Un imprenditore agricolo di 39 anni è stato ferito con tre coltellate al culmine di una lite da un suo dipendente. A ricostruire l'episodio sono stati gli agenti della Squadra Mobile di Teramo, intervenuti con i colleghi della Volante nel recinto dell'azienda, alla periferia della città. Il titolare dell'azienda stava litigando con il suo dipendente, un 42enne, per motivi legati alla mungitura delle pecore; all'improvviso il 42enne ha estratto un coltello con una lama di 7 centimetri, ferendo l'altro all'addome, al torace e a un braccio. L'aggressore, poi rintracciato dalla Polizia, è stato denunciato per lesioni personali aggravate dall'uso dell'arma bianca.
Leggi Tutto »Usura su fornitura di animali nel chietino, quattro condanne
Il Tribunale di Chieti ha condannato quattro persone accusate a vario titolo di usura ed estorsione. Dieci anni di reclusione sono stati inflitti a due fratelli di Carpineto Sinello, 6 anni a F.S. di Ortona e al rumeno G.F.H. Secondo l'accusa i fratelli, accusati di usura ed estorsione, a pagamento di più forniture di suini da destinare ad un'azienda agricola per un importo complessivo superiore a 101.000 euro, si erano fatti consegnare dalla madre del titolare dell'azienda trenta cambiali per complessivi 150.000 euro, dei quali oltre 48mila euro a titolo di interessi usurari, con un tasso superiore al 50%. Quanto all'estorsione, i quattro, sempre secondo l'accusa, minacciarono sia il titolare dell'azienda sia la madre costringendo quest'ultima a consegnare loro le cambiali: la donna, che pure non aveva contratto alcun debito, era infatti la sola a disporre di beni immobili da ''aggredire'' in caso di mancato pagamento delle cambiali. I fatti risalgono a luglio del 2010 e si verificarono a Palombaro
Leggi Tutto »Mazzocca: nasce l’agenzia regionale protezione civile
La Giunta Regionale dell'Abruzzo ha approvato una specifica la costituzione, anche in Abruzzo, dell' 'Agenzia Regionale di Protezione Civile'. La nuova struttura, istituita ai sensi dell'articolo 10 del D.Lgs. 300/1999 e dell'art.55 dello Statuto della Regione Abruzzo allo scopo di rendere più efficace ed efficiente l'azione del sistema di Protezione Civile, sia in via ordinaria che in emergenza. «La scelta operata - interviene il Sottosegretario d'Abruzzo Mario Mazzocca -, da tempo in fase di gestazione, tende ad istituire una "Agenzia Regionale di Protezione Civile" dotata di piena autonomia tecnico-funzionale, un soggetto unico ed innovativo, all'altezza dei tempi, della domanda dei cittadini e delle sfide che il territorio impone, in cui la Regione svolge una funzione non solo normativa ma di coordinamento operativo e di sostegno delle autonomie locali e in raccordo con tutte le componenti nazionali del sistema, valorizzando il ruolo dei Sindaci. La Regione Abruzzo, nella sua azione di governo, deve svolgere efficacemente la funzione di "cerniera" tra il sistema delle autonomie locali e le componenti dello Stato operanti sul territorio, implementando gli elementi di cooperazione e sinergia, lavorando molto più sulle professionalità e le competenze tecniche che non sulleL'Agenzia sarà, inoltre, in grado di garantire maggiori spazi di indipendenza operativa e gestionale alle delicate e complesse attribuzioni derivanti dalla specifica materia e renderà più funzionali e fluidi gli adempimenti istituzionali. In parallelo contribuirà, altresì, alla promozione e al coordinamento di azioni formative ed educative per lo più rivolte al personale preposto ed inquadrato nelle organizzazioni di volontariato.
Leggi Tutto »Scontro auto-scooter, feriti 2 giovani
Due giovani di Collecorvino, un 20enne ed un 18enne, sono finiti in ospedale per le lesioni riportate in seguito ad un incidente stradale tra un'automobile e uno scooter avvenuto nel tardo pomeriggio a Montesilvano, lungo via Vestina. Ad avere la peggio è stato il 20enne: secondo le prime informazioni dei soccorritori le sue condizioni sarebbero gravi. Lo scooter su cui viaggiavano i due si è scontrato con una Fiat Panda che stava facendo inversione di marcia. Sul posto sono intervenute le ambulanze del 118, che hanno trasportato i due ragazzi in ospedale, dove sono in corso tutti gli accertamenti medici.
