Sono più di 11 milioni gli italiani che addebitano a tempi di attesa troppo lunghi la loro rinuncia o il ritardo nell'effettuazione di una prestazione. E' vero soprattutto nelle regioni del Centro Italia e per gli anziani sopra i 65 anni. E sono 6,2 milioni i cittadini che dichiarano di aver rinunciato a una prestazione per motivi economici, soprattutto nelle regioni insulari e per le fasce di reddito più basse. Questo il quadro che emerge dal VI Rapporto dell'Osservatorio civico sul federalismo in sanità, presentato oggi da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato, con il contributo non condizionato di Bristol-Myers Squibb, Janssen e Sanofi. Il report rivela anche che i tempi d'accesso tra pubblico e intramoenia sono davvero distanti: in Campania per una visita oculistica nel pubblico si attendono oltre i 100 giorni, quando nel canale intramurario la stessa prestazione è erogata entro 5 giorni; per una colonscopia nel Lazio si attendono 175 giorni, mentre in intramoenia soltanto 6 giorni; e ancora in Lombardia occorrono 98 giorni per un ecodoppler venoso nel pubblico e 4 giorni in intramoenia; in Veneto per un ecocardiografia l'attesa nel pubblico è di 95 giorni, mentre in intramoenia ci vuole appena una settimana.
Quanto alle liste d'attesa, in ambito oncologico per un intervento per tumore al polmone si attendono circa 13 giorni in Basilicata e Valle d'Aosta, oltre 43 in Veneto e addirittura 61 giorni in Calabria. Per un intervento di tumore al seno i tempi migliori si registrano nella Provincia autonoma di Bolzano (16 giorni) mentre i tempi più lunghi sono in Valle d'Aosta (52). Per il tumore all'utero i tempi d'attesa variano tra gli 11 giorni nella Pa di Bolzano e i 34 del Lazio. Per le protesi d'anca la variabilità è ancora più marcata: si passa dai 28 giorni della Calabria ai 107 del Veneto. Per l'accesso alle chemioterapie si registrano tempi piuttosto contenuti in tutte le regioni, ma con punte significative di attese nel caso dell'Umbria dove si attendono anche 20 giorni. Nella P.a di Trento al contrario si registrano i tempi più bassi 4,5 giorni di attesa. Per un intervento di ernia inguinale i tempi più lunghi si registrano in Valle d'Aosta con 156 giorni d'attesa a fronte dei 31 della Sicilia e della Pa di Bolzano. Per l'accesso alla coronarografia i tempi più lunghi li troviamo in Pa di Bolzano (44 giorni) e Piemonte (39 giorni), a fronte dei 9 giorni in Abruzzo e 10 in Puglia.
Le Fiamme Gialle del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Pescara hanno sequestrato 20 tonni pinna rossa "pescati di frodo", peso complessivo circa una tonnellata. Durante l'attività di ricognizione costiera per la prevenzione di traffici illeciti, i militari hanno trovato sulle sponde del fiume Saline, nascosti tra i canneti, 20 tonni di grossa taglia e della pregiata e rara qualità pinna rossa, appena pescati ed evidentemente destinati a essere immessi clandestinamente sul mercato della ristorazione o della vendita al dettaglio, con operazioni commerciali di vendita in nero e in elusione dei controlli sanitari.
Il pescato, sottoposto a sequestro amministrativo, sarà destinato allo smaltimento in base a quanto prescritto dal servizio veterinario della Asl di Pescara. Le indagini proseguiranno per accertare i fatti e individuare i trafficanti. Nel corso della stessa attività è stato elevato un verbale di contestazione a un uomo a bordo di un natante per violazioni delle norme sulla pesca sportiva oltre il limite dei 5 kg
Il patronato Inca Cgil provinciale di Pescara, nel 2017, ha avviato 17.056 pratiche e ne ha chiuse 12.043, con un consistente aumento rispetto al 2016.
