Saranno consegnati domani alla Asl provinciale dell'Aquila i primi sette alloggi antisismici del Progetto Case di Roio 1, realizzati dopo il terremoto, che il Comune dell'Aquila ha messo a disposizione per gli operatori dell'ospedale. Lo rende noto il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi. Alla consegna sara' presente anche il direttore generale dell'Asl, Roberto Testa. Complessivamente, il Comune ha assegnato all'azienda sanitaria 24 appartamenti per dare respiro e riposo a medici e infermieri in prima linea nella emergenza coronavirus. "Sara' la Asl - spiega Biondi - a stabilire le assegnazioni al personale sanitario. Una precisazione necessaria poiche' l'amministrazione comunale ha fornito all'Azienda sanitaria gli alloggi, ed e' piu' che naturale che sia proprio l'Asl1 a individuare il personale cui affidare le chiavi. Gli altri 17 appartamenti saranno pronti a breve"
Leggi Tutto »Coronavirus, bar aperto scoperto dalla Polizia
Un altro bar nella Marsica e' stato trovato aperto dagli agenti del Commissariato di Avezzano lo hanno scoperto in localita' Borgo Incile di Avezzano, intimando al gestore la chiusura immediata e denunciando lo stesso per inosservanza dei provvedimenti dall'Autorita', emessi per ragioni di igiene e sicurezza pubblica, reato sanzionato con l'arresto fino a tre mesi e l'ammenda fino a 206 euro. La violazione, oltre che all'Autorita' Giudiziaria, e' stata segnalata al commissario prefettizio di Avezzano e al Prefetto dell'Aquila per i conseguenti provvedimenti amministrativi, che prevedono l'ulteriore sanzione della sospensione della licenza per un periodo dai 5 ai 15 giorni. Nei giorni scorsi era stato scoperto un altro esercizio aperto ad Avezzano.
Leggi Tutto »Maltempo in arrivo sull’Abruzzo
Sul calendario e' iniziata la primavera, ma da oggi le temperature scenderanno bruscamente, annunciando, per mercoledi' e giovedi' prossimi, l'arrivo della neve sull'Appennino. Guido Visconti, professore emerito dell'universita' dell'Aquila ed esperto di fisica dell'atmosfera, ci ricorda che un inverno simile a quello appena concluso in Abruzzo, con pochissime precipitazioni e temperature relativamente miti, risale alla fine degli anni '50 del secolo scorso. "Ma e' certo che la ripetizione abbastanza frequente di situazioni come l'attuale, con poche precipitazioni, e' collegata al riscaldamento globale". "Il peggioramento delle condizioni meteo e' atteso intorno a giovedi'" spiega Visconti, quando "il freddo che arriva dai Balcani" fara' scendere le temperature di circa 10 gradi rispetto a quelle della scorsa settimana. Si avranno quindi minime sotto lo zero e "la neve scendera' sui monti, circa 10-15 cm". Da venerdi', spiega Visconti, le temperature dovrebbero risalire e si avra' un fine settimana di pioggia che contribuira' a tranquillizzare sulle riserve idriche a disposizione della regione
Leggi Tutto »Coronavirus, il bilancio della Asl di Teramo
Alle ore 9:00 del 23 marzo, alla Asl di Teramo i pazienti ricoverati positivi al Covid-19 sono 39. Di questi, 11 sono ricoverati in Malattie Infettive, 5 sono in Rianimazione Covid a Teramo, 19 sono ricoverati nei Reparti Covid dell'Ospedale di Atri e 4 in Rianimazione sempre ad Atri. Una paziente che era ricoverata in uno dei Reparti Covid di Atri, e' deceduta. Lo si legge nel bollettino medico diffuso dalla direzione generale della Asl.