Leggi Tutto »Turista salvato in acqua dai bagnini a Pescara
Un 77enne originario di Miglianico e residente in Germania è finito in ospedale dopo aver rischiato di annegare mentre faceva il bagno, nel tratto di mare antistante lo stabilimento balneare 'Ombretta', sul litorale Sud di Pescara. L'uomo è stato recuperato e rianimato dai bagnini, prima dell'intervento del 118. Il 77enne era a circa 40 metri dalla battigia quando ha iniziato ad annaspare. E' stato subito raggiunto dalla bagnina dello stabilimento, supportata dal collega di quello vicino. I due lo hanno portato a riva e rianimato, fino a quando l'uomo non ha ripreso a respirare.
Leggi Tutto »Nasconde in casa 30 dosi di hashish, arrestato
E' stato bloccato in piazza Martiri, in pieno centro a Teramo, poco prima delle 9 mentre si aggirava con fare sospetto un quarantenne teramano, prima controllato poi accompagnato nella sua abitazione che è stata perquisita. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile, diretti dal sottotenente Roberto Curatola, hanno trovato in diversi punti della casa in totale 85 grammi di hashish, già suddivisi in 30 dosi, insieme a 90 euro in contanti e materiale utilizzato per il confezionamento.
Leggi Tutto »Confartigianato, nuovi presidenti delle categorie Moda, Estetica e Benessere
Sono stati eletti i nuovi presidenti delle categorie Moda, Estetica e Benessere di Confartigianato Imprese Pescara. Si tratta rispettivamente di Alessandro Mariani, Fiorella Iannelli e Assunta D'Adamo. Ad eleggerli sono state le assemblee di categoria, che si sono svolte nella sede provinciale dell'associazione. Designer di calzature, Mariani è figlio d'arte e si è formato fianco a fianco con degli storici mastri marchigiani. Ha oltre dieci anni di esperienza nel settore è da circa cinque è titolare, con il suo brand 'scarpa artigiana', di un negozio in via Milite Ignoto. Nell'associazione provinciale dal 2001, Iannelli è estetista dal 1992. Nota per il suo negozio di viale Kennedy, si occupa principalmente di ricostruzione unghie. Da sempre si batte contro il fenomeno, purtroppo estremamente diffuso, dell' abusivismo nel settore dell'estetica. Fu una delle artefici del protocollo antiabusivismo che Confartigianato promosse alcuni anni fa con il Comune di Pescara. Assunta D'Adamo, acconciatrice, in Confartigianato da circa cinque anni, lavora nel settore da quasi 25 anni e nel 2009 ha aperto il suo salone a Città Sant'Angelo Marina. E' inoltre nota per la sua esperienza nel mondo delle parrucche e infoltimenti capillari nel suo negozio 'La bottega della parrucca', sempre a Città Sant'Angelo. "Confartigianato Pescara - afferma il direttore Fabrizio Vianale - guarda costantemente al futuro del mondo artigiano, che si evolve con l'evolversi della società. I mondi della moda, dell'estetica e del benessere, con le nuove esigenze dei consumatori, sono settori che si trasformano e si affermano rapidamente ed è importante saper cogliere le opportunità di cambiamento. I nuovi presidenti, tutti con profili di assoluta qualità, saranno all'altezza delle nuove sfide e si sono attivati fin da subito per promuovere iniziative di settore. A loro vanno i migliori auguri di buon lavoro"
Leggi Tutto »L’Aquila, il Consiglio Comunale contrario al depotenziamento degli assessorati regionali
Impegna il sindaco dell'Aquila "ad evitare ogni qualsivoglia azione tesa a depotenziare l'attività, l'azione e il prestigio dell'assessorato alle Opere pubbliche", che ha sede nel capoluogo abruzzese, l'ordine del giorno approvato stamani dal Consiglio comunale dell'Aquila. Il documento è passato all'unanimità (24 voti favorevoli su altrettanti presenti). L'ordine del giorno era stato presentato dal capogruppo di Fratelli d'Italia, Giorgio De Matteis, e prendeva spunto dalle notizie relative alla riorganizzazione delle strutture amministrative del settore Opere pubbliche della Regione Abruzzo. "Tale proposta formulata dalla Giunta Regionale - è scritto nel documento - presenta numerosi