Redazione Notizie D'Abruzzo

Export, il farmaceutico traina l’Abruzz

Export, non è l'automotive a trainare la ripresa, ma il polo farmaceutico teramano, protagonista di risultati lusinghieri. Il 2017, spiega così uno studio realizzato per la Cna Abruzzo da Aldo Ronci su dati Istat, si è chiuso suscitando aspettative rosee, come dice l'incremento di 837 milioni rispetto al 2016, pari al 10,2% in più sull'anno precedente: molto meglio della media nazionale, ferma a quota 7,4%, tanto da valere all'Abruzzo un onorevole settimo posto della graduatoria nazionale. Ma le sorprese positive non si fermano qui, e ad illustrarle è lo stesso curatore dell'indagine: "Nel 2017, mentre l'export dei mezzi di trasporto ha ottenuto un non brillante incremento di 131 milioni di euro (+3,3%), e quello degli 'altri prodotti' un altrettanto non straordinario aumento di 99 milioni, il comparto farmaceutico, all'opposto, ha segnato un notevolissimo aumento di 607 milioni. Il tutto -spiega- con una crescita percentuale da capogiro, addirittura del 206,7%, cioè tredici volte di più di quello italiano del settore, pari al 16%". La notevole impennata del 'made in Abruzzo' ha avuto per la verità, nel 2017, un andamento stagionale tutt'altro che omogeneo e uniforme. Perché, se nei primi tre trimestri la crescita è stato piuttosto lenta e flebile, con incrementi di 21, 56 e 64 milioni, il periodo tra ottobre e dicembre ha fatto letteralmente saltare il banco, con una esplosione di 696 milioni di euro in più, gran parte dei quali (599) procurati proprio dalla strepitosa impennata del settore farmaceutico dell'area teramana.

Farmaceutico, dunque, con un primato che si riverbera anche sui risultati conseguiti nelle quattro province abruzzesi. Perché se a Pescara l'aumento è di 11 milioni di euro, all'Aquila di 52 e a Chieti di 67, nel Teramano 'esplode', proprio grazie al polo farmaceutico, fino a quota 707 milioni. Un'occhiata, ancora, alle aree di destinazione delle nostre esportazioni. Quelle verso i Paesi dell'Unione europea sono aumentate di 38 milioni, ma quelle destinate a Paesi extra Ue sono cresciute di ben 799: per intendersi, il solo export verso gli Stati Uniti dei prodotti farmaceutici del Teramano ha contribuito per 602 milioni (75%) all'incremento dell'export abruzzese verso queste aree del pianeta. Inevitabilmente, le percentuali finiscono per fotografare questo grande balzo: l'aumento delle esportazioni verso i Paesi al di fuori dell'Unione europea è stato addirittura del 41,5%, cinque volte tanto quello italiano (8,2), piazzando l'Abruzzo al primo posto della graduatoria nazionale. Agroalimentare, infine: l'export passa da 563 milioni del 2016 a 571 del 2017, ottenendo un incremento di 8 milioni di euro. In valore percentuale, si registra un incremento dell'1,5%, pari a meno di un quarto del dato nazionale (6,8%).

Leggi Tutto »

Ponte del Mare, cominciati lavori di manutenzione

Sul Ponte del Mare a Pescara sono cominciati lavori di manutenzione che renderanno la struttura inaccessibile al transito pedonale e ciclabile ogni giorno dalle 7.30 alle 17.30, fino al 21 maggio prossimo, come si legge nell'ordinanza. Dopo l'ispezione tecnica del 2015 - la prima dalla costruzione e messa in esercizio nel 2009 - e' risultato, spiega il vicesindaco Antonio Blasioli, assessore alla Manutenzione, che il ponte e' "in condizioni generalmente buone, ma con limitati punti in cui sono presenti segni di corrosione localizzata su cui e' necessario intervenire per evitare ammaloramenti piu' onerosi". La ditta esecutrice e' Tecnoverde Costruzioni Srl di Penna Sant'Andrea (Teramo) che si e' aggiudicata gli interventi per un importo di 146.272 euro. L'intervento prevede due fasi: prima la pulizia con idrolavaggio ad alta pressione e successiva applicazione di pittura epossidica bicomponente, poi ripristino delle superfici metalliche dell'impalcato sul 40% della passerella pedonale e 15% di quella ciclabile.