Ad essere incrementate sono le prestazioni di carattere previdenziale, in particolare le domande di pensione; consistente l'attività nel campo del danno alla salute e quella in campo assistenziale, con circa 810 domande di invalidità civile e 1061 di indennità di accompagnamento. Inoltre sono state presentate 2802 domande di disoccupazione Naspi, 397 domande di disoccupazione agricola, 777 domande di maternità. Sono i dati principali contenuti nel bilancio sociale 2017 del patronato, che verrà presentato venerdì 19 ottobre, alle ore 9.30, nella sede della Camera del Lavoro di Pescara. Alla presentazione interverrà la presidente nazionale Inca Cgil, Morena Piccinini, oltre al coordinatore regionale, Sandro Giovarruscio, a Carmine Ranieri della segreteria regionale Cgil e a Luca Ondifero, segretario provinciale del sindacato. Durante l'incontro verrà ricordata la figura di Gabriele Rocco Proietto, storico consulente medico dell'Inca Cgil di Pescara e dell'Abruzzo a cui si devono i primi riconoscimenti da parte dell'Inail, in Abruzzo ed in Italia, delle malattie professionali per la silicosi e la asbestosi, in particolare agli ex minatori.
"Leggo che Conte ha definito il reddito di cittadinanza come pilastro della manovra: in effetti, è impossibile dargli torto. Questo provvedimento è totalmente tinto di giallo, con solo qualche debole chiazza di verde. Di fatto, gli elettori del centrodestra si aspettavano la flat tax e si sono trovati con misure assistenzialiste e solo un debole accenno di un allargamento del regime forfettario che non provocherà mai quel vero e proprio shock fiscale di cui il Paese ha bisogno e che la coalizione di centrodestra avrebbe realizzato." Lo dichiara il senatore Nazario Pagano, capogruppo di Forza Italia in Commissione Affari Costituzionali. "Intanto, lo spread continua a salire oltre i 300 punti e siamo pure costretti a sentire Buffagni rinnegare la misura simbolo del suo partito, il reddito di cittadinanza, dicendo che è di difficile e lunga attuazione. Non solo, quindi, stanno mettendo a rischio i risparmi degli Italiani, ma lo fanno per qualcosa che già catalogano come destinata a fallire," conclude.
Nella seduta di ieri 16 ottobre l'esecutivo regionale ha deliberato il definitivo via libera al "Polo Logistico di Protezione Civile Regionale e sede Centro-Sud della Colonna Mobile di PC dell'ANA". «Il 12 giugno scorso - dichiara il sottosegretario Mario Mazzocca - l’organo esecutivo approvò un provvedimento di rilevanza strategica per il nostro sistema di Protezione Civile. L'atto fu assunto in considerazione della particolarità del territorio regionale, connotato da un'orografia decisamente accidentata delle zone interne e da un assetto stradale determinante tempi di percorrenza delle assolutamente non certi, avviando così l’attuazione di uno specifico obiettivo strategico. Il fine perseguito è quello di completare il quadro logistico territoriale con l’individuazione di 3 poli di livello Regionale ed Interregionale, adeguatamente attrezzati per lo stoccaggio di mezzi e materiali della Colonna mobile regionale e che - insieme ai Poli di livello Provinciale già individuati - consentiranno di ridurre i tempi di risposta alle situazioni emergenziali di PC: il Polo operativo interregionale di Preturo di L'Aquila (quale "Polo Operativo, Formativo e per Aviotrasporto per le Emergenze riferite anche alla lotta agli Incendi Boschivi"), il Polo Logistico di Protezione Civile Nazionale nel "CSMM" di Avezzano (al momento già ospitante materiali e mezzi del Dipartimento nazionale, quale 'Polo Nazionale di Protezione Civile') ed il "Polo Logistico di Protezione Civile Regionale e sede Centro-Sud della Colonna Mobile di PC dell'ANA” di Alanno (PE)».
«La Regione Abruzzo - argomenta il Sottosegretario - dispone in Comune di Alanno, per tramite del Consorzio ASI "Val Pescara", di un immobile solo in parte utilizzato dal Distaccamento dei Vigili del Fuoco. La restante parte, attualmente inutilizzata, dallo stesso Consorzio è stata preventivamente messa a disposizione della Regione per ospitare parte della imponente Colonna Mobile Nazionale dell'ANA (Associazione Nazionale Alpini) da utilizzare per eventuali interventi emergenziali nel centro/sud Italia, oltre che una parte di mezzi e materiali della colonna mobile della PC regionale Abruzzo. L'ANA, infatti, con una specifica nota del Presidente Favero, si impegnò ad effettuare, a propria cura e spese, i necessari lavori di adeguamento/ampliamento dell'immobile, nel quale la Regione si impegna, oltre che a favorire l'’assegnazione in comodato a titolo non oneroso all'ANA Abruzzi, ad installare un Polo Logistico di PC regionale».
