La centrale Enel nel quartiere Cona nel comune di Teramo sarà spostata al più presto. La conferma arriva dall'incontro promosso dal presidente della Giunta regionale dell'Abruzzo Luciano D'Alfonso, con i rappresentanti della Provincia, del Comune di Teramo del comitato di quartiere Cona, il direttore dello sviluppo rete di Terna Stefano Conti, il responsabile Affari istituzionali territoriali-Area Centro Italia di Enel Fabrizio Iaccarino, e il consigliere regionale Luciano Monticelli e il segretario particolare del presidente Enzo Del Vecchio. Tutti favorevoli allo spostamento della struttura, una "cabina primaria" che riceve energia in alta tensione e la trasforma in media tensione per distribuirla sul territorio a circa 32mila utenze. "Quella centrale - ha spiegato D'Alfonso - porta lo svilimento della bellezza. Si tratta di una questione prioritaria per la Regione, per questo nel Masterplan Abruzzo abbiamo stanziato 2,5 milioni dedicati alla sua delocalizzazione". Il sito in cui trasferire l'impianto è stato già individuato ed è di proprietà dell'Istituto zooprofilattico, ente partecipato dalla Regione Abruzzo. Al Comune di Teramo - che sarà Soggetto Attuatore dell'intervento coordinatamente con la Provincia - è stata chiesta una delibera di giunta per formalizzare la scelta del nuovo sito; Terna ed Enel provvederanno a indicare, ognuna per la propria competenza, gli iter autorizzativi e a fornire lo studio di fattibilità per la soluzione proposta.
Leggi Tutto »CO.GE.D., vittoria al cardiopalma: 3-2 a Benevento
La CO.GE.D. porta a casa i primi due punti della stagione e lo fa al termine di una partita dai mille volti, soffertissima e combattuta fino all’ultimo possesso. Prive di Marta Negroni, sostituita in cabina di regia da Claudia Capone, le neroverdi hanno vinto nettamente il primo set (25-13), confermandosi poi anche nella seconda frazione (25-19). La partita ha però cambiato volto a partire dal terzo set, con il ritorno delle padrone di casa e un vistoso calo delle teatine. Persi così terzo e quarto set, rispettivamente, a 21 e 22, la CO.GE.D. ha infine vinto un soffertissimo tie-break: avanti 9-3, agguantate sul 14-14, le neroverdi hanno chiuso sul 16-14. Top scorer e migliore in campo Nunzia Ragone, autrice di 21 punti, seguita dai 20 di Lupidi, i 19 di Matrullo e i 15 di Kus.
“Per quello che si era visto nei primi due set, sembra più un punto perso che due guadagnati. Considerando anche l’assenza di Marta Negroni, abbiamo giocato due set impeccabili, in cui non c’è stata partita. Poi siamo calate vistosamente e incredibilmente in ricezione, andando in difficoltà anche psicologicamente ed ecco che la partita si è complicata. Anche nel tie-break abbiamo regalato un paio di punti incredibili, con palloni caduti a terra tra due nostre giocatrici o con due delle nostre ragazze che si ostracolavano sulla stessa palla: chiaro segno che in campo c’era paura. Alla fine ci hanno trascinato le nostre due centrali, soprattutto Nunzia Ragone, che è stata la migliore in campo. Sono comunque due punti importanti, conquistati in trasferta, che ci permettono di proseguire con fiducia il lavoro per il prosieguo del campionato”.
