Avrebbero rapinato a mano armata e a volto coperto una tabaccheria di Magliano dei Marsi riuscendo a dileguarsi nel nulla, ma gli agenti del commissariato di polizia di Avezzano, dopo mesi di indagini, li hanno identificati ed arrestati. Si tratta di A.F. e F.F., rispettivamente di 64 e 45 anni, che, su disposizione del gip del Tribunale di Avezzano, sono stati rinchiusi nel carcere di San Nicola. In seguito alla rapina, avvenuta a novembre scorso, i poliziotti, coordinati dal sostituto commissario Gaetano Del Treste, avevano arrestato, dopo un lungo inseguimento, un bulgaro di 37 anni mentre gli altri componenti della banda erano riusciti a fuggire. L'arma usata per minacciare il proprietario del tabacchi era risultata essere una pistola usate normalmente per la macellazione degli animali. Sono in corso ulteriori accertamenti per individuare il quarto uomo appartenente alla banda di rapinatori
Leggi Tutto »Trema ancora la terra nel centro Italia, nella notte scossa di terremoto di magnitudo 3.2
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 ha interessato nel centro Italia le zone già colpite dal sisma dello scorso agosto, in provincia di Rieti. Secondo i rilievi della Sala Sismica dell'INGV di Roma, il terremoto è avvenuto alle ore 4:08:16 ad una profondità di 9 km. Amatrice e Campotosto i comuni più vicini all'epicentro.
Leggi Tutto »Omicidio di Penne, la Corte d’Assise di Chieti ha condannato all’ergastolo Mirko Giancaterino
La Corte d'Assise di Chieti ha condannato all'ergastolo Mirko Giancaterino, 38 anni di Penne. L'uomo era accusato di aver ucciso il 13 settembre 2015 a Penne Gabriele Giammarino, nella sua abitazione di Penne e di aver appiccato un incendio all'interno della stessa abitazione. Il pubblico ministero Mirvana Di Serio, aveva chiesto l'ergastolo, mentre il difensore di Giancaterino, l'avvocato Melania Navelli, aveva chiesto l'assoluzione per non aver commesso il fatto. Giacaterino e' stato anche condannato a risarcire i danni alle parti civili, ovvero la sorella della vittima e due nipoti. La sentenza della Corte, presieduta da Geremia Spiniello, giudice a latere, Isabella Maria Allieri, e' arrivata dopo due ore e mezza di camera di consiglio.
Leggi Tutto »La pugilatrice in coma inizia a rispondere a stimoli
Lieve miglioramento delle condizioni di Francesca Moro, 26 anni, la pugile veneziana ricoverata all'ospedale di Pescara dove e' arrivata in coma sabato 18 marzo in seguito ad un malore avvertito dopo un match a Chieti. La giovane sta lentamente cominciando a rispondere agli stimoli e, nel fine settimana, e' stata trasferita dal reparto di Rianimazione a quello di Neurochirurgia. E' ancora parzialmente in stato soporoso, ma respira autonomamente, non ha piu' bisogno della rianimazione ed inizia gradualmente a rispondere agli stimoli del personale sanitario, con piccoli movimenti. In ogni caso, fanno sapere i medici che la stanno seguendo, il percorso riabilitativo sara' lungo. La giovane era arrivata in coma all'ospedale di Pescara, subito dopo un match a Chieti. Sottoposta ad intervento chirurgico per un ematoma subdurale acuto, e' stata ricoverata in Rianimazione, dove era costantemente monitorata dai medici, sedata e con ventilazione meccanica. Superata la fase piu' critica, e' stata trasferita in Neurochirurgia
Leggi Tutto »Schianto in moto sulla tangenziale, feriti padre e figlio
Un incidente stradale è avvenuto nella notte tra sabato e domenica lungo la circonvallazione che collega Montesilvano e Francavilla al mare. Un 50enne di Ari e' ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Pescara per le lesioni riportate. Ferito, in modo lieve, anche il figlio 17enne che viaggiava in moto con lui. I due, secondo una prima ricostruzione, stavano percorrendo la variante alla Ss 16 in direzione Sud, all'altezza dello svincolo di via Tirino, quando l'uomo avrebbe perso il controllo del mezzo, che e' finito a terra. Padre e figlio sono stati subito soccorsi e trasportati in ospedale. Il 50enne e' ricoverato nel reparto di Neurochirurgia, in prognosi riservata. Il 17enne, invece, ha riportato solo lievi lesioni ed e' stato dimesso con dieci giorni di prognosi.
