Redazione Notizie D'Abruzzo

Furti al bancomat e alla colonnina Eni all’Aquila, due arresti

Due persone che abitano nel Pescarese, sono state arrestate nella tarda serata di ieri dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di L'Aquila, in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Pescara, perche' ritenuti responsabili, a vario titolo e in concorso tra loro, dei reati di furto in concorso, "di denaro contante da casseforti di atm e di colonnine self-service, aggravati dall'utilizzo del mezzo fraudolento e dal danno patrimoniale di rilevante gravita'". In particolare, i due sono accusati del furto di 96.500 euro del 14 agosto dello scorsod anno al bancomat dell'Ufficio Postale AQ1 di L'Aquila, in localita' Centi Colella, e di quello di 27.425 euro dalla colonnina self-service del distributore ENI sulla SS17 nella frazione aquilana di Sassa, entrambe divelte.

Altre due persone, ritenuti sodali degli arrestati, sono stati denunciati a piede libero. Le indagini condotte dai carabinieri sotto la direzione del Pubblico Ministero Roberta d'Avolio, della Procura aquilana, sono scattate nel dicembre del 2018 consentendo di scoprire il sodalizio criminale composto da 4 persone. Le misure cautelari sono state emesse dal GIP del tribunale dell'Aquila Giuseppe Romano Gargarella. Importante nelle indagini le immagini della video sorveglianza. 

Leggi Tutto »

Piccoli Comuni, Morante: assenza di segretari comunali sta portando a blocco delle attività amministrative e istituzionali

 

Diversi i comuni in Abruzzo che lamentano il quasi totale blocco dell'attività istituzionale e ammnistrativa per la prolungata assenza dei segretari comunali. Una situazione che non è più tollerabile” afferma Davide Morante, 27 anni, eletto sindaco di Salle (Pe) durante la tornata elettorale del maggio scorso.

Noi sindaci dei piccoli comuni montani affrontiamo delle difficili situazioni su tutti i fronti, abbiamo delle oggettive problematiche che passano dalla viabilità alla mancata copertura dei servizi di linee internet veloci e ad ogni modo, il tema generale dell'isolamento dei piccoli centri montani resta un nodo da risolvere al più presto. Parlando nel nostro comune, Salle, ad ora siamo senza nessun dipendente comunale, anche se su questo versante stiamo operando per avere delle convezioni con i comuni limitrofi al fine di coprire anagrafe e ragioneria, ma la situaizone rimane impossibile da gestire senza l'ausilio del segretario comunale continuando a casuare dei disservzi ai cittadini, così come alle altre pubbliche amministrazioni con cui costantemente un comune si deve interfacciare. Un comune che non può ottemperare agli adempimenti in scadenza si trova in uno stato di completa immobilità. Rivolgo un appello agli enti sovracomunali che per competenza potranno sicuramente accogliere questa problematica che interessa tanti centri come il nostro – conclude Morante - una vera emergenza ammnistrativa”.


“Condivido appieno quanto sopra sull’isolamento e difficoltà dei piccoli comuni”. Afferma
Luigi De Acetis, Sindaco di Caramanico Terme. “Sicuramente la carenza di segretari comunali rischia di paralizzare l’attività amministrativa di territori che spesso vengono lasciati in coda nelle priorità delle agende politiche. Basti pensare per esempio che noi comuni montani non abbiamo attiva una postazione fissa del 118 che possa servire zone che, con l’attuale situazione, distano più di 30 minuti da quella più vicina. In generale viviamo una situazione di precarietà che cerchiamo di contrastare con tanta buona volontà ma mancano riscontri concreti di aiuto”.

Si unisce all'appello
Guido Di Bartolomeo, Sindaco di Bolognano che aggiunge “Noi sindaci siamo e volgliamo essere in prima linea, per assicurare servizi ai cittadini e ai nostri territori, ma le attuali condizioni, dettate dall'assenza prolungata della disponibilità di segretari comunali, ci portano a dovere intraprendere una mobilitazione forte. Ci aspettiamo un intervento in tempi strettissimi delle istituzioni competenti”.
“Stessa situazione di disagio vive il comune di
Abbateggio”, afferma il neo sindaco Gabriele Di Pierdomenico che Il comune ha un solo dipendente e quando si assenta per le dovute e meritate ferie è costretto a chiudere il comune per mancanza di personale. “L'Ente è privo di segretario comunale, di tecnico e di ragioniere. Non si riesce a stipulare nessuna convenzione con altri Enti perchè privi anch'essi di funzionari in carica disposti a ricoprire i relativi ruoli in altri comuni anche a causa di scarse risorse economiche”.
(fdb)


