Il delicato tema della revisione della direttiva Bolkestein, relativa alle concessioni demaniali, al centro dell'audizione, nella decima Commissione del Senato, di una delegazione del Consiglio regionale dell'Abruzzo. La delegazione era guidata dal presidente della quarta Commissione Luciano Monticelli, insieme al dirigente del Servizio Affari Istituzionali ed Europei, Giovanni Giardino, e alla responsabile Gabriella Rosa. La Commissione Europea intende rivedere la Direttiva in senso ancora piu' restrittivo, prevedendo un blocco di ogni nuova legislazione in materia di servizi in attesa della "bollinatura" di Bruxelles: un blocco che puo' durare anche fino a sei mesi, paralizzando cosi' l'azione legislativa degli Stati Membri e delle singole Regioni. Gia' lo scorso 8 marzo una risoluzione votata dalla IV Commissione Consiliare abruzzese, fortemente contraria all'inasprimento della Direttiva, era stata esplicitamente citata da un'altra Commissione del Senato, la XIV, nelle relative osservazioni di cui e' stata estensore la Senatrice Elena Fissore. "L'audizione di ieri - dice Monticelli - e' stata una straordinaria occasione per far sentire la voce dell'Abruzzo. La nostra regione sa che l'Europa e' una grande opportunita' e la giornata di domani, anniversario dei Trattati di Roma, sara' una grande festa. Dall'altra parte, pero', come rappresentanti del popolo abruzzese, abbiamo il dovere di vigilare perche' a Bruxelles non vengano prese delle decisioni contrarie all'interesse generale. Questa proposta lo sarebbe certamente".
Valutare le opportunita' di sviluppo per la portualita' della 'macro regione mediana', in particolare del valore della 'trasversalita'' e dell'intermodalita', alla luce degli indirizzi comunitari e della strategia di riforma della portualita' nazionale. Sono gli obiettivi del convegno "Il Corridoio Est-Ovest nella portualita' della Macro Regione Adriatica", promosso dalla sezione Trasporti e Logistica di Confindustria Chieti-Pescara, in collaborazione con il Polo Inoltra e l'Agenzia Speciale per i Porti di Ortona e Vasto (Aspo). L'appuntamento e' per lunedi' 27 marzo, alle 15.30, nella sala Orofino della sede di Confindustria Chieti-Pescara, in via Raiale, nel capoluogo adriatico. Al convegno parteciperanno, tra gli altri, i presidenti dell'Autorita' di Sistema Portuale di Ancona e di Civitavecchia, Rodolfo Giampieri e Francesco Maria Di Majo, il docente universitario Ennio Forte ed il direttore Marittimo dell'Abruzzo e del Molise, Enrico Moretti. Concludera' i lavori il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso
Ripulire strade, edifici, monumenti, riparare arredi stradali, segnaletica e pavimentazione, tagliare le erbacce. Un grande sforzo collettivo quello messo in campo dai residenti di Abbateggio, comune in provincia di Pescara, dopo le nevicate delle settimane scorse. Il sindaco Antonio Di Marco ha lanciato l'appello per rivitalizzare un borgo gravemente colpito dal maltempo ed ha trovato, ad oggi, una cinquantina di concittadini, su 396 residenti, in pratica tutti quelli abili al lavoro se si escludono bambini e anziani, disposti a farlo. In collaborazione con le associazioni 'Jo Danese', Artisti Abruzzesi Lejo, Compagnia dell?Abate, 'Alle Falde della Majella', Consorzio di promozione turistica 'Terre di Abbateggio', Cooperativa Maggiociondolo e Pro Loco Abbateggio, il comune ha promosso due giorni all'insegna della partecipazione, volontaria e gratuita, ovviamente. Il senso di appartenenza ha prevalso e cosi', sabato 24 e domenica 25 Marzo, la piccola comunita' si armera' di scope, martelli, trapani e cazzuole per far tornare il decoro ad uno dei 'Borghi piu' belli d'Italia'. I lavori saranno divisi a seconda delle peculiarita' e delle capacita' di ognuno. A tutti i volontari il sindaco ha assicurato un 'pasto frugale' durante il giorno e una serata conviviale domenica sera, per condividere i risultati e formulare i ringraziamenti.
