Prende corpo anche in Abruzzo il progetto Energie per l'Italia il cui promotore, Stefano Parisi, questo pomeriggio a Chieti ha presentato Energie per l'Abruzzo. "Pensiamo che la politica debba ricostruire una capacita' di rappresentanza dei territori. In Parlamento abbiamo troppe persone nominate dalle segreterie dei partiti, dobbiamo portare in Parlamento persone che esprimono le realta' territoriali del Paese". A proposito della probabile scadenza ad ottobre per le primarie del centro destra, Parisi ha aggiunto: "Non sono primarie ma la costituente di un nuovo movimento politico che nascera' l'8 ottobre con tante persone che voteranno per la leadership del movimento che raccogliera' le varie anime popolari e liberali che devono tornare ad essere protagoniste della politica italiana. Se Renzi dovesse portarci a votare prima della prossima legge finanziaria per evitare che i nodi della sua politica economica vengano al pettine sarebbe molto grave perche' porterebbe il Paese nel rischio di una grave crisi finanziaria e perche' cosi' rischia di consegnare questa manovra di 30/40 miliardi di euro al Movimento 5 Stelle e sarebbe veramente un disastro per l'Italia, un'altra ondata di tasse che non possiamo piu' permetterci".
Leggi Tutto »Italiani poco attenti alla salute, 1 su 10 è obeso
Gli italiani continuano ad essere poco attenti alla salute quando si tratta di alimentazione. Secondo i Rapporto Osservasalute presentato oggi, infatti, nel 2015, più di un terzo della popolazione adulta (35,3% vs 36,2% del 2014) è in sovrappeso, mentre poco più di una persona su 10 è obesa (9,8% vs 10,2% del 2014); complessivamente, il 45.1% (46,4% nel 2014) dei soggetti di età =18 anni è in eccesso ponderale. Il sovrappeso e l'obesità sono tra i principali fattori di rischio per le patologie non trasmissibili, quali le malattie ischemiche del cuore, l'ictus, l'ipertensione arteriosa, il diabete tipo 2, le osteoartriti ed alcuni tipi di cancro, e la loro diffusione, sempre più in crescendo, è ormai un problema prioritario di salute pubblica a livello mondiale, con un grosso impatto sui sistemi sanitari nazionali. Le differenze rilevate sul territorio sono considerevoli e, nel confronto interregionale, si conferma il gradiente Nord-Sud ed Isole: come per il 2014, le regioni meridionali presentano la prevalenza più alta di persone di 18 anni ed oltre obese (Molise 14,1%, Abruzzo 12,7% e Puglia 12,3%) ed in sovrappeso (Basilicata 39,9%, Campania 39,3% e Sicilia 38,7%) rispetto alle regioni settentrionali, che mostrano i dati più bassi di prevalenza (obesità: PA di Bolzano 7,8% e Lombardia 8,7%; sovrappeso: PAdi Trento 27,1% e Valle d'Aosta 30,4%).
La percentuale di popolazione in condizione di eccesso ponderale cresce all'aumentare dell'età. Nello specifico, il sovrappeso passa dal 14,0% della fascia di età 18-24 anni al 46,0% tra i 65-74 anni, mentre l'obesità dal 2,3% al 15,3% per le stesse classi di età. La condizione di eccesso ponderale è caratterizzata da un deciso differenziale di genere; infatti, risulta in sovrappeso il 44,0% degli uomini rispetto al 27,3% delle donne ed obeso il 10,8% degli uomini rispetto al 9,0% delle donne. La fascia di età in cui si registrano percentuali più alte di persone in eccesso di peso è, sia per gli uomini che per le donne, quella tra i 65-74 anni (uomini 52,6% e 16,0%, donne 40,3% e 14,8%, in sovrappeso ed obesi rispettivamente). "Il fatto che poco meno della metà della popolazione adulta (45,1%) risulti in eccesso ponderale è, senza dubbio, un dato allarmante che si conferma stabile negli ultimi anni - sottolinea il Rapporto -. Tra i vari approcci possibili vi è quello derivato dalla teoria economica che identifica i prezzi dei prodotti come uno dei principali fattori che influiscono sulle scelte di acquisto dei consumatori. Sono, quindi, diversi anni che i ricercatori individuano evidenze dimostranti che le politiche sui prezzi relative a prodotti alimentari influenzano il tipo e la quantità di cibo che i consumatori comprano. Un approccio ragionato in tal senso potrebbe, infatti, potenzialmente contribuire a diffondere abitudini alimentari più sane nella popolazione, spostando i consumi da alimenti ricchi di zuccheri e grassi verso un maggiore consumo di frutta e verdura. Per questo motivo, molti Paesi della regione europea dell'OMS hanno introdotto sussidi o tasse su alimenti specifici per cercare di orientare la popolazione al consumo di cibi più sani".
