Sei persone sono state denunciate, 24 i trasgressori sanzionati per un importo complessivo di circa 158.000 euro e due aree boschive sono state sottoposte a sequestro nell'ambito dei 181 controlli su 36 persone che i militari delle stazioni Carabinieri Forestale dipendenti dal Gruppo di Chieti hanno effettuato nel primo trimestre 2019, controlli che hanno riguardato le utilizzazioni boschive e che avevano l'obiettivo di verificare il rispetto delle norme che disciplinano le operazioni di taglio dei boschi. Sono state contestate violazioni al Decreto legislativo 42/2004 ovvero al Codice dei beni culturali e del paesaggio, e i reati di danneggiamento distruzione o deturpamento di bellezze naturali e furto aggravato di legname. In un caso e' stato riscontrato il taglio di oltre 1.200 metri quadrati di bosco di latifoglie con la tecnica del taglio raso in area sottoposta a vincolo paesaggistico, in un'altra area e' stato accertato il taglio abusivo di 19 piante di alto fusto, mentre in un bosco di proprieta' comunale e' stato rilevato un furto di legna. Per quanto riguarda l'attivita' di accertamento delle violazioni di carattere amministrativo in applicazione della Legge regionale n.3/2014 sono stati accertati 18 illeciti amministrativi, per un importo contestato di oltre 78 mila euro.
Leggi Tutto »‘I giovani verso la cultura della legalità’, al Pala Dean Martin una festa per la legalità
Un miniglossario contenente tutti i sinonimi del termine “Legalità”. Una ricerca sui grandi personaggi che nel corso della loro vita si sono battuti per la difesa e il rispetto dei diritti umani e quindi della legalità. Da Nelson Mandela a Gandhi, da Martin Luther King a Franca Viola, da Malala a Nasrin Sotoudeh, per citarne alcuni. Ci sono poi quelli che si sono spesi per la tutela del diritto all’istruzione. Sono più di 35 i progetti elaborati da sei scuole del territorio, gli Istituti comprensivi Troiano Delfico, Rodari, Silone, Villa Verrocchio e Ignazio Silone, il liceo scientifico D’Ascanio e l’Istituto tecnico Alessandrini, e presentati questa mattina, al Pala Dean Martin, durante “I giovani verso la cultura della legalità”, la giornata conclusiva del percorso formativo rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado di Montesilvano, organizzata dal Lions Club Montesilvano in collaborazione con la Fondazione Premio Nazionale Paolo Borsellino, patrocinata dal Comune di Montesilvano e dalla Provincia di Pescara.
Variegati i mezzi espressivi scelti dalle scuole che attraverso il disegno, la street art, i video e anche la musica hanno raccontato la “loro legalità”.
I progetti sono stati esposti in sei stand di ciascuna scuola partecipante, allestiti nel foyer del Palacongressi, mentre nella gremita sala plenaria si è svolto il convegno a cui hanno preso parte, dopo i saluti istituzionali dell’amministrazione e del vicepresidente del Lions Club di Montesilvano Raoul Nardinocchi, Lirio Abbate, vicedirettore de L'Espresso, Luciano Costantini, presidente del Tribunale di Siena e don Aniello Manganiello, parroco del quartiere di Scampia, coordinato dal docente Graziano Fabrizi.
«E’ straordinariamente importante che a Montesilvano si organizzino manifestazioni come queste sulla legalità - ha detto l’assessore alla Polizia Locale - ci riempie il cuore di gioia. Vuol dire che stiamo lavorando bene, con il coinvolgimento di questi eroi, così voglio definire gli ospiti importanti che sono con noi, e che ha permesso la realizzazione di un bellissimo progetto formativo per gli studenti. Qui abbiamo i ragazzi che sono il nostro futuro, saranno coloro che ci amministreranno, e far apprezzare loro il principio così importante della legalità è il modo migliore per onorare la memoria delle vittime delle mafie. La cultura della legalità parte anche da piccole cose, anche dal rispetto di un parcheggio per disabili, per esempio. Siamo orgogliosi, come amministrazione, di poter ospitare la giornata conclusiva. Grazie soprattutto a chi ha lavorato a questo progetto, studenti e docenti in primis. Grazie».
