Politica

Bilancio Regione, Paolucci (PD): Al voto un documento vuoto e lento, nessun obiettivo. Consiglio spostato al 27 per le divisioni interne

“Grande delusione per il Documento di Economia e Finanza Regionale: la discussione in aula conferma tutti i timori che avevamo evidenziato in più di un’occasione. Il provvedimento sottolinea i risultati sul fronte del PIL e dell’occupazione raggiunti nell’anno 2018 dal centrosinistra e i fondi del Masterplan, tanto osteggiato dalla destra oggi al potere. Per il resto nulla. Nessuna iniziativa, neanche un’idea”, il duro commento del capogruppo PD in Consiglio Regionale Silvio Paolucci sulla discussione del Defr approdato in Commissione Bilancio.


“Un documento di fatto senza indirizzi politici – riprende Paolucci - Durante la Commissione Bilancio alla semplice domanda rivolta per chiedere quali fossero i 5 obiettivi più importanti per il Governo Regionale non vi è stata alcuna risposta. Un atto che arriva mesi dopo quelli utili a capirne la portata e gli obiettivi per l’Abruzzo, in un ritardo forse pensato per evitarne la condivisione non solo con le forze politiche del Consiglio, ma anche con i portatori di interesse che avrebbero dovuto avere voce nel più importante atto di programmazione della legislatura. Se non ci fosse stato il Masterplan, il Defr sarebbe solo aria fritta. Il documento nella sua ultima stesura, non contiene alcuna scelta e rischia di fermare la Regione per 10 anni. Eppure la Giunta è in carica dal 6 marzo e avrebbe avuto tutto il tempo per elaborare la strategia per i prossimi anni. Sulla sanità è confermata la stasi: atti di programmazione totalmente fermi addirittura si approverà forse nel 2020 atti che dovrebbero aver programmato il 2019, nel frattempo spariscono i nuovi ospedali nonostante gli oltre 400 mln a disposizione. È caos sui trasporti che subiscono sempre più tagli e privatizzazioni ed esternalizzazione dei servizi del settore. Nessuna innovazione nemmeno sullo sviluppo delle aree interne, altamente penalizzate dalla politica dei tagli annunciati come nel caso dei 118; né sul fronte della sicurezza sociale e del territorio, in preda a provvedimenti al limite della costituzionalità (si pensi alla legge sulla residenzialità pubblica e alla mancanza di un piano per tutelare la costa erosa); nulla sull’ambiente, a parte le risorse stanziate dal centrosinistra. Calma piatta, infine, sull’agricoltura, dove il rischio non è quello di non riuscire a usare i fondi da noi cercati all’UE, ma di perderli, perché non sono in grado di portare avanti i progetti e i piani avviati. Peggio ancora sul fronte Bilancio: per la prima volta il bilancio a causa dei conflitti interni alla maggioranza vede modifiche fatte a mano durante la Giunta. Una modifica che è carta straccia, perché non recepita negli allegati e che ha costretto a rivedere il calendario! Infatti la maggioranza ha dovuto spostare di 7 giorni il Consiglio Regionale per via delle divisioni. Si percepisce un clima di crescente sfiducia all’interno della maggioranza che sta rendendo il percorso di bilancio già molto accidentato per essere all’inizio della legislatura”.

Leggi Tutto »

Mauro Febbo nominato Responsabile regionale dell’organizzazione di Forza Italia

Il rilancio organizzativo e il potenziamento di Forza Italia passano dalla consolidata esperienza politica di Mauro Febbo che è stato nominato responsabile regionale. La scelta è caduta sull’attuale assessore regionale proprio per l’entusiasmo e le capacità già messe in mostra come politico e come amministratore. Si tratta della prima di una serie di mosse finalizzate a ristrutturare la presenza sul territorio degli azzurri, che interesserà di qui a poco anche gli àmbiti comunali e provinciali attraverso una serie di incarichi. Nella strategia di Forza Italia viene dato un rinnovato impulso all’iniziativa politica e al consolidamento del fronte moderato che si riconosce nei valori liberali espressi dal partito. Mauro Febbo affiancherà il coordinatore regionale, senatore Nazario Pagano, all’interno del Comitato regionale.  