lati oscuri". "I sindacati Cgil, Cisl, Uil regionali - prosegue l'ordine del giorno - lo scorso primo giugno hanno formalmente diffidato la Giunta Regionale affinché attivi il necessario confronto sindacale, finora mancato, e rispetti le procedure previste per legge. La proposta della Giunta Regionale appare pertanto non essere suffragata da adeguate motivazioni". Di qui la richiesta al sindaco di "porre in essere le opportune azioni politico-amministrative" affinché non venga svilito il ruolo delle Opere pubbliche regionale. Nel corso della seduta il consigliere De Matteis ha spiegato come il riferimento sia, in particolare, agli uffici decentrati del Genio Civile, al momento incardinati nello stesso dipartimento delle Opere pubbliche e che, in base alla proposta della Regione, rimarrebbero all' Aquila ma dovrebbero passare alle dipendenze del dipartimento dei Trasporti. L'ordine del giorno è stato emendato con due proposte. La prima "impegna il sindaco della città dell'Aquila, in virtù dell'immane patrimonio immobiliare pubblico, a creare una task-force con la Regione Abruzzo per sopperire alle problematiche logistiche degli uffici regionali pescaresi, oggi alle prese anche con l'inagibilità della sede principale di viale Bovio, così da evitare ai cittadini abruzzesi la spesa di oltre 40 milioni di euro per la locazione con acquisto dell' immobile 'City' presso la città di Pescara".
Leggi Tutto »
Crollo hotel Rigopiano, avviati i nuovi interrogatori
"Non ci sembra possano esserci aspetti in grado di preoccupare Antenucci, che come dirigente della Regione non poteva disporre delle spese. C'era una legge regionale che non aveva copertura finanziaria, ma l'obbligo di dare copertura alla legge spettava all'organo politico". Così gli avvocati Mario Petrella e Franco Colucci, questa mattina nel palazzo di giustizia di Pescara, al termine dell'interrogatorio di Vincenzo Antenucci, dirigente regionale del Servizio prevenzione rischi e coordinatore del Coreneva dal 2001 al 2013, indagato insieme ad altre 14 persone nell'ultima tranche dell'inchiesta della Procura pescarese sulla tragedia dell'Hotel Rigopiano. Antenucci, che ha dato il via alla nuova serie di interrogatori, è stato ascoltato per oltre un'ora dal procuratore Massimiliano Serpi e dal sostituto Andrea Papalia. E' accusato, in concorso con altre persone, di avere omesso "di attivarsi affinché venisse dato corso, quanto prima, alla redazione e alla realizzazione della Carta di localizzazione dei pericoli di valanga per tutto il territorio della regione Abruzzo".
I legali di Antenucci, si chiedono, rispetto alle contestazioni rivolte al loro assistito, "come avrebbe potuto predisporre un appalto, per assegnare l'incarico di realizzare la Carta valanghe, quando era stata preventivata una spesa di 1,5 milioni di euro che però non c'erano?". Petrella e Colucci inoltre sottolineano che Antenucci "aveva inviato una email, alla persona deputata a decidere, nella quale si osservava che occorreva realizzare la Carta". In conclusione i legali dell' indagato hanno affermato di essere "sereni", in quanto "Antenucci ha risposto alle domande, chiarendo ogni aspetto, senza mai entrare in contrasto con i magistrati". In totale l'inchiesta sulla tragedia di Rigopiano conta 39 indagati, tra loro ci sono anche l'ex prefetto di Pescara, Francesco Provolo, il presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco, e il sindaco di Farindola, Ilario Lacchetta. I reati ipotizzati vanno, a vario titolo, dal crollo di costruzioni o altri disastri colposi, all'omicidio e lesioni colpose, all'abuso d'ufficio e al falso ideologico, alla rimozione o omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro. L'ultima tranche dell'inchiesta mira ad accertare le eventuali responsabilità di esponenti politici e dirigenti regionali, in parte rispetto alla mancata realizzazione della Carta di localizzazione pericolo valanghe (Clpv) e in parte sulla gestione dell'emergenza nei giorni della tragedia.