«I giovani hanno bisogno di messaggi forti, autentici, ma soprattutto hanno bisogno di noi adulti - ha spiegato don Aniello Manganiello, il sacerdote anticamorra -. Prima di chiedere ai ragazzi di essere rispettosi delle regole, di comportarsi bene, di coniugare la virtuosità nella loro quotidianità, dobbiamo essere noi a metterci in gioco, sul piano della legalità. Dobbiamo far capire che la legalità conviene, è una risorsa, mentre l’illegalità è un boomerang, per chi la commette e per la società. Non dobbiamo essere parolai ma testimoni. I ragazzi, oggi, cominciano a capire che per cambiare le cose non basta solo la critica ma bisogna lavorare in prima persona, senza delegare a nessuno. I nemici dei ragazzi su un percorso della legalità, oggi, sono quelli che non trasmettono speranze, che sostengono che nulla si può cambiare, che accettano di potersi impegnare per una raccomandazione, umiliando il valore della meritocrazia e dell’impegno. Sono quelli che non hanno il coraggio di dire anche dei no, ai giovani: a loro bisogna dire la verità».
Il progetto culminerà il 9 maggio prossimo, quando, sempre al Pala Dean Martin verrà esposta la Quarto Savona 15, l’auto della scorta di Giovanni Falcone.
Leggi Tutto »Case per la prostituzione in tutta Italia, cinque arresti della Polizia
E' stata smantellata dalla Polizia di Pescara un'associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento e allo sfruttamento della prostituzione. Cinque le persone arrestate su provvedimento del gip del capoluogo adriatico; due quelle ancora ricercate.
Il gruppo avrebbe gestito case per la prostituzione in tutta Italia e, attraverso una persona in Spagna, che svolgeva la funzione di 'call center', si occupava anche delle relazioni con i clienti, che chiamavano da diverse citta' e venivano indirizzati nell'alloggio piu' vicino.
Roma, Firenze, Milano, Genova, Ferrara, Mantova, Cremona, Piacenza, Parma, Brescia, Lecce, Sammichele di Bari, Varese, Modena, Legnano e Gallarate, oltre a Pescara, le citta' in cui il sodalizio gestiva decine di appartamenti.
Leggi Tutto »Pizza in teglia, il campione del mondo è di un locale del Pescarese
E' Riccardo La Rosa della pizzeria La Picea di Levanto il campione del mondo della pizza 2019. La competizione si e' svolta a Parma con un'edizione da record con oltre 770 tra chef e pizzaioli, piu' di mille gare e 42 nazioni rappresentate. Per la pizza in teglia il campione del mondo e' Angelo D'Intino di Made in Italy a Cepagatti (Pescara), con la sua 'Made in Italy' a base di formaggi, salsiccia, melanzane, tartufo, rucola e gorgonzola. Nella categoria della pizza napoletana Stg (Specialita' tradizionale garantita) ha vinto Lorenzo Collovigh della Wellpizza Eatalia di Udine con la sua marinara con San marzano, aglio e origano.
La Rosa si e' classificato primo nella categoria della pizza classica con la sua versione 'profumi liguri' con cuore di burrata, pomodorino datterino, pomodorino giallo, pesto a mortaio, pinoli tostati e parmigiano. Vince anche il premio speciale parmigiano reggiano e il premio Triathlon.