 

Leggi Tutto »

Contratto integrativo in Abruzzo per settori legno e marmo

E' stato sottoscritto nei giorni scorsi da Casartigiani, CNA e Confartigianato, d'intesa con i sindacati di categoria di Feneal-Uil, Filca_Cisl e Fillea-Cgil, il primo contratto integrativo del comparto artigianale di legno e lapidei, che investe numerosi aspetti di notevole interesse. "Associazioni artigiane e sindacati dei lavoratori - spiegano infatti i firmatari - hanno trovato una condivisione su diversi obiettivi, come incentivare i processi di innovazione dei prodotti; gli investimenti tecnologici materiali ed immateriali; la qualificazione delle risorse umane attraverso la formazione professionale continua; il sostegno alla nuova occupazione e alla sicurezza sui luoghi di lavoro; l'accrescimento della eco-sostenibilita' delle produzioni, come indicato dalla Carta di Pescara". Si completa cosi', con un accordo destinato a fare scuola in Italia, un percorso - spiegano i sindacati - avviato nel marzo del 2018 con la sottoscrizione del nuovo contratto nazionale di lavoro, che ha dato una risposta soddisfacente ai 100mila lavoratori del settore e a 50mila imprese, sia in termini di salario che di Welfare, conseguendo importanti risultati sul piano della sanita' e della previdenza. Un quadro che ora si arricchira' di nuovi, rilevanti contenuti per i 6mila addetti e le 2mila imprese presenti in Abruzzo

Leggi Tutto »

Ortona, la minoranza : venuti meno diritti di un consigliere

“La maggioranza che sostiene la giunta Castiglione ha dato vita ad un grave vulnus democratico, facendo venire meno i diritti di un consigliere comunale di opposizione che, a causa di comprovati problemi di salute e per via della presenza di barriere architettoniche, in occasione dell’ultima seduta del Consiglio era impossibilitato ad accedere all’aula consiliare. A questo punto valuteremo se rivolgerci alla magistratura, in quanto riteniamo ci siano gli estremi per l’annullamento delle modifiche al Regolamento”. Così gli esponenti di minoranza al Comune di Ortona, Angelo Di Nardo, Giorgio Marchegiano, Peppino Polidori, Emore Cauti , Laura Iubatti e Simonetta Schiazza, questa mattina in conferenza stampa ad Ortona, facendo il punto sulla diatriba apertasi sabato scorso in Consiglio, quando le opposizioni – in maniera compatta – hanno sostenuto la richiesta di rinvio, unicamente sul punto riguardante l’approvazione del nuovo Regolamento, presentata il giorno precedente dal consigliere Di Nardo.

I sei esponenti dell’opposizione hanno poi ribadito le criticità rappresentate dalle “modifiche al Regolamento, che limitano pesantemente i diritti dei consiglieri di minoranza” e che “segnano un’assoluta continuità con il modus operandi di una giunta comunale che ha più volte dimostrato di essere allergica al confronto, insofferente al dissenso e scarsamente rispettosa delle regole, come conferma anche l’ultimo episodio che ha visto coinvolto il consigliere Di Nardo”.

Leggi Tutto »

Rubano un’auto e minacciano un guidatore, albanese bloccato a Pescara

La Polizia di Pescara ha arrestato un uomo per tentata rapina a mano armata con pistola una pistola semiautomatica. E' accaduto nella nottata intorno alle 2 per la segnalazione al 113 di un furto di una autovettura in via Puccini. Le Volanti intervenute immediatamente hanno accertato che poco prima 2 persone erano state sorprese da un passante mentre armeggiavano all'interno di un veicolo. Il passante ha poi riferito di essere stato minacciato dai 2 giovani che gli hanno puntato contro una pistola. Acquisite le descrizioni dei malviventi, i poliziotti hanno rintracciato uno dei due nei pressi di in uno stabilimento e lo hanno bloccato dopo un breve inseguimento, trovandolo in possesso della pistola semiautomatica carica, pronta a fare fuoco. Il giovane, identificato per un albanese 26enne ed irregolare sul territorio nazionale, e' stato trovato anche in possesso di arnesi atti allo scasso, tra cui un "passepartout" per accensione auto, alcune pallottole e le chiavi di casa di Chieti Scalo dove gli agenti hanno rinvenuto e sequestrata varia refurtiva, fra cui alcune decine di occhiali da sole di marca, telefoni cellulari, navigatori satellitari, macchine fotografiche, chiavette usb, portafogli, probabili proventi di furti su autovetture e altri nonche' arnesi atti allo scasso, ovvero scalpelli in acciaio, antenne di apparecchi jammer, coltelli multiuso, un passamontagna nero e uno spinotto inibitore di batteria auto. 

