"La politica di bilancio si deve muovere lungo un 'sentiero stretto' tra l'esigenza di non soffocare la ripresa congiunturale e l'imperativo di ridurre il debito" ma ora "il sentiero è meno angusto che in passato" e "la significativa riduzione del rapporto tra debito pubblico e Pil è alla nostra portata; lo mostrano tanto le nostra analisi quanto quelle del Governo". Lo ha detto il vice direttore della Banca d'Italia, Luigi Federico Signorini, in audizione sulla Nota di aggiornamento al Def nelle commissioni Bilancio di Camera e Senato.
Leggi Tutto »Salute: Coldiretti, solo 25 analisi su 7,6 mld kg di grano estero
Con 7,65 miliardi di chili di cereali importati dall’estero nel 2016 scoprire che sono stati esaminati solo 25 campioni e che nessuna analisi è stata eseguita per il glifosate, dovrebbe essere motivo di preoccupazione per un Paese che è leader nella qualità e nella sicurezza alimentare.
E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento al piano di controllo sule micotossine del Ministero della Salute. Una imprenditoria sana e responsabile anziché esultare, come hanno fatto gli industriali della pasta di Aidepi, si porrebbe l’obiettivo di “aumentare i controlli a tutela della qualità dei propri prodotti e a garanzia dei consumatori soprattutto con riguardo al miliardo di chili di grano duro proveniente dal Canada sul quale è stato usato in preraccolta il discusso erbicida glifosate vietato in Italia perché ritenuto a rischio, che – ribadisce la Coldiretti - non è stato oggetto di analisi del rapporto. Non si capisce perché, a fronte del divieto di utilizzo del glifosate in preraccolta per le imprese agricole italiane, non solo non sia vietata l’importazione del frumento trattato in questo modo, ma non ci sia neppure la ricerca sistematica dei residui di glifosate sul 100% di prodotto importato. Usare il solo parametro delle micotossine per disinnescare l’allarme tossicologico sul glifosato è un errore di prospettiva nel momento in cui – sostiene la Coldiretti - tutto il dibattito a livello europeo e internazionale è spostato sull’autorizzazione del rinnovo di questa sostanza.
Per questo ci auguriamo che gli industriali della pasta si uniscano alla Coldiretti nel chiedere che i limiti massimi di residui dello stresso glifosate debbano essere precauzionalmente rivisti in ragione dell’incertezza scientifica sui rischi per la salute oggetto dell’attuale dibattito tra le agenzie europee. Si preferisce invece speculare per sottopagare gli agricoltori italiani proprio in una annata che ha visto un crollo di almeno il 10% del raccolto di grano duro a seguito della contrazione delle semine e della raccolta dovuta alle quotazioni insostenibili e all’andamento climatico che pero’ - conclude la Coldiretti - ha garantito una qualita’ straordinaria del Made in Italy sia termini di contenuto proteico sia per quanto riguarda i parametri di panificazione o di pastificazione oltre che di totale assenza di micotossine pericolose per la salute
In proposito, Coldiretti Abruzzo evidenzia che “mai come oggi è necessario garantire e assicurare la provenienza e la qualità del grano oltre che rivedere i limiti massimi presenza glifosate in prodotti importazione” sottolineando che in Abruzzo su una superficie totale a cereali di 87 mila ettari (di cui 34.500 ettari a grano duro per una produzione di circa 1.400.000 quintali per un valore di circa 35milioni di euro), operano circa 20mila aziende con cereali che, reduci dalla campagna cerealicola recentemente conclusa, hanno regalato un grano eccellente per tutti gli indicatori qualitativi ossia colore, vitrosità, glutine, peso specifico e proteine. “Un grano eccellente da ogni punto di vista – conferma Coldiretti Abruzzo – che, per diventare pasta, non deve sopportare lo stress di lunghi trasporti e il trattamento chimico con prodotti vietati in Italia dove la maturazione avviene naturalmente con il sole e che rappresenta a nostro avviso il miglior prodotto per l’alimentazione oltre che per la tutela del reddito delle nostre imprese”.
