Cronaca

In auto coi figli nascondevano 4 chili di droga

Gli uomini della Guardia di Finanza di Pescara hanno arrestato oggi a Brecciarola di Chieti due coniugi che viaggiavano con due figli minorenni in direzione Pescara perché trovati con 4 kg di cocaina all'interno della vettura. La coppia è stata fermata per un normale controllo ed è stato proprio il conducente ad ammettere di essere un assuntore di hashish. La dichiarazione ha insospettito le fiamme gialle che hanno richiesto l'intervento di due unità cinofile per approfondire i controlli rinvenendo all'interno del mezzo quattro panetti di droga da un chilo ciascuno ben nascosti. La coppia è stata arrestata e trasferita in carcere mentre i figli affidati a dei parenti. 

Leggi Tutto »

Rapina all’ufficio postale di Pineto, dipendenti legati 

 Rapina all'ufficio postale di Scerne, frazione di Pineto, poco dopo le 10. Due uomini armati di pistola e con il viso coperto hanno minacciato i dipendenti, facendosi consegnare un bottino di poche migliaia di euro, prima di legarli, insieme ad alcuni clienti, e fuggire. Sul colpo indagano i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Giulianova e della stazione di Pineto, intervenuti sul posto, che stanno ascoltando i testimoni. Sembra che i due rapinatori siano fuggiti a piedi raggiungendo a qualche isolato di distanza un complice che li attendeva in macchina

Leggi Tutto »

Goletta Verde scopre 5 punti fortemente inquinati sulle coste d’Abruzzo

 Sugli otto campionamenti eseguiti lungo le coste abruzzesi, in corrispondenza delle foci di fossi e fiumi, e sulle spiagge, cinque sono fuori dai limiti di legge, risultando ''fortemente inquinati''. È il bilancio del monitoraggio svolto dall'équipe tecnica della campagna di Legambiente Goletta Verde. Oltre al tradizionale prelievo nei pressi della foce del fiume Vibrata, in località di Villa Rosa di Martinsicuro ad Alba Adriatica, che ha confermato una situazione invariata rispetto agli anni scorsi a causa della presenza di scarichi non depurati o illegali, risultando ''fortemente inquinato'', i tecnici di Goletta Verde hanno campionato tre punti in provincia di Chieti. Sono risultati ''fortemente inquinati'' la foce del canale in località La Foce a Rocca San Giovanni, e Foce Fiume Feltrino in località Marina di San Vito nel Comune di San Vito Chietino; entro i limiti, invece, la spiaggia fronte fosso del Diavolo, in località Dragone, nel Comune di Torino di Sangro.

In provincia di Pescara, invece, su tre punti campionati, due sono risultati ''fortemente inquinati'': la foce fosso Vallelunga a Pescara e quello in corrispondenza della spiaggia presso Traversa IV a 100 metri a sud del fiume Saline a Montesilvano; ''entro i limiti'', invece, il giudizio emerso dai prelievi effettuati sulla spiaggia in corrispondenza di Piazza I Maggio a Pescara. In provincia di Teramo, due i punti campionati: la foce del Fiume Cerrano a Silvi Marina, risultato ''fortemente inquinato'', e la spiaggia di fronte Via Thaon, sul Lungomare Zara a Giulianova, ''entro i limiti''. Nei punti monitorati, poi, non si può certo dire che i bagnanti vengano informati a dovere. La cartellonistica in spiaggia è quasi inesistente, anche se obbligatoria per legge da tre anni per i comuni costieri: informativa che ha la funzione di informare i cittadini sulla qualità del mare (in base alla media dei prelievi degli ultimi 4 anni), i dati delle ultime analisi e le eventuali criticità della spiaggia stessa. 