Accademia Volley Benevento – CO.GE.D Pallavolo Teatina 2-3 (13-25, 19-25, 25-21, 25-22, 14-16)
Accademia Volley Benevento: Padua 17, Petruzzella 5, Migliardo 2, Morgia 16, Grillo n.e., De Cristofaro 1, Cona, Iannelli n.e., D’ambrosio 9, Dell’Ermo 8, Di Sano (L). All.: Vittorio Ruscello
CO.GE.D. Pallavolo Teatrina: Mazzarini (L), Michetti (L) n.e., Palmieri, Kus 15, Negroni n.e., Di Tonto, Matrullo 19, Cocco n.e., Capone 3, Di Tizio n.e., Ragone 21, Lupidi 20, Perna 9. All.: Alceo Esposito
Leggi Tutto »Fondi per le strade utilizzabili dalla prossima primavera
"Codici rossi, come per i medici", per il presidente della Provincia di Chieti, Mario Pupillo, circa i lavori sulla viabilita' provinciale che saranno resi fattibili con i 56 milioni stanziati per tutto l'Abruzzo dalla Giunta regionale, 16 dei quali destinati al Chietino. Ma, in un incontro al Comune di Vasto, il presidente ha avvertito che per usare questi fondi servira' aspettare la prossima primavera: "Per motivi ambientali stiamo andando incontro all'inverno, ma nel 2018 interverremo su quei tratti indispensabili per le attivita' quotidiane". A Vasto, Pupillo era affiancato dai consiglieri provinciali Vincenzo Sputore e Giovanni Di Stefano e dal sindaco della citta' Francesco Menna.
Leggi Tutto »Sindacati in Abruzzo manifestano in piazza contro la Manovra
In tanti hanno preso parte, in Abruzzo, ai quattro presidi promossi davanti alle Prefetture di Pescara, L'Aquila, Teramo e Chieti nell'ambito della giornata nazionale di mobilitazione promossa da Cgil, Cisl e Uil in vista della manovra. Oltre ai temi nazionali, per le tre organizzazioni regionali la protesta e' stata occasione per ribadire le criticita' dell'Abruzzo: crisi industriali, mancata attuazione di strumenti come il Patto per lo sviluppo, occupazione, sanita' e politiche sociali. I sindacati ricordano che "in Abruzzo sono aperte molteplici crisi industriali, che con gli ammortizzatori sociali sempre piu' ridotti rischiano di portare a tanti licenziamenti anche dove vi sono strumenti per contrastare la crisi, come le aree di crisi". Le tre organizzazioni sottolineano poi la necessita' di "dare seguito a strumenti di programmazione che anche i sindacati hanno contribuito a costruire, tra cui il Patto per lo sviluppo dell'Abruzzo, sui cui non abbiamo ricevuto risposte dal presidente di Regione". Spazio poi alla questione occupazione, perche' "gli ultimi dati sono preoccupanti, ci sono ancora 25mila occupati in meno rispetto al 2008 e l'occupazione che si crea e' fatta di contratti a termine e forme di part time involontario". C'e' poi la partita della sanita' e delle politiche sociali. A livello nazionale, i sindacati chiedono che nella legge di bilancio siano inseriti una serie di provvedimenti in materia di lavoro, previdenza, welfare e sviluppo. In particolare Cgil, Cisl e Uil rivendicano: piu' risorse sia per l'occupazione giovanile sia per gli ammortizzatori sociali; il congelamento dell'innalzamento automatico dell'eta' pensionabile legato all'aspettativa di vita; un meccanismo che consenta di costruire pensioni dignitose per i giovani che svolgono lavori discontinui; una riduzione dei requisiti contributivi per l'accesso alla pensione delle donne con figli o impegnate in lavori di cura; l'adeguamento delle pensioni in essere; la piena copertura finanziaria per il rinnovo e la rapida e positiva conclusione dei contratti del pubblico impiego; risorse aggiuntive per la sanita' ed il finanziamento adeguato per la non autosufficienza.
Leggi Tutto »Colpo esterno del Pescara contro il Parma
Stop interno per il Parma che dopo tre risultati utili di fila cade 1-0 in casa contro il Pescara. Decisiva la rete di Brugman a cinque minuti dalla fine che consente alla squadra di Zeman di riscattare la sconfitta dell'ultima giornata contro il Cittadella. Gli abruzzesi salgono così a 13 punti scavalcando proprio i ducali, che restano fermi a 11. Poco dopo il quarto d'ora i padroni di casa sfiorano il vantaggio con Baraye, che si fa rimontare da Palazzi proprio al momento di battere a rete. Al 37' tentativo di tacco di Pettinari: Frattali si salva in qualche modo negando il vantaggio agli ospiti. Nella ripresa Pescara di nuovo aggressivo con Zampano, che in un paio di situazioni crea scompiglio nell'area di rigore emiliana. Il Parma si fa notare con un paio di tentativi di Dezi e Di Gaudio (Fiorillo è attento). Quando la gara sembra indirizzata verso lo 0-0, gli abruzzesi segnano il gol vittoria al 40' con Brugman, servito da Mancuso per il più facile dei gol. Inutile l'assedio finale della squadra di D'Aversa.