Leggi Tutto »

Regione, Sospiri: nuova agenda della sessione bilancio

Il presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Lorenzo Sospiri, annuncia la variazione della data prevista per la seduta di Consiglio dedicata all’esame del Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR). Il nuovo calendario prevede che i lavori assembleari inizino il 27 dicembre con possibile prosecuzione a sabato 28. “Ho ritenuto di dare seguito all’istanza dei capigruppo di opposizione – spiega Sospiri – che hanno chiesto di avere maggiore tempo per esaminare il documento della Giunta e proporre eventuali emendamenti in commissione bilancio”. “E’ utile però – sottolinea il presidente Sospiri - chiarire i passaggi che hanno portato alla decisione del rinvio. La Giunta regionale aveva approvato il 10 dicembre le delibere n. 786 e 787 che indicavano i disegni di legge sul bilancio di previsione 2020-2022. Preso atto del voto dell’Esecutivo, in data 11 dicembre, ho inviato il documento ai Consiglieri regionali e stabilito il calendario della sessione bilancio che fissava l’inizio dei lavori d’Aula a venerdì 20. Giorno 12 però la Giunta ha ritenuto di apportare delle integrazioni ai documenti già approvati, modificando le predette delibere. Per tale motivo è stato necessario un nuovo invio della proposta di bilancio ai Consiglieri, fatto venerdì 13”. La nuova agenda della sessione di bilancio del Consiglio prevede quindi che i lavori di Commissione, iniziati questa mattina, abbiano fine entro le 24 di venerdì 20 dicembre, con termine per la presentazione degli emendamenti fissato alle 10 dello stesso giorno. Il Consiglio regionale è invece convocato per venerdì 27 alle ore 10, con possibile prosecuzione dei lavori a sabato 28. “A differenza del Governo nazionale – dichiara in chiusura Sospiri – noi lasciamo il giusto spazio alle opposizioni per fare le proprie osservazioni sul DEFR e, pur rispettando il profondo valore delle festività natalizie, non abbiamo timore di dedicarci al bene della nostra Regione anche in questi giorni a cavallo delle vacanze”. 

Leggi Tutto »

Sessione bilancio, Marcozzi: il curioso caso del defr olografo. il centro destra presenta un documento modificato a penna

“In occasione della prima giornata della sessione del bilancio di Regione Abruzzo, abbiamo assistito a modalità di presentazione di documenti che non sarebbero potuti uscire nemmeno dalla fantasia di uno scrittore, per tutta l'improvvisazione con cui sono stati scritti. Non fosse che ci troviamo di fronte al documento più importante per il futuro della nostra regione, verrebbe da dire che ci siamo trovati nel pieno di un racconto di fantasia, come fosse Il curioso caso del Defr olografo”.

Lo afferma il Capogruppo M5S Sara Marcozzi al termine della prima giornata della sessione bilancio di Regione Abruzzo. “Il centro destra – prosegue – ha infatti confermato una volta di più tutta la propria impreparazione nel redigere atti credibili. Oltre ad averci presentato, in ritardo, un documento zeppo di imprecisioni, non si sono fatti remore neppure a inserire modifiche a penna. Si tratta di un comportamento grottesco, che la dice lunga sia sulla serietà con cui questa maggioranza affronta le questioni fondamentali per il futuro della propria gente, che sulla leggerezza con cui amministrano i soldi degli abruzzesi, aggiungendoli e togliendoli dal Defr come fosse l'elenco della spesa”.

“Ma ciò che lascia ancora più allibiti è il contenuto di questi pizzini. Infatti hanno inserito la promessa di approvazione e finanziamento di proposte di legge, quasi tutte operazioni bandiera della propaganda leghista, mai discusse in commissione. Niente di più inadeguato. Tutto ciò certifica la presenza di una maggioranza evidentemente spaccata dall'interno, costretta a rammendare a destra e a manca il documento di economia e finanza e il bilancio per mettere tutti d'accordo, anche dopo l'approvazione del Defr in Giunta”.