Delle tre foci verificate (Foce Canale Località La Foce, Fiume Feltrino, Fosso Vallelunga e Fiume Cerrano) e delle quattro spiagge monitorate (Fronte Fosso del Diavolo, la spiaggia in corrispondenza di Piazza I Maggio, quella presso Traversa IV e quella di fronte a via Thaon) solo presso la foce del Fiume Feltrino e sulla spiaggia in corrispondenza di piazza I Maggio è presente il divieto di balneazione. "Il problema della cattiva depurazione affligge purtroppo tantissime zone dell'Italia - dichiara Katiuscia Eroe, portavoce di Goletta Verde - visto che nel nostro Paese circa il 25% delle acque di fognatura viene scaricato in mare, nei laghi e nei fiumi senza essere opportunamente depurato, nonostante siano passati oltre dieci anni dal termine ultimo che l'Unione Europea ci aveva imposto per mettere a norma i sistemi fognari e depurativi". L'Italia, infatti, è soggetta a tre procedure di infrazione emanate dalla Commissione Europea nel 2004, nel 2009 e nel 2014; le prime due delle quali sono già sfociate in condanna. Per la procedura di infrazione 2004/2034 la sanzione prevista è di 62,7 milioni di euro, una tantum a cui si aggiungono 347mila euro per ogni giorno (61 milioni di euro a semestre) sino a che non saranno sanate le irregolarità. 

- Le criticità rispetto al sistema depurativo regionale si ritrovano anche nel quadro delineato dall'ultima procedura d'infrazione aperta dall'Unione Europea nei confronti dell'Italia che comprende anche 26 agglomerati urbani abruzzesi (che si aggiungono ai due già condannati in passato). La campagna Goletta Verde realizzata anche grazie al sostegno del Conou, il Consorzio nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati e dei partner tecnici Aquafil, Novamont, Nau. I prelievi e le analisi di Goletta Verde sono stati eseguiti dal laboratorio mobile di Legambiente il 25 e 26 luglio. I parametri indagati sono microbiologici (Enterococchi intestinali, Escherichia coli) e sono considerati come ''inquinati'' i risultati che superano i valori limite previsti dalla normativa sulle acque di balneazione vigente in Italia (Dlgs 116/2008 e decreto attuativo del 30 marzo 2010) e ''fortemente inquinati'' quelli che superano di più del doppio tali valori.

Leggi Tutto »

Botte e procurato aborto alla convivente, arrestato 

Picchiata dinanzi ai figli, anche loro minacciati di morte con frasi del tipo "vi taglio le teste" o "vi brucio qua dentro", costretta ad abortire nella seconda gravidanza a causa delle botte, piu' volte indotta a ricorrere alle cure del pronto soccorso per contusioni e ferite: adesso lei, assieme ai figli minori, e' stata affidata all'assistenza di una casa famiglia in una localita' protetta, lui e' stato arrestato su disposizione del gip del tribunale di Teramo per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L'ennesimo padre-padrone e' un 48enne, disoccupato e dedito all'alcol e al gioco d'azzardo online, che da tempo vessava e aggrediva la convivente e i tre minorenni.

L'uomo aveva terrorizzato tutti, arrivando a spaccare un televisore, la console Nintendo dei bambini e il pc portatile, con cui aveva ferito la donna, costretta a raccontare in ospedale di aver battuto contro una finestra. In un caso, aveva anche fatto irruzione nell' abitazione dell'ex compagno della convivente, picchiandolo e procurandogli ferite giudicate guaribili in 20 giorni. L'uomo, arrestato dai militari della stazione di Martinsicuro e da quelli della Compagnia di Alba Adriatica, diretti dal maggiore Emanuele Mazzotta e dal luogotenente Antonio Romano, e' stato rinchiuso nel carcere di Castrogno a disposizione del magistrato. 

Leggi Tutto »

Misure straordinarie per mettere in sicurezza i pollai dagli attacchi degli orsi

Misure straordinarie per mettere in sicurezza i pollai nel territorio del Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, per evitare che attirino gli orsi nei centri abitati, creando situazioni di pericolo. Questo quanto deciso nella riunione al ministero dell'Ambiente tra la Presidenza del Parco nazionale e la Direzione Generale Protezione Natura, a seguito dell'incursione dell'orso 'Mario' in una casa a Villavallelonga, nell'aquilano, mentre la famiglia era in casa, di notte. Lo rende noto lo stesso Parco. "Questa prima risposta del ministero - dice il presidente del Parco, Antonio Carrara - e' un segnale concreto. Rimane importante che ogni Ente e Amministrazione faccia la sua parte e, per tanto, l'Ente Parco si appresta a chiedere formalmente alla Regione Abruzzo di essere coerente con gli impegni assunti, mettendo in campo le misure di prevenzione previste dal Programma di Sviluppo Rurale". 

