Redazione Notizie D'Abruzzo

Diamo credito alle imprese, arriva il workshop organizzato dalla Cassa Edile di Pescara

In risposta alla richiesta sempre più pressante di credito da parte delle imprese abruzzesi, la Cassa Edile di Pescara ha organizzato in collaborazione con la FIRA Abruzzo e la Banca di Credito Cooperativo Abruzzese un workshop per conoscere e valutare le opportunità concrete offerte dal “Fondo di Garanzia Abruzzo Crea” istituito dalla Finanziaria Regionale Abruzzese e gestito da Artigiancassa nell’ambito del POR FESR ABRUZZO 2014-2020. Ci sono imprese meritevoli ma razionate nell’accesso al credito bancario alle quali può andare in soccorso questa Misura che sostiene programmi di investimento, sostegno alle start-up, incremento del capitale circolante dove ci sono crisi
di liquidità accompagnate da programmi di sviluppo aziendale.

<<Vogliamo favorire lo
sviluppo dell’economia locale – dichiara Paolo Di Cintio presidente della Cassa Edile di
Pescara – fornendo a tutto il sistema produttivo incontri informativi dove poter conoscere
tutte le opportunità offerte dalla nostra Regione e dal sistema bancario per sostenere le
imprese meritevoli che hanno bisogno di accedere al credito bancario in maniera più
agevole>>. Tra gli organizzatori la BCC Abruzzese. <<La Banca di Credito Cooperativo
Abruzzese – dichiara il Presidente Michele Borgia – sostiene ogni iniziativa che permette la
mitigazione degli effetti della sottocapitalizzazione delle imprese abruzzesi. La presenza di
garanzie collaterali consente ai progetti con migliori prospettive imprenditoriali il
superamento della percezione di rischio causata da strutture finanziarie con inadeguati
mezzi propri. Questa iniziativa – conclude Borgia – va proprio in questa direzione>>. Il
Fondo di Garanzia Abruzzo Crea è rivolto non solo alle imprese ma anche ai professionisti
abruzzesi. “La Fira ha come principale obiettivo quello di supportare concretamente le MPMI
– dichiara il Presidente di Fira Alessandro Felizzi – Attraverso questo importante strumento
si intende dare l’opportunità alle imprese di ottenere più agevolmente un finanziamento
bancario, sia per realizzare un nuovo investimento, che per il capitale circolante”. Il
workshop gratuito aperto a imprese e professionisti di tutti i settori si svolgerà mercoledì 27
novembre 2019 alle ore 14.00 presso la sala conferenze della Cassa Edile di Pescara in via
Prati 29. E’ previsto il riconoscimento di tre crediti formativi per i dottori commercialisti.
Interverranno per i saluti istituzionali: Paolo DI CINTIO – Presidente Cassa Edile Pescara,
Federico DE CESARE – Presidente Formedil Pescara, Michele BORGIA – Presidente BCC
Abruzzese, Alessandro FELIZZI – Presidente FIRA, Mauro FEBBO - Assessore Attività
produttive Regione Abruzzo. Per gli interventi tecnici interverranno: Gabriella PAGANO –
Responsabile Operativo FIRA,Daniele SCIARRINI – Responsabile Incentivi
ARTIGIANCASSA, Claudio BAZZANO – Responsabile Area Fidi BCC Abruzzese.

Leggi Tutto »

Successo per il PMI DAY di Confindustria

Tanti giovani in azienda per il PMI DAY di Confindustria

 Un'iniziativa di successo quella che si è tenuta oggi, in contemporanea, in due importanti aziende del territorio. Per la decima edizione del PMI DAY, la Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese, Confindustria Chieti Pescara ha aperto le porte di due eccellenze, la cantina Marramiero a Rosciano e Spiedì che lavora e distribuisce carni, a Pescara. Un momento di esperienza diretta in azienda che contribuisce a diffondere la conoscenza della realtà produttiva delle imprese e il loro impegno quotidiano a favore della crescita.