“Ormai abbiamo compreso che tenere l'equilibrio tra tutti i partiti coinvolti nell'ammucchiata della maggioranza è un'impresa quasi impossibile. Lo hanno già dimostrato litigando per il conferimento dell’incarico al componente della sezione di controllo della Corte dei Conti abruzzese, scelto peraltro in maniera, a nostro avviso, illegittima attraverso una nomina (e non una designazione, come la legge richiederebbe) imposta dal Presidente del Consiglio regionale e non legittimata dalla dovuta votazione del Consiglio stesso. Lo confermano adesso coprendo maldestramente dei dissidi interni visibili ad occhio nudo. La sola cosa che possiamo sperare è che questi due punti di frizione non siano collegati l'uno all'altro per ritrovare serenità interna al centro destra. L'unica certezza che abbiamo è che la sessione bilancio, fin dalle prime ore, ha confermato tutte le osservazioni sull'inadeguatezza della maggioranza che ormai da mesi denunciamo. Noi continueremo a vigilare affinché i soldi di tutti gli abruzzesi siano amministrati al meglio”.
 
 
 

Leggi Tutto »

Regione Abruzzo, approvata la delibera sui farmaci cannabinoidi

La giunta regionale abruzzese, su proposta dell'assessore Nicoletta Veri', ha approvato la delibera che disciplina la prescrizione e la dispensazione dei preparati galenici a base di cannabinoidi, prescrivibili nella terapia del dolore come supporto sintomatico ai trattamenti standard. La delibera modifica e integra quanto stabilito dal precedente decreto commissariale del 2016. Il provvedimento va a regolamentare in modo omogeneo l'applicazione delle norme in tutte le Asl abruzzesi, che finora avevano adottato spesso modalita' di gestione diverse. A seguito dell'adozione della delibera i medicinali cannabinoidi per uso terapeutico potranno essere prescritti sia da medici specialisti del servizio sanitario regionale operanti nei centri autorizzati, che da medici di medicina generale sulla base di un piano terapeutico redatto dal medico specialista. Il rinnovo della prescrizione e' in ogni caso subordinato a una valutazione positiva di efficacia e sicurezza da parte del medico prescrittore, in base alla variabilita' individuale della risposta al trattamento. In caso di terapia in regime di ricovero, e' la farmacia ospedaliera ad essere tenuta alla fornitura delle preparazioni, mentre in caso di terapia domiciliare per le indicazioni a carico del servizio sanitario regionale il paziente (che deve sempre essere munito di prescrizione medica su ricettario Ssr e piano terapeutico) potra' rivolgersi alla farmacia ospedaliera della sua Asl di residenza, la quale provvedera' direttamente all'allestimento oppure a una farmacia convenzionata sul territorio regionale, in possesso di specifici requisiti

Per la terapia domiciliare non a carico del servizio sanitario regionale abruzzese, infine, il paziente munito di prescrizione non ripetibile su carta bianca, puo' decidere di approvvigionarsi del farmaco direttamente in una farmacia convenzionata di propria scelta, senza alcun onere . Il provvedimento approvato in giunta definisce il fac simile di piano terapeutico regionale per la prescrizione di preparati magistrali a base di cannabis a carico del servizio sanitario regionale, il modello di scheda di segnalazione di sospetta reazione avversa ai prodotti, le indicazioni procedurali sull'allestimento delle preparazioni, la scheda di disponibilita' all'allestimento delle preparazioni la cui compilazione e' necessario per effettuare una ricognizione sul territorio delle farmacie convenzionate cui il paziente potra' rivolgersi a seconda della tipologia di prodotto prescritto

Leggi Tutto »

Salvataggio tribunali minori, Di Girolamo (M5S) chiede proroga di 3 anni sulla chiusura

