ha il dovere di svolgere un ruolo forte, determinato, costante, nel contrastare la violenza di cui le donne sono vittime, per l’affermazione della cultura del rispetto, della civiltà. Concedere spazi e visibilità a chi canta testi che istigano allo stupro sarebbe decisione gravissima, indegna. Le parole hanno un peso, un significato, e non possono nascondersi dietro un vile e improponibile principio di “creatività” dell’artista. Quelle parole pesano come macigni, sono lame affilate che istigano all’odio di genere, all’inciviltà.
Stefania Pezzopane, Parlamentare del Partito Democratico
Gilda Panella, Coordinatrice provinciale L'Aquila delle Democratiche
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Medici per Ambiente: è necessario e urgente approfondire lo studio epidemiologico di Bussi sul Tirino
Su Bussi sul Tirino (Pe) l’Associazione Italiana Medici per l’Ambiente ribadisce la sua posizione più volte espressa a favore di uno studio epidemiologico evoluto.
E’, infatti, necessario approfondire i risultati ottenuti con i dati disponibili per l’Abruzzo (pazienti ricoverati e decessi in 11 comuni rispetto allo standard regionale) concentrandosi sugli utilizzatori dell’acquedotto Giardino in 20 comuni a valle dei pozzi inquinati nel periodo1982-2007, prevedendo di seguire gli effetti sulla salute fino al 2019.
Si ricorda che lo studio Sentieri, tra le popolazioni degli 11 comuni del SIN di Bussi ha evidenziato eccessi di mortalità per malattie dell’apparato respiratorio del 9% fra gli uomini e per malattie dell’apparato digerente del 14% fra le donne, ricoverati in eccesso in entrambi i generi per tutte le cause e, in particolare, per le malattie del sistema circolatorio e degli apparati respiratorio, digerente e urinario.
Con riferimento alle classi infantili, adolescenziali e giovanili (0-1, 0-14, 15-19 e 20-29 anni) sono stati segnalati eccessi di ricoverati per tutte le cause e per asma e per linfomi non-Hodgkin (anche se caratterizzati da incertezza nella stima, https://www.isde.it/wp-content/uploads/2019/07/SENTIERI_FullText-pagine-112-114.pdf ).
Gli stessi autori del V Rapporto Sentieri concludono “Occorre in ogni caso sottolineare che la principale fonte di rischio nel sito di Bussi sul Tirino è rappresentata dal consumo di acqua potabile distribuita dall’acquedotto Giardino che ha utilizzato, miscelandole, anche le acque emunte da pozzi contaminati dall’attività industriale. Per una corretta valutazione del rischio occorrerebbe dunque realizzare uno studio di coorte retrospettivo degli utilizzatori delle acque potabili residenti nei comuni serviti negli anni dall’acquedotto Giardino. Si raccomanda, in ogni caso, di procedere rapidamente alle opere di messa in sicurezza e bonifica ambientale previsti dalla legge, nonché a tutti quegli interventi volti alla riduzione delle esposizioni anche potenziali a contaminanti da parte delle popolazioni”.
Si rammenta, infine, che tali raccomandazioni di livello nazionale sono state recentemente sottolineate sia dalle Istituzioni Regionali preposte che da Associazioni non-profit di livello nazionale e locale:
(https://valori.it/siti-contaminati-bonifiche/ e https://www.consiglio.regione.abruzzo.it/acra/commissione-inchiesta-bussistabilite-le-audizioni ).
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Fossacesia, stop a bottigliette e prodotti in plastica monouso per le attivita’ di ristorazione
No a bottigliette e prodotti in plastica monouso per le attività di ristorazione di Fossacesia. Questo è quanto stabilito con ordinanza sindacale dei giorni scorsi dal Comune di Fossacesia che ha deciso di iniziare ad intraprendere il percorso di adesione all’iniziativa lanciata dal Ministero dell’Ambiente “Plastic Free”, così come deciso nel 2018 dalla Comunità Europea.
L’Amministrazione, guidata dal Sindaco Enrico Di Giuseppantonio, ha così voluto iniziare l’iter virtuoso volto a ridurre ed eliminare la plastica monouso, relativamente per il momento alle attività di ristorazione presenti in città e sulla spiaggia.
Nell’ordinanza si legge infatti che per tutto l’anno 2020 tutte le attività di ristorazione potranno vendere, per l’utilizzo esterno ai locali, solo materiale biodegradabile (posate, piatti, bicchieri, bottiglie, cannucce, coppe, coppette, ciotole, contenitori), mentre se utilizzati all’interno del locale sarà possibile continuare l’uso della plastica che verrà poi conferita secondo le norme. Tale disposizione è transitoria, in quanto, come previsto dalla Comunità Europea, a partire dal 2021 sarà fatto divieto assoluto di utilizzo della plastica.