Sabato al Colonna la presentazione del libro Rigopiano la terra e la neve, edito da Tabuila Fati. Di Iacovo: “Una cordata di scrittori per tramandare il ricordo delle vittime”
Si svolgerà sabato 25 marzo alle 17 al Museo Vittoria Colonna la presentazione del volume “Rigopiano la terra e la neve”, edito dalla casa editrice Tabula Fati a scopo benefico con il patrocinio del Comune di Pescara.
“La casa editrice Tabula Fati di Marco Solfanelli ha dato alle stampe il volume dal titolo “Rigopiano la terra e la neve” cui hanno partecipato 35 autori abruzzesi e non – sottolinea l’assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo - che, ognuno nel genere letterario più congeniale, hanno voluto esprimere la propria partecipazione e i propri sentimenti in relazione alla tragedia che ha colpito, il 18 gennaio scorso, il territorio di Farindola e gli ospiti della dell’Hotel Rigopiano. Si tratta di un’iniziativa che sposiamo con partecipazione, perché ha toccato tutta la nostra comunità e perché la memoria dei nostri conterranei morti sotto la neve e le macerie possa avere un pensiero sentito nelle storie evocate dalla tragedia”.
“Il libro è stato curato da Franco Pasquale e, oltre ai 35 contributi dei vari autori, contiene una sua introduzione che spiega le finalità dell’opera – così le note editoriali - Il volume è assolutamente rispettoso del dolore di una collettività e, nella postfazione, a cura della psicologa clinica, dottoressa Assunta Ferraro, esamina dal punto di vista psicologico, le possibilità di percorsi per l’elaborazione di questo, come di altri eventi luttuosi. Fra gli autori che hanno partecipato alla iniziativa, figura , tra gli altri, il poeta Innocente Foglio, scoperto e lanciato dal premio Nobel Eugenio Montale.
Fra gli autori abruzzesi più conosciuti Leo Strozzieri, Giovanni D’Alessandro, Daniela D’Alimonte, Patrizia Tozzi, Marco Tabellione. Ma a mettere a nudo i propri sentimenti anche Antonio Fagnano e Anna Maria Aulicino, zii di Roberto Del Rosso, il proprietario della spa di Rigopiano, deceduto nel crollo della struttura distrutta dalla slavina.
Lo zio di Roberto Del Rosso, Antonio Fagnano, curerà, in nome e per conto della casa editrice, la destinazione dei proventi delle vendite a favore del soccorso alpino, come già si era fatto devolvendo fondi in occasione dei funerali di Del Rosso. L’editore Solfanelli, infatti, ha deciso di devolvere il ricavato delle vendite a tale scopo benefico. Il libro sarà disponibile o nelle diverse presentazioni che saranno organizzate e per le quali si sta già lavorando oppure on line presso la casa editrice Tabula Fati di Chieti. Di grande effetto la “silenziosa copertina” del volume che reca solo, su sfondo bianco, una riproduzione del quadro “La Pie” (La Gazza) di Monet evocativa di particolari suggestioni e quadro assai caro allo stesso Del Rosso”.
Gli scrittori che hanno aderito all'iniziativa sono: Anna Maria Aulicino, Al. G. (anonimo) , Giorgia Bellitti, Alessandra Bucci, Arcangelo Carbone, Carla Cerbaso Artista, William Emilio Cerritelli, Rosetta Clissa, Giada Cucci, Giovanni D'Alessandro, Maria D'Alessandro, Daniela D'Alimonte, Rolando D'Alonzo, Giovanni Di Guglielmo, Guglielmina Di Peppe, Edit Ergilia Di Teodoro, Antonio Fagnani, Nicoletta Fazio, Innocente Foglio, Daniela Frullini, Tiziana Giampaolo, Serena Giannico, Maristella Lippolis, Assunta Marinelli, Roberto Melchiorre, Sara Palladini, Lelia Ranalletta, Leo Strozzieri, Mara Seccia, Giulietta Straccia, Flora Amelia, Marco Tabellione, Patrizia Tocci, Gianni Totaro.
