La Struttura di Missione per le Emergenze di Protezione Civile della Regione Abruzzo, ha comunicato ai Comuni e ai Consorzi di Bonifica la programmazione, con i relativi criteri di assegnazione finanziaria, della seconda annualità (2020) del Piano degli Investimenti redatto ai sensi del Dpcm 27 febbraio 2019 relativo all’assegnazione di risorse finanziarie che destina alla Regione Abruzzo la somma di euro 202.891.933,61 suddivisa in tre annualità (anno 2019 – € 62.428.287,26, anno 2020 – € 70.231.823,17, anno 2021 – € 70.231.823,17). Detti fondi risultano destinati al prevalente finanziamento dei danni al patrimonio pubblico in conseguenza degli eventi meteorologici (neve) del gennaio 2017 di cui all’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile. La proposta di Piano coinvolge 171 Comuni, i quattro Geni Civili regionali e tre Consorzi di Bonifica ed avvia la prima ricognizioni dei danni occorsi alle strutture agricole che non hanno avuto soddisfazione contributiva con le delibere del Consiglio dei Ministri emanate per il ristoro del patrimonio privato e produttivo. Gli Enti dovranno procedere entro il prossimo 10 gennaio all’inserimento nella piattaforma telematica dei dati richiesti per la definitiva concretizzazione del Piano degli Investimenti da trasmettere al Dipartimento nazionale di Protezione Civile ai fini dell’approvazione. Per quanto concerne il danno alle strutture agricole a breve verrà avviato l’iter di verifica ed accertamento delle istanze private pervenute presso i Comuni territorialmente competenti al fine di definire il reale fabbisogno, che se non soddisfatto con il presente Piano sarà riproposto nell’ambito dell’assegnazione della terza annualità (2021).
Leggi Tutto »Tutela e risanamento idrogeologico, approvata la delibera
La Giunta regionale d'Abruzzo con delibera del 27 dicembre 2019 ha approvato il Programma triennale 2019 - 2021 delle opere idrauliche finalizzato alla tutela e al risanamento idrogeologico del territorio regionale. Sono previste opere strutturali e studi di fattibilita' volti alla mitigazione del rischio da alluvione nelle aree del territorio regionale a maggiore criticita' per un valore economico di 207.036.600 di euro per le opere strutturali e di 1.052.000 euro per gli studi di fattibilita'. L'individuazione e le modalita' di assegnazione delle risorse economiche, soprattutto di natura statale, verranno definiti attraverso uno specifico provvedimento e riguarderanno in via prioritaria le aste fluviali di competenza regionale; sulla base delle eventuali disponibilita' residue sara' valutata la possibilita' ad intervenire nei reticoli idrografici minori. Per ottimizzare le risorse che si renderanno disponibili verranno privilegiati gli interventi urgenti nei casi accertati di aggravamento delle situazioni di rischio e quelli che necessitano di completamento al fine di garantire la piena funzionalita' delle opere poste in essere. In un mutato e mutevole quadro climatico il Programma non poteva non avere un carattere dinamico e, pertanto, in caso di rapida evoluzione dei processi idraulici e di aggravamento delle situazioni di rischio sara' possibile adattarlo a seguito di eventi meteorici intensi che potranno interessare il territorio regionale.
Leggi Tutto »Flaiano e Fla, Blasioli e Paolucci: Saremo garanti del finanziamento di entrambe le iniziative, le più conosciute fuori dai confini regionali
“Dopo il faraonico Festival dannunziano e le sue appendici che resteranno in città fino a settembre a spese dei pescaresi, suona davvero malissimo l’esclusione dei Premi Flaiano e Fla dai finanziamenti diretti da parte della Regione Abruzzo – così il consigliere regionale Antonio Blasioli e il capogruppo Silvio Paolucci - A fronte delle polemiche dell’associazione arrivano le rassicurazioni da parte del centrodestra, ma conoscendo i metodi usati finora nella ripartizione delle risorse pubbliche, a noi la semplice parola non basta e saremo non solo vigili perché le promesse vengano mantenute sia in termini quantitativi che temporali, in modo cioè da permettere una programmazione adeguata di entrambi gli eventi, ma presenteremo un’interrogazione urgente al presidente e alla Giunta, per assicurare le rispettive coperture, che in bilancio sono state sacrificate dalla logica delle mance tornata ad imperare da dieci mesi a questa parte”.