Leggi Tutto »Coronavirus, la Regione Abruzzo pensa a tamponi per i sanitari pi
La Regione Abruzzo potrebbe varare una direttiva per effettuare tamponi a medici, infermieri ed operatori sanitari, con il criterio delle professioni piu' a diretto contatto con i pazienti o con i casi sospetti, quindi piu' a rischio, e su base volontaria: per questo, si sta organizzando la rete con la strutturazione di laboratori per i test anche nelle Asl dell'Aquila e Chieti, visto che a Pescara c'e' il centro di riferimento regionale e a Teramo da lunedi' opera l'istituto zooprofilattivo sperimentale dell'Abruzzo e del Molise. Lo fa intendere l'assessore regionale alla Sanita' Nicoletta Veri', che comunica che si e' parlato della misura nella riunione del comitato regionale emergenza-urgenza di ieri. "Nella riunione abbiamo affrontato queste e altre problematiche, ci saranno indicazioni operative, stiamo lavorando per una strumentazione a largo raggio per effettuare tamponi -spiega Veri' -, e, una volta che ci siamo organizzati nelle varie aziende con una rete di alta complessita', si procedera'. Lavoreremo anche sulle zone rosse e su alcuni comuni".
Leggi Tutto »La Caritas Pescara serve 250 pasti al giorno
La Caritas Diocesana di Pescara-Penne in questo periodo sta garantendo i servizi essenziali. "In questi giorni siamo al lavoro presso la Cittadella dell'Accoglienza e alla mensa. Nella Cittadella, seguendo le nuove indicazioni e le prescrizioni del DPCM, diamo ospitalita' a 30 persone. Lavoriamo tanto con la mensa, preparando oltre 250 pasti al giorno - spiega il direttore della Caritas don Marco Pagniello - tra pranzo e cena. Sessanta li serviamo presso la Cittadella, mentre gli altri sono da asporto e vanno alle mense e anche, tramite volontari e Protezione Civile, a persone indigenti, costrette a restare in casa. Abbiamo deciso di tenere aperti i nostri tre empori di Pescara, Penne e Montesilvano dove si puo' fare la spesa tre volte a settimana. Siamo riusciti a ripristinare il servizio doccia in via Gran Sasso che e' quanto mai i portate in questo periodo di emergenza, permettendo cosi' alle persone di lavarsi e cambiarsi e infine - ha detto don Marco Pagnello - non potendo assistere direttamente tante persone, proprio per l'emergenza, abbiamo instituito un servizio di supporto telefonico per le persone che assistiamo, oltre ad un supporto economico, con i contributi CEI, per il pagamento degli affitti"
Leggi Tutto »Coronavirus, gli Ordine degli Infermieri si lamentano per compensi di 13 euro lordi l’ora
Denunciano "contratti indecorosi" in piena emergenza Covid 19, accusando la Regione Abruzzo di non rispettare gli infermieri: sono i presidenti degli Ordini delle professioni Infermieristiche delle quattro province, Giancarlo Cicolini (Chieti), Irene Rosini (Pescara), Maria Luisa Ianni (L'Aquila) e Cristian Pediconi (Teramo), organismi che rappresentano circa 11mila infermieri ai quali verrebbero applicate tariffe pari a meno della meta' di quelle in vigore altrove. "La nostra Regione vuole assumere infermieri sottopagandoli, la nostra attivita' libero professionale oraria e' valutata 13,25 euro lordi, un vero schiaffo alla professione e al nostro sistema sanitario regionale" dicono in una nota i quattro presidenti. Aggiungendo che "e' quanto e' stato indicato dal dirigente regionale preposto ai Direttori generali della Aziende sanitarie locali in una nota del 12 marzo scorso". "Siamo una regione anche fuori dall'Italia - aggiungono - dove, per le stesse modalita' di reclutamento, nelle Aziende sanitarie, al Ministero e in altri enti pubblici, vedono tariffe orarie di 30 euro o superiori".