Il 25 marzo 2017 torna l’Ora della Terra (Earth Hour), la manifestazione globale promossa dal WWF per la lotta ai cambiamenti climatici, ed anche Spoltore farà la sua parte. In tutto il mondo le luci si spegneranno per un'ora dalle 20.30 alle 21.30: a Spoltore si spegneranno le luci in Piazza Di Marzio e sul campanile della Chiesa Madre dedicata a San Panfilo. Nel 2016 hanno partecipato 178 paesi: in Italia si sono spente le luci su oltre 400 piazze e monumenti. Uno degli obiettivi dell'ora della terra è sensibilizzare sul problema dell'inquinamento luminoso. Quest'anno la sezione locale del WWF e l'ANCI Abruzzo hanno voluto dare un significato anche locale all'iniziativa, con lo slogan “Spegnere le luci per un’ora per salvare il Pianeta, spegnere le luci per un’ora per riaccendere l’Abruzzo”. Earth Hour continua intanto a raccogliere nuove adesioni: a Pescara si spegneranno le luci della Torre Civica, a Silvi quelle della terrazza panoramica. Si parte dal meridiano 180, in Nuova Zelanda. L'Italia dunque seguirà poco dopo: al buio resteranno, tra i tanti luoghi simbolo, la Basilica di San Pietro, il Colosseo, Palazzo Montecitorio e il Quirinale. Per consultare l'elenco completo, o segnalare una nuova iniziativa, si può utilizzare il sito web https://www.oradellaterra.org/: secondo il WWF, in dieci anni l'Ora della Terra è diventato il più grande movimento di persone per l'ambiente al mondo.
Lo Europe Direct di Pescara organizza un infoday sul Programma Cultura e sul Programma MEDIA di Europa Creativa, in collaborazione con il Creative Europe Desk Italia – MiBACT. Il Creative Europe Desk Italia è il Desk nazionale sul Programma Europa Creativa. Coordinato dal Ministero dei Beni e della Attività Culturali e del Turismo, in cooperazione con Istituto Luce Cinecittà, fa parte del network dei Creative Europe Desks, creato dalla Commissione Europea per offrire assistenza tecnica gratuita su Europa Creativa e per promuovere il Programma in ogni Paese partecipante. Europa Creativa è un programma quadro di 1,46 miliardi di euro dedicato al settore culturale e creativo per il 2014-2020, composto dal Sottoprogramma Cultura, dal Sottoprogramma MEDIA e da una sezione transettoriale che prevede tender annuali e un fondo di garanzia per le industrie culturali e creative.
L’evento, gratuito e rivolto a tutti gli operatori del settore, agli enti locali, alle associazioni e alla società civile, si terrà a Pescara, il giorno 28 Marzo 2017, presso l’Aurum – Largo Gardone Riviera, alle ore 09:00.
Sopralluogo ai Silos dell’area di risulta: “Per l’estate torneranno fruibili e ospiteranno un info-point per turisti e un posto fisso di Polizia Municipale”
Nella tarda mattinata il sindaco Marco Alessandrini, insieme al vice sindaco e assessore alla Manutenzione Enzo Del Vecchio e all’assessore al Turismo Giacomo Cuzzi, si è recato nella struttura a silos situata al centro dell’area di risulta di cui il Comune è tornato in possesso, per stabilire tempi, funzione e interventi da porre in essere per di riaprirla al pubblico. Erano presenti anche il dirigente del Settore Manutenzione Pierpaolo Pescara, il comandante della Polizia Municipale Carlo Maggitti e i tecnici comunali competenti.
“Siamo da poco tornati in possesso della struttura – riferiscono il sindaco e gli assessori Cuzzi e Del Vecchio - L’idea è di insediarvi un centro di informazioni turistiche e un posto fisso di Polizia Municipale. Si tratta di due attività strategiche perché la struttura è praticamente una delle porte di accesso alla città per chi vi arriva in treno o in autobus e dunque è un punto di riferimento turistico perfetto sul piano dell’informazione. La sua visibilità al centro dell’area di risulta, inoltre, la rende anche il riferimento ideale per aumentare la percezione di sicurezza in quella che è una delle zone più sensibili del centro cittadino ed è dunque un vero e proprio avamposto anche per la sicurezza, per rendere la frequentazione della zona tranquilla e più sorvegliata.
L’attivazione di questi spazi rappresenta inoltre l’ennesima risposta a istanze che ci arrivano direttamente dalla cittadinanza e dal mondo produttivo, al fine di garantire al meglio la tutela dell’accoglienza sia turistica che di altra natura di cui l’area di risulta è snodo.
Al fine di concretizzare al più presto tali finalità sarà necessario un intervento di manutenzione per ripristinare l’uso degli spazi che, fatti gli interventi necessari ad esprimere al meglio le due esigenze informative e di sicurezza, potranno essere fruibili per la stagione estiva”.