“Una mancanza gravissima, tant’è che in sede di discussione di Bilancio avevamo proposto emendamenti ad hoc in grado di restituire alla Cultura da zero ben 3.850.000 euro a sostegno del lavoro e delle iniziative di associazioni, fondazioni e biblioteche abruzzesi, per le loro attività, per gli eventi e manifestazioni di qualità – così il capogruppo PD Silvio Paolucci – Una posta che comprendeva risorse per il Flaiano e il Fla, due manifestazioni leader per l’Abruzzo, la prima identitaria, storica, peraltro vicina al compimento dei cinquant’anni, l’altra capace in poco più di un decennio, di farsi strada fra gli eventi letterari nazionali, tutte e due lasciate a terra, dimenticate, non considerate. La maggioranza ha bocciato la nostra proposta, rinviando al mittente l’emendamento e finanziando iniziative minori, spesso anche sbagliando il destinatario”.
“Questo modo di fare cultura è vergognoso, non si può considerare il Flaiano residuale o il Fla un evento a recupero – aggiunge il consigliere regionale Antonio Blasioli - specie se poi si finanziano presepi viventi di località vicine ad assessori o consiglieri in veste di sponsor. Parliamo di due manifestazioni che hanno un’attrattività consolidata e una qualità al di sopra di ogni sospetto. Per questo saremo severi vigili sulle adempienze, affinché le cifre siano dignitose, considerate le elargizioni fatte per l’ormai celebre il festival dei cartoons da un milione di euro e le varie fiere del cioccolato che hanno avuto maggiore considerazione. Va inoltre considerato che nemmeno il bilancio del Comune di Pescara aveva previsto poste per il Flaiano (i fondi previsti erano solo per il service) e per il Fla, se oggi ci sono i fondi lo si deve al lavoro dei consiglieri comunali di centrosinistra che hanno presentato un emendamento che riconosce ai due eventi le risorse necessarie da parte comunale per un ammontare complessivo di 88.000 euro”.
Leggi Tutto »Fondi per il premio Flaiano, Febbo conferma gli stanziamenti
Con riferimento ai fondi per il premio Flaiano, l'assessore regionale alla cultura, Mauro Febbo ha diramato una nota sottolineando che “proprio stamane, gli uffici hanno concluso la procedura pubblica per l’assegnazione dei fondi per i grandi eventi ai sensi della L.R. 55/13 che ha visto tra i beneficiari anche il Premio Flaiano. Come già annunciato in precedenza, sono a confermare che, al di là delle ordinatarie contribuzioni previste di anno in anno, stante l’eccezionalità dell’evento, saranno previsti specifici fondi per le celebrazioni del 50° anniversario del Premio. In virtù dell’importanti ricadute culturali e turistiche – prosegue Mauro Febbo - risulta evidente la necessità di programmare e condividere con largo anticipo gli eventi che segneranno questa eccezionale iniziativa”.
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Quaresimale: fondi per il premio Pigro e la coppa Interamnia
Bilancio, Pettinari: documento vuoto
"Il bilancio di Regione Abruzzo, approvato nella notte durante l'ultimo Consiglio regionale, e' un documento vuoto, miope, che non guarda al futuro della nostra terra". Ad affermarlo e' il Vice presidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari, che boccia su tutta la linea il primo bilancio approvato dalla Giunta di centro destra. "La programmazione della maggioranza in materia di sanita', la voce di spesa piu' importante e che occupa circa l'82% dello spazio in manovra - spiega Pettinari -, e' pessima. Il piano operativo prevede tagli per 75 milioni di euro per il prossimo biennio, che andranno a incidere sia sulla spesa farmaceutica che sui dispositivi medici. L'Assessore alla sanita' Veri' ha giustificato questa riduzione di spesa adducendo a una riduzione del numero di ricoveri. Una motivazione assurda, che certifica come questa Giunta non sia minimamente a contatto con la realta' abruzzese. Nella nostra regione ci sono i reparti affollati, i malati in barella sono molto spesso lasciati nei corridoio, gli accessi ai Pronto Soccorso fanno registrare fino 19 ore di fila, per la diagnostica oncologica si devono aspettare anche 6 mesi. E' evidente che la situazione sia gravissima, ma in tutto questo la sola cosa che la maggioranza di Marsilio e' stata in grado di fare, insieme ai 75 milioni di tagli, e' quella di aumentare gli stipendi ai direttori generali della Asl, lasciando in abbandono i medici, gli infermieri e gli oss che meriterebbero veramente un premio per il lavoro che svolgono ogni giorno". "Le cose non vanno certamente meglio - prosegue - per la seconda voce del bilancio, il trasporto pubblico locale. Il nostro parco mezzi e' gia' dissestato e con gravissimi problemi. Abbiamo macchinari che escono con le spie rosse accese, che lasciano i passeggeri a terra perche' spesso non sono in grado di portare a termine la propria corsa. Il centro destra, pero', riesce a essere sordo perfino davanti a questa emergenza, preferendo acquistare 50 mezzi usati da mettere su strada, aggravando di fatto un problema gia' esistente invece di trovare una soluzione. Hanno preferito dare affidamenti diretti a privati, e non mediante gare d'appalto, per alcune tratte del trasporto pubblico. Una scelta che comportera' un