Leggi Tutto »

Pescara, corso Vittorio Emanuele chiuso per lavori dal 19 al 24 marzo

Scattera' da lunedi' 19 marzo il divieto di transito e di fermata sul tratto di Corso Vittorio Emanuele compreso tra via Genova e via Emilia e si protrarra' fino al 24 marzo per l'esecuzione di lavori di riparazione di una importante condotta idrica da parte dell'Aca, che dovra' essere riparata in tre punti. Ieri i sopralluoghi per l'allestimento del cantiere da parte del vicesindaco Antonio Blasioli e del dirigente del Settore Lavori Pubblici Giuliano Rossi con i tecnici dell'Aca, lunedi' partira' l'esecuzione. "La condotta che corre sotto Corso Vittorio Emanuele perde in tre punti e la falla piu' importante interessa il tratto ricompreso fra il civico 229-231 - spiega il vicesindaco e assessore alla Viabilita' e manutenzione Antonio Blasioli - La perdita riguarda un tubo del diametro di 700 mm ed e' corposa, per cui si e' deciso, anche in considerazione del fatto che va ripristinato il manto stradale in cemento colorato, di effettuare i lavori gia' da lunedi'. Per la presenza delle due fontane ai lati della strada e per la necessita' di eseguire uno scavo di almeno 3,5 metri di ampiezza, non sara' possibile il transito dei mezzi pubblici e privati, neanche con la mobilita' a senso unico". "Questo dispone l'ordinanza - aggiunge - firmata oggi che dispone il divieto di transito e mezzi nel tratto fra via Genova e via Emilia fino al 24 marzo. Deviati anche i mezzi pubblici, Tua e' al corrente di tale esigenza e fara' transitare i mezzi che passano su Corso Vittorio secondo il percorso che usualmente si segue la domenica, cioe' su via Bassani Pavone e quindi su via De Gasperi".

"All'esito di questo intervento - sottolinea - e del ripristino della prima falla, il corso potra' essere riaperto alla circolazione e al doppio senso di marcia, come stabilisce una recente delibera di Giunta, perche' le ulteriori due perdite riscontrate dall'Aca sono in corrispondenza di via Piave e via Ravenna, probabilmente saranno riparate piu' avanti o dopo la Santa Pasqua e comunque non comporteranno problemi sulla mobilita' dell'arteria. La perdita che verra' riparata gia' da lunedi' e' invece una perdita corposa e per ripararla opereremo con l'Aca e, come detto, non sara' possibile il transito in nessun senso di marcia per tutta la prossima settimana". 

Leggi Tutto »

Giovane aggredita in discoteca a Pescara, 2 arresti

Avrebbero accerchiato una 21enne e, dopo averla afferrata per un polso, l'avrebbero palpeggiata nelle parti intime. E' accaduto il 14 febbraio scorso in una discoteca di Pescara. I presunti responsabili dell'aggressione sono cinque giovani, due dei quali sono stati individuati ed arrestati stamani dalla squadra mobile in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale del capoluogo adriatico. Si tratta di due cugini, di 23 e 26 anni. Entrambi sono finiti agli arresti domiciliari con l'accusa di concorso nei reati di violenza sessuale di gruppo e lesioni aggravate. La ragazza avrebbe cercato di opporsi all'aggressione e sarebbe stata presa a schiaffi e calci dal gruppo di giovani che l'aveva bloccata. La sorella della vittima, intervenuta in sua difesa, sarebbe stata colpita con un pugno al volto. La 21enne e' stata accompagnata al pronto soccorso dal quale e' stata dimessa con una prognosi di dieci giorni. La sorella, invece, e' stata giudicata guaribile in sette giorni. Proseguono le indagini per identificare gli altri tre aggressori. 