“Nell’atto, già pubblicato nell’albo pretorio del sito istituzionale, si prevede l’attivazione di strategie di informazione e sensibilizzazione sul tema – sottolinea Umberto Petrosemolo, Consigliere comunale delegato alle tematiche relative alle Politiche per lo Sviluppo sostenibile dell’Ambiente -. Fondamentale sarà comunque la collaborazione e il supporto dei privati cittadini, degli esercenti delle attività di ristorazione, che potranno distribuire agli acquirenti, per l’utilizzo esterno al locale, esclusivamente posate, piatti, bicchieri, cannucce monouso in materiale biodegradabile e compostabile. L’obiettivo comune è quello della difesa dell’ambiente che ci circonda e Fossacesia ha dimostrato essere particolarmente attenta alla salvaguardia del proprio territorio”.
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Cucina abruzzese d’eccellenza, corso gratuito per giovani senza lavoro
La cucina abruzzese intesa come eccellenza, con le sue peculiarità e i suoi prodotti tipici, al centro del nuovo corso gratuito "Tecnico esperto in enogastronomia e valorizzazione della cucina regionale", promosso da Academy ForMe. L'iniziativa è rivolta a quindici studenti disoccupati o inoccupati, in possesso di diploma conseguito in un istituto alberghiero (articolazione 'enogastronomia').
Le caratteristiche del corso sono state illustrate nel corso di una conferenza stampa a Chieti, cui hanno preso parte il direttore generale di Confartigianato Chieti L'Aquila, Daniele Giangiulli, la responsabile Formazione dell'associazione, Marcella Tunno, e Gaudenzio D'Angelo, titolare del ristorante "Casa D'Angelo" e presidente dell'Associazione Italiana Sommelier (Ais), in rappresentanza anche dei ristoranti d'eccellenza "La Grotta dei Raselli", "Il Ritrovo d'Abruzzo" e "Fragranze", attività coinvolte nel progetto.
Academy ForMe è tra i beneficiari ammessi nell'ambito dell'avviso pubblico della Regione Abruzzo - intervento n. 47 - Enogastronomia: Alta formazione e inserimento al lavoro - finalizzato all’erogazione del percorso a qualifica in questione. Il corso ha una durata complessiva di 600 ore, 400 delle quali in aula e 200 di stage. Coinvolti nel progetto numerosi ristoranti referenziati abruzzesi, che rappresentano l'eccellenza dell'enogastronomia regionale. Verrà appositamente costituita, infatti, un'Associazione Temporanea di Scopo (Ats).
I partecipanti al corso, oltre ad un’indennità di frequenza per la parte teorica, avranno accesso ad ulteriori sei mesi di tirocinio extracurriculare con un’indennità prevista di 600 euro al mese. Le materie del corso saranno molto tecniche e specializzate, in quanto finalizzate ad una cucina regionale d'eccellenza. E' possibile iscriversi, fino al raggiungimento massimo del numero consentito di partecipanti, contattando i numeri telefonici 0871.64430 - 392.9125597 o scrivendo all'indirizzo info@academyforme.it.
"Si tratta di una preziosissima opportunità per i giovani senza lavoro che abbiano già una formazione in ambito enogastronomico - afferma Giangiulli - Gli allievi potranno specializzarsi nelle eccellenze abruzzesi, in un momento storico in cui il settore 'food', in forte espansione, offre grandi opportunità lavorative. Valore aggiunto del progetto è anche il tirocinio extracurriculare: dopo la parte teorica e pratica presso la scuola, gli studenti potranno cimentarsi all'interno di ristoranti che rappresentano un'eccellenza e che hanno fatto la storia dell'enogastronomia abruzzese, mettendo in pratica quanto appreso e potendo contare su un’indennità di 600 euro al mese".
