Il presidente della Giunta regionale abruzzese, Marco Marsilio, ha partecipato oggi a Roma alla riunione della Cabina di regia per la Ricostruzione post sisma 2016, convocata dal commissario Piero Farabollini. All'ordine del giorno i criteri per distribuire le duecento unita' di personale previste dal decreto Sblocca cantieri. La Regione Abruzzo ha fatto sapere di aver "sostenuto con forza la necessita' di superare il consueto criterio di ripartizione che le attribuisce solamente il 10% delle risorse, chiedendo al Commissario di distribuire il personale secondo i fabbisogni reali e certificati e di farlo nel piu' breve tempo possibile perche' il fattore tempo e' una componente determinante della Ricostruzione". Il commissario Farabollini, accogliendo questo punto di vista espresso dal presidente Marsilio, ha convocato la Cabina di regia per martedi' prossimo al fine di portare una proposta di ripartizione che terra' conto di elementi oggettivi di valutazione
Leggi Tutto »Cinquanta milioni per la rete irrigua del Fucino
"Un provvedimento strategico e concreto per evitare che un progetto fondamentale per lo sviluppo dell'area del Fucino non rimanga tale, ma possa finalmente realizzarsi con raziocinio ed efficienza, affinché si ottimizzi l'impiego delle risorse stanziate senza produrre ulteriori ritardi con il rischio reale di perdere finanziamenti". E' il commento del vice presidente con delega all'Agricoltura e Sistema Idrico Integrato, della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente, a margine dell'approvazione in Giunta della deliberazione relativa all'utilizzo dello stanziamento di 50 milioni di euro per la rete irrigua del Fucino. "Nel 2016, infatti - ricorda Imprudente - è stato inserito nel Masterplan il progetto "Realizzazione rete irrigua dell'intera piana del Fucino", per un costo totale di 200 milioni di euro, coperto finanziariamente però solo per un quarto (50 milioni) e comprensivo anche di interventi di natura non strettamente "irrigua"; come, ad esempio, la realizzazione di casse di espansione del fiume Giovenco, da adibirsi a vasche di accumulo dell'impianto irriguo nelle more del completamento ed implementazione della sistemazione complessiva del settore idrico.
Leggi Tutto »Sette nuovi ambasciatori d’Abruzzo
Venerdì 30 agosto, alle ore 18, nel chiostro del convento francescano della Maddalena a Castel di Sangro, si svolgerà l'edizione 2019 di “Ambasciatori d’Abruzzo”. Durante l’evento, organizzato dalla Presidenza del Consiglio Regionale d’Abruzzo in occasione della “Giornata degli abruzzesi nel mondo”, saranno conferite le onorificenze di “Ambasciatore d'Abruzzo nel mondo” a 7 personaggi di origini abruzzesi che per meriti accademici, culturali, politici, sociali, professionali, si sono distinti nei Paesi stranieri, o nelle altre regioni italiane, dove vivono stabilmente. Gli insigniti dell’edizione 2019 sono: Leopoldo Gasbarro (giornalista), Rosa Luisa De Lauro (membro della Camera dei Rappresentanti Usa), Filippo Frattaroli (imprenditore Usa), Goffredo Mancinelli (magistratura militare), Luciano Bentenuto (responsabile intelligence canadese), Lina Palmerini (giornalista) e Claudio Micheloni (senatore circoscrizione estero). Nel corso della cerimonia, alla quale parteciperanno il Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, i Vicepresidenti Roberto Santangelo e Domenico Pettinari, oltre a una rappresentanza dell’Assise legislativa, saranno inoltre conferiti riconoscimenti speciali per la promozione dell'immagine dell'Abruzzo
Leggi Tutto »Naiadi, scontro sulla data di riapertura
Date certe sulla riapertura delle Naiadi a Pescara. La richiesta è stata avanzata da consiglieri regionali e comunali del Pd che hanno illustrato l'interpellanza presentata il 9 luglio in Consiglio regionale. Gli esponenti Dem chiedono di conoscere lo stato della procedura e i tempi della gara per il project financing in cui il rilancio dell'impianto e' stato inserito a seguito della Delibera di Giunta regionale 270/19. "Siamo a fine agosto - ha detto il consigliere regionale Antonio Blasioli - e le piscine e l'intera struttura sono inaccessibili. Questo dopo che l'11 luglio c'era stata l'inaugurazione che annunciava per il 15 luglio la riapertura, cui avevano preso parte il presidente del Consiglio regionale Sospiri, gli assessori Febbo e Liris e il sindaco Carlo Masci".