Leggi Tutto »Con Abruzzo Include tirocini per disoccupati a Francavilla al Mare
Contrasto alla povertà e all’ esclusione sociale attraverso progetti di inclusione socio-lavorativa e tirocini extracurriculari in favore di persone in condizione di svantaggio e povertà. Gli Enti Capofila di Ambito Distrettuale n.9 “Val di Foro”, n. 8 “Chieti” e n.13 “Marrucino” hanno ottenuto un importante finanziamento da parte della Regione Abruzzo e propongono l’avviso “Abruzzo Include”. L’importo totale del progetto è di 450mila euro.
Il progetto si articola in due Linee di intervento:
Linea 1: Sportello di contrasto alla Povertà e all’Esclusione Sociale, finalizzato all’individuazione, presa in carico e redazione di un progetto individuale di inclusione socio-lavorativa dei soggetti in condizione di svantaggio o povertà.
Linea 2: Azioni di inclusione attiva, finalizzata alla attivazione di tirocini extracurricolari in favore degli utenti dei servizi di cui alla Linea 1 e, per quelli gravati da carichi di cura, all’erogazione di voucher di servizio.
DESTINATARI
I destinatari degli interventi saranno persone residenti nei Comuni afferenti gli Ambiti Distrettuali Sociali n.8, n.9 e n.13, utenti dei Servizi Sociali Professionali degli stessi Ambiti Distrettuali Sociali ovvero nuovi richiedenti, disoccupati o inoccupati, gravati da una delle seguenti situazioni di svantaggio:
- persone con disabilità;
- over 45 anni;
- donne vittime di violenza;
- persone uscite dalla dipendenza;
- ex detenuti;
- immigrati;
- senza fissa dimora;
- persone in situazione di povertà certificata da ISEE inferiore a € 6.000,00.
In particolare si terrà conto delle situazioni di “doppio svantaggio” nelle quali le condizioni di fragilità dell’individuo sono accompagnate da situazioni di povertà certificata. Una particolare attenzione, inoltre, sarà rivolta agli over 45 che molto più spesso senza lavoro, hanno grande difficoltà di ricollocazione professionale e per i quali i tirocini possono invece costituire un’opportunità concreta.
I posti disponibili sono 80.
Qualora le richieste pervenute superassero il numero di posti previsto verrà effettuata una selezione.
Gli ammessi percepiranno una indennità mensile pari a € 600,00 per 6 mesi di tirocinio. E’ prevista l’erogazione di voucher di servizio, agli utenti impegnati nell’attuazione del tirocinio extracurriculare, gravati da un carico di cura di familiari conviventi (minori, anziani non auto-sufficienti, disabili).
COME PARTECIPARE:
I modelli di iscrizione sono disponibili presso gli uffici degli Ambiti distrettuali Sociali o scaricabili dai seguenti siti web:
EAS 9: www.comune.francavilla.ch.it e www.ats29.abruzzo.atsit.it
EAS 8: www.comune.chieti.it
EAS 13: www.guardiagrele.gov.it
I modelli di iscrizione dovranno pervenire presso l’Ente Capofila di Ambito Distrettuale n.9 “Val di Foro” - Comune di Francavilla al Mare, Corso Roma 7 - entro e non oltre il 31.10.2017 con le seguenti modalità:
- a mano (c/o l’Ufficio Protocollo dell’Ente)
- Posta elettronica certificata: protocollo@pec.comune.francavilla.ch.it
- raccomandata A/R (farà fede il timbro di arrivo al Protocollo)
La realizzazione dell’intero progetto è stata resa possibile grazie alla partecipazione di alcuni partner:
- Ambito Sociale Distrettuale n.9 Val di Foro
- Ambito Sociale Distrettuale n.8
- Ambito Sociale Distrettuale n.13 Marrucino
- Agenzia per il lavoro Manpower
- Agenzia per il lavoro Quanta SpA
- Ente scuola Edile Chieti
- ForMe S.r.l.