Leggi Tutto »

Pescara, rapina nel centro storico

Hanno aggredito un 31enne residente a Francavilla al Mare per rubargli il telefono cellulare e fuggire subito dopo. La loro fuga e' pero' durata. Due senegalesi e un cittadino del Gambia, tra i 23 e i 28 anni, sono stati cosi' arrestati la notte scorsa dagli agenti della Squadra Volante per rapina aggravata in concorso avvenuta nel centro storico di Pescara. I tre, e' emerso dagli accertamenti, hanno raggiunto la loro vittima mentre stava salendo in auto per tornare a casa, e l'hanno aggredita alle spalle, scaraventandola a terra per derubarla del suo telefono cellulare.

Il ragazzo li ha inseguiti fino a quando i tre non sono stati bloccati dagli agenti della Volante, che hanno recuperato anche il telefonino sottratto. 

Leggi Tutto »

Vertice in Regione Abruzzo sui lavori alla diga foranea di Pescara

La riunione per il monitoraggio dei lavori di manutenzione delle banchine del porto canale di Pescara, tenutasi, questa mattina, in Regione, a Pescara, e presieduta dal presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso, è stata anche l'occasione per monitorare lo stato dell'arte delle procedure dei cantieri in corso. In particolare, si è fatto il punto sull'inizio dei lavori del taglio della diga foranea. "Un intervento - ha detto il Presidente - che, anche per ragioni di concordato amministrativo e sociale, andava completato con l'appalto Arap relativo ai nuovi moli guardiani rispetto al quale sono stati ottenuti un primo finanziamento di 15 milioni di euro ed un secondo finanziamento Cipe da 16 milioni di euro. Un'operazione dal costo di circa 72 mila euro annui. Risorse che sono state già individuate dal Dipartimento Politiche agricole e Pesca all'interno del Fondo Pesca ed il cui stanziamento verrà approvato nella seduta di venerdì 23 dalla Consulta regionale per la pesca

Leggi Tutto »

D’Alfonso: voglio andare a fare il falegname a favore della aspettative degli abruzzesi

"In Senato voglio andare a fare il falegname a favore della aspettative degli abruzzesi". Cosi' il presidente della Regione Luciano D'Alfonso, eletto senatore della Repubblica con il Pd alle ultime elezioni del 4 marzo, rispondendo ai cronisti a margine della firma, a Pescara, nella sede della Regione, delle convenzioni per 35 interventi riguardanti il sistema idrico integrato d'Abruzzo. "Saro' un cercataro incredibile di norme a favore dell'Abruzzo e di ulteriori risorse finanziarie" ha aggiunt

Leggi Tutto »

Differenziata, ultimo appuntamento con ‘Waste Travel 360’ per gli alunni della Fanny Di Blasio

Nuovo incontro formativo per gli alunni delle classi quinte dell’Istituto Comprensivo Troiano Delfico. Questa mattina si è svolto l’ultimo appuntamento del progetto “Waste Travel 360”, elaborato da Ancitel Energia e Ambiente con il supporto tecnico della start up Pearl Eye, che ha toccato 60 Comuni in tutta Italia, tra i quali anche Montesilvano. Dopo i ragazzi delle classi quarte della scuola primaria Fanny Di Blasio è stata la volta degli studenti delle classi 5 C, 5 D e 5 E, che hanno fatto un vero viaggio virtuale nell’economia circolare alla scoperta dei processi di trattamento dei rifiuti.

Il progetto, realizzato con la collaborazione del Comune di Montesilvano e di Formula Ambiente, con l’ausilio di un visore 3D ha permesso ai ragazzi di trovarsi virtualmente all’interno di impianti di riciclo.