"Per agosto era stata annunciata la riapertura e invece nulla - ha proseguito Blasioli - e tutto questo ora con la speranza, come annunciato, che la riapertura sia a settembre per la cittadinanza, gli utenti e i lavoratori che a ad aprile erano 33, ora sono 25, hanno raggiunto un accordo con la societa' Pinguino, ma l'accordo non e' ancora stato sottoscritto. Chiediamo alla Regione di riprendere la procedura del project financing in cui una societa' aveva chiesto di investire sulle Naiadi 10 milioni di euro. Delibera del 20 maggio 2019 con inserimento nel Piano Triennale delle opere pubbliche 2019-2021. Ma da allora nessun bando". Il capogruppo Pd in Consiglio regionale, Silvio Paolucci, parla di "Giunta lenta, sulla questione Naiadi lentezza ancora piu' evidente. E' tutto chiuso perche' nulla e' andato in porto di tutti gli impegni assunti dalla Regione, mi riferisco alle certificazioni e al futuro dei dipendenti che debbono ancora siglare un contratto. Parliamo di un patrimonio regionale di enorme valore e siamo in dirittura d'arrivo per la partenza di una nuova stagione per utenti, societa' sportive e atleti"
Per il consigliere comunale Piero Giampietro "occorrono risposte certe per chi usufruisce della struttura e per chi ci lavora. La chiusura delle Naiadi e' un problema per Pescara e va affrontato in modo molto piu' energico di come e' stato fatto finora. Noi gia' nei mesi scorsi avevamo avuto due Commissioni Comunali con i sindacati per capire quale fosse la situazione e cosa il Comune potesse fare per i lavoratori. Oggi piu' che mai c'e' l'assoluta priorita' per far si' che la Regione Abruzzo al piu' presto dia risposte ai lavoratori e a chi usufruisce delle piscine. Se si partira' in ritardo gli utenti si rivolgeranno ad altre strutture, cosi' il problema si ripresentera' di nuovo fra qualche settimana".
La replica di Febbo
"Ci vuole la faccia tosta dei componenti del Partito Democratico per trovare ancora il coraggio di intervenire sulla vicenda delle Naiadi, visto che dopo cinque anni della loro amministrazione hanno prodotto zero risultati e le solite promesse sistematicamente non mantenute". Questa la replica dell'assessore alle Attivita' Produttive della Regione Abruzzo, Mauro Febbo, alle dichiarazioni degli esponenti del Pd nella conferenza stampa di questa mattina. "Questo Governo regionale, al contrario del precedente, fino ad oggi ha materialmente e concretamente investito nella struttura sportiva ben 165 mila euro intervenendo sull'impiantistica con il ripristino di centraline e caldaie cosi' da rendere fruibili e accessibili le piscine. Inoltre, all'interno del complesso sportivo, si e' installato un sistema di videosorveglianza per rendere l'impianto piu' sicuro anche ai fruitori. Ricordo - rimarca Febbo - come abbiamo ereditato un disastro dal punto di vista amministrativo, economico e strutturale, e siamo riusciti a invertire la rotta e concluso l'iter amministrativo del bando per l'aggiudicazione del nuovo gestore rispettando tempi e cronoprogramma stabiliti. E' del tutto evidente come la Regione Abruzzo abbia compiuto tutti gli atti necessari per arrivare in tempi record sia all'affidamento del complesso sportivo sia alla completa fruibilita' della struttura. Infine - conclude la nota di Febbo - adesso siamo in dirittura d'arrivo e presto potremmo riconsegnare alla citta' di Pescara, agli abruzzesi e a tutti i fruitori l'impianto funzionante e operativo. Alle passerelle del Partito Democratico preferisco la soluzione concreta dei problemi".
Leggi Tutto »Testa (FdI): nessun disimpegno sui fondi europei
"Il territorio chiama e la Regione risponde. L'Abruzzo, che entro la fine del 2019, deve spendere ancora 30,02 milioni di euro dei programmi operativi regionali e nazionali - Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) e Fondo sociale europeo (Fse) - non perderà la quota di risorse comunitarie. Ci stiamo attivando per recuperare il tempo perduto dalla precedente amministrazione, per riuscire a realizzare una seria programmazione e gestione senza incorrere nel paventato disimpegno e per rispondere alle necessità di formazione, occupazione, nascita di nuove imprese e non solo, così come richiesto dal tessuto economico abruzzese". Così dichiara il capogruppo in Consiglio regionale d'Abruzzo di Fratelli d'Italia, Guerino Testa, sulla necessità di utilizzo dei fondi comunitari entro i prossimi 4 mesi.