Leggi Tutto »Corecom Abruzzo e sicurezza sulla rete, gli studenti si sentono protetti
Studenti abruzzesi informati, ma non troppo, su uso e rischi delle nuove tecnologie. Emerge da un'indagine conoscitiva condotta su oltre 5000 studenti delle scuole secondarie di secondo grado da abruzzesi condotta da Co.Re.Com. Abruzzo in collaborazione con l'Unicef, patrocinata dal Comune di Pescara e con la collaborazione della Polizia Postale, dell'Ufficio Regionale Scolastico e dell'Arit. La presentazione stamani, nella sala consiliare del Comune di Pescara. Nello specifico, dall'indagine si e' potuto constatare che i giovani "si sentono sicuri" quando navigano online, infatti oltre il 60% dichiara di conoscere i rischi della rete e di essere capace di starne lontano. Tale risultato e' sicuramente anche frutto di una "cultura della propria tutela online" che si e' diffusa grazie ai continui interventi formativi da parte degli adulti; infatti, oltre il 65% dei ragazzi intervistati ha dichiarato di aver ricevuto insegnamenti e suggerimenti in merito e, nella fattispecie, tali indicazioni sono state fornite da genitori (circa il 67%) - che, negli ultimi anni mostrano sempre una maggiore attenzione all'argomento - esperti del settore (35%) e dagli insegnanti (33%). Benche' i ragazzi, dicano di sentirsi sicuri mentre navigano online, risulta interessante il fatto che oltre il 48,5% dichiara, comunque, il desiderio di voler conoscere eventuali pericoli e insidie nascosti nella rete e che il 28,3% vorrebbe approfondire gli aspetti positivi di internet per sfruttarne al meglio le potenzialita'. Viene, pero', confermata anche la tendenza che negli ultimi mesi ha destato molto clamore sulle cronache locali e nazionali, quella legata all'hate speech (incitamento all'odio) in quanto oltre il 46% dei ragazzi dichiara che tra i contenuti negativi che visualizza maggiormente online vi sono gli insulti e l'istigazione alla violenza (46,6%), seguiti da giochi e scommesse (45%) e immagini pornografiche (40,3%); non sono da meno, purtroppo, anche contenuti legati alla discriminazione razziale (38%) e al consumo di droghe (32%). Un riscontro importante e' stato quello ottenuto analizzando le reazioni che i ragazzi hanno alla visione dei contenuti poco leciti: il 66,5% non ne parla con nessuno, mentre la restante parte si confronta principalmente con amici (80,8%) e con genitori (44,2%). Per quanto concerne attivita' piu' vicine alla sfera del cyberbullismo, gli episodi piu' diffusi tra i giovani sono per lo piu' legati alla ricezione di messaggi che hanno spaventato la vittima (38,3%), l'esclusione da parte di community e/o gruppi (36,3%) - ad esempio, gruppi di classe su whatsapp - e la pubblicazione online di pettegolezzi e cattiverie sul conto della vittima (33,9%). Per quanto riguarda, invece, l'utilizzo degli strumenti per connettersi alla rete, lo smartphone si attesta, con il suo 95%, lo strumento in assoluto piu' utilizzato; WhatsApp (99%) e Facebook Messenger (58%) si confermano le applicazioni di messaggistica piu' usate; Facebook e Instagram rimangono attualmente i social network piu' impiegati (84% il primo e 82% il secondo). "Navigare Sicuri - ha dichiarato il Presidente del Corecom Abruzzo Filippo Lucci - nasce con l'intento di investigare il comportamento online dei giovani studenti abruzzesi al fine di promuovere un utilizzo piu' responsabile e consapevole delle nuove tecnologie, dei dispositivi mobili, dei social network e di internet nel suo complesso".