Leggi Tutto »Lavori in corso sulle strade provinciali del Teramano
Lavori in corso sulla strada provinciale 30, localita' Tre Ciminiere, nel territorio di Atri. L'importo dell'intervento, che prevede ripristino viabilita' in sicurezza, sistemazione assetto e asfalto, e' di 300mila euro. Cantiere aperto anche sulla provinciale 27 fra Pineto e Casoli di Atri per centomila euro. "Questa settimana - dichiara il consigliere delegato alla viabilita' della Provincia di Teramo Mauro Scarpantonio - viene assegnata la gara per la sistemazione della 553 in localita' Fontanelle, spesa di 400 mila euro; sempre per questa provinciale stiamo per esperire la gara di un secondo intervento da Fontanelle ad Atri per circa 200mila euro". Da completare i lavori in localita' S.Antonio per una spesa di 240 mila euro. Con le procedure di "somma urgenza" due gli interventi a breve: sulla provinciale 28 in territorio di Atri per 300 mila euro e sulla 28/a nel tratto Mutignano-Atri per 250 mila euro. Recentemente ultimati i lavori sulla provinciale 31 per 210 mila euro a Villa Bozza
Leggi Tutto »Legnini visita l’ospedale di Chieti
Il vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, Giovanni Legnini, ha visitato questa mattina il Dipartimento Cuore dell'ospedale di Chieti, accompagnato dall'assessore alla Programmazione sanitaria della Regione Abruzzo, Silvio Paolucci, dal direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Pasquale Flacco, e dal management dell'Azienda sanitaria. Sono stati visitati, partendo dalla Cardiochirurgia, ambulatori, degenze, sale diagnostiche, Blocco operatorio e Terapia intensiva, passando per Cardiologia e Utic, Clinica neurologica e infine per l'Emodinamica, che sara' inaugurata tra qualche settimana appena completata l'installazione dei due nuovi angiografi appena acquistati. "Ho visitato il Dipartimento Cuore da cittadino e sostenitore istituzionale nel passato della realizzazione della palazzina M - ha commentato Legnini - E' stato fatto un lavoro straordinario, in un anno l'intera struttura e' stata messa in condizione di piena operativita', ospitando eccellenze assolute che presentano ulteriori potenzialita' da poter cogliere in futuro. Grazie alla dotazione tecnologica di altissimo valore, alla professionalita' e capacita' dei medici e di tutto il personale e al comfort alberghiero, l'ospedale di Chieti dispone di tutti gli strumenti per erogare prestazioni di grande qualita' e in sicurezza, in special modo per le patologie cardiovascolari". Soddisfazione e' stata espressa da Paolucci, soprattutto per il valore simbolico della visita: "Legnini ha voluto vedere di persona cos?e' oggi il Dipartimento Cuore - ha sottolineato - e come e' cambiato in un anno. Abbiamo portato a termine un grande lavoro, attivando 78 posti letto e una strumentazione avveniristica che ne fa una struttura d'avanguardia, importante punto di forza nell'offerta sanitaria dell'Abruzzo".