Leggi Tutto »

Abbateggio: ancora una centenaria nel paese ai piedi della Majella

Abbateggio si conferma paese di longevità. Ieri Anna De Thomasis ha tagliato il traguardo dei suoi “primi” 100 anni. In questi 13 anni in cui Antonio Di Marco ha ricoperto il mandato da Sindaco, sono state celebrati ben 4 centenari: Antonio Di Pierdomenico (che però vive in Francia) e tre donne ad Abbateggio: Orsolina D'Amico, Assunta Catalano e Anna De Thomasis.

Ieri pomeriggio, nella sua casa, il Sindaco ei consiglieri comunali hanno portato i loro affettuosi auguri ad Anna per la prestigiosa meta raggiunta, consegnandole, oltre ai fiori e ad un attestato, un regalo voluto proprio dall’amministrazione comunale: una medaglia in oro a forma di foglia realizzato da Italo Lupo, e denominata “Cuore d’Abruzzo”. Non è stata una scelta casuale: il gioiello fa parte dell'antica iconografia tradizionale abruzzese, e lo si trova inciso su numerosi oggetti di uso comune realizzati dai pastori.
Un tempo, gli orafi dei centri montani elaboravano dei ciondoli a forma di cuore che i pastori, prima di partire per la transumanza, scambiavano con le loro donne per conservare ciuffi dei rispettivi capelli.

ANNA DE THOMASIS è nata ad Abbateggio il 30/07/1917. Non si è mai sposata e non ha figli. In compenso ha molti fratelli e sorelle: Rosario Clemente, Lucia, Maria, Elena, Giovina, Grazia, Assunta, con la quale tuttora vive. Ha vissuto quasi sempre ad Abbateggio tranne qualche breve parentesi in Canada, dove erano emigrati due dei suoi fratelli.

Donna semplice e ed operosa, testimone di un secolo che ha visto l’orrore delle guerre mondiali e la fatica della ricostruzione, i cavalli e le automobili, la radio e i cellulari, nella cui esistenza è racchiusa la forza della memoria e dell'identità.

”Ci piace celebrare i nostri centenari – afferma Antonio Di Marco – perché sono la prova della qualità della vita dei nostri borghi e in particolare del mio paese ai piedi della Majella. Oltre ai centenari, ad Abbateggio vivono anche tanti novantenni in ottimo stato di salute. Un “patrimonio umano” che vogliamo rimarcare, perché attesta, evidentemente , che qui si conduce una vita sana e l’Abruzzo interno è una risorsa anche per questo”.


 

 

Leggi Tutto »

Hotel Rigopiano, riapre il sentiero grazie al lavoro di 8 detenuti

A sei mesi dalla tragedia dell'Hotel Rigopiano, riaprira' al pubblico giovedi' 3 agosto alle ore 18.00 il sentiero del Vitello d'Oro di Farindola, uno dei sentieri piu' importanti del parco del Gran Sasso e dei Monti della Laga. Riapertura resa possibile in tempi brevi grazie al lavoro di 8 detenuti del carcere di Pescara che hanno lavorato con impegno al recupero delle risorse naturalistiche e dei sentieri. Un progetto frutto di un protocollo d'intesa sottoscritto nel mese di giugno tra il Ministero della Giustizia, il Provveditorato dell'Amministrazione penitenziaria per il Lazio, l'Abruzzo e il Molise, l'Ente Parco del Gran Sasso e Monti della Laga e Comune di Farindola. Il Sentiero sara' intitolato alla memoria di Marco Riccitelli, ragazzo farindolese di 29 anni annegato il 24 agosto dello scorso anno nel mare di Punta Aderci a Vasto. All'inaugurazione saranno presenti il sottosegretario alla Giustizia Federica Chiavaroli, l'on. Maurizio Lupi gia' ministro dei Trasporti dei governi Letta e Renzi, il sindaco di Farindola Ilario Lacchetta, il presidente del Parco del Gran Sasso e Monti della Laga Tommaso Navarra. A seguire alle ore 19.00, presso la sala consiliare, la presentazione del libro fotografico "Il Colore del Gusto", volume che mostra con estrema bellezza le abitudini, la storia e le tradizioni culinarie della gente di Farindola. Alle ore 20.00, presso le vie del centro storico, l'inaugurazione dell'ottava edizione della Sagra del Pecorino di Farindola. Un pomeriggio all'insegna della rinascita e riscoperta di luoghi e tradizioni che gli eventi climatici e sismici di gennaio rischiavano di far sparire.