Per i presidenti degli Ordini "e' un'offesa alla professionalita' di tanti colleghi che si trovano in prima linea, da sempre, e in particolare per quanto stanno facendo in questo momento di emergenza, saltando riposi, senza limiti orari, in carenza di organico, con scarsa disponibilita' di dispositivi di protezione individuale. E si ammalano a causa del Covid-19, come mostrano i crescenti dati dell'Istituto superiore di sanita', siamo gia' a oltre 3.600 operatori sanitari positivi". "E' un sistema inaccettabile - dicono ancora - che mortifica e calpesta la professionalita' di chi si fa carico di assistere e prendersi cura, oltre che incredibilmente in conflitto con le lodi che la categoria infermieristica riscuote in questa situazione di emergenza". Gli Ordini chiedono l'immediata modifica di quanto e' indicato nella nota "per rispetto di tutti gli 11.000 infermieri dell'Abruzzo" evidenziando che "a fine emergenza e' evidente che la professione infermieristica dovra' necessariamente rimettere in discussione il suo ruolo nel Sistema sanitario nazionale"
Leggi Tutto »Coronavirus, misure straordinarie nel trasporto pubblico
Con le ordinanze n 6 e n 8 il Presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, ha disposto l'adozione di misure straordinarie nel settore del trasporto pubblico, finalizzate alla gestione della fase emergenziale dovuta al Coronavirus. In particolare, "pur nella consapevolezza di garantire il diritto dei cittadini ad avere servizi, seppur limitati all'essenziale, di trasporto pubblico per raggiungere i luoghi di lavoro per i settori che stanno mantenendo la loro attivita' (i settori industria, banche, assicurazioni, servizi pubblici, commercio al dettaglio di generi essenziali, farmacie) - ha osservato il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale Umberto D'Annuntiis, delegato ai trasporti - e' stata ponderata con la massima attenzione anche la innegabile necessita' di tutela la salute pubblica applicata a un contesto molto particolare come quello dei trasporti, nel quale comunque la convivenza tra persone, seppur temporanea, avviene in spazi estremamente ristretti e limitati con conseguenti elevatissime probabilita' di trasmissione del virus tra i passeggeri dei mezzi di trasporti nonche' tra gli stessi operatori (autisti e verificatori, ma anche manutentori e meccanici)".
"Si e' dato, pertanto, disposizione alla societa' TUA Spa ed alle societa' concessionarie dei servizi di TPL - ha osservato D'Annuntiis - di rimodulare i programmi di esercizio dei servizi di trasporto prevedendo fino al 3 aprile 2020, salvo diversa disposizione, l'applicazione dell'orario ordinario del periodo non scolastico nonche' un'ulteriore riduzione, ai sensi del DPCM 11 marzo 2020, delle restanti percorrenze chilometriche fino ad un massimo del 50%, limite successivamente innalzato con Ordinanza n 8 del 17 marzo all'80% ai soli trasporti ferroviari".
La riduzione delle corse di trasporto pubblico dovra' in ogni caso avvenire nel rispetto delle norme igienico sanitarie volte ad evitare il sovraffollamento dei mezzi e a far rispettare le distanze di sicurezza tra le persone, dando incarico alle stesse societa' di monitorare con attenzione il flusso degli utenti sulle singole corse ed istituendo, ove necessario, corse cosiddette "supplementari" previa informativa al Dipartimento Infrastruttura e Trasporti della Giunta regionale. Alle societa' di trasporto e' stato imposto anche di effettuare tutte le attivita' di sanificazione e disinfezione previste dalle vigenti normative a tutela dell'utenza e del personale viaggiante e di utilizzare, per la salita e discesa degli utenti, soltanto le porte centrali e posteriori degli autobus, delimitando adeguatamente la postazione dell'autista. Per far fronte, infine, alla grave situazione economico-finanziaria del settore del TPL conseguente al crollo della domanda trasportistica, la Regione si e' fatta anche carico, nell'ambito delle proprie prerogative, di sostenere la tenuta economica delle societa' di trasporto. Infatti, l'ordinanza n 8 del 17 marzo prevede l'anticipazione da parte della Regione del pagamento dei contributi di esercizio alle aziende concessionarie e dei corrispettivi che saranno dovuti a TUA in qualita' di titolare di contratto di servizio per l'affidamento in house, per i servizi di collegamento extraurbano ed urbano su gomma e su ferro. E' stata, in tal senso, rimodulata la erogazione del corrispettivo relativo al 1 quadrimestre nei confronti di TUA, stabilendo invece la liquidazione a valere sul periodo gennaio-marzo senza dover aspettare pertanto il mese di giugno per il pagamento del quadrimestre gennaio-aprile. Per le aziende, in regime di concessione, e' stato autorizzato il Dipartimento Trasporti e Infrastrutture, nei tempi tecnici necessari e comunque entro il 31 marzo 2020, ad adottare in via anticipata i provvedimenti di impegno e liquidazione dei contributi di esercizio relativi al secondo quadrimestre del corrente anno.