"Il nuovo Governo regionale ha, negli ultimi due mesi, - precisa Testa - riorganizzato la macrostruttura dell'Ente prestando grande attenzione ai Fondi europei a gestione indiretta (Fondi SIE). Ha nominato il nuovo direttore del Dipartimento dei Rapporti con l'Europa, Emanuela Grimaldi, e sta ristrutturando i diversi Servizi per poter procedere celermente all'efficientamento della macchina amministrativa e tecnica. Anche all'assessorato Agricoltura è stata nominata una nuova dirigente, Elena Sico, affinché possa risolvere il rischio del disimpegno dei fondi Feasr-Psr della Regione Abruzzo in grave ritardo di utilizzo, anche se questa nomina ha lasciato vacante il Servizio Autorità di Gestione Unica Fesr-Fse, Programmazione e Coordinamento Unitario che, quanto prima - garantisce - verrà coperto con nuove nomine in grado di qualificare anche quella "cabina di regia" capace di programmare e utilizzare i fondi europei con efficienza e tempestività. La spesa da certificare al 31 dicembre 2019 è pari a 17,4 milioni euro per il Fesr e 12,7 milioni per il Fse. Le prime sono quasi tutte afferenti a spese già effettuate soprattutto dai soggetti attuatori, ma non ancora certificabili in termini comunitari perché soggette a controllo ed audit interni. Per il Fse, invece, la Regione Abruzzo è evidentemente in maggiore ritardo anche sulle spese effettuate, perché pochi sono stati i bandi usciti e con scarsa capacità di spesa dei soggetti attuatori dei progetti ammessi a finanziamento, quindi c'è ancora molto da poter e da dover spendere".
Leggi Tutto »Rotondi: serve una lista civica nazionale
"Ora non mi fate montare la testa, sono solo un Dc che sa dire qualche no". Così Gianfranco Rotondi, presidente della fondazione Dc e vicepresidente dei deputati Fi, precisa su Twitter la strategia dell'area del centrodestra indisponibile a una alleanza con Salvini, tornando sulla lista civica nazionale che propone in caso di elezioni. "Se Fi si consegna all'alleanza con l'estrema destra è un disastro - scrive Rotondi - Io credo che sia solo l'idea di qualche eletto, i nostri elettori sono tutti contrari anche perché chi voleva andare con Salvini lo ha già fatto". "Credo nella possibilità di un governo di raffreddamento che faccia sgonfiare la bolla populista; ma il mio staff è rientrato dalle ferie e annota tutte le telefonate che arrivano: per la lista civica nazionale servono 24.000 firme, e noi Dc siamo sempre pronti per tutte le evenienze"
Leggi Tutto »Bando aperto in Abruzzo per il progetto Eden nel campo del wellness
Bando aperto in Abruzzo per il progetto Eden che sceglie le migliori destinazioni europee nel campo del wellness. L'obiettivo è di portare alla ribalta una località turistica che riesca ad essere un'eccellenza sul fronte dell'offerta turistica legata al benessere del corpo e dello spirito. Il progetto "Wellness destination Italy" è aperto a tutti gli attori principali che operano nel campo del turismo, dalle associazioni no profit ai partenariati pubblico-privato fino ai comuni, che fino al 15 settembre possono presentare la propria candidatura.
"Il progetto Eden 2019 rappresenta un'occasione unica di promozione per i comuni e per i territori abruzzesi - dice l'assessore al Turismo Mauro Febbo -. Ed è proprio per questo che faccio appello agli amministratori locali perché trovino le migliori condizioni e presentino i migliori progetti per aderire al bando europeo perché può rappresentare uno straordinario strumento di promozione del territorio". Cofinanziato dall'Unione europea, il progetto Eden vuole focalizzare l'attenzione sulla diversità delle destinazioni ma soprattutto valorizzare quelle emergenti in cui si stanno sperimentando iniziative turistiche sostenibili. La rete Eden conta 350 destinazioni in 27 Paesi europei ed è la più grande rete esistente in tema di turismo sostenibile.
Leggi Tutto »Regione, il Centrosinistra: maggioranza in crisi prima del previsto
"La crisi politica del centrodestra abruzzese e' deflagrata ben prima del previsto stelle nomine della sanita': e' questo il risultato di sei mesi di governo regionale inesistente, sia sui temi piu' urgenti e rilevanti, che sulla gestione ordinaria", cosi' i consiglieri di centrosinistra dei gruppi Legnini Presidente, Pd e Abruzzo in Comune l'indomani dalla verifica della maggioranza di centrodestra alla guida della Regione. "La Giunta Marsilio lenta e' ormai ferma - incalzano i consiglieri Giovanni Legnini, Silvio Paolucci, Dino Pepe, Antonio Blasioli, Sandro Mariani e Americo Di Benedetto - L'Abruzzo e' di fatto senza guida ed in balia di una maggioranza che sbanda sulle poltrone. Il rinvio a settembre deciso dal vertice di ieri con la previsione di un'inedita cabina di regia presso la Presidenza della Giunta, fa pensare a due soli scenari: il commissariamento di Presidente e Giunta, oppure una rottura solo rimandata. La Lega ha provato, prima alzando la voce e poi facendo una mezza marcia indietro forse anche per le divisioni interne tra D'Eramo e Bellachioma, a dare un senso politico alla manifesta inconcludenza della Giunta. Lo ha fatto con una strampalata richiesta di delega sull'Autonomia differenziata, tema delicatissimo per il nostro futuro, che quando si porra', anche in relazione agli esiti della crisi di Governo, si trattera' di affrontare al massimo livello e nella piena collegialita', per evitare che diventi un camuffato tentativo di spostare risorse verso il nord, cosi' come ideato dalla Lega".