- Confartigianato Imprese Chieti
- Cooperativa Sociale Recoopera
- Associazione “Capanna di Betlemme- Maria Stella del Mattino”
- Associazione “Orizzonte”
Per tutte le informazioni relative all’avviso si rinvia al bando integrale, che verrà pubblicato domani 3 ottobre sul sito del Comune di Francavilla all’indirizzo www.comune.francavilla.ch.it
“Ringrazio la Regione Abruzzo per la grande opportunità che ci ha dato con questo finanziamento, che copre un importo totale di 450mila euro”, ha detto l’Assessore comunale al Sociale, Francesca Buttari, “Vorrei però soffermarmi sull’importanza del partenariato pubblico-privato, del quale sono stata sin dalla prima ora sostenitrice, un elemento che permette di superare la logica del mero assistenzialismo dando spazio a progetti concreti e creando sviluppo. A partire dalla pubblicazione del bando, che avverrà domani, partirà la fase selettiva ed arriveremo ad anno nuovo ad avviare i tirocini. Mi auguro che si possano superare gli importanti risultati della prima esperienza del bando del 2015, grazie alla quale abbiamo avuto 8 inserimenti lavorativi”.
Alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa è stata presente l’Assessore regionale alle Politiche Sociali Marinella Sclocco: “La prima edizione del progetto ci ha regalato grandi soddisfazioni”, ha commentato, “il che ci ha fatto pensare che una seconda edizione sarebbe stata necessaria oltre che utile. Grazie ad Abruzzo Include un terzo dei partecipanti al termine del tirocinio ha avuto un contratto a tempo determinato o indeterminato. Questo bando dà una risposta a cittadini in condizioni di difficoltà di vario tipo: alle donne vittime di violenza, a chi ha avuto una vita difficile e vuol rimettersi in gioco, a chi è affetto da disabilità che, grazia alla modifica del regolamento, può finalmente partecipare ai tirocini, ai disoccupati di lungo termine. La novità di quest’anno è che il tirocinio extracurricolare ha la durata dui sei mesi, rinnovabile per altri sei. Ringrazio il Comune di Francavilla e gli ambiti di riferimento perché hanno presentato un progetto concreto e credibile, che di certo sarà una buona opportunità per gli 80 profili che ne avranno accesso”.
Presenti alla conferenza stampa anche l’assessore del Comune di Chieti Emilia De Matteo, che ha rimarcato “la fondamentale importanza degli operatori prendono in carico gli utenti, e tornano a farli essere protagonisti delle proprie scelte, a farli rimettere in gioco” e l’assessore del Comune di Guardiagrele Inka Zulli, che ha ribadito di “credere molto in questo progetto, che tocca due punti sensibili del panorama sociale abruzzese, quello delle donne vittime di violenza e quello della carenza di occupazione”.
Leggi Tutto »Assunzioni alla Sasi, Di Stefano: speriamo non si ricada nelle ombre del recente passato
Leggi Tutto »“Mi vedo citato da più testate online in merito al concorso indetto dalla Sasi, con un avviso del 30 Settembre, per il reclutamento di 67 nuovi dipendenti. In particolare, con un focus alle mie dichiarazioni del 2015, viene citata la mia posizione critica nei confronti della cattiva abitudine che aveva la Sasi, soprattutto negli ultimi anni, di ricorrere all’assunzione di dipendenti interinali senza alcuna selezione e, molto spesso, di lavoratori riconducibili, per legami familiari o per ruoli ricoperti, al Partito Democratico” lo ha dichiarato in una nota l’On. Fabrizio Di Stefano, citato dalla stampa a margine della notizia relativa alla pubblicazione, da parte della Sasi, di un bando di concorso per l’assunzione di 67 dipendenti. “Pertanto” ha continuato l’On. Di Stefano.