Tornano le Giornate Fai di Primavera, uno degli appuntamenti più importanti del panorama culturale italiano. Prevista nel week end di sabato 25 e domenica 26 marzo quella di quest’anno sarà un’edizione particolarmente sentita, perché sarà la 25ª dell’evento: “nozze d’argento” che verranno vissute con orgoglio e consapevolezza, visto il crescente successo che la manifestazione ha ottenuto nel corso degli anni, fidelizzando e coinvolgendo migliaia di persone.
Dal lontano 1993, anno in cui si svolse la prima edizione delle Giornate FAI di Primavera (quando vi furono 50 luoghi aperti al pubblico in una trentina di città) ai 25 anni della manifestazione si contano 10.000 luoghi aperti in 4.300 città, oltre 9.200.000 visitatori, 115.000 volontari e più di 210.000 giovani e appassionati Apprendisti Ciceroni. In questi anni la missione del FAI è rimasta sempre la stessa: accompagnare gli italiani alla riscoperta della bellezza che li circonda. Si tratta di tesori di arte e natura spesso sconosciuti, inaccessibili ed eccezionalmente visitabili in questo weekend con un contributo facoltativo.
L’edizione 2017 coinvolgerà 400 località d’Italia dove - grazie all’impegno di 7.500 volontari e 35.000 Apprendisti Ciceroni®, giovani studenti che illustreranno aspetti storici e artistici dei monumenti - saranno aperti oltre 1.000 siti (chiese, ville, giardini, aree archeologiche, avamposti militari, interi borghi) sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica e del Parlamento Europeo, con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, con la collaborazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri – dipartimento della Protezione Civile, con il concorso di numerose Regioni Italiane e con il patrocinio di Rai – segretariato sociale.
Le aperture dell’edizione 2017 di Giornate FAI di Primavera sono rese possibili grazie a due importanti sponsor: Ferrarelle, acqua ufficiale del FAI, da sei anni main sponsor dell'evento e presente anche nell'elenco dei beni visitabili con il suo Parco Sorgenti di Riardo, sarà affiancata per il quarto anno consecutivo dalla prestigiosa presenza di Banca Generali.
DHL Express Italia per il terzo anno si occuperà della consegna di tutte le spedizioni nei siti delle Giornate di Primavera, in qualità di Logistic Partner.
Il FAI ringrazia Province, Comuni, Soprintendenze, Università, Enti Religiosi, FIAB – Federazione Italiana Amici della Bicicletta, le Istituzioni Pubbliche e Private, i privati cittadini e tutte le aziende che hanno voluto appoggiare la Fondazione, oltre alle 19 Presidenze Regionali, 119 Delegazioni, ai 87 Gruppi FAI e ai 83 Gruppi FAI Giovani e ai 7500 volontari che con il loro lavoro capillare e la loro collaborazione rendono possibile l’evento.
Rinnova il suo sostegno all’evento per le regioni di Marche e Abruzzo il Gruppo Gabrielli.
“In Abruzzo saranno 51 i luoghi aperti – ha spiegato Massimo Lucà Dazio, delegato FAI per Abruzzo e Molise – grazie al lavoro delle delegazioni di Chieti, L’Aquila, Lanciano, Pescara, Teramo e Vasto, mentre saranno 17 i luoghi visitabili in Molise per l’impegno delle delegazione di Campobasso e gruppo FAI di Isernia. Si tratta di luoghi per la maggior parte non accessibili e che il FAI apre al pubblico in queste due giornate e in molti casi abbiamo registrato già centinaia di prenotazioni che ci fanno ben sperare per una grande festa dedicata elle bellezze storiche, artistiche e architettoniche del nostro territorio”.
LE INIZIATIVE RISERVATE AGLI ISCRITTI E A CHI SI ISCRIVE
Le Giornate saranno aperte a tutti, ma un trattamento di favore verrà riservato agli iscritti FAI e a chi si iscriverà durante l’evento: a loro saranno dedicate visite esclusive, corsie preferenziali ed eventi speciali, perché iscriversi al FAI è un gesto civile e al tempo stesso un beneficio, conviene a se stessi e fa bene all’Italia.