Leggi Tutto »Con 1,3 milioni di addetti, il Montepulciano da’ piu’ lavoro tra i Doc
Con un totale di 19,4 milioni di ore impiegate all'anno in provincia di Chieti è il Montepulciano d'Abruzzo Doc il vino italiano che dà più lavoro a livello locale, davanti al Puglia Igt con 16,5 milioni nella provincia di Foggia e alla Doc Sicilia con 16 milioni di giornate in quella di Trapani. E' quanto emerge dalla prima analisi sui vini Doc e impatto occupazionale a livello provinciale diffusa dalla Coldiretti al Centro Servizi Arena - stand A, tra il padiglione 6 e 7 in occasione del Vinitaly. Dallo studio traspare dunque in tutta la sua evidenza - sottolinea la Coldiretti in una nota - il ruolo del settore vitivinicolo per l'economia e il lavoro nel Mezzogiorno, ma l'impatto occupazionale è rilevante anche al nord. Al quarto posto - continua la Coldiretti - si piazza il lombardo Oltrepò Pavese Doc, con 14,2 milioni di ore di lavoro, davanti a un "collega" del Piemonte l'Asti Docg per produrre il quale ne servono "solo" 13,4 milioni insieme al Barbera d'Asti. Al sesto posto - precisa la Coldiretti - il pregiato Amarone della Valpolicella Docg con 13,1 milioni di ore a Verona dove pesa anche il Soave Docg seguiti da un altro gioiello della regione che ospita il Vinitaly, il Prosecco Docg con 12,9 milioni di ore a Treviso. Ci sono poi i piemontesi Barolo Docg, Barbaresco Docg, Langhe Doc e Roero Docg a Cuneo (12,4 milioni di ore), il Gavi Docg ad Alessandria (10,9 milioni di ore), mentre a chiudere è il Castel Del Monte Doc pugliese, con 9,4 milioni di ore lavorate nella provincia di Bari dove di rilievo c'è anche il Puglia Igt. Complessivamente si stima, secondo la Coldiretti, che il vino abbia offerto durante il 2016 opportunità di lavoro ad un milione e trecentomila persone tra quanti sono impegnati direttamente in vigne, cantine e nella distribuzione commerciale, ma anche in attività connesse, di servizio e nell'indotto che si sono estese negli ambiti piu' diversi: dall'industria vetraria a quella dei tappi, dai trasporti alle assicurazioni, da quella degli accessori, come cavatappi e sciabole, dai vivai agli imballaggi, dalla ricerca e formazione alla divulgazione, dall'enoturismo alla cosmetica e al mercato del benessere, dall'editoria alla pubblicità, dai programmi software fino alle bioenergie ottenute dai residui di potatura e dai sottoprodotti della vinificazione (fecce, vinacce e raspi). Secondo uno studio della Coldiretti la raccolta di un grappolo alimenta opportunità di lavoro in ben 18 settori: 1) agricoltura, 2) industria trasformazione, 3) commercio/ristorazione, 4) vetro per bicchieri e bottiglie, 5) lavorazione del sughero per tappi, 6) trasporti, 7) assicurazioni/credito/finanza, 8) accessori come cavatappi, sciabole e etilometri, 9) vivaismo, 10) imballaggi come etichette e cartoni, 11) ricerca/formazione/divulgazione, 12) enoturismo, 13) cosmetica, 14) benessere/salute con l'enoterapia, 15) editoria, 16) pubblicità, 17) informatica, 18) bioenergie. "Il settore del vino dimostra più di altri che l'agricoltura è in grado di offrire opportunità di lavoro sia a chi vuole investire con progetti innovativi sia a chi vuole fare una esperienza in campagna a contatto con la natura anche solo per integrare il proprio reddito", ha affermato il Presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel denunciare che "la prima vendemmia senza voucher rischia di far perdere 25mila posti di lavoro tra le vigne per giovani e pensionati e occorre trovare pertanto presto una valida soluzione alternativa nell'interesse delle imprese e dei cittadini". Ecco, nella tabella.