Leggi Tutto »

Il Pescara cede Kanoute’ al Cosenza

Dopo Gaston Brugman ceduto al Parma, un altro centrocampista lascia l'Abruzzo. Il Pescara ha infatti raggiunto l'accordo ufficiale con il Cosenza Calcio per la cessione del diritto alle prestazioni sportive di Elimane Franck Kanoute'. Il giocatore, nato in Senegal il 13 dicembre 1998, si trasferisce in rossoblu' a titolo temporaneo con diritto di riscatto

Leggi Tutto »

L’Abruzzo si promuove nelle aree di sosta dell’autostrada

Seconda campagna di comunicazione mirata alla promozione delle dieci "Bandiere Blu 2019" abruzzesi (Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto; Silvi, Fossacesia, Vasto, San Salvo e per i laghi Villalago e Scanno). L'obiettivo è valorizzare, durante il periodo estivo, le località di mare e i laghi, che hanno ottenuto questo pregioso riconoscimento turistico e ambientale. Saranno utilizzati 44 pannelli del circuito Publi Route, posizionati ed esposti per 60 giorni, dal 1 agosto al 30 settembre, all’ingresso delle aree ristoro di 26 aree di servizio tra Bologna e Vasto sulla A14 e tra Roma e l’Abruzzo. Il numero dei contatti stimati nei 60 giorni (agosto e settembre) sarà di circa 5 milioni. "Queste 10 Bandiere blu sono un punto di partenza per far crescere il nostro turismo, promuovere le nostre innumerevoli bellezze ed eccellenze, ma dobbiamo lavorare ancora per aumentare il numero dei vessilli in Abruzzo - ha spiegato l'assessore al Turismo Mauro Febbo -. La Regione farà la sua parte per rendere il nostro mare sempre più pulito, balneabile e attrattivo. Abbiamo programmato risorse consistenti per l’attivazione e il potenziamento dei depuratori, altre risorse saranno impegnate per consentire alla nostra regione di attuare una vera e concreta strategia di promozione turistica nei mercati internazionali. L'attribuzione del riconoscimento non è solo per la qualità dell'acqua, ma - osserva l'assessore Febbo - anche per i servizi che sono offerti e all'incoming. Tra le nostre priorità abbiamo inserito anche la 'formazione', che - sottolinea Febbo - per troppo tempo, è stata dimenticata e tralasciata. A breve lanceremo una campagna pubblicitaria e promozionale del nostro Abruzzo: noi siamo in grado di offrire un turismo lento e un turismo sportivo straordinari, montagna, mare, natura, laghi, ville antiche, fortezze, castelli, monasteri, eremi, borghi storici, trabocchi straordinari, e non per ultimo abbiamo una enogastronomia eccellente. Ringrazio i sindaci che, mettendosi in rete, promuovono le loro località, e quindi l’Abruzzo; insieme con gli attori e gli operatori del sistema turistico abruzzese oggi è indispensabile costruire un unico brand-Abruzzo riconoscibile, credibile e accattivante. Questo – conclude Febbo – è un obiettivo sul quale, questo governo regionale e questo assessorato, ha già iniziato un percorso”. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche i sindaci e gli amministratori dei comuni che nel 2019 hanno ottenuto la bandiera blu. 