“Ritengo corretta la scelta fatta dalla Sasi di prevedere la selezione del personale di cui necessita, attraverso concorsi pubblici. Ritengo altresi' che per gli attuali interinali si possa prevedere una procedura che contempli misure di inserimento preferenziali non vincolanti, ma parametrate principalmente sul merito, affinchè non vadano disperse le esperienze maturate in questi anni dagli stessi lavoratori, il tutto pero' non penalizzando coloro che vogliano avanzare la loro ipotesi di assunzione pur non avendo mai lavorato in Sasi: per questo credo che tutto debba essere fatto con la massima trasparenza. Credo quindi sia opportuna una pubblicizzazione il più possibile ampia del bando stesso, una tempistica congruamente lunga, per dare modo, a chi volesse, di poter fare domanda. Inoltre credo sia opportuno espletare tale concorso attraverso il reperimento, con un avviso pubblico, di una società specializzata per questo tipo di selezioni; infatti non ritengo che una commissione interna possa avere esperienza e competenza sufficiente per una selezione che immagino sarà molto partecipata. Avendo appreso dalla stampa che il Presidente della Sasi terrà una conferenza stampa sull’argomento dopodomani , auspico che il mio pensiero incroci quello che il Presidente illustrerà nei prossimo giorni” ha concluso l’On. Fabrizio Di Stefano.
Auto, crescita dell’8,1% delle immatricolazioni
Secondo i dati pubblicati oggi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a settembre il mercato italiano dell'auto totalizza 166.956 immatricolazioni, con una crescita dell'8,1% rispetto allo stesso mese del 2016. I volumi immatricolati nei primi nove mesi dell'anno in corso ammontano a 1.533.710 unita', il 9% in piu' rispetto ai volumi dello stesso periodo del 2016. "Segno positivo anche a settembre per il mercato auto, seppur con una crescita piu' contenuta di quella registrata ad agosto, complice anche un giorno lavorativo in meno nel mese appena trascorso (21 giorni contro 22 a settembre 2016) - commenta Aurelio Nervo, Presidente di ANFIA. Si tratta, in ogni caso, dei volumi piu' alti, per questo mese, dal 2009, quando il mercato supero' le 190.000 unita'. Anche la chiusura del trimestre e' buona, con volumi superiori del 9% a quelli dell'analogo trimestre del 2016. Osservando il mix delle vendite, si rileva una variazione tendenziale positiva per tutte le alimentazioni, con le immatricolazioni di autovetture a metano in rialzo per il secondo mese consecutivo; le immatricolazioni di auto a GPL ancora in crescita a doppia cifra, da dicembre 2016 ad oggi, con l'eccezione del mese di aprile; le vendite di auto ibride ed elettriche a presentare la miglior performance, con una quota complessiva del 3,7% del totale immatricolato a settembre. Buon successo infine, per i modelli italiani, sei dei quali compaiono nella classifica delle auto piu' vendute nel nono mese dell'anno".