LA TOP TEN DEI VINI CHE DANNO PIU' LAVORO VINI DEL TERRITORIO Provincia TOTALE ORE LAVORATE 1 Montepulciano D'Abruzzo Doc Chieti 19.359.600 2 Puglia Igt Foggia 16.519.200 3 Sicilia Doc Trapani 16.032.264 4 Oltrepo Pavese Doc Pavia 14.244.750 5 Asti Docg, Barbera d'Asti Asti 13.443.750 6 Amarone Della Valpolicella Docg, Soave Docg Verona 13.090.480 7 Prosecco Docg Treviso 12.850.760 8 Barolo Docg, Barbaresco Docg, Langhe Doc, Roero Docg Cuneo 12.402.000 9 Gavi Docg; Alessandria 10.869.750 10 Castel Del Monte Doc, Igt Puglia Bari 9.355.680 Fonte: analisi Coldiretti
Leggi Tutto »Associazioni ambientaliste lanciano l’allarme sul nuovo iter della Via
"Opere impattanti sull'ambiente, dai rifiuti alle cave, passando per trivelle e altre decine di categorie progettuali: il Governo vuole togliere ai territori anche la possibilita' di partecipare ai procedimenti". A lanciare l'allarme sono 38 associazioni abruzzesi che, assieme ad altre centinaia in tutta Italia, in un dossier spiegano le "enormi criticita'" del Decreto proposto dal Governo per le nuove procedure di Valutazione di Impatto Ambientale (Via). "Su 90 categorie di opere si esclude totalmente la partecipazione di cittadini ed enti locali - spiegano in conferenza stampa gli ambientalisti, coordinati dal Forum Acqua -. L'Abruzzo rischia tanto. Molte competenze trasferite a Roma dalle Regioni e surrettiziamente si cancella il risultato del referendum costituzionale del 4 dicembre". Domani ci sara' un incontro in Regione sul tema: le associazioni lanciano un appello al Governo regionale e ai parlamentari "per cambiare profondamente il Decreto". "Altro che partecipazione e trasparenza sulla grandi opere per evitare i conflitti a lavori avviati - aggiungono -. Il Governo Gentiloni intende mettere il bavaglio ai cittadini e agli enti che vogliono dire qualcosa su inceneritori, Tav, trivelle, cave, rifiuti e tutti i progetti che possono incidere pesantemente sull'ambiente. Su diversi punti il decreto, oltre che rappresentare una vera e proprio involuzione sul tema del rapporto tra comunita' e grandi interessi privati che sostengono i progetti, si rivela criminogeno e, in qualche passaggio, anche eversivo dello stato di diritto". "Il Decreto - ricordano gli attivisti - e' ora all'esame delle Commissioni parlamentari e della Conferenza Stato-regioni. Nel dossier ci sono numerose proposte per coniugare procedimenti snelli e partecipazione di cittadini ed enti locali alle scelte che li riguardano migliorando anche i contenuti degli studi di impatto ambientale che spesso sono carenti se non fatti direttamente con il copia-incolla"
Leggi Tutto »Una pista ciclabile tra Pescara e Manoppello sulla Tiburtina
Una pista ciclabile che unisca - in una prima fase - Pescara a Manoppello attraverso la Tiburtina, con l'obiettivo di arrivare in futuro anche a Sulmona e oltre. L'idea e' stata lanciata questa mattina dal presidente della giunta regionale Luciano D'Alfonso, nel corso di una riunione a cui hanno partecipato i rappresentanti delle Province di Chieti e Pescara, dei Comuni interessati, dell'Anas, di Tua e delle associazioni che sul territorio si occupano della diffusione del cicloturismo. "La Regione - ha spiegato D'Alfonso - ha ormai scelto da tempo di perseguire investimenti di qualita' nel cicloturismo, puntando a esempio sulla pista lungo il litorale che abbraccia l'intero territorio. Procedendo 'a pettine', ora passeremo anche alle aree collinari, cosi' da creare una rete che non ha eguali in Europa e sulla quale abbiamo 61 milioni di euro di risorse da investire". La proposta di D'Alfonso prevede una fase preliminare di sensibilizzazione delle aree interessate al progetto, con la chiusura domenicale al traffico della Tiburtina e l'istituzione di itinerari alternativi alle auto. "Vogliamo - ha proseguito - rendere consapevoli i cittadini, e anche gli operatori economici che hanno le proprie attivita' sull'arteria, che esiste una modalita' di mobilita' alternativa che non penalizza ne' gli affari, ne' le abitudini quotidiane, ma consente invece di riappropriarsi di tempi e spazi delle nostre citta', in modo graduale e progressivo"
Leggi Tutto »Dodicimila biglietti per Pescara – Juve venduti in mezz’ora
L'Ufficio biglietti del Pescara e la TicketONE comunicano il sold out per la gara Pescara-Juventus che si giochera' sabato alle 15 all'Adriatico "Giovanni Cornacchia". Gli oltre 12.000 biglietti messi a disposizione per la gara di Campionato Serie A Tim, sono terminati nel giro di trenta minuti. A questi si aggiungono i 9 mila abbonati Dalla notte scorsa migliaia di persone avevano assaltato i vari punti vendita. Diverse decine di migliaia le richieste arrivate al Pescara Calcio da tutta Italia. Verra' battuto il record di Pescara-Inter con 20.088 spettatori