Un doppio appuntamento che ha visto l'attenta partecipazione di alcune classi del Liceo Classico D'Annunzio e dello Scientifico Da Vinci. Tanti gli studenti che hanno avuto la possibilità di visitare le linee di produzione e di confezionamento, di ascoltare gli amministratori delle due aziende, Enrico Marramiero e Roberto Di Domenico, e i presidenti dei Comitati Piccola Industria di Confindustria Abruzzo e di Confindustria Chieti Pescara, Giuseppe Argirò ed Enrico Perticone.


"Le aziende hanno bisogno di giovani preparati e di talento", ha detto Argirò, "e giornate come questa servono proprio ad aprire alle nuove generazioni una finestra sul mondo dell'imprenditoria, in modo da avvicinarli a ciò che potrà diventare il loro futuro lavorativo. I ragazzi hanno visto come nascono i prodotti, hanno ascoltato l'esperienza di chi contribuisce a realizzarli, hanno conosciuto la storia dell'azienda, ma anche i valori e la cultura che sono alla base del lavoro quotidiano delle persone che ne fanno parte".
La manifestazione di oggi ha avuto come tema centrale quello della lotta alla contraffazione, un male fin troppo diffuso che colpisce le aziende e genera fatturato illegalmente, alimentando il mercato nero e quindi la criminalità organizzata.

"A pagare il prezzo della contraffazione sono le aziende e i lavoratori, e di conseguenza tutti noi", ha spiegato Perticone, "si tratta di un fenomeno ampio e pervasivo, diffuso in tutti i settori produttivi, con pesanti ricadute sul Paese dal punto di vista occupazionale, economico-fiscale e di danni alla salute dei cittadini. Il nostro obiettivo è informare i giovani e le loro famiglie sugli effetti negativi della contraffazione, ponendo l'accento sul ruolo determinante del consumatore che alimenta un circolo vizioso del quale diviene a sua volta vittima, a beneficio della malavita che trae profitto dai traffici illeciti di beni contraffatti".

Negli ultimi dieci anni, grazie al PMI DAY, le piccole e medie imprese di Confindustria hanno aperto le loro porte a 350mila ragazzi, e questo ha permesso di iniziare un racconto che prosegue nel tempo. Un racconto che affonda le sue radici nel lavoro e nella dedizione, sospinto in avanti dall'impegno e dalla creatività di donne e uomini con ambizioni e spirito di responsabilità.

"La forza sul lavoro, così come nella vita, è il senso di responsabilità", ha detto Marramiero rivolgendosi agli studenti, "ogni lavoratore è chiamato a migliorare l'azienda, così come ognuno di noi è chiamato a migliorare la realtà in cui vive. A tale scopo, l'innovazione e la tecnologia sono messe a servizio dell'uomo e della natura. La selezionatrice ottica ad esempio, la seconda venduta in Italia, valuta l'intensità del colore dei chicchi d'uva più maturi che vengono destinati ad un certo tipo di produzione, e preserva la qualità creata in vigna nel rispetto dell'ambiente".

"Far parte di questo progetto è bellissimo", ha affermato Di Domenico, "accogliere gli studenti in azienda è importante per il loro futuro, perché rappresenta il modo più schietto e diretto per affacciarsi al mondo del lavoro e guardarlo da dentro, forse per la prima volta. Le complessità diventano meno ostiche e si avvertono chiaramente i valori che ci spingono a fare sempre meglio. Noi puntiamo infatti a standard qualitativi mai al di sotto dell'eccellenza, e al controllo di filiera dalla materia prima fino all'arrivo al banco".

La visita nelle aziende ha coinvolto i ragazzi e sono tante le loro testimonianze entusiastiche. "Riporto a casa un'esperienza che mi arricchisce a 360 gradi", dice Patrizia Gigante. "E' bello vedere il rispetto dell'ambiente e la passione che c'è dentro un calice di vino", afferma Giulia Perticone. "Si sente la passione dell'imprenditore che traspira emozione e viene trasferita ai collaboratori", conclude Ludovico Li Vigni.

Leggi Tutto »

8 edizione delle mattinate FAI d’inverno

Tornano per l’ottavo anno consecutivo le Mattinate FAI d’Inverno, il grande evento nazionale del FAI – Fondo Ambiente Italiano pensato per il mondo della scuola e dedicato alle classi iscritte al FAI, durante le quali gli studenti sono chiamati a mettersi in gioco per scoprire la loro città da protagonisti.