Leggi Tutto »Inaugurata la mostra del fiore ‘Florviva’
Oltre 200 espositori e il governatore abruzzese Marco Marsilio per il taglio del nastro della mostra del Fiore Floriviva, in programma fino a domenica 14 aprile al Porto Turistico Marina di Pescara. "È un appuntamento importante e tradizionale. Mette in mostra un settore molto forte della nostra economia e il nostro auspicio e' che serva a rafforzare il settore, a svilupparlo e a farlo conoscere ancora meglio. È un settore che si lega alla vocazione tipica del nostro territorio. Per questa ragione ho ritenuto importante anche la presenza della Regione per sottolineare la nostra attenzione e gratitudine verso un settore che aiuta l'Abruzzo a crescere", ha detto Marsilio. "L'appuntamento pescarese - ha detto ancora - assume una rilevanza particolare perche' mette in mostra un Abruzzo che sa farsi apprezzare, non solo in Italia ma anche all'estero. Un settore che conta centinaia di aziende, migliaia di addetti, che rappresenta un pilastro importante dell'economia regionale". Al Marina di Pescara vivaisti, ditte di giardinaggio, operatori dei servizi, attivita' di arredi per esterni, rivenditori di macchinari per agricoltura e giardinaggio, fioristi e grossisti di fiore reciso, aziende di artigianato, associazioni, imprese di impianti di irrigazione, ditte di sementi e bulbi, vasi in terracotta e garden. Un settore, questo, dai numeri importanti nell'ambito dell'economia abruzzese e apprezzato a livello internazionale: circa 250 aziende attive su 385 ettari di territorio, che danno lavoro ad oltre 2.500 addetti e che generano un valore di oltre 50 milioni di euro annui.
Leggi Tutto »Controlli dei Carabinieri nel Pescarese, sequestrati 600 kg di alimenti avariati
Maxi controllo carabinieri della Compagnia di Popolo che hanno passato al setaccio piu' di 130 veicoli e 170 persone, rilevando violazioni al codice della strada che hanno comportato sanzioni amministrative per un valore complessivo di 2500 euro, il sequestro amministrativo di tre autovetture e la denuncia a piede libero di un giovane trovato alla guida con un tasso alcolemico superiore ai limiti di legge, contestualmente sono stati posti in essere controlli a diversi esercizi commerciali della zona. Nella circostanza sono state chiuse l'area ristorazione e il laboratorio di un importante bar della zona il cui titolare veniva denunciato per gravi violazioni della normativa sulla tutela del lavoro e sanitarie con conseguente sequestro di circa 600 kg di generi alimentari avariati e mal conservati
Leggi Tutto »Condannato a 10 anni per l’omicidio preterintenzionale del fratello
E' stato condannato a dieci anni e sei mesi di reclusione Domenico Tatangelo, 60 anni di Castiglione Messer Marino accusato di omicidio preterintenzionale pluriaggravato del fratello Mario, di 53 anni, colpito con pugni e caduto battendo la testa a terra e deceduto dopo otto mesi di coma e ricoveri in vari ospedali. La sentenza e' stata emessa oggi dalla Corte d'Assise di Lanciano che ha inoltre condannato l'imputato all'interdizione perpetua dai pubblici uffici e inoltre la liberta' vigilata per tre anni. L'uomo e' stato anche condannato al risarcimento danni alle parti civili che sono la moglie e un figlio della vittima che sara' stabilita in separata sede civile. Nei confronti dell'imputato il pubblico ministero Michele Pecoraro aveva chiesto la pena a dieci anni e sei mesi di reclusione.
La lite tra fratelli, per futili motivi, che avevano anche bevuto birra ed alcolici, avvenne il 22 febbraio 2015 al bar Up And Down di Castiglione, poi la vittima mori' per le complicanze il successivo 30 settembre all'ospedale di Agnone.
Il difensore dell'imputato, Antonino Cerella, ha preannunciato ricorso in appello. Al processo aveva chiesto la derubricazione dell'omicidio in eccesso colposo per legittima difesa.
Leggi Tutto »Fosso Foreste, campo di street basket e nuovi giochi per bambini a Montesilvano
Pronto il campo di street basket di via Fosso Foreste, all’angolo con via Pieramico. Lo spazio verde, a servizio di una zona molto popolosa, potrà essere utilizzato sia dai ragazzi più grandi, per praticare uno sport come lo street basket (in cui si gioca tre contro tre e con un unico canestro), nato negli Stati Uniti ma sempre più diffuso anche da noi, sia per i più piccoli, vista la presenza di giochi per bambini e una panchina.
«Abbiamo sempre promosso la sostenibilità ambientale e le politiche giovanili», spiega l’assessore al Verde pubblico, «Con questo intervento di via Fosso Foreste, e con i tanti altri che abbiamo realizzato in giro per tutta la città, abbiamo puntato a offrire spazi di aggregazione, oltre che consentire attività sportive all’aria aperta. Favorire la socializzazione e facilitare la pratica sportiva serve anche a offrire alternative concrete alla sedentarietà e all’uso di giochi elettronici, ormai radicati nelle abitudini del nostri giovani ».