"Il mio assistito aveva predisposto, insieme agli altri Servizi, delle richieste di finanziamento alla Giunta per completare questa Carta, ma purtroppo quel tipo di servizio e di gestione soffre di una cronica deficienza finanziaria". Lo ha detto l'avvocato Diego De Carolis, questa mattina nel palazzo di giustizia di Pescara, al termine dell'interrogatorio del suo assistito, Carlo Visca, direttore del Dipartimento regionale di Protezione civile dal 2009 al 2012. Visca è indagato, in concorso con altre persone, nel filone dell'inchiesta riguardante la mancata realizzazione della Carta di localizzazione dei pericoli di valanga (Clpv). "Abbiamo tentato di chiarire che il mio assistito proviene dalle Opere marittime e quel breve passaggio che c'è stato è stato intervallato da un'altra tragedia, quella del terremoto, per cui lui si è occupato principalmente di questo aspetto - ha proseguito il legale - poi ha cessato l'incarico nel 2012 e sono passati altri anni durante i quali non ha potuto curare la disciplina per evitare che questa tragedia si verificasse". De Carolis ha aggiunto che, "in relazione a funzioni e compiti che gli erano stati attribuiti in quel limitato periodo, il mio assistito ha svolto tutto quello che era nei suoi compiti e poteri, tenendo presente che nel decreto di nomina delle attribuzioni delle sue funzioni, erano ben specificati i compiti da svolgere. Rispetto alla legge del 1992 sulla Carta valanghe - ha evidenziato l'avvocato - era semplicemente indicato un mero adeguamento normativo, mentre su altri indirizzi, coma la Carta di prevenzione degli incendi, c'erano ben altre specificazioni e infatti è stata portata a termine".
"Non ho esercitato poteri da presidente, ma ho gestito soltanto l'elezioni. Quando mi sono insediato, era sciolto il Consiglio regionale ed era dimissionaria la Giunta, quindi, avevo solo poteri di ordinaria amministrazione e potevo fare solo atti urgenti ed indifferibili". L'ha dichiarato Enrico Paolini, ex vice presidente della Regione Abruzzo . Paolini, assistito dall'avvocato Tommaso Marchese, e' stato interrogato oggi pomeriggio dal procuratore capo Massimiliano Serpi e dal sostituto Andrea Papalia. L'ex vicepresidente della Regione ha depositato anche una memoria per dimostrare la sua "totale estraneita', nel pieno rispetto dei magistrati". "Del Turco", ha ricordato Paolini, "si e' dimesso il 21 luglio e il 13 agosto ho fatto il decreto elettorale. Da quel momento, quindi, la Regione faceva soltanto ordinaria amministrazione. Non poteva fare altro".
Leggi Tutto »‘Kinderiadi’ per la prima volta in Abruzzo, attesi 520 atleti
Per la prima volta l'Abruzzo ospitera' le 'Kinderiadi - Trofeo delle Regioni' di pallavolo giovanile, maschile e femminile, under 16, torneo di punta della Fipav. Le gare della 35esima edizione si disputeranno dal 25 al 30 giugno prossimi sui campi di Pineto, Montesilvano, Pescara, Francavilla al Mare e Chieti. Sono attesi oltre 520 atleti, in rappresentanza di 21 selezioni regionali. Il Trentino e l'Alto Adige parteciperanno con due distinte formazioni. "Al di la' degli importanti valori tecnici racchiusi nell'evento", ha evidenziato stamane l'assessore regionale allo Sport, Silvio Paolucci, nel presentare il torneo a Pescara, assieme al collega del Turismo, Giorgio d'Ignazio, "l'assegnazione dell'organizzazione del 'Trofeo delle Regioni' al Comitato abruzzese Fipav rappresenta anche un segnale di attenzione verso il nostro territorio. Inoltre, e' un evento utile a promuovere la qualita' degli impianti sportivi regionali". Il 25 giugno, giornata di apertura, le delegazioni sfileranno, dalle 18.15, dalla vecchia stazione ferroviaria di Pescara, attraverso Corso Umberto, fino alla Nave di Cascella dove, sull'arenile dello Stadio del Mare, si terra' la cerimonia di apertura delle Kinderiadi.
Leggi Tutto »
Notizie d'Abruzzo le notizie della tua regione