Leggi Tutto »Jova Beach Party, il sindaco De Martinis al lavoro per confermare la data a Montesilvano
Corsa contro il tempo a Montesilvano per ospitare il Jova Beach Party a settembre. La conferma arriva dal sindaco della cittadina adriatica Ottavio De Martinis. "Stiamo facendo tutto il possibile, lavorando sotto traccia con prudenza nella misura in cui comunque al di la' del lavoro svolto negli ultimi giorni e che ha visto la nostra amministrazione tutta lavorare per dare le migliori risposte a chi poi dovra' prendere una decisione, ci sono poi i pareri importanti che sono quelli della Prefettura e Questura di Pescara, dei vigili del fuoco e di tutti coloro che sono preposti a prendere forma per una decisione, motivo per cui usiamo la massima prudenza, ma siamo pronti ed onorati di ospitare questo concerto e stiamo facendo il massimo perche' cio' possa avvenire, e con la speranza che non ci siano poi elementi che possano andare ad inficiare all'ultimo momento lo svolgimento dell'evento".
De Martinis ha parlato anche di quella che dovrebbe essere l'area individuata per ospitare il Jova Party. "Stiamo parlando del tratto di spiaggia compreso fra gli stabilimenti Bagni Bruno e Sabbia d'Oro, a ridosso della Stella Maris. E' un'area che gli organizzatori hanno da subito colto positivamente, si dovranno fare delle migliorie per renderla ancora piu' idonea, e noi faremo di tutto per farlo di concerto con gli organi sovracomunali che sono fondamentali in questo".
Leggi Tutto »Interrogazione di D’Alfonso sul concerto di Jovanotti a Vasto
Il concerto Jova Beach Party, che non si terra' a Vasto il 17 agosto per motivi di sicurezza per quanto stabilito dalla Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, finisce nell'aula di Palazzo Madama attraverso un atto di sindacato ispettivo presentato nella seduta di ieri dal senatore Luciano D'Alfonso (Pd). Stamane nell'aula consiliare del Comune di Vasto D'Alfonso ha illustrato la sua iniziativa parlamentare che "non si accontenta di sapere perche' ma che non accada piu' nel futuro che appuntamenti di cultura giovanile internazionale vengano annullati con queste modalita'". Con l'atto di sindacato ispettivo, diretto ai ministri dell'Interno, delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo e dell'Ambiente e della tutela del territorio e del Mare, si chiedono quali azioni si intendano adottare "per favorire la necessaria convergenza e collaborazione tra i vari livelli di governo rispetto all'organizzazione dell'evento" rispetto ad un annullamento che rappresenta un danno per tutto il territorio. D'Alfonso evidenzia che i prefetti "portano la forza semplificatrice dello Stato sul territorio" da qui la mancanza di chiarezza che sarebbe accaduta nella vicenda Jovanotti "per le relative competenze degli organi coinvolti, la correttezza istruttoria dell'intera vicenda" e perche' "figure elettive sono state rese destinatarie di giudizi incontinenti" e da ultimo solo la giurisdizione amministrativa e non singole persone, anche rivestite di cariche istituzionali, possono qualificare "come illegittimi atti posti in essere nell'ambito delle propria autonomia locale del Comune di Vasto". L'ex presidente della Regione Abruzzo da Vasto lancia anche un appello "a tutti i parlamentari di questo territorio e dell'Abruzzo a fare fronte comune a favore di Vasto" per far si' che la citta' ospiti "un altro evento internazionale. Ora pensiamo al futuro. Vorrei che questa citta' bella, che si gioca con Sulmona la palma di citta' piu' bella d'Abruzzo, fosse anche una citta' relazionale" auspicando "che si prepari uno spazio indiscutibile per gli eventi. Questo accade se c'e' convergenza di tutti". In aula, oltre al sindaco Francesco Menna, alla sua giunta e gran parte dei consiglieri comunali di maggioranza, erano presenti il presidente della Commissione di Vigilanza della Regione Abruzzo, Pietro Smargiassi, e il consigliere regionale del Pd, Silvio Paolucci.
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