Leggi Tutto »Pescara, la finanza scopre la ‘truffa delle ambulanze’
La guardia di finanza di Pescara, nell'ambito di un’attività di polizia giudiziaria sui servizi del 118, ha scoperto quella che è stata ribattezzata la 'truffa delle ambulanze'. I pazienti dializzati, nella maggior parte dei casi, venivano affidati ad associazioni ed enti esterni convenzionati con l’Ausl di Pescara, anche a seguito dell’entrata in vigore del cosiddetto 'Decreto Baraldi'. Tale decreto prevede che le aziende sanitarie verifichino che il numero dei viaggi programmati venga ridotto, cumulando i pazienti trasportati, dove ovviamente possibile, senza ledere la qualità del servizio. Secondo quanto ricostruito dalle fiamme gialle, uno degli organismi di volontariato in convenzione avrebbe proceduto sistematicamente ad indicare costi per trasporti di pazienti in misura notevolmente superiore. A seguito delle accertate vicende è stata, altresì, notiziata la procura regionale presso la Corte dei Conti di L’Aquila per il danno erariale emergente
In un caso è stato addebitato all’Azienda Usl di Pescara, a seguito di un evento traumatico, il trasporto di una persona, da una località fuori regione in cui si trovava in vacanza, al proprio domicilio, senza alcuna autorizzazione e in assenza dei requisiti di legge. L’organismo di volontariato, nel solo anno 2017, in cui ha iniziato ad espletare con continuità il servizio, avrebbe rendicontato illecitamente somme non dovute per circa 40mila euro, liquidate dall’Ausl di Pescara. I responsabili sono stati segnalati alla locale procura della Repubblica per truffa aggravata ai danni dello Stato e lo stesso organismo è stato segnalato per violazione della normativa in materia di responsabilità amministrativa degli enti.
Leggi Tutto »Chieti, i dati dell’attività della Polizia mostrano un aumento delle rapine
Rapine in aumento, sono state 79 nell'ultimo anno contro le 65 del periodo marzo 2017 - marzo 2018, in aumento anche il numero degli arresti, da 36 a 147 mentre diminuiscono gli altri reati: in particolare i furti, scesi da 5466 a 4272, le estorsioni da 42 a 41, i danneggiamenti da 1568 a 1473, le persone denunciate a piede libero sono state 448. Il numero dei delitti e' sceso complessivamente da 11505 a 9922. Sono alcuni dei dati resi noti oggi a Chieti in occasione della Festa della Polizia la cui cerimonia principale si e' tenuta nell'aula magna del rettorato dell'universita' ''D'Annunzio''. In prima mattinata, invece, presso la caserma ''Spinucci'', sede di alcuni uffici della Questura, il questore Ruggero Borzacchiello e il prefetto Giacomo Barbato hanno deposto una corona di alloro al monumento che ricorda i caduti della Polizia di Stato mentre il cappellano della Polizia di Chieti e Pescara, don Nazareno Romano, ha impartito la benedizione. Per quanto riguarda le misure di prevenzione sono state 2 quelle patrimoniali e altrettante di sorveglianza speciale, 20 gli avvisi orali, 45 i rimpatri con foglio di via obbligatorio, 5 i Daspo e 6 gli ammonimenti. ''E' stato un anno sostanzialmente positivo, c'e' stato un incremento dell'attivita' di repressione, l'attivita' di prevenzione e' sempre stata elevata ai massimi livelli - ha detto Borzacchiello - cercando di fare il massimo e il possibile per assicurare alla collettivita' teatina del capoluogo e della provincia una sorta di pace sociale in maniera tale da evitare qualsiasi situazione che possa intaccare il vivere civile. Abbiamo avuto un trend un po' elevato di rapine durante la fine dell'anno, soprattutto sulla fascia costiera, che pero' siamo riusciti a debellare con numerosi arresti
Leggi Tutto »
Notizie d'Abruzzo le notizie della tua regione