"Mi aspetto una prova importante dalla squadra, perche' ci dobbiamo credere fino alla fine. Cercheremo di mettere in campo il massimo contro la Juventus. Il rammarico e' poter soddisfare solo una parte delle richieste di biglietti, ma la capienza dello stadio Adriatico non ci consente altro". Tra auspici sportivi e problemi 'logistici', il presidente del Pescara, ha parlato cosi' del prossimo impegno della squadra a margine di un convegno in citta' su sport e salute, con uno sguardo anche al passato e al futuro. "E' stata una stagione contrassegnata da tanti contrattempi - ha sottolineato Sebastiani -. Nelle ultime due gare, con l'organico al completo, abbiamo dimostrato di non essere secondi a nessuno. Ho chiesto ai ragazzi di lottare, perche', anche non arrivare ultimi potrebbe rappresentare un segnale importante. Credo che questa squadra abbia dimostrato di non meritare l'ultimo posto". "Sono stati commessi sicuramente errori - ha proseguito -, scelte che in quel momento con il tecnico ritenevamo valide. Con questa ripartizione dei contributi e' inevitabile che per le matricole l'obiettivo possa essere solo lottare per la salvezza. Voglio dire che quando si perde la colpa e' di tutti, cosi' come quando si vince il merito non e' solo dell'allenatore". La prossima settimana, Sebastiani sara' in Cina, nell'ambito di un progetto dell'Istituto del commercio estero (Ice): "Noi lavoriamo sempre con un occhio al futuro. Una societa' come la nostra non puo' fare diversamente, sapendo che il Pescara lavorera' con il suo staff per costruire una formazione competitiva quale sia il campionato che disputera'".
Leggi Tutto »Studio Unioncamere, boom degli ambulanti stranieri
Boom di ambulanti stranieri in Italia, +30% in quattro anni. E' Napoli la capitale delle bancarelle. Ma mentre i mercatini spopolano i negozi tradizionali perdono terreno E' quanto emerge dalla fotografia scattata da Unioncamere-InfoCamere sui dati del Registro delle Imprese, secondo cui tra il 2012 e il 2016 la crescita dell'imprenditoria straniera (+ 24 mila imprese) è stata determinante per il bilancio del commercio ambulante che si è chiuso con un saldo positivo di 15.000 unità (+8,3%), portando a quasi 195mila il numero complessivo delle imprese del settore. Positivo, ma meno significativo in termini assoluti, il contributo delle imprese di giovani under 35. I giovani in più, sbarcati nei mercatini negli ultimi quattro anni, sono stati circa 1.800 (+5,3% la crescita della componente under 35 nel periodo), mentre sostanzialmente fermo è risultato il bilancio delle imprenditrici (+0,2% nei cinque anni). Allo slancio degli ambulanti ha fatto da sfondo una riduzione, per quanto lieve, delle attività commerciali svolte nei tradizionali negozi. Complice la prolungata crisi e, più in particolare, il ristagno dei consumi, le attività commerciali al dettaglio con sede fissa sono calate tra il 2012 e il 2016 di circa 3mila unità (pari allo 0,3% in meno nel periodo). Non è un caso, infatti, che le attività ambulanti abbiano registrato variazioni percentuali più importanti al Sud. A Napoli, Reggio Calabria, Pescara e Catanzaro per il commercio itinerante si contano aumenti superiori al 20% nell'arco dell'intero periodo considerato. Tuttavia anche in due grandi province del nord e del centro come Milano e Roma, la variazione di attività ambulanti nel quadriennio è molto elevata, rispettivamente +34% e +22%.
Leggi Tutto »Continua a crescere la produzione di vino Pecorino in Abruzzo
Continua a crescere la produzione di vino Pecorino in Abruzzo: nel 2016, secondo i dati forniti dal consorzio tutela vini d'Abruzzo, la produzione imbottigliata ha registrato un incremento del 10% rispetto al 2015, con 63 mila ettolitri complessivi prodotti nel 2016, e confermando il suo trend di successo degli ultimi anni. "E' un dato importante che testimonia come questo vitigno a bacca bianca di origine abruzzese sia sempre più apprezzato dai consumatori - ha detto il sommelier Andrea Galanti, che ha introdotto una degustazione di vino pecorino nello spazio Abruzzo -. Le prospettive sono positive e i produttori abruzzesi hanno capito che ci sono ancora margini di crescita nei prossimi anni. Sono certo - ha concluso Galanti, miglior sommelier d'Italia nel 2015 - che la qualità del pecorino abruzzese è destinata a crescere e migliorare con le prossime annate"
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