«Con la deliberazione di ieri - continua Mazzocca – la Regione Abruzzo ha formalmente riacquisito la disponibilità dello stabile destinandolo a "Polo Logistico di Protezione Civile Regionale e sede Centro-Sud della Colonna Mobile di PC dell'ANA", ha approvato la relativa "Convenzione" e, conseguentemente, ha affidato all’ANA l’immobile e i relativi spazi attinenti siti in Alanno in regime di concessione in comodato gratuito per la durata di dieci anni».
«L’assegnazione del “Centro Operativo di P.C. ANA” ad Alanno - interviene il Presidente della Sezione ANA Abruzzi Pietro D’Alfonso - conclude un iter che la Regione Abruzzo ha percorso in stretta collaborazione con ANA stessa. Questo atto sicuramente è di ottimo auspicio per l’esercitazione VARDIREX che l’ANA, in collaborazione con l’Esercito ed in particolare con il '9° Alpini', si appresta a svolgere dal 18 al 20 Ottobre a L’Aquila. Il centro, oltre che destinato al deposito di una parte della colonna mobile ANA, sarà punto d’incontro per esercitazioni e corsi di addestramento di PC».
«L'impegno ed il lavoro congiunto - dichiara il Sindaco di Alanno Oscar Pezzi - mio e del sottosegretario Mazzocca hanno fatto sì che una struttura regionale inutilizzata, comunque ubicata in una posizione strategica sul territorio di Alanno, diventi oggi un importante polo regionale e nazionale di protezione civile in collaborazione con l'ANA. A completamento del Polo di PC nella stessa struttura, per volontà dell'amministrazione comunale e del comando provinciale, è insediato da tempo un importante distaccamento del Corpo Nazionale dei VVF che oggi credo debba essere di certo potenziato. Un grazie al sottosegretario Mazzocca ed alla giunta regionale».
«Continua l'opera - sottolinea il Sottosegretario - di implementazione del Sistema di PC regionale nell'ambito di un progressivo processo di miglioramento quali-quantitativo con la dislocazione di proprie appendici infrastrutturali sul territorio abruzzese. Nello stesso atto, infatti, si conferma anche l'individuazione di 2 ulteriori Poli Logistici di PC da insediare nelle zone sud e nord dell’Abruzzo (nelle Province di Teramo e Chieti) di ormai prossima definizione puntuale».
«Con il Polo Logistico di Alanno - conclude Mazzocca - si dà una risposta concreta alle esigenze di riposta immediata agli stati emergenziali della fascia costiero-collinare. La particolare gravità delle avversità meteo degli ultimi anni, al pari di come si sta operando in alcune altre regioni e perseguendo le finalità del nuovo Codice di PC, ha imposto un ripensamento della logistica sul territorio, che dovrà essere basata su di una copertura sempre più diffusa e disseminata oltre che gerarchicamente chiara. Devo, pertanto, ringraziare l’Associazione Nazionale Alpini ed il suo Presidente Sebastiano Favero per aver condiviso con noi l’esigenza di investire in Abruzzo; da quando nel febbraio del 2017 nacque l’idea, abbiamo lavorato insieme condividendo un percorso comune grazie al fattivo impegno della Sezione Abruzzi dell’ANA e dei suoi Presidenti, l’emerito Giovanni Natale e l’attuale Pietro D’Alfonso».