Proprio come le recenti Giornate FAI d’Autunno, questa ottava edizione sarà dedicata all’Infinito di Giacomo Leopardi, giovane straordinario della nostra storia letteraria che duecento anni fa, a soli 21 anni, scrisse la sua poesia più celebrata, in quell’Orto sul Colle dell’Infinito che è stato inaugurato dal FAI con il Comune di Recanati e il Centro Nazionale di Studi Leopardiani il 26 settembre 2019 a Recanati, primo Bene in concessione alla Fondazione nelle Marche.

 

Durante le Mattinate FAI d’Inverno, da lunedì 25 novembre a sabato 30 novembre 2019 - dalle ore 9.30 alle ore 13.00 - gli allievi delle classi “Amiche FAI” saranno invitati a conoscere il patrimonio storico e artistico del loro territorio accompagnati dagli Apprendisti Ciceroni, studenti appositamente formati dai loro docenti e dai volontari del FAI. Gli studenti avranno l’occasione di partecipare a visite condotte dai loro coetanei e di vivere un’insolita esperienza di “educazione tra pari”, che si traduce in un inedito e proficuo scambio tra nuove generazioni. La Delegazione FAI Pescara organizza la visita al:

 

  • Mediamuseum: il museo vivente racconta Ennio Flaiano

 

Visita a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Classico D’Annunzio di Pescara - Sez.3C e 3Y europeo- e dell’ Ist. Comprensivo PE 7 - Scuola Secondaria I° "L. Antonelli" di Pescara – Sez.2A, 2E e 2G

 

«L’iniziativa – sottolinea Rosaria Morra, Capo Delegazione FAI Pescara – rientra nella promozione del territorio, necessario a far conoscere le storie, il valore e il patrimonio culturale pescarese e consente di raccontare la forte identità storica della città fuori dell’aula scolastica. Si tratta di un momento importante, riservato ai giovani studenti che diventeranno i futuri custodi del nostro prezioso patrimonio culturale». Il Mediamusem, luogo multimediale di grande suggestione, nato nel 1995 per volontà del suo fondatore Edoardo Tiboni mette a disposizione del pubblico un’ampia collezione di reperti delle arti dello spettacolo. Dal 2006 è collocato nel centro storico di Pescara, ed è ospitato all’interno dei locali dell’ex Tribunale. Il museo si trova a pochi passi da Corso Manthonè dove nacquero, in due palazzi molto vicini, Gabriele D'Annunzio ed Ennio Flaiano, entrambi ricordati all'interno della struttura museale insieme a molti altri protagonisti della letteratura, del teatro, della fotografia, della radio, del cinema e della televisione. La struttura si articola su quattro livelli con diverse sale dove si ripercorre la storia del cinema e di Flaiano, con gli originali di carte anagrafiche, scolastiche e private, oltre alle prime edizioni di opere e volumi degli atti dei convegni di studio a lui dedicati. La sala 3 è dedicata al suo rapporto con il cinema e con il lungo e tormentato sodalizio con Federico Fellini, grazie a foto, disegni e locandine dei film che sceneggiarono insieme.

 

La sala 5 contiene carteggi che hanno legato lo scrittore a due uomini della cultura abruzzese: Giuseppe Rosato, poeta lancianese ed Edoardo Tiboni, giornalista e fondatore dei premi internazionali Flaiano.

 

Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni Sez.3C e 3Y europeo ed Ist. Comprensivo PE 7 - Scuola Secondaria I° "L. Antonelli" di Pescara – Sez.2A, 2E e 2G .

 

L’ottava edizione delle Mattinate FAI d’Inverno si svolge con il Patrocinio della Commissione europea, del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo e con l’Alto patrocinio della Regione Abruzzo.

 

***

Per informazioni sui beni aperti e per le prenotazioni delle visite consultare il sito internet www.mattinatefai.it

 

 

Leggi Tutto »

Regione, Scoccia (Udc): tema sanità trattato con approssimazione dalla Giunta Regionale

"Si è tenuta ieri l’attesissima V^ Commissione Consiliare per discutere sul nuovo Piano di Riordino della Rete Ospedaliera Abruzzese. Ho amaramente constatato, se ancora ce ne fosse il bisogno, come il tema Sanità venga trattato con estrema approssimazione dalla Giunta Regionale". Lo afferma Marianna Scoccia,  Presidente Gruppo Consiliare Udc-Dc in Regione.