«Attraverso la tecnologia e il gioco – spiega l’assessore all’Igiene Urbana Paolo Cilli, presente all’incontro insieme al referente per Montesilvano di Formula Ambiente Nicola Della Corina -  i ragazzi hanno osservato da vicino, seppur virtualmente, le categorie merceologiche, e i processi di trasformazione.  Scopo di questa iniziativa, infatti, è quello di portare i ragazzi a ripensare i rifiuti come elementi di valore. L’attenzione alla differenziazione del rifiuto inizia sin da giovanissimi. Questa attività di informazione si unisce all’ampia campagna che stiamo portando avanti insieme alla ditta Formula Ambiente per sensibilizzare i cittadini, di tutte le fasce d’età, a differenziare i rifiuti e rispettare l’ambiente. Siamo sulla strada giusta e le percentuali in costante aumento della raccolta differenziata ne sono la dimostrazione - ricorda Cilli -. A Montesilvano Colle la raccolta porta a porta ha prodotto una percentuale dei rifiuti differenziati pari al 78%. In aumento anche  il dato su tutto il territorio cittadino che nei mesi di gennaio e febbraio 2018 ha raggiunto quota 28,34%, superando di oltre 7,5  punti percentuali, la quota di gennaio e febbraio 2017».

Ai bambini, dopo l’esperienza virtuale attraverso il visore, sono stati consegnati quaderni gioco, contenenti le linee guida sul riuso dei materiali. Tra le attività anche un rap sulla raccolta differenziata dal titolo “Non mi rifiuto”.

 

Leggi Tutto »

Servizio idrico, investimento da 117 milioni di euro

Sono state sottoscritte questa mattina, nella sede della Regione a Pescara, 35 convenzioni per altrettanti interventi sul sistema idrico integrato abruzzese, finanziati con oltre 117 milioni a valere sui fondi del Masteplan.

A firmare le intese sono stati il presidente della giunta regionale Luciano D'Alfonso e il direttore dell'Ersi (l'ente regionale per il sistema idrico) Tommaso Di Biase. S

ono previsti 14 interventi in provincia dell'Aquila, 10 in provincia di Chieti, 3 la provincia di Teramo e 8 quella di Pescara. Soggetti attuatori, nella quasi totalità dei casi, saranno le società che gestiscono il ciclo idrico nei diversi territori (Aca, Cam, Sasi, Ruzzo, Gsa, Saca), mentre altri 5 interventi saranno eseguiti direttamente dai Comuni e 2 dalla Provincia di Pescara.

 

Con il presidente, era presente questa mattina il sottosegretario con delega all'ambienta Mario Mazzocca, cui spetterà istituire un organismo di controllo e monitoraggio sui progetti, per verificare il rispetto dei cronoprogrammi e scongiurare l'insorgere di ostacoli, soprattutto di natura burocratica.

Nel dettaglio, le 35 convenzioni riguardano interventi nei Comuni di Montebello di Bertona (113mila euro), Picciano (306mila euro), Montefino (405mila euro), Bisenti (663mila euro), Casalincontrada (un milione 160mila euro), Francavilla al Mare (un milione 638mila euro), Cepagatti (3 milioni 500mila euro), Pescara (2 milioni 130mila euro), Carsoli (300mila euro), Tagliacozzo (300mila euro), Capistrello (154mila euro), Scurcola Marsicana (un milione di euro), Lucoli (3 milioni 510mila euro), Tornimparte (4 milioni 940mila euro), Martinsicuro (2 milioni 700mila euro), Tortoreto (9 milioni 300mila euro), Teramo (51 milioni 470mila euro), Rivisondoli (150mila euro), Cocullo (187mila euro), Pettorano sul Gizio (221mila euro), Roccacasale (500mila euro), Sulmona (590mila euro), Raiano (un milione 643mila euro), Prezza (un milione 700mila euro), Lanciano (10 milioni 933mila euro), San Salvo (3 milioni 700mila euro), Palena (700mila euro), Vasto (2 milioni 100mila euro), Arielli (5 milioni 100mila euro), Torino di Sangro (5 milioni 500mila euro)

Leggi Tutto »