Presentato lunedì presso il MuMi, dal vicesindaco del comune di Francavilla, Francesca Buttari e dall’Assessore alle Politiche Sociali di Guardiagrele, Inka Zulli il progetto “Care Family”, che si pone come obiettivo l’aiutare i familiari di disabili nelle operazioni di cura e accadimento dei loro cari. Insieme a loro c'erano anche Elena Fiore e Nicola Santarelli dell'associazione malati di Alzheimer e Loris Di Fabio di Azzurra, cooperativa di Chieti, accreditata in Regione, che si occupa della formazione degli assistenti familiari. Il finanziamento è destinato a dare un auto concreto a tutti quei soggetti che hanno all’interno del loro nucleo familiare una o più persone disabili o non autosufficienti, e che in pratica dedicano la loro vita all’assistenza degli stessi. I fondi stanziati per l'assistenza sono di 320mila euro e saranno utilizzati per due linee d’azione: la prima, sotto forma di voucher dal valore massimo di 300 euro ciascuno per un periodo di 12 mesi, per l’acquisto di beni e servizi che verranno organizzati in pacchetti comprendenti ad esempio, l’aiuto familiare, quello psicologico o l'assistenza da parte di oss (operatori sociosanitari) qualificati. La seconda per finanziare veri e propri corsi di formazione destinati ai care giver. Infatti, i selezionati avranno modo di acquisire, attraverso delle lezioni, delle specifiche competenze in più settori, tutti destinati all'assistenza, in modo da poterli spendere non solo all'interno della propria famiglia, ma anche fuori, creando delle figure professionali in grado di entrare nel mercato del lavoro. Saranno 55 i care giver destinatari del progetto, da individuare attraverso un avviso pubblico che verrà aperto nei prossimi giorni, disponibili sui siti istituzionali dei comuni capofila, ai cittadini dei comuni appartenenti agli Ambiti Distrettuali Sociali n. 9 - Val Di Foro (con comune capofila Francavilla al Mare), n. 13 - Marrucino (con comune capofila Guardiagrele) e n. 8 - Chieti. Il requisito essenziale per presentare la domanda è quello di essere disoccupati e dimostrare di prendersi cura del proprio familiare in maniera continuata. Una volta composta la graduatoria, che darà diritto ai primi 55 di accedere al voucher, verranno analizzati ulteriori parametri per stabilire il tipo di sussidio da erogare, come ad esempio il numero di familiari in difficoltà o l'Isee, e in base a questi verrà stabilita la somma da concedere, caso per caso. «In Italia si stima che l'assistenza alle persone con difficoltà riduca di circa 17 anni l'aspettativa di vita», sottolinea Loris Di Fabio della Cooperativa Azzurra. Che poi aggiunge: «Ci sono 3 milioni e 300mila persone sul territorio
nazionale che vivono in queste condizioni e l'ambizione del progetto è proprio quello di dare una mano alle stesse a livello locale». Le Assessore si dicono soddisfatte dei risultati raggiunti fino ad ora. Questa proficua collaborazione ha già permesso ai tre sopracitati Ambiti e quindi a tutti i comuni che ne fanno parte, di poter accedere ad importanti finanziamenti messi a disposizione per gli avvisi, “Abruzzo Include” e “Piani di Conciliazione”.
“Fare squadra fra le diversità della provincia, fra piccoli e grandi comuni” le dichiarazioni del sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito, che stamane ha presentato ufficialmente la propria candidatura alla presidenza della Provincia di Pescara.
“Quello che dobbiamo fare in questa fase di incertezza dopo la riforma Delrio, oltre a portare avanti il grande lavoro e le opere di Antonio Di Marco che ha svolto in questa provincia, è fare in modo che i progetti pensati addietro possano realizzarsi in un tempo congruo, un tempo in cui le aspettative di quel territorio riscontrino fin da subito l’utilità” annuncia il sindaco Di Lorito, “e spesso questo nella pubblica amministrazione questo non accade” ammonendo.