 

"Di fatti l’Assessore Verì, malgrado la promessa di una puntuale illustrazione dei documenti inviati al Ministero, si è limitata ad esporre 6 slides guardandosi bene dal fornire la bozza del nuovo Piano e, nonostante l’esiguo materiale, la commissione è stata chiusa prima che venisse spiegato tutto. Durante l’illustrazione l’Assessore ha dichiarato che l’Ospedale di Sulmona verrà “allineato alle funzioni di primo livello”. Ho sempre ritenuto il Presidio Ospedaliero di Sulmona un punto cardine del territorio, e, raccogliendo le istanze dei cittadini, sono stata promotrice di una risoluzione a favore di un DEA di I^ livello per l’Ospedale SS. Annunziata, tuttavia la dichiarazione dell’Assessore non è sufficiente. All’esplicita richiesta, infatti, di prendere visione del nuovo Piano e soprattutto della Tabella C per constatare se il P.O. di Sulmona venga dotato di 13 u.o.c. diventando ufficialmente Ospedale di I^ livello e non solo presidio con funzione di primo livello è stato risposto con un imbarazzato e imbarazzante NO. Corre l’obbligo di sottolineare come questo singolare atteggiamento elusivo oltre a ledere i diritti del Consigliere per esprimere la propria funzione, sanciti all’art.30 comma 2 dello Statuto, dia adito a forti dubbi e speculazioni. Il rischio, neanche tanto remoto, è che tutto si riduca ad un mero bluff propagandistico con il sentore che per un vero DEA di I^ livello Sulmona debba affidarsi ad una dea bendata. Allargando il quadro a livello provinciale non cambia l’opprimente sensazione che si stia navigando a vista, l’assenza della Tabella C non consente di osservare il nuovo assetto degli Ospedali di Avezzano e Castel di Sangro, nessuna indicazione su reparti e posti letto, impedendo di capire la direzione che il Governo intenda dare a ciascun nosocomio. Scarse, scarsissime informazioni anche sulla paventata formazione di DEA DI II^ livello, l’Ospedale San Salvatore dell’Aquila diventerà presidio di alta complessità assistenziale insieme agli altri 3 P.O. situati nei Capoluoghi di Provincia, non è dato sapere però come questi presidi interagiranno fra loro per formare I DEA di II^ livello".

 

Leggi Tutto »

Doppio appuntamento a Pescara per Enrico Brignano

Dopo i sold out di “Innamorato Perso”, che ha fatto ridere ed emozionare il pubblico italiano dei palazzetti, Enrico Brignano torna in scena partendo da Pescara con il nuovo tour di “Un’ora sola vi vorrei”, l’imperdibile one-show che sfida e rincorre il tempo.

Doppio appuntamento al Palasport Giovanni Paolo II per sabato 21 dicembre alle ore 21 e domenica 22 dicembre alle ore 18. Organizzazione Elite Agency Group/M&P Company.

Biglietti disponibili sui circuiti TicketOne www.ticketone.it (online da venerdì 22 novembre alle ore 11, punti vendita da mercoledì 27 novembre alle ore 11) e Ciaotickets www.ciaotickets.com (punti vendita da mercoledì 27 novembre alle ore 11): poltronissima gold 74,75 - poltronissima A 69,00 - poltronissima B 63,25 - poltrona 57,50 - tribuna centrale 51,75 - gradinata ovest non numerata 40,25 - gradinata est non numerata 40,25 (diritti di prevendita inclusi). 

Leggi Tutto »

Sulmona, traporto locale, vicino il passaggio dal Comune a Tua

Sarebbe sempre più concreta la possibilità che Tua gestisca il trasporto locale a Sulmona, come ipotizzato e proposto da Uil Trasporti e Uil Fpl. È quanto emerso questa mattina nel corso di un incontro nella sede centrale della Tua richiesto dai due sindacati, al quale hanno partecipato Vincenzo Marcotullio, della segreteria regionale Uil Trasporti, Nicola Cieri, per la segreteria provinciale Uil Fpl L’Aquila, Luigi Biagi, vicesindaco di Sulmona, Maxmilian Di Pasquale, direttore generale Tua, Massimo Paoli, responsabile del servizio L’Aquila Avezzano e Sulmona, Gianfranco Niccolò, dirigente del Comune di Sulmona e la funzionaria Marzia Di Lorenzo.