Leggi Tutto »Teatro Marrucino, apre la stagione Mirabella con La Cenerentola di Rossini
Sara' Michele Mirabella a firmare il prossimo 27 ottobre e il 29 ottobre, al teatro Marrucino di Chieti, un nuovo allestimento de "La Cenerentola" di Gioachino Rossini. La Direzione dell'Orchestra Sinfonica del Conservatorio "Luisa D'Annunzio" di Pescara e' affidata a Gianna Fratta. Nel cast ci sono David Ferri Dura' nel ruolo di Don Ramiro, Mauro Bonfanti in quello di Dandini, Emilio Marcucci e' Don Magnifico, Libera Granatiero e' Clorinda, Rossella Giacchero interpreta Tisbe), Beatrice Mezzanotte e' Angelina, Cenerentola e Roberto Lorenzi e' Alidoro, mentre il mastro Fabio D'Orazio condurra' il Coro del Teatro Marrucino. Le scenografie di Alfredo Troisi realizzate da La Bottega Fantastica, insieme ai costumi di Arrigo, evocheranno le magiche atmosfere della celebre fiaba di Charles Perrault. La presentazione oggi, a Chieti, in una conferenza stampa. Oltre ad essere il primo titolo in cartellone per la Stagione lirica 2017, che proseguira' il 24 e il 26 novembre con ''La Bohe'me'' di Giacomo Puccini e il 10 dicembre con ''Giove a Pompei'' di Umberto Giordano e Alberto Franchetti, "La Cenerentola" apre i festeggiamenti per il Bicentenario del Teatro Marrucino. Una scelta non casuale visto che, secondo quanto e' stato tramandato oralmente, fu proprio l'opera rossiniana a dare inizio nel gennaio 1818 alla storia del Teatro teatino, che oggi la Deputazione Teatrale intende celebrare con un cartellone ricco di iniziative. Ovvero i grandi concerti di Uto Ughi, Antonio Pappano e l'Orchestra Filarmonica del Lussemburgo, nuove produzioni, ma anche convegni, esposizioni e momenti d'approfondimento. E per questa grande occasione lo storico Teatro teatino non poteva non darsi una nuova veste: un nuovo logo e un nuovo progetto grafico che, coniugando tradizione ed innovazione, veicoleranno l'immagine del Marrucino e gli appuntamenti del suo Bicentenario al pubblico di sempre e ad una platea che si spera sempre piu' numerosa di giovani e giovanissimi spettatori.
Leggi Tutto »Vasto, Angela Erspamer nuovo segretario generale
Angela Erspamer, avvocato 45enne di Pescara, dal prossimo 2 novembre ricoprira' la carica di segretario generale del Comune di Vasto. Attualmente e' segretario al Comune di San Giovanni Teatino. Lo ha annunciato con una nota stampa il sindaco di Vasto, Francesco Menna. Angela Esspamer sostituira' Rosa Piazza, dal prossimo primo novembre in pensione dopo quasi 42 anni di servizio. Il nuovo segretario generale e' stato scelto tra 26 candidati ed "avra' la funzione di assicurare l'assistenza e la competenza giuridica amministrativa necessaria perche' l'azione politico-amministrativa dell'Ente si svolga in piena legalita'". La scelta, ha commentato il sindaco, e' "in base alle competenze. Un curriculum di tutto rispetto e dal profilo altamente giuridico. Una segretaria comunale che opera nella Provincia di Chieti, che vanta collaborazioni universitarie, produzioni scientifiche e titoli vari"
Leggi Tutto »Il Movimento Animalisti presenta la sua ‘Agenda per un paese migliore’ in Abruzzo
Non solo le “priorità” fissate dal Manifesto di fondazione – difesa dei diritti degli animali e dell’ambiente - ma tante proposte “generaliste” per il rilancio del Paese e un territorio più vivibile. Oggi, a Pescara, il coordinatore regionale del Movimento animalista, Francesco Properzi Curti, ha presentato l'”Agenda per un paese migliore”, cioè le linee programmatiche della nuova formazione politica per le elezioni nazionali, e i componenti del coordinamento regionale (Eugenio Carlomagno, segretario e tesoriere regionale, Giovanna Piccinino coordinatrice della provincia di Pescara, Paola Stollavagli, coordinatrice della provincia di Chieti, Luigi Provvisiero, coordinatore della provincia di Teramo e Michele Taddei, coordinatore della provincia dell’Aquila).