Leggi Tutto »

Famiglia in difficolta’ sul Gran Sasso, interviene Cnsas

Una famiglia di escursionisti di Ardea e' stata recuperata dall'elicottero del 118 sulla via Direttissima che sale a Corno Grande, sul Gran Sasso. Dopo un infortunio al ginocchio che ha impedito al padre di proseguire, la madre e i due figli di 17 e 14 anni hanno deciso di allertare i soccorsi. Il tecnico del Corpo nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas), insieme al medico del 118, entrambi a bordo dell'eliambulanza, sono stati sbarcati in prossimita' del luogo dell'incidente e da li', per rendere piu' agevole il recupero in elicottero, hanno provveduto a condurre gli escursionisti su un'altura. L'infortunato, con la figlia di 17 anni, e' stato accompagnato con un primo volo a Campo Imperatore, successivamente l'eliambulanza ha provveduto al recupero anche della madre e del figlio quattordicenne. 

Leggi Tutto »

Scossa magnitudo 3 al largo delle coste dell’Abruzzo

Una scossa di terremoto di magnitudo 3 e' stata registrata alle 4:37 nel Mar Adriatico, al largo della costa abruzzese. Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Invg), il sisma ha avuto ipocentro a 12 km di profondita' ed epicentro 94 km a est di Pescara. Non si registrano danni a persone o cose. Alle 23:19 di ieri un'altra scossa di magnitudo 3.6 era stata registrata nella stessa zona.

Leggi Tutto »

Informazione, le scelte degli abruzzesi

E’ stato pubblicato in questi giorni il rapporto sull’informazione locale e il ruolo del servizio pubblico stilato dall’Agcom (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni), attraverso il quale è stato possibile approfondire le caratteristiche e le dinamiche della domanda di contenuti e servizi di informazione locale in Italia, attraverso la misurazione della fruizione dei vari mezzi di comunicazione. Analizzando i dati, emerge come l’emittenza locale continui ad avere un ruolo importante nella fruizione da parte del pubblico per il quale continua a rappresentare un punto di riferimento grazie al quale conservare il senso di appartenenza alla propria comunità locale. Lo studio dell’Agcom, dimostra come i cittadini italiani cercano spesso informazioni mirate, circoscritte al territorio e alle specifiche realtà locali in cui vivono. Più dell’80% degli italiani, infatti, dichiara di utilizzare i canali televisivi, emittenti radio, quotidiani o internet (come social network e siti) per reperire notizie riguardanti la regione, la provincia o il comune in cui risiede. In particolare, in Abruzzo le tv locali rappresentano la prima fonte informativa (utilizzate dal 50% dei cittadini per avere informazioni a carattere locale) ma, unico caso su base nazionale, dividono la prima piazza con i quotidiani locali (50%). Seguono il servizio pubblico (46%), le radio locali (35%) e i siti web/applicazioni di editori tradizionali (35%). “In base alle risultanze dello studio di Agcom – ha dichiarato il Presidente del Corecom Abruzzo, Filippo Lucci – è evidente come i cittadini scelgano le notizie che li riguardano da vicino utilizzando tutti gli strumenti, classici e innovativi. Per il futuro ritengo sia necessario investire su qualità dei palinsesti, giornalisti, tecnologia e reti d’impresa in modo da poter mettere a disposizione degli utenti, sempre più attenti ed esigenti, un’offerta informativa all’altezza”. 

Leggi Tutto »