Leggi Tutto »Cinquemila tir al giorno a Silvi
"Stiamo subendo gia' ingenti danni sia per i lavori che abbiamo dovuto sostenere sia per le attivita' a livello turistico. Le prenotazioni per Pasqua stentano ad arrivare, quindi il danno e' gia' in atto. Ben vengano stato di emergenza e ristoro dei danni. Gia' dal 9 dicembre 2019 ci eravamo mossi, prima dell'Ordinanza del Gip di Avellino. Anche il monitoraggio dell'aria ha dei costi". Cosi' il sindaco di Silvi Andrea Scordella nel corso di un incontro organizzato dalla Provincia di Teramo per valutare iniziative in relazione al transito sulla statale 16, nei centri abitati, dei mezzi pesanti ai quali e' interdetto il viadotto del Cerrano sull'A14, fra i caselli Pescara Nord e Atri-Pineto. "Sulla possibilita' di deviare i tir su A24 e A25 c'e' ferma contrarieta' degli autotrasportatori. Ogni categoria difende i propri interessi, ma noi dobbiamo pensare ai nostri cittadini - prosegue Scordella - Abbiamo superato 5mila transiti quotidiani di tir, da quota 4mila si va in emergenza". "Dato che il problema e' nazionale bisogna risolverlo su tavoli nazionali. E' un mese che le cittadinanze subiscono passivamente le criticita' del traffico, ovvio che ci siano tensione e malcontento. Nell'incontro di oggi dal Prefetto di Teramo speriamo di avere risposte che servono". All'incontro a Silvi erano presenti anche il presidente della Provincia di Teramo, Diego Di Bonaventura, e gli amministratori dei Comuni di Pineto e Roseto degli Abruzzi
Leggi Tutto »L’allenatore del Pescara Luciano Zauri ha rassegnato le dimissioni
L'allenatore del Pescara Luciano Zauri ha rassegnato le proprie dimissioni all'indomani della sconfitta in casa con la Salernitana. Lo rende noto il club abruzzese. "L’amarezza nel rinunciare al mio ruolo di allenatore non è negoziabile rispetto alla difesa di valori che ritengo fondamentali uno dei quali è il rispetto della maglia Biancazzurra", le parole di Zauri. "Ringrazio la società per l’opportunità che mi ha concesso e tutti coloro che hanno lavorato con me in questi anni, atleti e membri dello staff, perché tutti mi hanno lasciato delle cose importanti".
Leggi Tutto »Spoltore, segnaletica di Protezione Civile per comunicare l’emergenza
La segnaletica nel territorio comunale di Spoltore è stata arricchita nelle ultime settimane da una serie di cartelli dedicati alle operazioni di Protezione Civile in caso di emergenza. Previsti nell'ambito del progetto "Comunicare l'Emergenza", con fondi regionali, i cartelli indicano le direzioni da prendere, nei diversi centri abitati, per raggiungere le aree di accoglienza, le aree di ammassamento, il Centro Operativo Comunale o il Centro Operativo Misto. "L'installazione di questi segnali" spiega il consigliere delegato alla protezione civile Stefano Burrani "è un provvedimento semplice che migliora di molto la sicurezza dei cittadini. Anche nelle strutture al chiuso è facile perdersi, soprattutto nei momenti di panico, ma all'esterno è ancora più complicato immaginare quali sono i luoghi sicuri da raggiungere e c'è il rischio di fare errori. Con il tempo, poi, tutti i residenti conosceranno i luoghi da raggiungere, così come si imparano i nomi di piazze e vie della città".
“Con questo provvedimento Spoltore diventa davvero un comune a misura di Protezione Civile” aggiunge il sindaco Luciano Di Lorito.
Leggi Tutto »Tirocini reddito di cittadinanza, Buttari: a Francavilla al Mare siamo al lavoro per partire a febbraio
"Il Decreto è ben fatto, definendo e orientando con scrupolo tutte le azioni e i procedimenti che dovranno essere messi in essere e rimette al centro dell'attuazione del principale strumento di inclusione socio-lavorativa nazionale i Comuni. Questo per me è un aspetto importantissimo, essendo noi i soggetti istituzionali più vicini ai cittadini e i primi a rilevarne il reale bisogno sociale", sostiene il Vicesindaco di Francavilla al Mare, Francesca Buttari.
"L'attuazione dei PUC, sarà organizzata sia con l'impiego dei destinatari nei settori dell' ente comunale, dalla cura del verde, alla manutenzione, nelle attività di promozione sociale e culturale, nonché in piccole attivita' di vigilanza, ma anche tramite il coinvolgimento della rete del privato sociale - associazioni, fondazioni, cooperative sociali etc.., che sarà determinante per il buon funzionamento dello strumento. Le associazioni, verranno selezionate tramite avviso e con loro si disciplinera'un rapporto, tramite protocollo d'intesa, cosi come richiesto dal decreto.