Buona parte delle azioni proposte nelle linee programmatiche, che saranno approfondite da appositi comitati tematici, sono dedicate alla tutela degli animali e corrispondono a progetti di legge già depositati dall’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente nazionale del Movimento, nel corso della legislatura. Tra queste iniziative animaliste, circa una trentina, spiccano la proposta di riconoscere in Costituzione gli animali come esseri senzienti, titolari di alcuni elementari diritti, e quella di apportare, di conseguenza, modifiche al codice penale e civile, con un aggravio di pena per chi maltratta o uccide gli animali. Nel capitolo ambiente si segnalano la lotta al dissesto idrogeologico e le bonifiche dei siti inquinati, da considerare come assoluta priorità nazionale, con un rinnovato impegno per la gestione delle acque e del territorio; un vero rilancio della aree protette; l’affermazione concreta del principio “chi inquina paga”; l’ipotesi di creare un “ministero della Sostenibilità” con una funzione di “filtro”, rispetto alle proposte degli altri ministeri, simile a quella che oggi ha il ministero dell’Economia.
Nella parte “generalista” gli argomenti sono comunque affrontati secondo la medesima ottica culturale, con una particolare attenzione ai soggetti più deboli, a valori come la vita e la pace. Sosterremo tutte le misure volte a debellare la povertà assoluta, che marginalizza fasce consistenti della popolazione. Nei tavoli tematici studieremo una forma di integrazione al minimo che a regime interesserà comunque tutti i cittadini al di sotto di una certa soglia di reddito annualmente predeterminata. Proponiamo misure per applicare le buone leggi che abbiamo sui portatori di handicap, per favorire il lavoro femminile, per punire più severamente la violenza contro le donne, contro i minori, contro i disabili, per ridurre ragionevolmente i costi della politica.
Il Movimento animalista vuol avere radici solide sul territorio. “Ecco perché – spiega il coordinatore regionale – cogliamo l’occasione per presentare tutti i componenti del coordinamento regionale e ricordare agli amici degli animali e agli elettori in generale che siamo a loro disposizione per raccogliere segnalazioni, sollecitazioni e suggerimenti”.
Leggi Tutto »Al Comune di Tollo il premio Cresco Award 2017
"Con molta soddisfazione comunico che il Comune di Tollo è stato insignito oggi pomeriggio a Vicenza durante l’Assemblea dell’Anci, con il premio #CrescoAward 2017 per la gestione sostenibile della comunità e del territorio offerto dalla società di certificazione Bureau Veritas". Lo afferma il sindaco Angelo Radica, presente alla manifestazione a Vicenza.
Il premio consiste nella realizzazione di un’analisi del gap da superare dalla nostra comunità per ottenere la certificazione prevista dal Regolamento Ue 37/101.
In particolare è stato premiato il contenuto è le modalità della nostra variante al Piano Regolatore Generale (PRG) realizzata dall’Arch. Tommaso Di Biase con la collaborazione dei tecnici Alessandro Lombardi, Ugo Esposito, Rossano Sciarra e Concezio Rossi.
Caos & Luce. Cosa direbbe se fosse ancora vivo Jose Saramago…
Caos & Luce. Cosa direbbe se fosse ancora vivo Jose Saramago...