Tra le aperture esclusive in Abruzzo (riservate a soci FAI):
* Palazzo Tilli a Casoli (Ch): Venerdì 24 ore 9 -12.30 apertura riservata alle scuole;
visita a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’ Istituto di Istruzione Superiore A. Marino e dell’ Istituto Comprensivo G. De Petra di Casoli;
* Palazzo de Martinis a Canzano (Te): sabato 25 ore 10-18, domenica 26 ore 10-18;
Visita a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comprensivo Margherita Hack di Castellalto e della Scuola Secondaria di Canzano;
* Casa Piersanti a Canzano (Te): sabato 25 ore 10-18, Domenica 26 ore 10-18;
Visita a cura degli Apprendisti Ciceroni: Istituto Comprensivo Margherita Hack di Castellalto e della Scuola Secondaria di Canzano.
L’elenco completo delle aperture sarà consultabile dal 14 marzo sul sito www.giornatefai.it .
Le versioni i-Os e Android dell’APP FAI saranno scaricabili gratuitamente dagli store di Apple e Google (l’app geolocalizzata riconoscerà la posizione dell’utente e indicherà la mappa dei luoghi più vicini da visitare). Gli hashtag per diffondere questo evento: #giornatefai e #faicambiarelitalia
Le Giornate di Primavera saranno anche occasione per scoprire oltre 50 borghi storici, in linea con l’iniziativa del MiBACT che ha proclamato il 2017 “Anno dei borghi”. Tra gli itinerari proposti in Abruzzo Caramanico Terme (AQ), piccolo villaggio medievale nel cuore del Parco Nazionale della Majella.
Per questa occasione è prevista “Caramanico Terme: terra di benessere tra natura, terme, cultura e tradizioni”, una passeggiata nel borgo (sabato 25 ore 10-13 / 14.30-18, domenica 26 ore 9.30-13 / 14.30- 18) accompagnati dagli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Leonardo da Vinci, che guideranno i visitatori alle aperture di antiche cantine con degustazione di prodotti tipici, alla mostra degli antichi mestieri nelle botteghe artigiane, alla mostra di foto storiche, all’esposizione dei disegni a cura dei ragazzi delle scuole elementari, all’estemporanea di fotografia nel borgo storico (a cura dell’Aternum Fotoamatori Pescara) e al concerto finale per chiusura delle GFP2017, a cura dell'Accademia Musicale Marino da Caramanico. Porte aperte anche nel borgo di Canzano per visitare le meravigliose chiese, i musei e i palazzi accompagnati dagli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comprensivo Margherita Hack di Castellalto e della Scuola Secondaria di Canzano grazie alla delegazione di Teramo e a Scanno con gli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comprensivo Scuola Superiore di I grado Romualdo Parente di Scanno e Villalago e dell'Istituto Comprensivo Comenio - Scuola Media Giulio Verne di Tornimparte.
Difendere e amare il nostro patrimonio artistico e ambientale non riguarda solo noi italiani. Per questo, con il progetto “Arte. Un ponte tra culture” verranno riproposte le visite guidate in lingua, ideate per dar modo ai cittadini di origine straniera di servirsi della cultura come ulteriore strumento di integrazione sociale. Un’iniziativa che favorirà quella comprensione e quella comunanza di spirito così necessaria nel nostro Paese, oggi più che mai. Un progetto innovativo al quale partecipa la Delegazione di Vasto con l’apertura di Palazzetto Valori di Casalbordino grazie alla collaborazione dei ragazzi del Centro di Prima Accoglienza Nuova ARCI di Vasto visite guidate in inglese e in francese.
L'interlocutore scelto dal Consiglio per rappresentare una fascia di popolazione pari al 30 per cento della comunità cittadina
Si chiama Promotore dei diritti del Cittadino anziano, ed è una figura individuata dal Consiglio Comunale a dicembre scorso a seguito di un avviso pubblico. Pescara si dota di uno strategico mediatore per rispondere alle istanze di una fascia ampia della popolazione, pari al 30 per cento dell’intera comunità cittadina. Si tratta di Loretta Tobia, dirigente regionale in pensione ed esperta in materie sociali e sanitarie, che è stata introdotta dal presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli e dall’assessore alle Politiche Sociali Antonella Allegrino.