La salvaguardia dei Tribunali di Sulmona, Avezzano, Lanciano e Vasto ed una proroga di tre anni per la loro sopravvivenza saranno garantite dal "decreto milleproroghe" che entro il 31 dicembre sara' approvato dal Consiglio dei Ministri e convertito in legge in gennaio. Ad annunciarlo e' la senatrice sulmonese Gabriella Di Girolamo (M5s) in un messaggio ai cittadini diffuso sul suo profilo Facebook. La parlamentare ha ricordato di aver presentato un emendamento alla legge di bilancio, a sostegno della causa dei tribunali abruzzesi soppressi. "Il governo pero' quando ho presentato l'emendamento in commissione me ne ha chiesto il ritiro - ha precisato Di Girolamo - impegnandosi a farsi carico del destino dei tribunali abruzzesi, inserendo la loro proroga nell'apposito decreto". Dunque il governo sara' alla prova dei fatti gia' nei prossimi giorni. "Chiedo a tutti i cittadini e alle istituzioni territoriali di starci vicino in questa importantissima battaglia a sostegno dei tribunali e dei cittadini residenti nei comprensori interessati" ha concluso la senatrice pentastellata, affinche' con una ulteriore proroga si possa lavorare per vincere questa battaglia, a cominciare anche dalla riapertura delle piante organiche dei presidi giudiziari di Sulmona, Avezzano, Lanciano e Vasto, cosi' da garantirne un funzionamento di piena efficienza, al servizio dei cittadini. 

Leggi Tutto »

Sospiri: sui fondi europei la parola d’ordine è non sbagliare

"La parola d'ordine nella programmazione 2021-2027 per i Fondi Europei e' 'non sbagliare': l'Abruzzo non puo' piu' permettersi di essere fanalino di coda nell'accesso e nell'utilizzo di risorse importanti per il nostro territorio, l'Abruzzo non puo' piu' permettersi di non spendere quelle economie che andranno utilizzate sino all'ultimo centesimo. Il Tavolo di discussione si aprira' a Bruxelles nella primavera 2020 e per quella data la Regione Abruzzo dovra' presentarsi preparata, con proposte concrete e immediatamente attuabili, pronta per essere una interlocutrice e una partner valida e autorevole dell'Europa". Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri aprendo oggi i lavori dell'evento 'Il Futuro e' Partecipato - Dialogo con il territorio sull'oggi, verso la nuova programmazione dal POR-FSE 2014-2020 al 2021-2027', svoltosi a Roseto. "Una corretta programmazione della spesa dei fondi europei rappresenta una boccata d'ossigeno per una regione come l'Abruzzo che soffre per problemi infrastrutturali che ben conosciamo, per carenze tecnologiche, e per assenza di credito che colpisce soprattutto la piccola e media impresa, che poi e' l'ossatura della nostra economia - ha sottolineato il Presidente Sospiri -. Oggi abbiamo l'occasione per voltare pagina in modo decisivo, facendo in modo che l'Abruzzo non sia piu' la regione che meno accede ai fondi europei e meno spende e ricordiamo il misero 2 per cento nell'utilizzo del FSE certificato nel luglio 2018. Consideriamo che per il pluriennale 2021-2027 la Commissione Europea propone impegni per 1.134,5 miliardi di euro, cio' significa che il Bilancio pluriennale della prossima programmazione aumenta di circa 197miliardi di euro, +18,2 per cento. Secondo la proposta tutte le Regioni europee potranno beneficiare dei fondi della politica di coesione divise in tre categorie, ossia Regioni meno sviluppate, in transizione e piu' sviluppate, con l'aggiunta di nuovi criteri di valutazione dei progetti proposti, tra cui disoccupazione giovanile, bassi livelli d'istruzione, cambiamenti climatici. Gli indirizzi di spesa saranno nel mercato dell'innovazione e agenda digitale; coesione e valori; risorse naturali e ambiente con una dotazione complessiva di 378,9 miliardi di euro; migrazione e gestione delle frontiere; Sicurezza e difesa, con 27,5 miliardi di euro; Vicinato e resto del mondo; Pubblica amministrazione europea. Da qui nasce l'istituzione di 5 Tavoli di programmazione per la predisposizione di progetti tesi verso un'Europa piu' intelligente, ovvero 'smart', piu' verde capace di gestire e prevenire i rischi naturali, piu' connessa attraverso nuove politiche sulla mobilita', piu' sociale, piu' vicina ai cittadini attraverso progetti tesi alla promozione dello sviluppo sostenibile delle zone urbane, rurali e costiere. Oggi il nostro Governo regionale ha ufficialmente aperto i Tavoli di programmazione perche' non possiamo piu' sbagliare: in tal senso dovremo anche valutare - ha aggiunto il Presidente Sospiri - il coinvolgimento del territorio, della piccola e media impresa, e degli Ordini professionali che cercheremo di inserire nelle fasi istruttorie, costruendo anche schede semplificative per agevolare l'accesso al credito dei privati. L'Abruzzo deve dimostrare di poter avere voce in capitolo sedendosi al Tavolo dell'Europa con la volonta' e la capacita' di incidere sulle scelte e dovremo saper intercettare risorse per quei settori che piu' ne hanno bisogno. Per questo apriremo anche un confronto in tutte le quattro province per incontrare il mondo delle Istituzioni e delle categorie sociali e produttive al fine di costruire insieme proposte cucite sulle esigenze del nostro Abruzzo".