Leggi Tutto »Inps: Decreto Cura Italia. Misure di sostegno per emergenza COVID-19
Il Decreto Cura Italia ha introdotto diverse misure a sostegno dei lavoratori, delle famiglie e delle imprese.
L’Inps sta completando le attività necessarie per mettere a disposizione di tutti i soggetti interessati le procedure telematiche per inviare le domande di accesso ai trattamenti previsti.
In allegato si illustrano sinteticamente le diverse misure previste per naspi, dis-coll e disoccupazione agricola (messaggio Hermes n. 1286 del 20 marzo 2020), cig ordinaria, assegno ordinario e cig in deroga (messaggio n. 1287 del 20 marzo 2020) e per particolari categorie di lavoratori autonomi, parasubordinati e subordinati (messaggio n. 1288 del 20 marzo 2020) e si forniscono le prime indicazioni operative.
In allegato:
Coronavirus, mezzo milione dagli imprenditori per convertire l’ospedale di Atessa
Una cordata di imprenditori su iniziativa di Gennaro Strever, presidente della Camera di commercio, sostiene con 500 mila euro la prima fase di realizzazione del progetto della Asl Lanciano Vasto Chieti di riconvertire l'ospedale San Camillo di Atessa in una struttura dedicata all'assistenza di persone affette da Coronavirus. La somma e' subito a disposizione dell'Asl e servira' per l'attivazione dei primi 60 posti letto di Medicina Covid. Sono gia' in corso i piccoli interventi di adeguamento strutturale e per la dotazione degli elettromedicali necessari ad accogliere i nuovi ricoverati. Entro una settimana i primi ricoveri. Grazie ad altri fondi di privati che stanno arrivando, l'Asl e' pronta ad attrezzare altri 60 posti di Medicina Covid: tempo stimato di realizzazione due settimane.
Complessivamente occorrono 1,5 milioni di euro, tra lavori e attrezzature, per portare il progetto a pieno compimento. Hanno gia' aderito Valagro Holding con il presidente Ottorino La Rocca, Nicola Di Sipio con Raicam Industrie srl, Carlo Cericola della Cericola srl, Domenico Pugliese, amministratore della Pugliese Industria Meccanica srl, la Societa' Igefi, delle famiglie Di Vincenzo e Cardano, gruppo Alfonso Toto con la Societa' Strada dei parchi, Roberto Battista della societa' Hiteco SpA; Gennaro Strever con Strever SpA, Ance Chieti - Pescara e Silvano Pagliuca, presidente di Confindustria Chieti - Pescara con il Fondo di solidarieta' istituito sull'emergenza Covid-19 che raccoglie donazioni di piccole, medie e grandi imprese del sistema.
''Il nostro e' un impegno che avvertiamo come giusto e doveroso in una circostanza drammatica come questa - spiegano gli imprenditori -. Ci unisce il comune obiettivo di dare un aiuto concreto al Sistema sanitario regionale sostenendo un progetto nel quale crediamo moltissimo e che rappresenta un'opportunita' di cura e di salvezza per tanti malati. Il mondo dell'impresa e' in prima linea, accanto alla Asl, per questa realizzazione che mira a un obiettivo ambizioso, perche' cento posti letto e oltre in piu' da dedicare esclusivamente a questa emergenza rappresentano una speranza di vita concreta per tanti. Abbiamo gia' raggiunto la cifra necessaria a finanziare la prima parte del progetto e siamo a buon punto nella raccolta dei fondi necessari per la seconda. Facciamo appello, percio', anche al senso di umanita' di altri colleghi e persone di buona volonta' di sostenere questo progetto''
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