Un incontro proficuo e costruttivo: l’azienda di trasporto, infatti, ha dichiarato “gestibile” l’ipotesi avanzata sin da luglio da Uil Trasporti e Uil Fpl, ragion per cui sarà ora coinvolta nel discorso anche la Regione Abruzzo.

Leggi Tutto »

L’Abruzzo si prepara all’Expo 2020 di Dubai

Regione Abruzzo operativa per la partecipazione il Padiglione Italia dell'Expo Universale di Dubai 2020. Oggi a Pescara, in Regione, l'assessore allo Sviluppo economico, Mauro Febbo, affiancato dal direttore del Dipartimento Germano De Santis, e dal dirigente Francesco Di Filippo, ha presieduto un incontro organizzativo al quale hanno partecipato, tra gli altri, rappresentanti di enti locali, le organizzazioni camerali, i referenti delle principali associazioni di categoria e dei Poli di innovazione. Febbo, ricordando l'avvenuta formalizzazione della partecipazione della Regione all' Expo, ha anche ribadito il relativo impegno economico che ammonta a circa 500mila euro, di cui un terzo già anticipato per l'adesione. "Si tratta di un mercato diverso da quello presente all'edizione di Milano - ha esordito Febbo - un mercato molto difficile rispetto al quale la Regione e le realtà imprenditoriali e di categoria che la affiancheranno in questa avventura dovranno fare massa critica per aumentare l'attrattività dell'offerta". A Dubai è prevista la partecipazione di 25 milioni di visitatori di cui il 75% provenienti da Paesi emergenti come Cina, india e Indonesia dove c'è un PIL a due cifre. La Regione Abruzzo ha già partecipato all'incontro con il Commissario generale di sezione per l'Italia Paolo Glisenti e del Curatore artistico del Padiglione Italia, Davide Rampello, sullo stato di avanzamento del Progetto per EXPO 2020 DUBAI e sulle modalità di partecipazione delle Regioni, presso la Conferenza Delle Regioni e Delle Province Autonome. In queste settimane, invece, è stato avviato un percorso di coinvolgimento degli stakeholder potenzialmente interessati

Leggi Tutto »