Leggi Tutto »

Marsilio: orgogliosi dei risultati raggiunti in tema di spesa dei Fondi Europei

 "Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti in tema di spesa dei Fondi Europei, e per questo ringrazio gli uffici che hanno saputo anche mettere in campo una capacita' professionale, amministrativa non comune, che ha permesso all'Abruzzo di cambiare completamente passo. Abbiamo in alcuni assi dei piani operativi raggiunto il 240% di incremento di spesa, e accelerazione della spesa, e vuol dire che in alcune situazioni, se fino all'anno scorso si spendeva cento, questo anno si e' speso 200-240, e questo e' un fatto importante che sfata un luogo comune secondo il quale i fondi si restituiscono". Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, nel corso dell'evento #abruzzoue "Il futuro e' partecipato" che si sta tenendo oggi a Villa Paris di Roseto degli Abruzzi, per ascoltare la societa' civile e ricevere proposte e suggerimenti prima del nuovo programma per l'assegnazione delle risorse alla regione. "Invece in Abruzzo si spendono tutti e li stiamo spendendo tutti - ha spiegato Marsilio - e anche sull'asse che era piu' in difficolta', quello dell'agricoltura, attendiamo a giorni di poter dare buone notizie anche su questo settore. Abbiamo voluto coinvolgere il corpo vivo della societa' in queste scelte. Non era mai stato fatto in passato con questa forma e con questa organizzazione. Stiamo ricevendo da tutte le categorie apprezzamento per questo lavoro, io credo che per fare la Programmazione buona dal 2021 al 2027 nel prossimo ciclo, dobbiamo avare l'umilta' e la capacita' di ascoltare il territorio, gli imprenditori, le istituzioni, gli atenei, tutti gli attori della societa' abruzzese e che ci sappiano descrivere tutti i bisogni reali della gente, dei territori e delle imprese e sulla base di questi bisogni reali andare poi a calare la Programmazione nel dettaglio". Oltre duecento rappresentanti delle istituzioni e delle organizzazioni datoriali e sindacali - iscrittisi attraverso la piattaforma sul portale regionale, stanno partecipando ai tavoli di lavoro dedicati agli indirizzi strategici delineati dall'Unione Europea: un'Europa piu' intelligente, un'Europa piu' verde, un'Europa piu' connessa, un'Europa piu' sociale, un'Europa piu' vicina ai cittadini, un'Europa piu' attenta alle risorse del mare e della terra. Obiettivo della giornata e' quello di avviare un percorso di confronto e ascolto con la cittadinanza e inaugurare cosi' una nuova metodologia di lavoro per l'individuazione degli obiettivi da inserire e da raggiungere con la futura programmazione dei fondi europei. 