Leggi Tutto »Lite in famiglia nel Pescarese finisce a coltellate, due persone in ospedale
Una lite in famiglia tra zio e nipote finisce a coltellate: il bilancio e' di due feriti. L'episodio e' avvenuto nella notte, a Loreto Aprutino, in un'abitazione di contrada Bufarale. In ospedale sono finiti un 49enne ed un 53enne, entrambi di origini romene. Il primo ha riportato ferite da arma da taglio ed e' ricoverato nel reparto di Chirurgia toracica dell'ospedale di Pescara. Secondo una prima ricostruzione, nipote e zio - il 59enne e' arrivato in Italia dalla Romania poco tempo fa - hanno iniziato a litigare per futili motivi al termine di una cena. Il primo avrebbe preso a pugni il secondo, che, per difendersi, avrebbe colpito il parente al fianco con un coltello. Entrambi hanno raggiunto l'ospedale autonomamente. Il 49enne e' ricoverato con una prognosi di 21 giorni. Ne avra' per tre settimane anche il 53enne, che e' stato dimesso.
Leggi Tutto »Bloccati dai carabinieri mentre preparavano una rapina
I carabinieri i Francavilla al Mare hanno arrestato in flagranza di reato D.L.V., 22 anni e N.I. 21 di 21, con l'accusa di tentata rapina, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Entrambi sono stati rinchiusi nel carcere di Chieti. I due, poco prima delle 8 di questa mattina erano stati notati da una pattuglia dei Carabinieri mentre percorrevano le vie del centro rivierasco a bordo di uno scooter risultato rubato a Pescara un mese fa. A un certo punto hanno parcheggiato lo scooter e si sono nascosti nelle siepi in prossimita' di una banca indossando uno scaldacollo per nascondere il volto e guanti neri, pronti probabilmente a fare irruzione ella banca che di li' a poco avrebbe aperto al pubblico. E' quando hanno visto l'auto dei carabinieri avvicinarsi, pero', che i due sono fuggiti. Raggiunti dai militari, dopo una breve colluttazione sono stati arrestati. Lungo il percorso della fuga sono stati recuperati lo scaldacollo, una maschera di carnevale in gomma, i guanti ed una pistola da salve priva di tappo rosso.
Leggi Tutto »Rifiuti speciali e gattini gettati in sacchi in una discarica abusiva
Gettano rifiuti speciali e sei gattini nello spazio retrostante il canile di via Raiale, aPescara. E' intervenuta la Polizia Municipale che, dopo una segnalazione, ha sequestrato l'area, colma di materiale proveniente dalla dismissione di un capannone industriale, stipato in sacchi. Resti di amianto, pneumatici e altri inquinanti, tutti materiali che e' vietato immettere nel ciclo urbano dei rifiuti. Dall'interno di uno dei sacchi dei miagolii: una volta aperto sono stati trovati cinque gattini appena nati e un sesto ormai morto. Con la collaborazione dei volontari della Lega del Cane che gestisce il vicino canile, i cuccioli vivi sono stati trasferiti in un centro veterinario attrezzato. Nel frattempo, attraverso la targa del mezzo che ha scaricato il materiale, notato da alcuni cittadini, e' iniziata un'attivita' di ricerca degli esecutori che ha consentito di risalire alla proprieta' del furgone. Ora sono in corso le indagini per risalire agli utilizzatori del mezzo e, dunque, a coloro i quali hanno abbandonato i rifiuti e gli animali nella zona.
Leggi Tutto »Sciopero Tua il 30 marzo, annunciati disagi
Possibili disagi, giovedi' 30 marzo, per gli utilizzatori dei servizi della Tua Spa, soprattutto a L'Aquila, a causa dello sciopero indetto dalle segreterie provinciali delle sigle Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt Uil e Faisa Cisal. Lo rende noto l'ufficio stampa della Tua aggiungendo che lo sciopero potrebbe comportare la mancata effettuazione dei servizi nelle fasce dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 16:15 alle 20:15. L'Ufficio stampa della Tua aggiunge che il territorio aquilano sara' "certamente coinvolto in modo piu' deciso dell'astensione lavorativa, ma potrebbero verificarsi delle ricadute anche sulle altre provincie come, ad esempio, per il servizio L'Aquila-Teramo che potrebbe risentirne". La ripresa del servizio immediatamente dopo lo sciopero stesso potrebbe non essere assicurata per alcune corse in partenza nelle fasce orarie da garantire.
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