Leggi Tutto »

Centro Studi di Confindustria, andamento positivo per l’occupazione

L'economia italiana non cresce. Nel 2° trimestre il PIL in Italia e' rimasto fermo, come atteso. Ha pesato la dinamica negativa del settore industriale: produzione in calo e indice PMI (Purchasing Managers' Index) in area di contrazione. Per l'occupazione, invece, l'andamento e' stato positivo (+0,5%), "ma cio' puo' indicare che e' in corso la creazione di posti di lavoro di basso valore nei servizi". E' quanto emerge dal rapporto Congiuntura Flash del Centro Studi di Confindustria. L'Italia ha iniziato il 3° trimestre con alcuni segnali di miglioramento, che si affiancano a diversi dati ancora negativi. Il primo segnale e' che nei servizi il PMI e' tornato in area di espansione (50,5), mentre nell'industria il CSC stima una produzione ancora in discesa a luglio (-0,6%). Il secondo dato positivo sottolineato da Confindustria e' che a luglio si e' accentuata la discesa del tasso sul BTP decennale (di oltre sei decimi, all'1,66%). Negli altri paesi dell'Eurozona il calo e' stato minore, perche' i rendimenti erano gia' scesi molto a giugno. Ma i rendimenti italiani restano troppo alti: Francia e Belgio sono entrate nel club dei tassi negativi, con Irlanda e Germania (-0,36%); la Spagna e' poco sopra (0,36%)

Il parziale riallineamento dell'Italia al trend calante dei tassi europei, innescato dalla BCE, riflette l'aver evitato la procedura di infrazione per il debito e dati recenti migliori delle attese. "Questo potrebbe aiutare la competitivita' delle aziende italiane, penalizzate dalla stretta sul credito originata dai tassi alti: cio' ha portato in calo i prestiti (-0,2% annuo a maggio), anche se il costo e' ai minimi (1,4%)", spiega il CSC. Terzo, la fiducia delle famiglie e' risalita nettamente a luglio, ai valori di gennaio, per il maggiore ottimismo su economia e bilancio familiare. Inoltre, gli ordini interni dei produttori di beni di consumo hanno recuperato a giugno-luglio, pur su livelli bassi. Il 2° trimestre invece era stato debole, con vendite al dettaglio in calo (-0,8% a maggio), anche per i beni alimentari. Continuano a diminuire marcatamente a luglio gli ordini interni dei produttori di beni strumentali e la fiducia delle imprese manifatturiere e' in ulteriore calo. "Cio' preannuncia un andamento negativo degli investimenti nel 3° trimestre - si legge ancora nel rapporto -. Invece, la fiducia e' salita per le imprese di costruzioni, indicando che l'attivita' nel settore potrebbe migliorare nei mesi estivi"

A maggio le vendite italiane sono cresciute (+1,3%) e a giugno risultano robuste le extra-UE, favorite da euro debole e fattori specifici (accordo commerciale con il Giappone, dazi USA sui beni cinesi). Migliorato anche l'export nei mercati UE. Tali buoni dati sono stati trainati dai beni di consumo (alimentari, farmaceutici, abbigliamento). Tuttavia, le indicazioni per i mesi estivi sono negative: gli ordini manifatturieri esteri segnalano, infatti, un indebolimento della domanda. "A pesare sul nostro export e' lo stallo del commercio (-0,3% tra marzo e maggio), a causa dell'elevata incertezza geo-economica, tornata ai massimi a giugno. Le indicazioni a breve sono negative - sottolinea il CSC -: gli ordini esteri nel PMI globale sono in area di contrazione (49,1 a giugno)". In particolare, nell'area euro si prospetta un 3° trimestre debole, come gia' il 2° (+0,2%). Cio' per il peggioramento nell'industria (specie Germania e settore auto): la fiducia delle imprese e' calata ancora a luglio, il PMI e' caduto a 46,4. Il settore dei servizi e' piu' resiliente e l'occupazione totale cresce, anche se cio' non alimenta la fiducia delle famiglie, piatta da inizio 2019

Leggi Tutto »

Svimez, il Pil dell’Abruzzo nel 2018 è crescito dell’1,7 per cento

La ripresa che rallenta, l'eventualita' di una recessione e l'emorragia migratoria. Il quadro del Mezzogiorno che emerge dalle anticipazioni del rapporto Svimez, l'associazione per lo sviluppo delle industrie del Mezzogiorno, e' poco confortante per i cittadini del Sud Italia. Si accentua la distanza con il resto del Paese e con gli altri paesi dell'Unione europea, con un deficit di quasi 3 milioni di posti di lavoro che servirebbero per colmare il gap occupazionale col centro-nord. Gli investimenti tengono (+3,1%), ma bisogna tener conto di una forte disomogeneita' anche fra le realta' territoriali del sud. Nel 2018, infatti, crescono a ritmi piu' alti i Pil di Sardegna (+1,2%), Abruzzo (+1,7%) e Puglia (+1,3%). Molise e Basilicata registrano entrambe un +1,0%, mentre la Sicilia si pone in una fase di crescita intermedia con un trend positivo dello 0,5%. E' invece crescita zero per la Campania, mentre la Calabria e' l'unica regione d'Italia a registrare un -0,3%. 