Analizzando le immatricolazioni per alimentazione1 a settembre 2017 la quota di mercato delle auto a benzina sale, passando dal 29,8% di agosto al 31,1% (32,9% a settembre 2016), mentre per le auto diesel la quota passa dal 57,4% di agosto al 57,5% (57,1% a settembre 2016). La quota di mercato delle auto ibride ed elettriche prosegue la sua crescita, salendo al 3,7% a settembre 2017, contro il 3,6% del mese precedente (e il 2,7% di un anno fa). Scende la quota del GPL: dal 7,2% di agosto al 5,8% di settembre 2017 (5,3% un anno fa). Piccolo miglioramento per la quota di penetrazione delle auto a metano, che passa dall'1,9% di agosto al 2% a settembre (2,1% a settembre 2016). Guardando al mercato per segmenti, Fiat Panda e Fiat 500 sono i due modelli piu' venduti tra le citycar e insieme sfiorano il 60% di quota del segmento A. Lancia Ypsilon e' il modello piu' venduto nel segmento delle utilitarie (segmento B), mentre Fiat Tipo e' in testa nel segmento delle medie inferiori (segmento C). Fiat 500L e' il modello piu' venduto nel segmento dei piccoli monovolumi (quasi il 50% di quota) e in generale di tutti i monovolumi. Fiat 500X e Jeep Renegade sono i SUV piu' venduti, e rappresentano 1/3 dei SUV piccoli, mentre Fiat 124 Spider e' la piu' venduta tra le "Sportive"
Secondo l'indagine ISTAT, a settembre aumenta in misura consistente l'indice del clima di fiducia dei consumatori (base 2010=100), che passa da 111,2 a 115,5. Anche l'indice composito del clima di fiducia delle imprese (Iesi) registra un incremento, passando a da 107,1 a 108. In riferimento al clima di fiducia dei consumatori, il saldo relativo all'opportunita' attuale di acquisto di beni durevoli, tra cui anche l'autovettura, dopo il calo di agosto, risulta in aumento (da -50 a -38,3), cosi' come quello relativo alle intenzioni future di acquisto. Secondo le stime preliminari ISTAT, a settembre l'indice nazionale dei prezzi al consumo diminuisce dello 0,3% su base mensile e aumenta dell'1,1% rispetto a settembre 2016 (era +1,2% ad agosto). La lieve frenata dell'inflazione e' dovuta principalmente al ribasso dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (+2,7%, da +4,4% di agosto). Nel comparto dei Beni energetici non regolamentati, guardando all'andamento dei prezzi dei carburanti, si rilevano lievi rialzi per il Gasolio, i cui prezzi salgono dell'1,1% su base mensile (+4,4% la variazione annua, da +4,8% di agosto), e per la Benzina, che aumenta anch'essa dell'1,1% rispetto ad agosto, mostrando una crescita annua del 3,9% (in attenuazione dal +4,6% registrato nel mese precedente). Le marche nazionali, nel complesso, totalizzano nel mese 47.302 immatricolazioni (+5%), con una quota di mercato del 28,3%. Nei primi nove mesi del 2017, le immatricolazioni complessive ammontano a 447.870 (+9,1%), con una quota di mercato del 29,2%. I marchi di FCA (escludendo Ferrari e Maserati) totalizzano nel complesso 47.020 immatricolazioni nel mese (+5,2%), con una quota di mercato del 28,2%. Andamento positivo per i brand Fiat (+2,7%), Alfa Romeo (+13,9%) e Jeep (+44,3%).
Leggi Tutto »La Finanza smantella filiera del falso tra Marche e Abruzzo, sequestrate 4.000 scarpe
Cinque persone denunciate e il sequestro di circa 4.000 calzature con marchi contraffatti rappresentano il bilancio dell'operazione "Fake Market" del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ascoli Piceno, che ha consentito di smantellare una filiera del falso gestita da cittadini cinesi operanti nel quartiere Prenestino di Roma e attiva nelle province di Ascoli Piceno e di Teramo. Al Prenestino andavano a rifornirsi abitualmente alcuni ambulanti extracomunitari della Riviera delle Palme. L'indagine condotta dalle Fiamme Gialle di San Benedetto del Tronto, sotto il coordinamento del sostituto procuratore di Ascoli Piceno Lorenzo Maria Destro, ha portato ad un sequestro di 630 articoli contraffatti nei confronti di due extracomunitari domiciliati a San Benedetto del Tronto e con un deposito a Martinsicuro. I finanzieri hanno quindi avviato una serie di approfondimenti, pedinamenti e appostamenti, riuscendo a risalire al fornitore cinese, che operava con una ditta individuale al Prenestino, peraltro gestita di fatto da una coppia di altri soggetti cinesi. Nei loro confronti i militari hanno eseguito delle perquisizioni e sequestrato 3.300 calzature con griffe contraffatte, che una volta vendute avrebbero fruttato proventi illeciti per circa 120 mila euro. I tre cinesi sono stati deferiti a diverso titolo all'autorita' giudiziaria per i reati di contraffazione e di ricettazione.