Prosegue poi incitando al lavoro di squadra e auspicando collaborazione: “La responsabilità che mi sento addosso, è una responsabilità grande e il mio compito sarà quello di fare squadra. Fare squadra con i piccoli comuni, fare squadra con i comuni interni e i comuni costieri, poichè tutti hanno diverse problematiche. Ovviamente senza dimenticare le problematiche dei grandi comuni come Pescara, ma non perchè un grande comune non ha le risorse per ottemperare, ma perchè necessariamente, su determinate problematiche, bisogna fare squadra. Io lo sto facendo da sindaco di Spoltore su diverse questioni, ma credo che la provincia di Pescara possa giocare un ruolo determinante di supporto e di ausilio a queste dinamiche territoriali che comprendono aree omogenee della provincia”. Inoltre il sindaco precisa che nel suo programma, già avviato, ha intenzione di ascoltare tutte le problematiche sopracitate e “stilare una lista di priorità per le quali dobbiamo essere responsabilmente chiari, come ogni buona amministrazione, sulle cose che si possono fare e sulle cose che non si possono fare, non illudendo sindaci e consiglieri comunali”. Il sindaco Di Lorito, infine, conclude tenendo a precisare la sua visione strategica sul ruolo a cui auspica, ribadendone la funzione apolitica: “Io non sosterrò la mia appartenenza politica, non sosterrò il mio essere sindaco, la mia esperienza da amministratore prima che di sindaco. Con i sindaci e gli amministratori ci troveremo ad affrontare problemi e con essi ci dovremo scontrare. E questi problemi di cui parlo, come le scuole, non hanno assolutamente un colore politico, ma necessariamente hanno bisogno di una soluzione”. Queste le parole espresse di fronte agli invitati presenti in sala tra i quali Marco Alessandrini (sindaco di Pescara), Pino De Dominicis (ex presidente della provincia di Pescara), Donatella Rossini (Sindaco di Carpineto), Alessandro d’Ascanio (sindaco di Roccamorice) e Maurizio Fonzo (sindaco di Salle).
Il personale della Squadra Mobile della questura di Teramo ha arrestato, a Giulianova, un uomo di 31 anni che aveva droga e armi in casa. I poliziotti, nel corso di una perquisizione effettuata nell'abitazione del giovane, hanno trovato una pistola semiautomatica di marca Browning calibro 7,65, con relativo caricatore con sette proiettili, nonché una scatola con 26 proiettili dello stesso calibro. L'arma è risultata rubata a Bologna nel 2011 ed era nascosta all'interno di un calzino, nascosto sotto una tegola del tetto dell'abitazione. All'interno dell'abitazione sono stati altresì rinvenuti, all'interno di singole buste in cellophane, con 48 grammi di cocaina, 17 di eroina e 1,4 di marijuana occultati all'interno di un contenitore in plastica in cucina, nonché due bilancini di precisione, sostanza da taglio ed altro materiale per il confezionamento delle dosi da destinare al mercato della costa teramana. Il 31enne è stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Castrogno a disposizione del magistrato.
Il sindacato Cobas ha proclamato un nuovo sciopero sugli straordinari alla Fca Plastics Unit di Atessa che produce serbatoi e plance per il furgone Ducato della Sevel. L'astensione dal lavoro è fissata per sabato 20 e sabato 27 ottobre, dalle 6 alle 14. Nel turno notturno di domenica 28 ottobre lo scioperò sarà dalle 22 alle 6 del mattino seguente. In una nota, il sindacato Cobas spiega: "Lo sciopero è indetto contro la politica aziendale di aumento dei ritmi e di utilizzo sfrenato degli straordinari, per l'aumento dell'occupazione e contro la riduzione dei posti di lavoro sulle linee. Diciamo no all'intensificazione dello sfruttamento e sì a nuove assunzioni"
Inizierà il 22 ottobre prossimo a Chieti la fase sperimentale, in vista dell'entrata in vigore dal primo novembre, dell'imposta di soggiorno introdotta nelle settimane scorse dall'amministrazione comunale e che va da 80 centesimi a un euro e 50 a persona per coloro che soggiorneranno nelle strutture ricettive cittadine. La sperimentazione si articolerà su quattro livelli differenti, distinti per tipologia di ricezione: l'hotel 'Parco Paglia' farà da apripista per la categoria dei 4 stelle, l'hotel 'Iacone' per i 3 stelle, 'Campus X' per le strutture extra alberghiere, il 'Quadrifoglio' per gli agriturismo, 'Le Palme' per i bed and breakfast. E' quanto emerso dalla riunione che l'assessore comunale alle Attività Produttive, Carla Di Biase, ha avuto con i rappresentanti delle strutture ricettive cittadine, oltre trenta i partecipanti in rappresentanza di tutte le strutture al primo tavolo istituzionale che si riunirà con cadenza trimestrale.
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