In questo contesto, sul cui sfondo appare una recessione (-0,3%) nel 2019, la SVIMEZ, tramite il suo presidente Adriano Giannola, giudica come "surreale" il dibattito sull'autonomia differenziata richiesta da regioni come Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. "Bisogna ragionare in modo cooperativo, altrimenti in futuro affronteremo problemi gravi. L'austerita' l'ha pagata il sud, con il crollo del proprio reddito, e il nord ha pagato la frenata del sud. Il problema e' unico. Serve una politica sensata con un ruolo piu' chiaro dell'Italia nella dimensione mediterranea", suggerisce Giannola nel corso della presentazione della Biblioteca SVIMEZ. "Si sta consolidando sempre piu' il 'doppio divario': dell'Italia rispetto all'Unione Europea e del sud rispetto al centro-nord", osserva l'associazione. Nel 2018, il sud ha fatto registrare una crescita del Pil del +0,6%, rispetto al +1% del 2017. Il dato piu' preoccupante e' il ristagno dei consumi nell'area (+0,2, contro il +0,7 del resto del Paese). 

Mentre il centro-nord ha ormai recuperato e superato i livelli pre crisi, nel decennio 2008-2018 la contrazione dei consumi meridionali risulta pari al -9%. Le politiche di sviluppo, pero', non possono prescindere da un investimento sul capitale umano, che, stando alle stime, si allontana sempre piu' dalla dimensione meridionale. In 15 anni (2002-2017), gli emigrati dal Mezzogiorno sono stati oltre 2 milioni nel periodo compreso tra il 2002 e il 2017, di cui 132.187 nel solo 2017. Di queste ultime 66.557 sono giovani (50,4%, di cui il 33,0% laureati). Sono piu' i meridionali che emigrano dal sud che gli stranieri immigrati regolari che scelgono di risiedere nelle regioni meridionali. In base alle elaborazioniSVIMEZ, infatti, i cittadini stranieri nel Mezzogiorno sono stati 75.305 nel 2017. Invece, nello stesso periodo, i cittadini italiani emigrati dal sud per il centro-nord sono stati 132.187.

"Proponiamo un approccio alternativo a quello dell'autonomia differenziata: ovvero non una soluzione per parti del paese, ma che sia complessiva - spiega Luca Bianchi, direttore SVIMEZ, a margine della presentazione -. La storia economica italiana dimostra che nord e sud sono indissolubilmente legati nella loro dinamica. Chiediamo che nel Mezzogiorno ci siano potenzialita' di investimento molto ampie riguardanti l'infrastruttura economica e sociale"

Leggi Tutto »

Giuliante: sede Tua Chieti inidonea, presente amianto

Un'area "di 6350 metri quadri complessivi (2100 coperti, 4250 a parcheggio) su cui operano 13 unita' lavorative fisse tra amministrativi e meccanici, che costa 100.000 euro annui", con "presenza di amianto, priva di impianto di dilavamento e strutturalmente inidonea per via dell'elevata pendenza e dei terrazzamenti conseguenti a tale criticita' di morfologia del terreno". Cosi' il presidente di Tua Spa, Gianfranco Giuliante, in una nota con 'precisazioni in merito alla sede di Chieti', descrive la struttura che ospita la Societa' Unica Abruzzese di Trasporto e che da domani, 1 agosto, sara' chiusa. Giuliante fa presente di aver ricevuto comunicazione circa "presenza di amianto e assenza di impianti previsti per legge" con "evidenziata la necessita' di limitare le attivita' lavorative cessando, nel contempo, quelle che offrono maggior profilo di rischio ambientale e/o di sicurezza". Elementi in base ai quali, commenta, "chiunque operi con scienza e coscienza nella Pubblica amministrazione deve essere conseguente".

Leggi Tutto »