"L'attuazione del decreto" continua il Vicesindaco "richiede un grande sforzo organizzativo ai Comuni, sostenendolo però economicamente, attraverso le risorse del Fondo Povertà, già assegnato. Solo Francavilla ha oggi attive oltre 500 carte, il numero raddoppia se consideriamo tutto l'ambito sociale. Quindi il lavoro di rilevazione del fabbisogno da una parte e di profilatura degli utenti, dall'altra, non sarà semplice". I PUC, infatti, non coinvolgeranno solo gli utenti, già in carico presso il comune, che sono oltre 200, inseriti nei progetti di inclusione, ma anche quelli in carico presso i centri per l'impiego per i progetti, invece, di inclusione lavorativa. Tutti dovranno svolgere almeno otto ore di lavori di utilità collettiva, pena il non mantenimento del beneficio legato alla carta. Allo stato i comuni sono in attesa di una prossima riunione con la Regione per condividere le modalità attuative e dell'entrata a pieno regime della piattaforma GePI gestita dal MIUR, per strutturare i progetti individualizzati.
"Da parte nostra" conclude il vicesindaco" siamo a lavoro per far partire entro l'inzio di febbraio i primi progetti di inclusione sociale, stiamo predisponendo un 'attività di ricognizione interna all'ente, per verificare tutti gli ambiti in cui i beneficari della carta potranno essere impiegati e una richiesta di disponibilità a tutte le associazioni e ai soggetti del privato sociale, per essere nostri partner nell'attuazione dei PUC. E' importante che questo strumento funzioni bene, per abbinare ad un sussidio legittimo per sostenere le persone più fragili dal punto di vista economico, un impegno concreto nei confronti della collettività".
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Giorno della Memoria, ANPI Pescara presenta il libro CRIMINALI del campo di concentramento di Bolzano di Costantino Di Sante
Nell'ambito delle iniziative legate al Giorno della Memoria, giovedì 23 gennaio 2020, alle ore 18:00 presso la libreria La Feltrinelli di Pescara, l'ANPI - Comitato Provinciale "Ettore Troilo" di Pescara presenta il libro di Costantino Di Sante "Criminali del campo di concentramento di Bolzano. Deposizioni, disegni, foto e documenti inediti", edito da Edition Raetia.
Una inedita documentazione ha fatto emergere nuovi agghiccianti particolari sulla gestione del campo di concentramento di Bolzano. Si tratta di deposizioni, testimonianze, fotografie, disegni, certificati mai pubblicati prima, provenienti soprattutto dal National Archives di Washington e dall'Archivio dell'Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell'Esercito di Roma: raccolto nell'immediato dopoguerra dalle Autorità alleate ed italiane al fine di poter individuare i responsabili dei crimini commessi nelle celle di detenzione del lager, questo corpo documentario è stato utilizzato per ricostruire le biografie di quanti si macchiarono di crimini e misfatti durante i dodici mesi di funzionamento del campo di Bolzano, uno dei principali luoghi di detenzione nazista nell'Italia occupata. Le informazioni contenute nei fascicoli hanno anche consentito di delineare la struttura organizzativa della polizia nazista nella zona di operazioni delle Prealpi ed hanno, altresì, permesso di fare luce sulle dinamiche che portarono all'arresto ed all'omicidio dei principali esponenti della Resistenza bolzanina, tra cui Manlio Longon.
Ne parleremo con l'Autore Costantino Di Sante, conosciuto storico che ha trattato in passato temi come l'internamento fascista, l'occupazione della Jugoslavia ed il colonialismo in Libia, ed Umberto Lodovici, autore di varie pubblicazioni sul rapporto tra religione e politica nel mondo intellettuale degli anni Venti e Trenta in Germania e in Francia e collaboratore della "Fondazione Rosa Bianca" di Monaco di Baviera e del Centro di documentazione sul nazionalsocialismo, attualmente impegnato in un progetto di ricerca presso l'Università Ludwig-Maximilian sul tema della ricezione europea della resistenza tedesca dopo la guerra. Il Giorno della Memoria 2020, come ogni anno, vedrà ANPI Pescara impegnata anche nelle scuole affinché non si disperda la memoria di quel che è stato. Primo Levi diceva che «nell’odio nazista non c’è razionalità: è un odio che non è in noi, è fuori dell’uomo, è un frutto velenoso nato dal tronco funesto del fascismo, ma è fuori ed oltre il fascismo stesso. Non possiamo capirlo; ma possiamo e dobbiamo capire di dove nasce, e stare in guardia. Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre». Oltre il ricordo, dunque, è necessaria la conoscenza, perché il Male che viene ricordato nel Giorno della Memoria, impersonificato con l'ideologia nazifascista, non arriva mai all’improvviso; al contrario, è qualcosa che cresce lentamente nella vita di tutti i giorni, che si insinua nelle pieghe della quotidianità, che si nutre di piccole cose e che ha la sua più profonda espressione nel togliere un po’ alla volta i diritti alle persone. E così, la diversità da ricchezza diventa minaccia e colpa.Conoscere è necessario.
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