aumento dei costi e una diminuzione della qualita' del servizio. In compenso sono stati in grado di trovare 250mila euro per la comunicazione istituzionale, affidando il servizio a una ditta privata esterna. Queste sono, evidentemente, le priorita' della maggioranza in Regione". "Per l'agricoltura sono riusciti a stanziare solamente 110 milioni di euro dei 480 previsti dal PSR. Significa che oltre 300 milioni, che dovrebbero finire ai nostri agricoltori, rischiano di essere rispediti indietro. Anche le aree interne e i borghi, argomento di forte propaganda da parte del centro destra per tutta la campagna elettorale, sono stati completamente abbandonati, proprio come la piccola e media impresa per cui non viene previsto neppure un euro di fondi. Stessa sorte che sarebbe potuta accadere anche alla Polizia Locale, ma grazie al nostro emendamento siamo riusciti a stanziare 80mila euro per la formazione e le attrezzature per i nostri uomini. Infine i 200mila euro stanziati per i malati oncologici sono un primo passo, ma rimane una cifra ancora troppo esigua". "Per tutti questi motivi - conclude Pettinari - non posso che bocciare senza appello questo bilancio, scritto da quelle stesse persone che si sono vendute per mesi come espressione di un qualche tipo di cambiamento, ma che invece, alla prova dei fatti, stanno avendo lo stesso comportamento tenuto dalla Giunta D'Alfonso. E questo bilancio ne e' la prova"
Leggi Tutto »Bilancio, Legnini: la peggiore manovra regionale di sempre – la video intervista
"Questo e' il peggior governo regionale di sempre e la peggiore manovra finanziaria di sempre in Abruzzo. Abbiamo assistito a uno stravolgimento delle regole di bilancio mai viste". Cosi' il consigliere regionale di centrosinistra Giovanni Legnini ha criticato il bilancio approvato nella notte in Consiglio regionale all'Aquila, partecipando a una conferenza stampa a Pescara, tenuta subito dopo quella della maggioranza di centreodestra. "Abbiamo fatto il nostro dovere con la nostra opposizione doverosa e rigorosa per contrastare uno scempio che si e' fatto, oltre che del Bilancio pubblico, anche delle regole e delle norme e delle leggi. Il centrodestra ha sistematicamente violato: le leggi di contabilita', lo Statuto, il regolamento e, nottetempo, hanno inserito quattro leggi senza discussione, pur di soddisfare i capricci della Lega e hanno distribuito in modo inaccettabile, discriminatorio, senza nessun criterio, prebende a cento Comuni, discriminandone 200, cosa mai vista in Abruzzo". "Noi abbiamo fatto quello che era doveroso fare, ovvero contrastare misure per noi inaccettabili. Basti pensare - ha proseguito Legnini - che nel Def non e' stata addirittura menzionata la parola ricostruzione". Legnini ha poi sottolineato il contributo del centrosinistra: "In questo Bilancio c'e' anche qualcosa di buono grazie alle nostre proposte. Abbiamo scelto di non partecipare a distribuzioni di ogni genere, e abbiamo proposto il rifinanziamento di leggi di settore e leggi per le opere ai Comuni da finanziare sulla base di graduatorie, quali opere di urbanizzazione, viabilita', danni da avversita' atmosferiche, fondi per la manutenzione per le strade. Questo e' il modo con il quale bisognava impostare il Bilancio, andando incontro ai cittadini, alle imprese, ai comuni, e non distribuire prebende agli amici degli amici".
Leggi Tutto »Bilancio, Paolucci: non c’è alcuna visione – la video intervista
“E’ un bilancio di una Giunta prossima al rimpasto – così dichiara il capogruppo PD Silvio Paolucci – Accadrà di certo con il nuovo anno, vedrete che avremo una Giunta nuova tanto sono la sfiducia e il dissenso interno di cui questo bilancio è espressione. Lo si evince dai documenti prodotti e dalla necessità di costruire un bilancio illegittimo e irregolare. Il famoso pizzino scritto a mano proviene dalla sfiducia della Lega verso un’altra parte della maggioranza e dalla voglia leghista di mettere mano agli assetti di potere della maggioranza e della giunta. La omnibus arriva in Consiglio in modalità che si ritrovano solo negli anni precedenti al 2006, dettata dalla stessa sfiducia di allora dei consiglieri regionali verso gli assessori, per questo non riprogrammavano le leggi. Un Bilancio che non ha colto l’opportunità che aveva, pur avendone l’occasione, grazie alle tante risorse in più che abbiamo lasciato: altro che tasche vuote, abbiamo lasciato 15 milioni in più subito e altri 10 milioni saranno utilizzabili entro marzo; mentre 75 milioni in più arriveranno dal 2022, questo si ritrova Marsilio sulle spese correnti, che malgrado ciò non ha impresso sul DEFR un intervento personale, identificato, capace di misurarsi con il suo programma e con le istanze degli abruzzesi. Ci hanno bocciato: 15 milioni di euro che erano le risorse che si erano liberate con il bilancio grazie al risanamento: 6,7 milioni per opere di urbanizzazione ai Comuni; 6 milioni per l’artigianato; 3 milioni all’anno per il rientro dei giovani talenti; 2 milioni per l’agricoltura; 1 milione per la costa; 3.850.000 euro per la cultura; il resto per la formazione, il lavoro, il trasporto. Dei 15 milioni di euro hanno messo zero, risorse liberate nel 2020.