Censis, in Italia le donne che lavorano sono il 42,1% degli occupati complessivi

Lontane dagli uomini e lontane dall'Europa, con un tasso di attivita' al lumicino. In cui faticano anche 1,3 milioni di donne che possono contare su un impiego a tempo pieno ma con tre o piu' figli minori a cui badare. E' quanto emerge da una fotografia scattata dal Censis sull'occupazione femminile in Italia, che evidenzia in realta' una situazione gia' tristemente nota. Intanto i numeri: lo studio del Censis, elaborato in massima parte su dati Istat e Eurostat relativi al 2018, ricorda che in Italia le donne che lavorano sono 9.768.000, il 42,1% degli occupati complessivi. Ebbene, con un tasso di attivita' femminile del 56,2% il nostro Paese e' all'ultimo posto in Europa. Le donne italiane sono molto lontane anche dal tasso di attivita' maschile, pari al 75,1%. E sono indietro anche nel tasso di occupazione, che nella fascia di eta' 15-64 anni e' del 49,5% per le donne e del 67,6% per gli uomini. Ancora rispetto all'Ue, ma nella fascia d'eta' 20-64 anni, emerge che il nostro tasso di occupazione in rosa e' pari al 53,1%, migliore solo di quello della Grecia. Tra le giovani di 15-24 anni il tasso di disoccupazione e' del 34,8%, mentre per i maschi della stessa eta' si ferma al 30,4%. Anche in questo caso e' abissale la distanza con l'Europa, dove il tasso medio di disoccupazione per le donne e' del 14,5%. In Germania scende al 5,1%, nel Regno Unito al 10,3%, in Francia e' pari al 20%. Noi siamo penultimi, seguiti anche in questo caso solo dalla Grecia (43,9%). La ricerca ribadisce poi che lo studio non e' sempre sufficiente per fare carriera. Le donne manager in Italia sono solo il 27% dei dirigenti: un valore molto al di sotto di quello medio europeo (33,9%). Poi ci sono le difficolta' a conciliare lavoro e famiglia. Quasi tutti gli italiani, afferma il Censis, pensano che per una donna avere un lavoro sia molto (79,3%) o abbastanza (18,8%) importante. L'86% ritiene che per una donna sia molto (51,%) o abbastanza (34,8%) importante anche avere figli. Eppure per molte donne lavorare e formare una famiglia rimangono ancora oggi due percorsi paralleli e spesso incompatibili. Per questo 1 donna occupata su 3 (il 32,4%, cioe' piu' di 3 milioni di lavoratrici) ha un impiego part time. Nel caso degli uomini questa percentuale si riduce all'8,5%. Poi ci sono le donne, le cosiddette 'wonderwomen', che lavorano e hanno figli piccoli, un plotoncino piuttosto numeroso composto da quasi 6 milioni di donne. Tra quelle occupate con almeno 3 figli, quasi 1,3 milioni (il 63,5%) lavora a tempo pieno e 171.000 (l'8,5% del totale delle occupate) sono dirigenti, quadri o imprenditrici. Il gender pay gap nelle pensioni. Percorsi lavorativi piu' accidentati e carriere meno brillanti determinano anche una differenza nei redditi da pensione. Nel 2017 le donne che percepivano una pensione da lavoro erano piu' di 5 milioni, con un importo medio annuo di 17.560 euro. Per i quasi 6 milioni di pensionati uomini l'importo medio era di 23.975 euro

Leggi Tutto »

Piano Sanità regionale, Paolucci (Pd): Presentati tre piani diversi. Il Programma operativo smentisce la rete ospedaliera

“Il Programma operativo della Regione inviato ai Ministeri smentisce totalmente la Rete ospedaliera: la base infatti è il Dca 79 (rete ospedaliera della Giunta precedente) e anche il Piano investimenti è lo stesso. In sostanza è un ambizioso programma che sviluppa con dinamicità ma in continuità il Piano di Riqualificazione 2016-2018. Il punto è che smentisce completamente l’altra rete, quella ospedaliera che nasce per essere respinta perché non sanno come giustificare le strumentalizzazioni e le promesse della recente campagna elettorale”, così il capogruppo PD in Consiglio Regionale Silvio Paolucci.

Secondo l’ex assessore si punta solo a prendere tempo, nel mentre il programma operativo sostiene la diminuzione dei ricoveri e l’emergenza delle patologie croniche, la rete ospedaliera precede a parole ma senza tabelle (difficili da redigere), prevede nuovi reparti aggiuntivi senza riconvertire nulla, con il rischio di cronicizzare problematiche su cui da mesi l’esecutivo di centrodestra non interviene: “Il timore concreto, molto concreto – riprende Paolucci –  è che con un gioco delle “tre carte”, con i tre Piani che tra di loro non si parlano, tutto resti fatalmente bloccato. In particolar modo investimenti e assunzioni, con un rischio disavanzo sempre più realistico e totalmente legato all’inerzia di un intero anno. Qui invece la logica politica è volta ad accollare tutto al Governo Centrale e ai Ministeri e, a livello regionale, sostenere che l’immobilismo sia conseguenza del passato. La realtà è che le bugie hanno le gambe cortissime. Sia quelle delle strumentalizzazioni dei 5 anni precedenti. Sia le promesse senza senso fatte in campagna elettorale. Bugie e promesse che hanno ingannato gli elettori e, oggi, ingabbiato l’Assessore, che trova difficoltà a raccontare ai suoi che tutti i di più in ogni luogo promessi, magari con quel Salvini che da Sulmona a Giulianova ha indossato le ennesime maglie per catturare consenso, non potranno mai tradursi in realtà. E’ evidente che siamo di fronte a un piano che non ha le gambe per camminare. Intanto questa maggioranza chiarisca qual è il Piano a cui riferirsi. Quello operativo? Quello ospedaliero che nei fatti dice l’opposto? In attesa che facciano una sola scelta si mette a rischio il buon lavoro compiuto in questi anni a vantaggio della comunità. Tutto questo significa solo una cosa, nemmeno più lentezza, si punta alla paralisi e a lasciare irrisolti i veri problemi della sanità, per non prendersi la responsabilità politica di un’azione inefficace e attribuendo così le conseguenze ai no governativi ricevuti sul campo o che presumibilmente riceveranno”.