Leggi Tutto »

Aeroporto d’Abruzzo, fondi per 17 milioni

L'annuncio era stato fatto qualche settimana fa: ora il via libera e' definitivo. Finanziati i circa 17 milioni di euro necessari a prolungare la pista dell'Aeroporto d'Abruzzo, a Pescara, e realizzare altri interventi che ne migliorino fruibilita' e sicurezza. A dare notizia del si' della Giunta regionale, riunitasi, sono l'assessore al Turismo Mauro Febbo e il presidente della Regione Marco Marsilio. "Con l'atto approvato oggi viene definitivamente approvato i lavori di prolungamento della pista che dai 2.419 metri attuali passera' a 2.707 metri per un importo di 7.5 milioni di euro - spiegano - A questo intervento si aggiungono altri 4 milioni per migliorare l'accessibilita' viaria e relazione di un nuovo parcheggio, 2 milioni di euro per realizzare un raccordo con la pista, un milione e 800 mila euro per adeguamento sismico dell'aerostazione e 950 mila euro per adeguamento impiantistica".

I lavori si concluderanno in circa due anni. Il tempo necessario affinche' lo scalo pescarese diventi dunque a tutti gli effetti internazionale con l'apertura ai voli intercontinentali che saranno autorizzati dall'Enac. "Per l'Abruzzo - concludono - e' un'opportunita' storica soprattutto per la sua economia e per lo sviluppo del turismo. Da oggi sara' possibile avviare le procedure per le gare d'appalto, per complessivi interventi di 16,3 milioni di euro nell'ambito del Masterplan"

Leggi Tutto »

Tre donne abruzzesi nel Team del futuro del M5S

Nel Team del Futuro del Movimento 5 Stelle ci sono tre volti della politica abruzzese presentato ieri sera al Tempo di Adriano di Roma. Si tratta di Erika Alessandrini, capogruppo in Comune e candidata a sindaco nell'ultima tornata elettorale e' entrata a far parte del Team Affari Esteri e Politiche Europee, mentre la deputata Daniela Torto e' entrata in quello che si occupa di Istruzione, Cultura e Ricerca. Con loro anche l'ex consigliera comunale e numero due della piattaforma Rousseau, la pescarese Enrica Sabatini, ora tra i facilitatori organizzativi nazionali all'importante ruolo del coordinamento e affari interni del Team del Futuro. Per Torto questo "sara' l'inizio di un processo di condivisione di progetti, idee e soluzioni a disposizione di tutti coloro che non si limitano alle critiche, ma che si adoperano in prima persona a lavorare per il bene dei nostri territori e del MoVimento 5 Stelle". Per Alessandrini quello proposto "e' un nuovo modello politico che agisce creando rete e aprendo la partecipazione dei cittadini ai processi decisionali. La creazione dei Team del Futuro prosegue su questa strada iniziata 10 anni fa e continua a dimostrare la nostra costante attitudine all'evoluzione. Con il Team del Futuro Affari esteri e politiche europee, guidato dal facilitatore Iolanda Di Stasio ci occuperemo di Europa e fondi. Un'Europa - aggiunge la capogruppo pescarese - nella quale l'economia sia al servizio delle persone e non viceversa, un'Unione di citta' e di comunita' nella quale sostenere e implementare i programmi su ricerca e innovazione, efficienza energetica, prevenzione dei rischi idrogeologici, accesso al mercato del lavoro, lotta alla poverta'". "Ora piu' che mai - prosegue - abbiamo bisogno di partecipazione attiva dei cittadini, di una reale e concreta politica di coesione e integrazione tra i popoli dell'Unione e tra i cittadini di uno stesso Stato. Questa riorganizzazione - conclude Alessandrini - non e' un punto di arrivo ma un punto di partenza".

Leggi Tutto »