Leggi Tutto »Bilancio, Blasioli: la maggioranza è scappata di fronte alle proposte che avanzavamo
“Ieri sul DEFR, malgrado l’atteggiamento aperto dell’opposizione, la maggioranza è scappata di fronte alle proposte che avanzavamo, perché a mezzanotte ha presentato un sub emendamento riscrivendo in toto 180 pagine che hanno consentito di far cadere tutte le nostre proposte, senza discussione alcuna – così il consigliere Antonio Blasioli – Non c’è per Pescara nulla sull’ex Cofa, né sulla sede unica della Regione Abruzzo, dal 2005 la legge del bilancio non vedeva più elenchi come quelli prodotti ieri, con piccole mance ai Comuni su opere pubbliche e protezione civile, inservibili perché con importi irrisori che non consentono di arrivare nemmeno all’appalto: come Farindola che ha ricevuto 5.000 euro per l’acquisto di attrezzature per emergenza neve. Il centrosinistra ha invece chiesto il rifinanziamento della legge 40 del 2017 che riguarda opere di urbanizzazione dei Comuni su cui c’è già una graduatoria per opere che variano da 100.000 euro in su e quindi per elenchi procedure trasparenti e aperte e non per vicinanza politica a questo o quel consigliere. Abbiamo chiesto di rifinanziare la legge 38 e la legge 11 sulla viabilità, a vantaggio non solo di alcuni Comuni dove la maggioranza posiziona bandierine. Stessa cosa sul sociale: con il pizzino olografo inserito durante la Giunta rifinanziano una legge sugli anziani, ma non quella di settore, la legge 16 del 2016 sull’invecchiamento attivo, che sarebbe stata più utile e che ha dimostrato già di funzionare. Così anche sulla cultura, non rifinanziano la legge 38 del 2016 che avrebbe permesso di sostenere le maggiori iniziative culturali quali il FLA, il Flaiano e tanti altri eventi dalla qualità consolidata, per dare fondi a pioggia, è così capita che un presepe vivente vicino ad un assessore prenda 20.000 euro e nulla ci sia per Fla e Flaiano che invec volevamo rifinanziare consapevoli della conoscibilità che ci garantiscono. Ci siamo battuti per il sostegno ai precari della giustizia, hanno bisogno di un fondo di 600.000 euro per essere prorogati in attesa del bando ma il loro contratto scadeva a febbraio, grazie al nostro impegno 300 li hanno già ricevuti e altri saranno stanziati nell’assestamento di bilancio”.
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Vita indipendente, M5Stelle: tolta la soglia massima di età per l’accesso
“Oggi, con l'approvazione di un emendamento a mia prima firma agganciato al decreto Milleproroghe, abbiamo ottenuto un grande risultato a favore dei diritti di tutti i cittadini abruzzesi. È stato tolto il limite massimo di età per accedere al fondo per la Vita Indipendente e sarà possibile utilizzare l'ISEE sociosanitario per calcolarne l'importo”.
Lo afferma il Consigliere regionale M5S e Vice presidente della Commissione Sanità di Regione Abruzzo Francesco Taglieri: “Fino a oggi – spiega – la soglia massima per usufruire di questo fondo, a sostegno delle persone non autosufficienti, erano i 67 anni. Si trattava di una grave discriminazione, che impediva di fatto il pieno godimento dello stile di vita attiva che è importante per contrastare le patologie, indipendentemente dall'età della persona in causa. Al tempo stesso, la possibilità di prendere come riferimento l'ISEE sociosanitario consentirà di utilizzare modalità di calcolo specifiche per la situazione di disabilità, tenendo conto di fattori ad essa strettamente legati”.
“Con l'intervento che siamo riusciti ad ottenere possiamo finalmente sanare due ingiustizie che riguardavano persone già costrette, ogni giorno, a dover affrontare le difficoltà della vita quotidiana. E hanno il diritto di essere aiutatati a dovere, senza distinzioni di età e prendendo come unico punto di riferimento la loro reale condizione di vita”, conclude.