Nessuna specifica sui tempi di attuazione del Piano: “Sebbene parta da intuizioni che noi abbiamo costruito in cinque anni, durante i quali abbiamo fatto uscire la sanità dal commissariamento, per primi in Italia e portato la Regione Abruzzo a un importante avanzamento sui Livelli Essenziali di Assistenza – conclude Paolucci – i piani che tra di loro non si parlano portano la Regione verso orizzonti inattuabili, causando la totale stasi. A causa dell'immobilismo della Regione e della mancata approvazione del Piano sanitario, si rischia concretamente un arretramento sui Lea (vedremo le rilevazioni 2019), scende il numero delle prestazioni chirurgiche , aumenta la mobilità passiva, non si sottoscrivono contratti con tutto il settore privato e restano congelati gli oltre 400 milioni di euro per i nuovi ospedali, che ci sono, e vanno semplicemente amministrati e nonostante i 143 milioni assegnati per cassa dai governi del Partito democratico, a cui si aggiungono i 94 collegati al sisma. Spieghi la Verì come ha intenzione di operare, ma venga a farlo in Consiglio Regionale: questa Regione non è più sotto commissariamento della Sanità, da cui è uscita nell'ottobre 2016. E dunque non nei poteri della giunta poter inviare al Ministero un Piano sanitario, senza il passaggio in Consiglio regionale, come di fatto è avvenuto. È assurdo che nessun consigliere regionale, né di maggioranza, né di minoranza, abbia avuto a disposizione documenti, per poter dare almeno una valutazione, sebbene sia palese anche dalle indiscrezioni sul documento pubblicate dalla stampa che è un libro dei sogni che rischia di trasformarsi in un incubo per gli abruzzesi, l’ennesimo”.

Leggi Tutto »

PMI DAY, porte aperte in azienda

Doppio appuntamento, venerdì 22 novembre, con PMI DAY, la Giornata nazionale delle Piccole e Medie Imprese. L'evento, giunto alla decima edizione, viene declinato da Confindustria Chieti Pescara in due visite ad altrettante aziende fiori all'occhiello del territorio, Marramiero srl e Spiedì srl.

Protagonisti della giornata saranno gli studenti del Liceo Classico D'Annunzio e dello Scientifico Da Vinci, che avranno l'occasione di avvicinarsi al mondo dell'impresa parlando con i titolari e visitando gli stabilimenti, dalla linea di produzione a quella di confezionamento.

Insieme agli amministratori delle due aziende, Enrico Marramiero Roberto Di Domenico, saranno presenti Giuseppe Argirò ed Enrico Perticone, presidenti dei Comitati Piccola Industria di Confindustria Abruzzo e di Confindustria Chieti Pescara, cuore pulsante dell'iniziativa.

Negli ultimi dieci anni le piccole e medie imprese di Confindustria hanno aperto le loro porte a 350mila ragazzi per raccontarsi e per mostrare loro come il successo nel lavoro sia strettamente legato a creatività, impegno e senso di responsabilità. "Manifestazioni come questa sono centrali per creare e rinsaldare il ponte tra scuola e lavoro, tra istruzione e industria", afferma Carlo Robiglio, presidente Piccola Industria Confindustria, "permettono ai giovani di toccare con mano cosa sia un'impresa e come nelle imprese possano vedere valorizzato il loro talento, possano crescere e realizzarsi".

Il tema di questa edizione di PMI DAY è la lotta alla contraffazione, che colpisce le aziende e genera fatturato illegalmente, alimentando un giro malavitoso, motivo per cui deve essere affrontata sia a livello nazionale che europeo. Senza dimenticare il contributo che ognuno di noi può dare quotidianamente per spegnere questo fenomeno.
 

Leggi Tutto »