Leggi Tutto »Chieti, al via il completamento del tunnel pedonale
Sono stati aggiudicati alla C.L.P. srl di Pomigliano D'Arco e verranno ultimati per l'inizio della prossima estate i lavori di completamento e messa in esercizio del collegamento pedonale che a Chieti collega il terminal bus di via Gran Sasso con largo Barbella in centro storico. L'importo complessivo e' di 424.526,58 euro. Il sindaco Umberto Di Primio e l'assessore ai lavori pubblici Raffaele Di Felice questa mattina, nel corso di una conferenza stampa tenuta all'interno del tunnel, che e' lungo 160 metri e portera' gli utenti in centro storico grazie a due ascensori, hanno illustrato le opere di completamento ovvero l'ultimazione del parallelepipedo in vetro strutturale dell'uscita ascensori su largo Barbella e l'istallazione di una trave reticolare per il lucernario, il ripristino impiantistico e la manutenzione degli ascensori, le finiture e i collaudi per la messa in esercizio e la sistemazione del piano archeologico. "Il completamento del tunnel - ha sottolineato Di Primio - rappresenta solo uno degli elementi del sistema della sosta e della mobilita' che, in questi anni, abbiamo immaginato per rendere la citta' piu' vivibile, piu' accessibile, per dare risposte a chi chiede un maggior numero di parcheggi e un migliore accesso al centro storico. Ho sempre affermato, infatti, che il suo completamento era da collocare nell'ambito di una piu' ampia programmazione". "Alla 'fine del tunnel', tra sei mesi - ha aggiunto Di Primio - abbiamo previsto la riqualificazione del piazzale del terminal bus destinato alla sosta dei mezzi pubblici, progetto che dovra' essere finanziato nell'ambito del Masterplan Abruzzo con la societa' Tua soggetto attuatore, l'irrinunciabile raddoppio della capienza del parcheggio interrato di via Gran Sasso, fino a circa 400 posti auto, il cui progetto e' inserito nell'ambito del finanziamento Decreto Periferie e che entro la fine di ottobre contiamo di poter firmare con il Governo nazionale che ci assegnera' 11,5 milioni e il rifacimento di piazza S. Giustino che potra' essere, cosi', riconsegnata alla citta' come luogo da vivere e non piu' come parcheggio. Vi sono, infine, gli interventi previsti sulla scala mobile che, entro il 2019, dovra' essere sottoposta a nuova revisione. Dal tunnel, opera nei confronti della quale sono sempre stato contrario cosi' come concepita in origine da chi mi ha preceduto, ma che oggi, grazie alla nostra capacita' progettuale, si colloca in un sistema integrato di opere pubbliche - ha concluso Di Primio - , parte il nuovo livello di accessibilita' alla citta' che stiamo costruendo con i nostri progetti oggi iscritti tra quelli finanziabili dal governo nazionale e da quello regionale".
Leggi Tutto »Festa dei nonni, Chiavaroli: sono una risorsa per la società
Questa mattina il Sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia Federica Chiavaroli, in occasione della Festa dei Nonni, ha visitato il Centro Nazareth - Soggiorno per Anziani di Pescara. Presenti alla visita anche il Vescovo di PescaraTommaso Valentinetti, il sindaco Marco Alessandrini, l'Assessore regionale alla salute Silvio Paolucci, il Prefetto Francesco Provolo, il Questore Francesco Misiti, il Presidente della Caritas diocesana don Marco Pagniello e tutto il personale della struttura. Nel corso della visita il Vescovo ha illustrato i servizi offerti dal centro di assistenza diocesano. L'evento e' stato impreziosito dalla consegna a nonno Antonino di una targa celebrativa per i suoi 101 anni. "Per la Festa dei Nonni, insieme a Monsignor Valentinetti e alle autorita' civili della citta' di Pescara, abbiamo voluto incontrare gli ospiti del Soggiorno Anziani Nazareth.Un'occasione per dire grazie con il cuore a tutti i nonni per quello che fanno per le nostre famiglie e per assicurare la vicinanza delle Istituzioni alle loro esigenze. Buona festa dei nonni a tutti!" ha dichiarato il Sottosegretario Federica Chiavaroli a margine della visita.