“Il Promotore per i diritti del cittadino anziano è una figura che nasce da una forma di partecipazione che abbiamo voluto come Consiglio Comunale e Amministrazione – così il presidente Antonio Blasioli – L’idea scaturisce da un Consiglio Comunale straordinario che organizzammo nel 2015 per affrontare il problema dell'emergenza del reparto di Geriatria, dove molti anziani erano nei corridoi. Organizzammo una seduta a cui chiamammo a partecipare l’allora manager della Asl, insieme a tutte le associazioni del settore. E fu proprio una di queste, il Nastro d'Argento, che ci propose l'istituzione di un garante dei cittadini anziani, il promotore che oggi presentiamo. Dopo quel Consiglio abbiamo fatto una delibera istitutiva della figura, la n. 169 del 16 dicembre 2015 e a seguito un avviso per la presentazione delle candidature, quelle pervenute e ritenute ammissibili dagli uffici sono state due, quella di Loretta Tobia e Carlo D’Angelo e il Consiglio ha designato lei. Si tratta di una figura indipendente, che opera a titolo gratuito, nominata per tre anni e rinominabile”.
“Metto a disposizione della città la mia lunga esperienza nel campo socio sanitario, istruzione, italiani nel mondo e stranieri in Abruzzo – esordisce la neo Promotrice dei diritti dell’Anziano Loretta Tobia - Sono stata dirigente dell'Assessorato sociale e sanitario della Regione Abruzzo e questo ruolo è una responsabilità per cui ringrazio il Consiglio che mi ha scelto e l’Amministrazione per aver sostenuto l’importanza di tale figura. Rientro nelle istituzioni con la voglia di utilizzare in questo campo tutta la competenza professionale maturata e per promuovere il fattore umano nei rapporti con questa fascia di popolazione che è ampia e necessita attenzione. Una delle priorità sarà proprio quella di trovare vie che evitino l’ospedalizzazione dell'anziano, perché possano essere curati in casa, promuovendo istituti come il day-hospital o l'utilizzo di strutture territoriali come prima ratio. Cercheremo di trovare delle soluzioni e sarò un interlocutore attivo sia per la comunità che per l’Assessorato alle Politiche Sociali che sarà il mio riferimento, questo al fine di sostenere le attività previste e il costruendo Piano Sociale e promuovere politiche anche per animare questa fascia di popolazione in sinergia con i centri sociali, le associazioni e le realtà che operano in esso”.
“Saluto con particolare piacere le qualità umane e le competenze della dottoressa Loretta Tobia – aggiunge l’assessore alle Politiche sociali Antonella Allegrino – L’assessorato si occupa degli anziani sia per i servizi che per quanto riguarda la longevità attiva, che riguarda persone che stanno bene in salute e vogliono mettere a disposizione tempo e competenze. La figura del Promotore è un elemento di raccordo fra diverse istituzioni che hanno a che fare con un mondo che rappresenta il 30 per cento della popolazione (per gli over 65) con cui dobbiamo dialogare e operare. Ci sono diverse iniziative che si svilupperanno nel 2017 che vedono il coinvolgimento di tutto il mondo degli anziani e la nostra Promotrice sarà un elemento di raccordo con tale realtà. A questa attività si associano gli aspetti socio-sanitari e con il nuovo piano sociale e le competenze e la professionalità del nostro promotore sono e saranno un grande contributo. Dai servizi per la non autosufficienza a quelli per la longevità attiva, c’è molto da lavorare e il 2017 si apre all'insegna di una collaborazione molto stretta, dunque. Desidero ringraziare anche il Consiglio Comunale e il presidente del Consiglio che ha dato spazio e voce a questa fascia di popolazione che è ampia e preziosa”.
Creare un legame sempre piu' forte tra i cittadini e la realta' oncologica di Pescara, mettendo in luce il punto di vista dei professionisti sanitari e quello dei pazienti: e' l'obiettivo dell'appuntamento "Pescara incontra l'oncologia" che punta a valorizzare le professionalita' mediche del territorio e a migliorare strutture e servizi per la cura delle patologie oncologiche. L'incontro, aperto alla cittadinanza, e' domani venerdi' 24 marzo alle 16 nella sala consiliare del Comune. Interverranno Carlo Garufi, direttore dell'Unita' Operativa Complessa (Uoc) di Oncologia Medica della Asl di Pescara, Marino Nardi, medico responsabile dell'Unita' operativa semplice dipartimentale (Uosd) della Chirurgia Mammaria della Asl, Giovina Zulli, presidente dell'Associazione "I colori della vita", Anna Di Domizio, presidente dell'Associazione "Metis Pescara" e l'Associazione "Tutela dei Diritti del Malato". Modera il giornalista Paolo Castignani. Intermezzo con l'attrice Susanna Costaglione e la violoncellista Giovanna Barbati.
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.