Cosa direbbe se fosse ancora vivo Jose Saramago, scrittore portoghese, classe 1922, giornalista, drammaturgo, poeta, critico letterario etc. etc., se oggi accendesse la tv, se leggesse le notizie quotidiane? Quali parole userebbe per commentare la crisi dei migranti, la disoccupazione forte e non transitoria? Che significato darebbe alla parola democrazia? Cosa direbbe ai signori dei disastri che sfruttano crisi ed emergenze per farne squallidi profitti? Cosa scriverebbe su cosa rimane dopo incendi assassini a far morire le nostre terre sacre, in estati torride come da tempo non se ne vedevano? Cosa direbbe di fronte alla minaccia di sistemi d’arma robotici capaci anche di agire automaticamente? Cosa pronuncerebbe di fronte all’escalation della tensione fra leader che sembrano alieni d’umanità? Cosa direbbe a chi dice di voler mettere in contatto le persone ma in realtà ci sorveglia come una sorta di grande fratello contemporaneo, vendendo i nostri dati al miglior offerente? Non rimarrebbe neutrale, criticherebbe in modo aspro, polemico, provocatorio … ne sono certa!
Probabilmente direbbe ancora che l’uomo più saggio che abbia mai conosciuto non era in grado né di leggere né di scrivere, riferendosi a suo nonno. Josè Saramago vedrebbe ancora la nostra terra come Terra del peccato e proporrebbe ancora ai lettori Il suo Cecità.
È questo il libro che abbiamo scelto da leggere e commentare nel gruppo lettura nella biblioteca di San Valentino nel mese di settembre, insieme ad un altro breve straordinario racconto “ Il Paese dei ciechi” di Wells. Questa volta non ne voglio raccontare le trame. Dirò solo che Cecità è un romanzo di critica sociale e fantascienza apocalittica che inizia in modo surreale e termina in modo altrettanto strano. Concedetemi un po’ di licenze arbitrarie e personali ma se dovessi abbinarlo ad un quadro ne proporrei uno di Dechirichiana memoria o un Redon Odilon, metafisici, simbolici e un po’ terrificanti, ascoltando magari le note di Fear of the dark degli Iron Maiden. Lo so, ho abusato di troppe connessioni. Cecità è un testo di sostanza, eterno. Sarà questo il motivo per cui anche i suoi personaggi non hanno nome o la città non è mai nominata? I suoi protagonisti sono validi per ogni tempo e spazio.Lo stile di scrittura è un fiume in piena, ti getta parole in faccia e ti costringe a vedere le brutture del mondo, le porta all’eccesso e ti fa male, ti porta a vivere angoscia e ansia.
Saramago non offre nessun appiglio attraverso la punteggiatura, ne fa un uso anticonvenzionale assoluto, non segnando le domande con punti interrogativi e realizzando periodi lunghi pagine intere. Il libro scelto questo mese va assorbito, digerito. Io devo ammetterlo l’ho letto in modo veloce, forse troppo! L’ho letto come quando si ristudia un libro per la terza volta, un po’ saltando le parole, come una lettura in metropolitana cercando di non perdere la discesa stabilita, come se dovessi scoperchiare urgentemente una sorta di incoerente e audace vaso di Pandora, fitta di suggerimenti filosofici, mitologici … Hobbes, Locke, il mito della caverna di Platone, altri romanzi distopici persino Lost …L’ho sfogliato come quando vedo immagini di campi di concentramento, piazze insanguinate, bambini inermi su spiagge senza felicità … so che dovrei guardare ma ne ho paura … angoscia … a volte distolgo lo sguardo; L’ho scorto come se fosse impellente per me il bisogno di trovare riferimenti stabili e consolatori. Il libro merita “cortesia di lentezza”, non perché José Saramago abbia vinto il Premio Nobel nel 1998, ma perché attraverso l’uso dell’ironia, per me chiave straordinaria di interpretazione del reale, non risparmia ai suoi personaggi critiche ai loro comportamenti, li descrive dettagliatamente nei loro pregi, nei loro difetti. Di fronte ad un‘ umanità cosi corrotta ma anche cosi fragile, cosi profondamente umana, di fronte ad una società cieca, forse gli unici ganci responsabili sono la pietà, la compassione e la solidarietà. Sono queste parole non a caso femminili come la protagonista che porta luce nel caos-buio del romanzo, capaci di accogliere come terra che beve pioggia e far germogliare semi di speranza.