Leggi Tutto »Inseguimento nel Pescarese, i ladri abbandonano l’auto e fuggono a piedi
I carabinieri di Montesilvano nella notte, a Cappelle sul Tavo hanno costretto alla fuga una banda di ladri al termine di una corsa che si e' conclusa con un'automobile abbandonata in strada. A bordo del veicolo, una Volksvagen Golf, c'erano un televisore quaranta pollici, due Tablet, circa 140 gratta e vinci di vario taglio e 400 euro in contanti. Si tratta probabilmente di una banda di ladri che nel fine settimana ha messo a segno dei furti nell'area Vestina. I militari dell'Arma della Compagnia di Montesilvano stavano presidiando l'area di Cappelle, dopo che alcuni cittadini avevano segnalato, a Loreto Aprutino, i movimenti sospetti di una Golf bianca. I Carabinieri hanno intercettato il mezzo a Cappelle, all'altezza della rotatoria sulla strada statale 151. Ne e' scaturito un inseguimento in una strada interpoderale che costeggia il cimitero. I malviventi hanno poi abbandonato il veicolo e sono fuggiti a piedi. Dai successivi accertamenti e' emerso che il mezzo era stato rubato a Bucchianico lo scorso 29 settembre. In corso accertamenti sulle impronte digitali presenti nell'automobile. Il materiale trovato nel veicolo e' stato restituito ai proprietari. Alle operazioni di ricerca da parte dei Carabinieri, iniziate alle 5 e andate avanti tutta la mattina, ha preso parte anche un elicottero dell'Arma. L'intervento dei militari ha probabilmente impedito ai malviventi di mettere a segno altri colpi.
Leggi Tutto »Camera di Commercio Gran Sasso, Cisl chiede la sede a L’Aquila
"La nuova sede legale della Camera di commercio Gran Sasso d'Italia dovra' essere all'Aquila. Non e' pensabile che il capoluogo di regione subisca un'ulteriore spoliazione senza che vi sia una visibile mobilitazione di tutti gli attori territoriali". A lanciare l'allarme e' il segretario Cisl della provincia dell'Aquila, Paolo Sangermano, sul rischio che la sede della costituenda Camera Gran Sasso finisca a Teramo. "Un'eventualita' suffragata dalla nota diffusa, il 25 settembre scorso, dallo stesso presidente dell'ente camerale teramano, Gloriano Lanciotti, in cui si fa riferimento al decreto di riforma del sistema camerale dell'8 agosto 2017". "Il decreto individua due nuove Camere di commercio in Abruzzo: Chieti-Pescara e la Camera del Gran Sasso d'Italia e, come criterio di determinazione della sede legale, indica quello della maggiore presenza di imprese nelle relative province di riferimento". Sangermano fa notare che "l'accordo sottoscritto dalla Camera di commercio dell'Aquila e da quella di Teramo, al momento della costituzione della Camera del Gran Sasso d'Italia, prevedeva che la sede legale fosse localizzata nel capoluogo di regione. Decisione che potrebbe essere ribaltata, come annunciato dal presidente Lanciotti, che sottoporra' l'argomento all'attenzione della giunta e del consiglio camerale". Il segretario Cisl della provincia dell'Aquila chiama a raccolta tutti gli enti e le associazioni locali.
Leggi Tutto »